domenica 23 novembre 2014

Promozione, un Pistunina indomabile si arrende di misura alla capolista Trecastagni

Il Trecastagni
Al "Garden Sport" un Pistunina gagliardo e indomabile lotta sino all'ultima goccia di sudore per assicurarsi il match con la capolista Trecastagni, ma alla fine è la squadra etnea a portare a casa l'intera posta al termine di una partita assai combattuta, a tratti anche aspra e nervosa, ma sempre abbastanza leale. Non a caso, dopo il triplice fischio finale, le due squadre si sono salutate con una stretta di mano complimentandosi a vicenda, com'è giusto che sia nello sport.
Trecastagni in vantaggio già dopo meno di 50 secondi, con un diagonale rasoterra di Orazio Arena indirizzato sul palo lungo (0-1). Il Pistunina fatica un pò a riorganizzarsi e gli etnei si fanno ancora insidiosi in contropiede al 10' quando Bracciolano smarca Piuma a tu per tu con Paolo Di Pietro, che è bravissimo a gettarsi tempestivamente sui suoi piedi ribattendone la conclusione. Al 16' prima sortita offensiva del Pistunina con Savoca che apre a destra per Ingemi, traversone a rientrare col mancino per Davide Fugazzotto che sbaglia il controllo sotto la porta avversaria. Al 19' punizione di Ingemi alta. Il Trecastagni si fa insidioso al 26' quando Di Pietro devia con un prodigioso colpo di reni una staffilata dalla distanza del solito Piuma.

Il Pistunina
Alla mezz'ora esatta finisce anzitempo la partita del mister messinese Nello Miano, allontanati anzitempo dall'arbitro per proteste. A questo punto, complice anche un calo di tono degli avversari, il Pistunina prende il sopravvento: al 35' arriva il pareggio di Fugazzotto che su verticalizzazione di Minissale trafigge di precisione Caruso (1-1). Per il 35enne bomber messinese si tratta del primo gol personale della stagione. Al 47', nel secondo dei quattro minuti di recupero decretati dall'arbitro siracusano Puglisi per la prima frazione (energica ma altalenante in vari episodi la direzione arbitrale), si materializza il sorpasso dei locali: sullo spiovente da fermo di Ingemi, sbuca tra tutti in spaccata Ruben Bonùra, Caruso riesce a respingere ma la palla arriva a Manuel D'Angelo che la scaraventa in fondo alla rete avversaria (2-1).

La terna arbitrale:
da sinistra il secondo assistente Sanacore, l'arbitro Puglisi e la prima assistente Rosy Floriana Barbata 
Subito dopo l'intervallo, Nello Miano procede all'ormai consueto inserimento "in corsa" di Nino De Maria (il regista ha lasciato intendere anche oggi di essere ormai prossimo all'addio per tornare al Camaro), stavolta in luogo di Ruben Bonura autore di una prova caparbia lungo la corsia destra. Evidente l'intento del mister roccalumerese di chiudere il match realizzando la terza segnatura. E, in effetti, in avvio di ripresa, il Pistunina spinge a tutto gas andando per due volte vicinissimo al tris: al 1' Ingemi trova il corridoio giusto per Fugazzotto ma Caruso è strepitoso a deviarne il diagonale da destra. Ancora più clamorosa la palla-gol del 9' quando sempre il numero dieci rossonero, autore di una prestazione positiva, innesta stavolta Minissale il quale di destro calcia al volo con palla che, forse deviata con la punta delle dita dal portiere etneo, batte sotto la traversa rientrando in campo. Uno sforzo così intenso e sostenuto viene però pagato a caro prezzo dal Pistunina: il Trecastagni esce dagli impacci e ricomincia a farsi pericoloso: al 10' Arena lanciato sulla destra, anziché servire a centro area Bracciolano, preferisce la conclusione personale che però finisce fuori. Al 16', sempre sulla corsia di destra, Piuma batte tutti in volata mettendo in mezzo per Luca Bracciolano ma Santino Munafò è decisivo nel ribattere sulla linea di porta.


Daniele Giacopello, all'esordio col Pistunina

Al 18' il trainer ospite Alfio Barbagallo decide di mandare anzitempo negli spogliatoi il proprio centravanti che però non gradisce tale decisione. Passano altri due minuti e il Trecastagni trova il 2-2 grazie a un tiro di Viglianisi deviato dallo sfortunato Giacopello (all'esordio stagionale) che spiazza nettamente Di Pietro. Il Pistunina subisce il colpo anche a livello nervoso e al 26' il solito Arena sfonda per l'ennesima volta a destra con un gran diagonale quasi in fotocopia rispetto a quello del 1' (2-3). Per il numero sette ospite si tratta della doppietta personale. A questo punto entra nel vivo la girandola dei cambi su entrambi i fronti, con gli allenatori intenti a far rifiatare chi era ormai a corto di energie. Nei cinque minuti finali di recupero il Pistunina raschia il fondo del barile per "sputare"sul campo le residue energie: al 45' è il portiere ospite a Caruso a negare il possibile pari a una bordata da fuori di Roberto Romeo, mentre al 49', sull'ultimo corner della giornata per i locali, persino il portiere Di Pietro si lancia nell'area avversaria ma non serve a nulla.

PISTUNINA-TRECASTAGNI 2-3
PISTUNINA: Di Pietro, Munafò S., Campo (29'st Romeo R.), Bonura R. (1'st De Maria), De Salvo, Giacopello, Fugazzotto, D'Angelo M., Minissale, Ingemi, Savoca (35'st Angerame). All. Nello Miano. TRECASTAGNI: Caruso, D'Arrigo, Romeo S., Di Rienzo, Campanella, Orofino, Arena (29'st Curcuruto), Giardina (43'st Tarro), Bracciolano (18'st Suriano), Viglianisi, Piuma. All. Alfio Barbagallo.
ARBITRO: Puglisi di Siracusa (Assistenti Rosy Floridia Barbata e Alessio Sanacore, entrambi di Trapani). RETI: 1'pt Arena (T), 35'pt Fugazzotto (P), 47'pt D'Angelo M. (P); 20'st Giacopello (aut., P), 26'st Arena (T)
NOTE: corner 4-2 per il Pistunina. Recuperi 4' e 5'. Espulso al 30' il trainer dei messinesi Miano.

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