E' forse l'unica scuola-calcio che, con orgoglio, può annoverare tra i propri iscritti anche qualche bimbo dell'età di soli 3 anni e, a dimostrazione della propria apertura e disponibilità al sociale, persino dei ragazzini diversamente abili. Si tratta dell'Asd Messina Boys realtà giovanile ormai consolidata da molti anni in città con una settantina di iscritti suddivisi tra le differenti categorie d'età. L'attività del club si svolge due volte a settimana, all'interno del Palasanfilippo. Figura centrale del sodalizio, che non persegue fini di lucro, è Lino Vitale; non meno importante Giacomo Colosi, ex assieme a Mimmo Ventra dell'Uragano Cep da cui è scoccata la "scintilla" che ha portato alla nascita e allo sviluppo del progetto Messina Boys. I quadri tecnici comprendono anche Albino Casbarro e Vito Di Bella, figure anch'esse qualificate.
Anche in questa stagione i ragazzini continuano a dare soddisfazioni a dirigenti e tecnici: basti pensare che negli ultimi giorni hanno raggiunto le semifinali di una manifestazione giovanile organizzata dall'Aics del presidente Lillo Margareci presso il Palazzetto di Montepiselli. I responsabili della scuola calcio Messina Boys, con il benestare dei rispettivi genitori, non si tirano indietro dal fare anche alcuni nomi dei loro ragazzini più promettenti: su tutti Giuseppe Sturniolo, terzino sinistro di cui si dice un gran bene; poi il centrocampista Francesco Alessandra, gli attaccanti Andrea Soffli, Gabriele Cammaroto, Giovanni Foti e Ruben Pandolfino, l'esterno destro Roberto Turiano, i portieri Daniele Isgrò e Antonino Di Dio
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