mercoledì 30 novembre 2016

Calcio: Salvatore Maisano, massaggiatore e "match analyst" del Pistunina


Da sinistra Salvatore Maisano e il mister Nello Miano al lavoro
(Foto Roberto Santoro)
La scorsa estate è entrato nella famiglia dell'Usd Pistunina in punta di piedi, com'è nel proprio stile. Da allora Salvatore Maisano, 45 anni, ha messo a disposizione del club rossonero l'esperienza polivalente di massaggiatore in primis, e più in generale di collaboratore societario,  accumulata nelle società, di calcio a 11 e a 5, nelle quali è stato precentemente tesserato: Real Giustra, Sporting Peloro Messina, Messina Sud, Ghibellina, Fortitudo Camaro, Camaro e Messana.
Quando c'è da sgobbare il buon Salvatore non si tira mai indietro: non a caso Miano l'ha eletto tra i suoi punti di riferimento (un altra persona di fiducia è il collaboratore tecnico Giovanni Ruello ) trovando in lui quella figura di "match analyst" che finora gli era mancata. " Durante le gare  - spiega Maisano -  oltre ad assistere a tutti i momenti di gioco, per un pronto intervento in caso di infortunio, prendo nota di tutto ciò che riguarda la fasi salienti: schieramento tattico della squadra avversaria, sostituzioni, ammonizioni, espulsioni, calci d’angolo e falli. Grazie a questi dati vado a redigere la statistica relativa all’incontro giocato, unitamente ai risultati della giornata e alla classifica, per poi consegnarla al mister. Questa esperienza con il Pistunina si è finora rivelata  abbastanza positiva. Mi sono inserito bene grazie al fatto di conoscere già, da avversario, lo "zoccolo duro" della squadra".
Di certo per te si tratta della prima stagione in Eccellenza..
"Proprio così, ma ci arrivo dopo aver fatto la gavetta in Promozione per tre anni, in Prima Categoria per cinque e in Seconda per uno".
Cosa ricordi con piacere dei tuoi trascorsi?
"Da calciatore sono cresciuto nella Usd Camaro 1969 con il mitico Turiddu Fazzio e la famiglia Bonansinca, facendo la trafila dai Pulcini fino ai Giovanissimi per poi smettere a causa degli impegni scolastici. Dopo aver intrapreso l’attività lavorativa (Maisano è sottufficiale della Capitaneria di Porto, ndr) ho ripreso a giocare nei tornei messinesi tra cui la Uisp. Da collaboratore societario le squadre che mi sono rimaste maggiormente nel cuore sono il Camaro, dove ho mosso i primi passi da calciatore, è il Messina Sud del 2011, con cui abbiamo vinto con larghissimo anticipo la Seconda Categoria ma anche la Coppa Trinacria, un trofeo che a Messina mancava da molti anni. Ma sono tanti i personaggi cui sono grato ed ai quali sono rimasto legato anche nell'extracalcio:  su tutti Salvatore Bonaffini, per me un amico fraterno; Nino De Luca e Maurizio De Leo, Piero Danzè, l'amico Frisone che allo Sporting Peloro mi ha molto insegnato come massaggiatore. E quindi Ciccio De Luca, Santino Errante,  Nino Naccari,  Pasquale Rando e Salvatore La Mendola per i calcio a 5"
E tra i giocatori?
"Ne ho conosciuti tantissimi e non è facile ricordarli tutti. Se ne dimenticassi qualcuno spero non se la prenda a male,  in quanto voglio bene a tutti loro.  Alcuni, però, mi hanno lasciato un qualcosa dentro a livello affettivo e di ricordi: Corrado Randazzo, Salvatore Giordano e Salvatore  Battiato (per il calcio a 5); Ciccio  Venuti (soprannominato "u’ curina"), Michele  Luca’ ("u mister – Mourinho") , Roberto Cambria, Ciccio Monaco, Gianluca Sanfilippo, Peppe Buda, Pasquale Minissale, Ciccio Ingemi ed in particolar modo Gianluca Gazzè, ragazzo serio e di un rispetto sopra il normale".
Torniamo al presente: in Eccellenza dove può arrivare la matricola Pistunina?
"La salvezza è sicuramente alla nostra portata, ma non sarà facile raggiungerla. L’importante è fare più punti possibile nel girone di andata, poiché in quello di ritorno comincerà un altro campionato".
II girone d'andata volge ormai al termine: che idea ti sei fatto?
"Ci sono squadre abbordabili ed inferiori al Pistunina, in lotta per ottenere una tranquilla salvezza facendo leva sull'esperienza accumulata in questi campionati. Poi c'è l'alta classifica con formazioni attrezzate a vincere il campionato, forti di un'organizzazione diversa e soprattutto di un budget assolutamente non paragonabile al nostro. In molti guadagnano stipendi mentre da noi esistono solo rimborsi spese".
Sulla base della tua esperienza, come e quanto è cambiato il calcio dilettantistico messinese?
"Direi che si è parecchio involuto, sia per il discorso degli under obbligatori sia perché a livello economico quasi nessuno, non essendoci riscontro e sostegno da parte di nessuno (istituzioni / sponsor ), intende rimetterci di tasca propria per una squadra di calcio".
 
 

martedì 29 novembre 2016

Calcio, rivoluzione Pistunina: ecco Buscema, Pa Keita, Grillo e Rotella

Keita Pa (foto www.camaro1969.it)
Il partente Franco Leo(Foto Roberto Santoro)
E' in pieno fermento la campagna di rafforzamento delll'Usd Pistunina (calcio, Eccellenza): il direttore sportivo Mortelliti ha dovuto aprirla anzitempo, anche a seguito degli svincoli di Peppe Buda (si allena già da qualche settimana allo Sporting Taormina con cui si firmerà a partire dal 1° dicembre) e Ciccio Brancati nonché dell'indisponibilità di Ciccio Ingemi a cui, diversamente dai predetti, la società almeno attualmente non intende concedere lo svincolo.
Emanuele Buscema(Foto Roberto Santoro)
Dopo l'attaccante Marcantonio Prestipino, cui resta da scontare un ultimo turno di squalifica prima di poter compiere il proprio esordio sono certi gli accordi con l'attaccante mancino Emanuele Buscema, classe '95, scuola Garden Sport; i centrocampisti Danny Grillo (nato il 4 settembre '98) e il senegalese Pa Keita, '96, proveniente dal Camaro e il difensore Fabrizio Rotella, '95, ex di Città di Messina. Da domani invece si aggregherà l'ex Torregrotta Alessio Mamone.
Nello spazio di qualche giorno Nello Miano si ritroverà a plasmare, in corsa, un organico completamente rinnovato, per non dire rivoluzionato, rispetto a quello di partenza. Tuttavia il tecnico roccalumerese non si nasconde e, con la consueta grandissima onestà che gli fa onore come persona, ha già anticipato di voler continuare a sposare in pieno il progetto societario e pertanto non vede l'orario di rinnovare questa nuova sfida - ad oggi apparentemente proibitiva - di provare a mantenere l'Eccellenza.
Sul fronte delle uscite è notizia di oggi la richiesta di svincolo – destinata ad essere accolta - del difensore Franco Leo (destinazione Messana?) uscito anzitempo domenica scorsa per scelta tecnica.

domenica 27 novembre 2016

Calcio, Eccellenza: doppio Cannavò, al "Celeste" il Milazzo supera il Pistunina

L'esultanza di Antonio Cannavò dopo la prima rete
(Foto Roberto Santoro)
Tutto secondo pronostico al "Celeste" (sul cui fondo campo il fango ha quasi del tutto soppiantato l'erba), dove il Milazzo impiega appena 34' per sbrigare la "pratica" Pistunina. Decide una doppietta dell'attaccante di scuola Usd Camaro Antonio Cannavò, che vale così la quarta affermazione di fila grazie alla quale i mamertini si consolidano tra le big del girone B di Eccellenza. Una volta messo al sicuro il match, gli uomini di Rufini hanno agevolmente controllato il match alla luce dell'evidente "gap", peraltro rispecchiato dalla classifica, rispetto a un Pistunina imbottito di giovani e che ha perso tre pedine fondamentali come Brancati, Peppe Buda e Ciccio Ingemi. Per correre ai ripari, cercando di far punti almeno con le dirette concorrenti in zona-salvezza, il club del presidente Salvatore Velardo attende adesso la riapertura delle liste di trasferimento prevista per il 1°dicembre: già siglato l'accordo con lo svincolato attaccante Marcantonio Prestipino, oggi in tribuna da spettatore (ha scontato la prima delle due giornate di squalifica residuo della precedente esperienza di S.Alessio Siculo), il ds Mortelliti ha concluso altre tre operazioni che verranno ufficializzate all'inizio di dicembre.
 
Il primo gol di Antonio Cannavò (Foto Roberto Santoro)
La cronaca: Milazzo schierato col 3-5-2 (che in fase di non possesso si tramuta in 5-3-2 con l'abbassamento dei due esterni): davanti a Fagone linea composta da Tricamo, Simone D'Arrigo e Raia; a centrocampo da destra a sinistra Rizzo, Lucarelli, D'Anna (in veste di play che spesso si abbassa quasi davanti alla difesa), Costa e Genovese; in attacco Cannavò e Rasà. Il Pistunina - nelle cui file appare a sorpresa Mario Foresta ripescato all'ultimo secondo al posto di Manuel Parisi - rispolvera invece il 4-3-3 con Fazio tra i pali e Boncordo, Giuseppe De Salvo, Franco Leo e Gazzè in difesa; a metà campo Antonio De Salvo basso con Caldore alla sua destra e Manuel D'Angelo alla sinistra; tridente offensivo composto da Gaetano D'Arrigo e Minissale a sostegno di Gabriele Mirulla.
Mamertini in vantaggio già dopo 5' e 43": su corner da destra del mancino Lucarelli, il più lesto ad avventarsi sulla sfera nell'area piccola é Cannavò che, con la retroguardia di casa schierata ma immobile, non lascia scampo a Fazio.

Seb Caldore in lotta con Raia (Foto Roberto Santoro)
Al 18' è ancora l'ex Camaro a liberarsi sul lato corto sinistro dell'area ma la sua conclusione finisce sull'esterno della rete.
Il Milazzo punge più volte di rimessa lungo la catena di destra, con Rizzo e il mancino Lucarelli che mettono più volte in difficoltà Gazzè e Franco Leo. E proprio l'italo-argentino va vicinissimo al raddoppio al 20', con una punizione sulla quale Fazio si salva con l'aiuto del primo palo. Tre minuti l'estremo difensore messinese ribatte di piede su Cannavò, imbeccato al termine di un fulmineo contropiede sull'asse D'Anna-Rasà.
Al 24' primi segnali di vita del Pistunina grazie a Minissale che, partendo da sinistra si libera in slalom di almeno due avversari, mettendo una buona palla in mezzo sulla quale un difensore mamertino si rifugia in corner.
Già al 28'finisce la partita del giovane di casa Gaetano D'Arrigo il quale, non essendo entrato in partita, viene sostituito da Miano con l'esperto Foresta che si va piazzare da centrale difensivo in mezzo a Peppe De Salvo e Franco Leo: si passa quindi dall'iniziale 4-3-3 al 3-5-2 con cui il tecnico spera almeno di limitare i danni.
Ma il cambio di modulo non riesce a mascherare l'evidente divario e al 34' arriva il raddoppio del Milazzo ad opera del solito Cannavò che, servito dal compagno di reparto Rasà, scarica a rete di potenza dalla corta distanza (0-2).
42' acuto del Pistunina con capitan Caldore (il migliore dei suoi)  che si coordina bene ma di controbalzo non riesce a inquadrare la porta.

La 2^ e ultima rete di Cannavò (Foto Roberto Santoro)
La ripresa: dopo 6' Miano manda negli spogliatoi il centrale difensivo Franco Leo cui subentra il giovane difensore classe '99 Fabio La Fauci, il quale oltre alla prima convocazione in prima squadra può celebrare anche l'esordio assoluto in Eccellenza. Il neo-entrato si va a piazzare da esterno destro del 3-5-2 con Boncordo che scala al centro della retroguardia.
Tuttavia questi cambi non mutano di una virgola l'andamento del match tanto che al 9' il tecnico milazzese Rufini, avendo intuito che la vittoria è "in ghiaccio", decide di risparmiare Genovese e subito dopo Rasà (il quale si era appena beccato con qualche avversario) lanciando il "colored" Quadri e Riccardo Ancione. Tatticamente non cambia una virgola nel 3-5-2 a parte lo spostamento di Lucarelli a esterno di sinistra.
Al 19' Cannavò angola troppo il diagonale da sinistra dopo una verticalizzazione di Costa con sponda di Ancione. E proprio quest'ultimo al 26', su traversone da destra, si coordina in bello stile ma la sua sforbiciata finisce a lato.
33' Pistunina in dieci: cartellino rosso per Minissale, a seguito di un'entrata un po' scomposta - i cui effetti sonori si avvertono dalla tribuna del "Celeste" - a spese di D'Anna. Sembra però che l'arbitro Arcidiacono abbia commesso un errore di persona, dal momento che il fallo sarebbe stato commesso da Caldore e non dal malcapitato Pasquale.
Negli ultimi minuti, malgrado l'uomo in meno, i padroni di casa si lanciano orgogliosamente in avanti ma senza creare alcuna insidia al portiere ospite Fagone.
Gianluca Gazzè (Foto Roberto Santoro)
PISTUNINA-MILAZZO 0-2
PISTUNINA: Fazio, Boncordo, Leo F. (6'st La Fauci), De Salvo A., De Salvo G., Gazzè, D'Arrigo G. (28'pt Foresta), Caldore, Minissale, D'Angelo (22'st Mangano), Mirulla. All. Nello Miano.
MILAZZO: Fagone, Genovese (13'st Quadri), Rizzo (28'st Leo D.), D'Arrigo S., Tricamo, Raia, Cannavò, Costa, Rasà (13'st Ancione), D'Anna, Lucarelli. All. Danilo Rufini.
Arbitro: Arcidiacono di Acireale (Assistenti Testaì di Catania e Maccarrone di Acireale).
RETI: 6'pt e 34'pt Cannavò (M).
NOTE: espulso al 33'st Minissale (P). ammoniti D'Angelo, Foresta, De Salvo G., Costa e D'Anna. Corner 2-7, Recuperi 0' e 4.
 

sabato 26 novembre 2016

Calcio, Promozione: Città di Messina-Real Rometta 3-0

Il Città di Messina rialza la testa e al "Garden Sport" ottiene un’importante vittoria dopo il passo falso di sabato scorso nel derby con il Camaro. I giallorossi questo pomeriggio hanno superato 3-0 il Real Rometta in una gara controllata con autorità fin dai primi minuti. Tre punti grazie ai quali gli uomini di Basile conservano il secondo posto nel torneo di Promozione, in tandem con la Messana A sbloccare la partita ci pensa Codagnone al 21′ con un’acrobazia su cross di Amante. Per l’attaccante classe 1997 il miglior modo per festeggiare il suo 19esimo compleanno. Il Città di Messina mantiene alti i ritmi e al 55′ trova il raddoppio con Ivan Mancuso, bravo a farsi trovare nel posto giusto al momenti dell’assist di Amante. E al 65′ è proprio lo "squalo" con la maglia numero dieci calare il tris superando a tu per tu il portiere con un preciso rasoterra.
 
Il tabellino
Città di Messina – Real Rometta 3-0
Marcatori: 21′ Codagnone, 55′ Mancuso, 65′ Amante
Città di Messina: Simoni, Tiano, Fragapane ( 70′ Alessandro), Cardia, Leo, Bombara, Mancuso (77′ Scarfì), Arena, Codagnone, Amante (70′ Augliera), Ginagò. Allenatore: Nello Basile
Real Rometta: Berikashvili, Barbera, Lo Presti, Bella, Demestri, A. Boemi  (46′  Villari),  Venuti, Santoro, Sblandi (80′ Irrera), La Spada, Campanella (65′E. Boemi).  Allenatore: Santino Errante
Arbitro: Elia Nunzio Maria  Salerno della sezione di Catania. Assistenti: Pierluigi Polignano di Acireale e Arturo Artellini di Ragusa.
Ammoniti: Boemi,Campanella (R), Alessandro, Fragapane (CdM)
Recupero: 2′pt , 4′st

Pistunina domani al "Celeste" col Milazzo: non c'è neppure Ingemi

Ciccio Ingemi (Foto Roberto Santoro)
Pistunina imbottito al 50% di giovani: sono juniores, infatti, 9 dei diciotto convocati per la sfida casalinga col Milazzo (la cui lista è stata decisa oggi, essendo saltata ieri per maltempo la seduta di rifinitura), in programma per domani pomeriggio allo stadio "Celeste" con inizio alle 14.30, e valida per la 12^ giornata del campionato di Eccellenza. Oltre ai risaputi svincoli infrasettimanali di Ciccio Brancati e Peppe Buda, scorrendo la lista balza subito all'occhio l'assenza del centrocampista Ciccio Ingemi, "indisponibile" almeno stando a quanto si apprende dal direttore sportivo Mortelliti. Quest'ultimo, quando gli si chiede se per caso l'ex milazzese vuol essere anche agli svincolato, replica seccamente: "No, lui non può avere lo svincolo".
Per il resto, assenti anche Casella e Giacopello per il quale, a seguito dell'uscita anticipata dal campo a Palazzolo, si paventa una possibile lesione a un ginocchio. Se ne saprà di più martedì prossimo allorquando, per accertare l'entità esatta dell'infortunio, il difensore verrà sottoposto a risonanza magnetica assieme al giovane sfortunato attaccante classe '99 Davide Cerra.
Di contro il mister Nello Miano continua a inserire, l'uno dopo l'altro, i giovani della Juniores di Carmelo Billè: la "new entry" settimanale è Fabio La Fauci, terzino destro nato il 5 gennaio '99. Pur non potendo più disporre di almeno tre capisaldi della propria formazione, in piena lotta per mantenere l'Eccellenza, e per di più prossima ad affrontare una delle big del girone B come il Milazzo in condizioni apparentemente impari, l'allenatore rossonero non si mostra assolutamente scoraggiato e conferma una volta di più la propria limpida onestà. "Sono tranquillo e lavoro con il materiale a disposizione che, piano piano, crescerà e migliorerà. Ho sposato un progetto e commesso i miei errori nella gestione del gruppo. Ci sono state varianti in corsa, ma io cercherò di fare il massimo con il materiale a disposizione che non è cattivissimo. A dicembre il ds Mortelliti prenderà alcuni rinforzi e e con calma raggiungeremo l'obiettivo d'inizio stagione".
Quali errori ritiene di aver commesso?
"In buona fede e per troppa fiducia - prosegue Miano - ho dato spazio e fiducia ad alcuni che hanno pensato ai loro interessi. Faccio tutto alla luce del sole, senza bluffare con nessuno perché io sono abituato a dare fiducia a tutti rispettando le persone prima dei calciatori. Sbaglio e sbaglierò sempre in buona fede, ma con la mia testa. Ora cominceremo, anche a campionato in corso, a plasmare un altro gruppo, composto da chi ha avuto meno spazio in precedenza e dai nuovi che arriveranno sposando il nostro progetto".
Questa la lista dei 18 del Pistunina
Portieri: Fazio, Papale.
Difensori: Boncordo (classe '97), De Leo ('99), Giuseppe De Salvo, Gazzè, La Fauci ('99), Leo, Miduri ('99), Petralito ('98).
Centrocampisti: Caldore, D'Angelo, D'Arrigo ('98), Antonio De Salvo ('97), Mangano, Parisi ('98).  
Attaccanti: Minissale, Mirulla (99).
Pistunina-Milazzo sarà arbitrata da Fabrizio Arcidiacono della sezione di Acireale, assistito da Dario Testai' di Catania e Salvatore Maccarrone di Acireale.

mercoledì 23 novembre 2016

Pistunina, se ne va anche Ciccio Brancati

Francesco Brancati (Foto Roberto Santoro)
Secondo addio eccellente in casa Pistunina: a 24 ore di distanza dalla volontaria uscita di scena, è ora il turno di Francesco Brancati che "per motivi extracalcistici - comunica il direttore sportivo Raimondo Mortelliti - tra studio ed altri impegni ha chiesto lo svincolo".
Per cercare di saperne di più abbiamo interpellato il diretto interessato il quale, con la consueta cortesia e disponibilità che da sempre lo contraddistinguono, non si è sottratto alle domande. La classe e l'intelligenza non sono acqua e Brancati ne possiede in abbondanza sia sul campo di gioco campo che fuori. Per non parlare della sua proprietà di linguaggio, non comune a questi livelli, frutto anche dei suoi studi giurisprudenziali. "Il mio abbandono è dovuto a motivi personali - spiega il centrocampista -, tra i quali gli studi ma anche altre esigenze personali che preferisco tenere per me. La società ha capito le mie esigenze e li ringrazio per questo. Ovviamente sarei ipocrita a dire che non mi dispiace, dopo un anno e mezzo vissuto ogni giorno al campo sempre in prima fila con bravi ragazzi come i compagni e brave persone come i dirigenti. Purtroppo però anche le cose più belle hanno una fine e ho deciso di interrompere adesso, seppur con molto rammarico, la mia esperienza al Pistunina. Ci tengo a ringraziare pubblicamente la società per avermi dato l'opportunità di vestire questa maglia".
Ti sono già arrivate altre proposte calcistiche?  
"Diciamo che non c'è stato ancora nulla di concreto, forse perché la notizia è di oggi, ma solo la chiamata di qualche amico. Io aspetto dato che c'è un pò di tempo: se qualche squadra si farà avanti e può venirmi incontro allora ben venga, altrimenti valuterò in seguito il da farsi. Ma sono tranquillo".
Vista la tua amicizia con Peppe Buda, il quale ti ha anticipato di 24 ore, c'è forse un nesso nella vostra comune decisione di lasciare il Pistunina?
"Peppe e il sottoscritto sono amici fuori dal campo. Siamo quasi ogni giorno insieme, ma posso garantire che il suo addio non è in alcun modo collegato al mio. Lui avrá avuto i suoi motivi, io i miei".
Prossimo svincolo in arrivo, come appreso in serata dal ds Mortelliti, sarà quello del centrocampista Marco LaVecchia, che peraltro da qualche settimana non si è più visto agli allenamenti. Frattanto stasera il Pistunina ha superato in amichevole il Città di Messina per 2 reti a una grazie alle reti di Leo e Mirulla.

martedì 22 novembre 2016

Pistunina, saluta Peppe Buda. Al suo posto arriva Marcantonio Prestipino

Peppe Buda (Foto Roberto Santoro)
Addio eccellente in casa del Pistunina che, in attesa della riapertura dei trasferimenti prevista a dicembre, si sta preparando al match casalingo con il Milazzo che, come da noi anticipato, si disputerà domenica al "Celeste" (con calcio d'inizio alle 14.30). Dopo due anni tra i "leoni"  - come ufficializzato in mattinata dal direttore sportivo Raimondo Mortelliti - l'attaccante Peppe Buda ha chiesto di essere svincolato dalla compagine rossonera, a cui lascia in dotazione uno "score" di 16 reti, quattordici delle quali nella passata stagione in cui ha contribuito in modo determinante al piazzamento finale grazie al quale è stato ottenuto lo storico ripescaggio in Eccellenza. "Al Pistunina auguro ogni bene - dice l'attaccante - perché se oggi è in Eccellenza in piccola parte di merito è anche mia". Poche ma sentite parole da parte di Buda, giocatore di indubbio spessore tecnico, professionale umano che lascerà comunque un vuoto difficilmente colmabile nella compagine rossonera: non a caso per lui c'è già la fila delle società calcistiche, di Eccellenza e Promozione, a contendersi le sue prestazioni. Camaro, Messana, Sporting Taormina, Acquedolcese e S.Biagio sono al momento le più agguerrite. "E altre se ne aggiungeranno nelle prossime ore - aggiunge l'interessato - segno che evidentemente ho saputo fare qualcosa di buono. Sto valutando attentamente tutte le offerte e tra qualche giorno compierò la mia scelta".
Marcantonio Prestipino nell'estate 2011,
ai tempi dello Sportinsieme S.Teresa
(Foto Roberto Santoro
Per la sostituzione di Peppe Buda la scelta del Pistunina è caduta su Marcantonio (di nome e di fatto) Prestipino, possente attaccante classe '85 nativo di Furci Siculo, con una lunga carriera: Taormina, Sportinsieme, Asd Taormina, Hinterreggio sono solo alcuni dei club in cui ha militato. Il bomber - molto conosciuto al "team manager" Aldo Grezzo ma anche a mister Nello Miano - ha già messo "nero su bianco", prima di potersi mettere a disposizione, dovrà prima scontare due giornate di squalifica residuo della scorsa stagione che l'ha visto militare nel S.Alessio (Prima Categoria).
Altra notizia: domani sera, alle 18,30, a Garden Sport il Pistunina si misurerà in amichevole con i padroni di casa del Città di Messina
 

lunedì 21 novembre 2016

Partiti da Cattafi "Ragazza e Ragazzo dell'Anno" e "Little Babies Italia"

 I premiati di "Ragazza e Ragazzo dell'Anno a Cattafi
(Foto Antonio Caracciolo)
Si rimette in moto la "giostra" dei concorsi "Ragazza e Ragazzo dell’Anno" e "Little Babies Italia" edizione 2017, preludio del decennale del primo dei due eventi. Un noto locale di Cattafi ha ospitato la prima selezione della nuova stagione di bellezza e talento, cin la presenza di un presidente di giuria d'eccezione come Michele Salvo, vincitore assieme a Monica Motta dell'edizione 2016 di "Ragazza e Ragazzo dell'Anno". Una serata organizzata e presentata da Francesco Ananìa, ma frutto di un lavoro d'equipe comprendente Salvo La Macchia (musiche), Antonio Caracciolo (fotografo), Danila Pollicino (riprese video), Nuccia Sottile (segreteria) e le riconfermate coreografe Alessandra Passaniti, Mara Italiano e Gabriella Bisignano a cui si aggiungono Roberta Cardullo, già Ragazza dell’Anno 2015, e Simone Mastroieni vincitore nel 2014.
Anna Cami (Foto Antonio Caracciolo)
In 38 (venti ragazzi e 18 bambini) hanno illuminato la serata, sfilando in casual, elegante e ballando senza risparmio. Tra gli ospiti il trombettista Luciano Fraita titolare dell’Accademia Divertiamoci Suonando e leader del gruppo Stile Italiano e la scuola di ballo Art Club  diretta da Rossana e Marika Bartolone che svolge l’attività nelle sedi di Pace del Mela e Santa Lucia del Mela.
Erano presenti anche i Ragazzi Teen Ager 2016 Giorgia Gambicchia e Giuseppe Fiamingo già finalisti di diritto per la finale del decennale.
Foto Antonio Caracciolo
A staccare il biglietto per la prefinale sono stati: per la categoria STAR Giuseppe Pantè (Ragazzo dell’Anno Gold – Arte Orafa Elio Appierto) di Oliveri, 19 anni con la passione di cantare e di frequentare la palestra; Lino Previti, 21 anni di Castanea che dopo un anno di servizio militare ha voluto iniziare questo percorso, alla sua primissima selezione ha vinto il titolo di Ragazzo dell’Anno Viso TV – Antenna del Mediterraneo; e per la categoria TEEN AGER Francesco Mazzeo, 15 anni di Protonotaro, ama la pallavolo e dopo la splendida esperienza della passata stagione ha ripreso a calcare la passerella di Ragazzo dell’Anno.
Tra le donne nella categoria STAR:  Anna Cami (Ragazza dell’Anno IN…Vista – Ottica Caminiti) 17 anni di Galati Marina, una ragazza solare che ama i bambini e si circonda di tanti amici a quattro zampe; Vicki Caliri (Ragazza dell’Anno Lux – Compro Oro Multicash Barcellona) 22 anni di Barcellona con la grande passione per il mondo dello spettacolo e per la categoria TEEN AGER si è affermata Federica Cambria con il titolo Ragazza dell’Anno Eleganza – Thermo Service, Federica ha 15 anni ed è di Pace del Mela oltre a sfilare è attratta dal mondo della danza.
Tra i bambini premiati Giuseppe Gitto e Damiano Aliquò di Barcellona, Giovanni Bellamacina e Jessica Lisitano di Messina, Marta Aprile di Rometta e Elisa Tricomi di Rodia.
In calendario ulteriori tappe delle manifestazioni durante il mese di dicembre, su tutte quella di giorno  7 alla "Gemelli Auto" di Barcellona, durante l’evento Moda IN…Canto. Per chi volesse partecipare basta contattare il numero telefonico 339/8254709. 

domenica 20 novembre 2016

Calcio, Promozione: Camaro vincente di misura (1-0) sul Città di Messina

In un "Marullo" stracolmo, a dispetto del maltempo, la capolista Camaro si assicura di misura (1-0) il derby con il Città di Messina e prende il largo rispetto ai rivali (+5).  Gara maschia ma corretta, decisa al 42' da Roberto Brigandì . Il Camaro gioca un gran primo tempo, va vicino al gol in più occasioni e capitalizza quanto fatto di buono fino a quel momento sul finire di frazione: iniziativa di Mondello sulla sinistra, palla in mezzo e deviazione vincente di Roberto Brigandì, al suo settimo gol in campionato. Nella ripresa la squadra di casa parte forte e sfiora il raddoppio ancora con Brigandì, poi stringe i denti di fronte al ritorno degli avversari e ci vuole un super Sammatrice per opporsi al 17' alla doppia occasione ospite. Il Città di
Messina spinge con orgoglio nel finale ma il Camaro si difende con grinta e grande attenzione festeggiando dopo 7' di recupero.
 
 

Camaro - Città di Messina 1-0
Marcatori
: 41' pt Brigandì
Camaro: Sammatrice, Cappello, Mondello, Munafò, Morabito, Ardiri, Paludetti (41' st Russo), Calogero, Brigandì (25' st La Rocca), Princi, Campo (32' st Visconti). In panchina: Fiorito, Comandè, Marabello, Colucci. Allenatore: Giuseppe Furnari.
Città di Messina: Simoni, Iovine (21' st Ginagò), Andaloro, Cardia, Leo, Fragapane (36' st Ballarò), Mancuso, Arena, Codagnone, Arigò (14' pt Libro), Amante. In panchina: Maisano, Tiano, Scarfì, Alessandro. Allenatore: Sebastiano Basile.
Arbitro: Valerio Crezzini della sezione di Siena.
Assistenti: Davide Bonanno della sezione di Acireale e Davide Cicero della sezione di Catania.
Ammoniti: 2' pt Fragapane (CdM), 2' st Arena (CdM), 3' st Ardiri (C), 6' st Codagnone (CdM), 23' st Campo (C), 38' st Morabito (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1' pt, 7' st.

Calcio, Promozione: la Messana supera 3-1 il Gescal

Prestazione maiuscola della Messana che, nell'altro atteso derby messinese della giornata ospitato dal "Garden Sport", si aggiudica per 3 reti a una il derby contro il Gescal e ottiene così la quarta vittoria consecutiva. Dopo un primo tempo a senso unico, i giallorossi abbassano il ritmo a inizio ripresa e, subita la rete ospite di Trovato, riescono a chiudere definitivamente i conti con la coppia gol Buda, autore di una doppietta, e Cannuni, protagonista dello spettacolare raddoppio.
MESSANA-GESCAL 3-1
Messana: Arrigo, Saija, Bonaffini (46’ Morgante), Santamaria (83’ Andaloro), Angrisani, Alibrandi, Gentilesca, Cardia, Cannuni, Buda, Nizzari (68’ Gazzetta). A disp.: Canale, Broccio, Spadaro, Scarantino. All.: Lucà.
Gescal: Billè, Nicolò (63’ Galletta), Barrilà, Lo Presti, Fodale, Marino, Florio (85’ Sturniolo), Trovato, Pagano, Acquaviva, Pulitanò. A disp.: Bongiovanni, De Tommasi, Sergi, Giordano, Sandi. All.: Mancuso.
Reti: 10’ e 70’ Buda, 41’ Cannuni, 60’ (rig.) Trovato (G)
Arbitro: Papaserio di Catania
Assistenti: Torre di Barcellona P.G. e Visalli di Messina
Ammoniti: Bonaffini (M), Marino (G) Alibrandi (M), Acquaviva (G), Santamaria (M), Lo Presti (G).

sabato 19 novembre 2016

Calcio, Eccellenza: Palazzolo-Pistunina 5-0

La provincia di Siracusa non porta bene al Pistunina che, dopo il precedente di Rosolini, torna da Palazzolo Acreide con una pesante cinquina sul groppone (5-0) incassata sotto il diluvio. Formazione peloritana ridotta numericamente ai minimi termini: alle già previste assenze degli squalificati Minissale e Brancati, nonché degli infortunati Gazzè e Angelo Coppola, ma anche di Casella, Ingemi e D'Angelo (impegni di lavoro), si sono aggiunte quelle dell'ultima ora dei difensori Peppe De Salvo (lavoro) e Giovanni Petralito (influenzato) inizialmente figuranti tra i convocati. Basti pensare che, per completare la panchina, mister Nello Miano ha dovuto reclutare il direttore sportivo Raimondo Mortelliti e il dirigente Alessandro Pinizzotto, entrambi tesserati anche come giocatori. In queste condizioni. E già nel 1° tempo è fatto male anche Daniele Giacopello, sostituito dal giovane Daniele De Leo.
La cronaca: al 9' Fazio già al lavoro su tentativo di Boncaldo.
14' Messina si presenta davanti all'estremo difensore peloritano ma colpisce un palo.
24' Il numero uno del Pistunina si ripete su un colpo di testa di Messina, servito da Grasso.
26' prima timida apparizione del Pistunina con un tentativo di Antonio De Salvo da una trentina di metri: para facile a terra Aglianò.
27' ci prova Peppe Buda ma il portiere di casa si fa trovare ancora pronto.
35' Rigore a favore del Palazzolo: Miduri, sino a quel momento impeccabile, tocca  ingenuamente Grasso che si trovava spalle alla porta sulla linea d'ingresso dell'area di rigore rossonera. Dal dischetto Messina insacca alla destra di Fazio (1-0).
39' infortunio per Giacopello: il difensore viene medicato a bordo campo per diversi minuti, nel tentativo di rimetterlo in condizioni di rientrare, ma l'impresa non riesce. Solo al 45' gli subentra De Leo.
Nel frattempo, forte della momentanea superiorità numerica, il Palazzo dilaga colpendo altre due volte, nell'arco di un minuto, da Filicetti (44') e Messina (45'). Si va al riposo sul parziale di 3-0 a favore del Palazzolo.
La ripresa: dopo 2' Concialdi impegna in tuffo dalla distanza Fazio.
5' si rivede il Pistunina con una punizione di Buda dal vertice sinistro: Agliano c'è.
10' Finisce la partita dello stesso attaccante peloritana, che riceve il secondo cartellino giallo. Pistunina in dieci uomini.
Nello Miano (Foto Roberto Santoro)
15' il neoentrato aretuseo Musumeci conclude fuori.
19' prodezza di Fazio che vola sotto la traversa per deviare un pallonetto di Filicetti.
26' assist di Concialdi per Grasso che alza troppo la mira da ottima posizione.
29' quarta rete del Palazzolo con Musumeci che scavalca Fazio con un "tap-in" dalla corta distanza (4-0)
35' doppietta per Musumeci, che sfrutta un traversone da destra di Grasso. E' la quinta e ultima marcatura per l'undici di Strano (5-0).
40' appare il Pistunina con una punizione dalla distanza di Antonio De Salvo che non impensierisce Aglianò. Nel secondo minuto di recupero Palazzolo vicino al possibile 6° gol con  Boncaldo. Finisce 5-0 per il Palazzolo.
"L'ingenuità da noi commessa sul rigore del primo gol ha cambiato completamente la partita  - ammette Nello Miano -. Per almeno mezz'ora, malgrado le tantissime defezioni, eravamo riusciti infatti a tenere ottimamente il campo, senza che si notasse affatto la differenza tra noi e il Palazzolo.  E anche i giovani, su tutti D'Arrigo, si erano ben comportati. Ne abbiamo schierati ben cinque nell'undici iniziale (quattro dei quali all'esordio in Eccellenza, ossia Parisi, Dell'Acqua, Inferrera e D'Arrigo), saliti addirittura a 7 durante la gara. Alla fine, tirando le somme, quattro delle 5 reti le abbiamo prese con un uomo in meno. In queste categorie i peccati d'inesperienza si pagano a caro prezzo, e contro squadre come il Palazzolo, al minimo errore ci sono "volponi" pronti a castigarti. Questa pesante sconfitta non compromette affatto le nostre speranze di salvezza: visto l'andamento generale in bassa classifica, l'obiettivo - anche attraverso gli eventuali play-out - è ancora possibile. Perciò non dobbiamo scoraggiarci e da lunedì sera ci rimetteremo al lavoro a S.Margherita. Ma è chiaro che, nel prossimo mercato di dicembre, dovremo rinforzarci - mette in chiaro il mister del Pistunina -Il ds Mortelliti mi ha garantito che arriveranno diverse pedine, anche juniores". 
Frattanto dovrebbe essere lo stadio "Celeste" ad ospitare la sfida casalinga con il Milazzo in programma per domenica prossima.

Il tabellino
Palazzolo-Pistunina 5-0
Palazzolo: Aglianò, Conselmo, Boncaldo, Grasso, Chiavaro (20'st Serrantino), Ricca, Fichera, Calabrese (34'st Marullo), Messina (11'st Musumeci), Filicetti, Concialdi. In panchina: Latino, Bordonaro, Nobile e Figura. All. Pippo Strano.
Pistunina: Fazio, Boncordo, Miduri, De Salvo A., Leo, Caldore, D'Arrigo, Giacopello (47'pt De Leo), Mangano (22'st Inferrera), Buda, Dell'Acqua (11'st Parisi). In panchina: Papale, Mortelliti, Mirulla e Pinizzotto. All. Nello Miano.
Arbitro: Toro di Catania (Assistenti Salvo di Barcellona e  Picciolo di Catania).
Reti: 36'pt Messina (rig.), 44'pt Filicetti, 45'pt Messina; 29'st e 35'st Musumeci.
Note: espulso al 10'st Buda (somma di ammonizioni)

venerdì 18 novembre 2016

Calcio Eccellenza: domani un rimaneggiato Pistunina a Palazzolo Acreide

Il terzino sinistro classe 98 Piero Inferrera
(Foto Roberto Santoro)
Lunga lista di assenti in casa del Pistunina che domani si recherà sul campo del forte Palazzolo Acreide (ore 14.30), per l'11^giornata di Eccellenza. Per i "leoni" sarà la prima gara di un "ciclo terribile" di calendario: alle squalifiche di Minissale e Brancati, si aggiungono infatti le indisponibilità di Gazzè (infortunato, anche se per fortuna sua e dei rossoneri pare non ci siano problemi al crociato), capitan Angelo Coppola (anch'egli ko) Casella, Ingemi e D'Angelo (tutti e tre per impegni di lavoro). In queste condizioni, e contro un avversario di spessore, sembra davvero dura per i "leoni" poter racimolare qualche punto-salvezza in terra aretusea, ma il ds Raimondo Mortelliti non dispera: "Mai vendere la pelle dell'orso prima che sia morto - dice -. Anche se barcolliamo, lungi da noi l'intenzione da mollare".  
Si mostra fiducioso anche mister Nello Miano: "Pur consci di dover affrontare un Palazzolo forte e quotato - spiega -  abbiamo sostenuto tre buoni allenamenti settimanali, anche se purtroppo causa maltempo è saltata la rifinitura prevista per stasera. Si è lavorato serenamente anche con l'integrazione di tanti juniores nelle nostre sedute". 
A tal proposito Il trainer di Roccalumera, in attesa a dicembre di almeno due rinforzi con i quali ci sarebbe già l'accordo, torna infatti ad attingere dalla formazione under 18 guidata da Carmelo Billè: alle conferme di Mirulla ('99) e D'Arrigo (98) si aggiunge infatti la "new entry" di  Daniele Dell'Acqua, esterno offensivo nato il 28 dicembre del 1999. Dopo qualche settimana si rivedono anche l'esperto difensore Daniele Giacopello e i '98 Piero Inferrera (terzino sinistro), Giovanni Petralito (centrale difensivo) e Manuel "Salah" Parisi (esterno di centrocampo). In assenza di Brancati e Ingemi appare scontato che le "chiavi" della manovra a centrocampo vengano affidate a Sebastian Caldore, con Nino De Salvo a "ringhiare" alla Gattuso davanti al reparto arretrato.
Ecco la lista completa dei convocati del Pistunina
Portieri: Fazio e Papale.
Difensori: Miduri ('99), Giacopello, Giuseppe De Salvo, Leo, Boncordo (97), De Leo ('99), Petralito ('98).  
Centrocampo: Inferrera ('98),  Caldore, Antonio De Salvo ('97),  Mangano, D'Arrigo ('98), Parisi ('98).
Attaccanti: Peppe Buda, Mirulla ('99), Dell'Acqua (98).
Palazzolo-Pistunina sarà arbitrata dal catanese Ferdinando Emanuel Toro, un volto noto per i messinesi (ha arbitrato la gara interna col Real Avola dello scorso 23 settembre), assistito da Antonino Salvo di Barcellona e Daniele Picciolo di Catania.

mercoledì 16 novembre 2016

Calcio, Eccellenza: il Rocca di Capri Leone mette fuori rosa l'attaccante Ninni Carrello



Ninni Carrello (Foto Roberto Santoro)
La dirigenza dell’USD Rocca di Caprileone, di comune accordo con l’allenatore Francesco Palmeri, ha deciso di mettere fuori rosa il calciatore Ninni Carrello per motivi disciplinari. " L’attaccante ha in modo arbitrario disertato gli ultimi allenamenti - recita l'odierno comunicato stampa diramato dal club nebroideo di Eccellenza - senza mai fornire adeguate giustificazioni alle reiterate assenze. Pertanto non sarà convocato per la prossima partita in casa contro il Città di Rosolini".
Come si ricorderà l'attaccante classe '98 (diciotto anni compiuti lo scorso 14 luglio), il cui cartellino appartiene alla Folgore Caratese, militante nel campionato di serie D girone A, è arrivato al Rocca in prestito alla vigilia del torneo.

lunedì 14 novembre 2016

"Messina in Passerella": il 2 dicembre al Palacultura per il Centro NEMO SUD

Immagine dell'edizione 2015 (Foto Paolo Galletta)
Immagine dell'edizione 2014 di Messina in Passerella (Foto di Paolo Galletta)
Immagine 2013 (Foto Paolo Galletta)
Circa 280 testimonial messinesi – tra giovani e meno giovani professionisti locali che credono nel progetto – sono pronti a metterci la faccia per "Messina in Passerella",  evento benefico di moda la cui 4^ edizione si svolgerà sabato 2 dicembre, a partire dalle ore 20,  presso l’Auditorium del Palacultura di Messina. Obiettivo della manifestazione sarà, come sempre,  la Raccolta Fondi a sostegno del Centro Clinico NEMO SUD, sito presso il padiglione B del Policlinico Universitario e che, inuaugurato il 21 marzo del 2013, in poco meno di 4 anni di attività si è già preso cura di più di 2.200 persone affette da malattie neuromuscolari quali SMA, SLA e distrofie muscolari.
Si parte dal grande successo degli scorsi anni: nella III Edizione sono state più di 1.500 le persone coinvolte, tra modelli, staff, partner dell'iniziativa e spettatori, per una donazione complessiva pari  a circa 20.000 €.
Frattanto sui social network infatti si sono già "scatenati" i tanti amici del Centro NEMO, i quali dimostrando vicinanza e sensibilità non vedono l'ora di attivarsi a vario titolo.
Immagine di "Messina in Passerella 2016" sarà la statua di Messina, scolpita dal Prinzi nel 1852 oggi posta al centro di Largo Minutoli, realizzata in grafica e vestita di “Natale” per la sfilata solidarietà.
La serata sarà presentata dal giornalista Massimiliano Cavaleri, accompagnato dalla musica della brava dj Helen Brown, mentre la scenografia sarà curata da Cristina Ipsaro Passione e Laura Abate con Creab, Daniel e Mantineo Fiori con le realizzazioni grafiche di Maria Irrera e Fabio Germanà di Subversiva ADV.
L'evento è patrocinato, oltre che dal Comune di Messina, anche dall'Ordine dei Giornalisti Sicilia, Ordine dei Commercialisti, Giovani Commercialisti, Ordine dei Medici, Ordine degli Avvocati,  Confindustria , Confindustria Giovani, Confesercenti.

Non mancheranno le testimonianze dei pazienti, recitate, vissute dagli attori del Teatro dell'esatta fantasia , DAF, guidati dal bravissimo Angelo Campolo.
Per informazioni contattare l’Ufficio Raccolta Fondi del Centro Clinico NEMO SUD al numero 090.2217191 o visitare la pagina Facebook dedicata all'Evento https://www.facebook.com/events/1042365142529470/ dove è possibile trovare i nomi dei negozi ed attività commerciali in cui possono richiedersi inviti per la serata.
Ad aprire l'evento i 70 elementi del Coro Enarmonia guidati dal bravo maestro Costantino Lauria. Il coro accompagnerà anche gli Ahilaik, Alessio Toscano Raffa e Francesco Arcanà, artisti messinesi che per il Centro NEMO hanno scritto il brano “Natale di Pace”, arrangiato dal musicista Riccardo Wanderlingh (sarà presto possibile scaricarlo online e donare al Centro).
In 280, come già detto, metteranno da parte imbarazzo e timidezza, affrontando la passerella per una sfilata di moda i cui abiti, accessori, borse ed occhiali saranno forniti da aziende messinesi. Undici le categorie in gara: a Giornalisti, Avvocati, Commercialisti, Confindustria Vs Confesercenti, Rotaract e Leo Club, Associazioni Universitarie Vs Associazioni per il territorio”, si aggiungeranno quelle legate al tema di questa edizione, il Natale in Famiglia: “Mamme e Zie” e “Fratelli e sorelle”. Una speciale categoria è dedicata all'Agenzia “Generali Assicurazioni” di Messina di Viale Boccetta che ha voluto in occasione di questo evento rendersi parte attiva con un dono molto speciale. Il popolo dei social setwork è, invece, già protagonista da più di un mese: sono in 20 i personaggi  che si stanno sfidando a colpi di “like”(sulla pagina dedicata all'evento) per poter “guadagnare la passerella” sfilando nella categoria “WEB”. Ed ancora sfileranno medici, terapisti ed operatori tutti del NEMO SUD insieme agli #AmicidiNemo (sostenitori, pazienti e caregiver)

domenica 13 novembre 2016

Calcio, Promozione: Città di Messina-Merì 2-0

Malgrado un assedio durato 90 minuti, solo nel finale il Città di Messina riesce ad avere la meglio sul Merì nell'anticipo del Garden Sport, valido per il decimo turno di Promozione. I giallorossi hanno dominato il match fin dal primo momento contro un avversario che sperava di ottenere il pareggio. Alla fine ci ha pensato Codagnone a togliere le castagne dal fuoco al 90' ribadendo a rete sugli sviluppi di una mischia in area di rigore. Nel quinto dei sei minuti di recupero Arigò mette al sicuro il risultato realizzando a porta lasciata sguarnita dal portiere ospite Drago Ruggeri, lanciatosi in avanti anch'egli alla ricerca del pari.

Il tabellino
Città di Messina - Merì 2-0
Marcatori: 90' Codagnone, 95' Arigò
Città di Messina: Simoni, Iovine, Andaloro (49'  Amante), Cardia, Leo, Tiano, Mancuso, Arena (65' Libro), Codagnone, Arigò, Ginagò (80'  Fragapane). Allenatore: Nello Basile
Merì: Drago Ruggeri, Amico (53' D'Amico), G. Impalà, Isgrò (72' Barca), Lo Monaco, Furnari, A. Impalà, Iorio, Morgana, Quattrocchi., Giangrande (76' Mandanici).Allenatore: Michele Cataldi
Arbitro: Antonino La Rosa di Barcellona P.G. Assistenti: Mario Grasso di Acireale e Antonio Enrico Ferlito di Catania
Ammoniti: Arigò, Libro (CdM), Lo Monaco, Morgana, Isgrò, Drago, Iorio, Quattrocchi (M)
Recupero: 1'pt, 6'st

        

 

sabato 12 novembre 2016

Calcio (Eccellenza), lo Sporting Viagrande inguaia a domicilio il Pistunina. Non basta un super-Fazio

L'etneo Daniele Costa, secondo da sinistra,
festeggiato dopo il 1°gol dello Sporting Viagrande
(Foto Roberto Santoro)
Grazie a una rete per tempo, protagonisti Costa e Scapellato, lo Sporting Viagrande espugna il "Franco Scoglio" inguaiando il Pistunina che da questa sfida contro una diretta concorrente sperava di trarre il bottino pieno. E invece ne viene fuori uno 0-2 che, vista anche l'inferiorità numerica dal 22' del secondo tempo (doppio giallo a Brancati), sarebbe potuto essere molto più ampio se non ci fossero state le prodezze del portiere Salvo Fazio: ne abbiamo contate in tutto 6, compreso il calcio di rigore ribattuto al centravanti Giuseppe Dama, milazzese di nascita, che ha sprecato diverse altre palle-gol pagando in termini di lucidità in fase conclusiva il suo grande dispendio energetico lungo l'intero fronte offensivo.
A questo punto la "palla" passa al presidente Salvatore Velardo e al direttore sportivo Raimondo Mortelliti: si attende la riapertura dei tesseramenti a dicembre, per vedere se e quali interventi il Pistunina compierà sul mercato per cercare di raddrizzare la propria posizione di classifica che rischia di complicarsi, alla luce del calendario terribile che attende Ingemi e compagni nel rimanente scorcio girone d'andata.
La cronaca: Pistunina che parte col 4-4-2, con gli acciaccati Caldore inizialmente in panchina e Gazzè in tribuna (per lui si temono problemi al crociato destro). A sorpresa mister Miano lancia Manuel D'Angelo nel ruolo di trequartista, alle spalle degli attaccanti Buda e Minissale. In difesa Leo fa coppia centrale con Peppe De Salvo. Lo Sporting Viagrande risponde con uno spregiudicato 4-2-4: in attacco Dama - affiancato da Costa - fa a sportellate con i difensori peloritani, mentre Scapellato e Cannone pungono lungo le vie esterne.
8' Scapellato tenta la via della rete da oltre 20 metri, Fazio apre la sua lunga serie di prodezze alzando oltre la traversa.
Antonio De salvo prova a contrastare Scapellato (Foto Roberto Santoro)
15' Buda a sinistra "ubriaca" a forza di finte un difensore avversario mettendo la palla in area, la difesa ospite respinge e Brancati dal limite dell'area di controbalzo conclude di poco a lato.
16' nuova prodezza di Fazio che in tuffo devia un diagonale da destra di Scapellato lanciato da Tomarchio.
21' (0-1) Scapellato tutto solo dal lato corto sinistro dell'area indirizza a rete la palla che, con Fazio fuori causa, viene fermata da una pozzanghera davanti alla porta locale: Leo prova a rinviare e si accende una mischia furibonda nella quale ha la meglio l'attaccante etneo Costa che riesce a realizzare.
35' su traversone di Borzì da trequarti destra, ancora Costa svetta su tutti con palla di poco a lato.
41' Buda, uno dei migliori del Pistunina, defilato a sinistra tenta la via della rete quasi dal fondo mancando di poco il bersaglio.
Nessuna variazione nei due undici dopo l'intervallo. Al 7' i locali si fanno prendere d'infilata su un contropiede di Scapellato e Dama, cui provano a opporsi i soli Boncordo e Antonio De Salvo: buon per i locali che la conclusione del centravanti milazzese finisca "in bocca " a Fazio.
9' espulso l'allenatore dello Sporting Viagrande Jemma che da adesso si posiziona nella tribuna centrale, da dove continua a sgolarsi per dare disposizioni alla squadra.
11' Miano sostituisce il giovane Antonio De Salvo tentando la carta di Seb Caldore che va a posizionarsi in mezzo al campo con l'intento di dare più nerbo ai compagni.
15' nuova puntata di rimessa degli ospiti con Costa che pressato da Leo conclude fuori.
20' l'allenatore di casa effettua il secondo cambio lanciando il giovane attaccante classe '99 Gabriele Mirulla che va a sistemarsi al centro dell'attacco, con Buda a destra e Minissale a sinistra, nel 4-3-3 che sostituisce l'iniziale 4-4-2.
Tuttavia al 22' Brancati, già ammonito, va a stendere ingenuamente Dama sulla trequarti. Pistunina in dieci uomini e piani tattici compromessi per mister Nello Miano.
Lo Sporting Viagrande chiude il match al 24': una staffilata dalla lunga distanza di Dama viene respinta corta da Fazio, con la palla che finisce sui piedi di Scapellato che può tranquillamente appoggiarla in fondo alla rete (0-2).
L'ottimo portiere del Pistunina Salvo Fazio:
per lui prestazione personale da incorniciare
(Foto Roberto Santoro)
Il Pistunina subisce il colpo e al 25' Borzì da destra prende d'infilata d'Angelo che lo stende in piena area locale: è rigore, con ammonizione per l'autore del fallo. Sul dischetto si porta Dama la cui esecuzione (26') viene brillantemente intuita da Fazio che si tuffa sulla propria sinistra ribattendo la sfera.
Passano due minuti e Costa sfonda di forza sulla destra, ma il portiere locale è bravissimo a chiudere lo specchio della porta e respingere.
29' Scapellato smarca Dama e Fazio stavolta respinge di piede.
31' Il numero sette viagrandese brucia sullo scatto Leo ma non è preciso nella conclusione
32' terzo e ultimo cambio in casa Pistunina con l'innesto di Miano al posto di D'Angelo. Tuttavia l'innesto dell'esperto attaccante non inciderà sul match.
34' Gallipoli, subentrato da un minuto al compagno Scapellato, sfonda sul lato destro costringendo Fazio all'ennesima respinta-miracolo ma sottoporta Dama sbaglia il più facile dei tap-in.
39' I due etnei sono nuovamente protagonisti in contropiede: sull'assist dell'esterno destro etneo, il controllo del centravanti è eccellente ma la conclusione d'interno destro è da dimenticare.
40' su angolo da sinistra, ancora Dama di testa non inquadra la porta.
Nel finale, compresi i 5 minuti di recupero, mentre le tenebre cominciano a calare sullo stadio di San Filippo - senza che vengano accesi i riflettori - il Pistunina cerca senza esito di limitare il passivo.
 
PISTUNINA-SPORTING VIAGRANDE 0-2
PISTUNINA: Fazio, Boncordo, Leo, De Salvo A. (11'st Caldore), De Salvo G., D'Angelo (32'st Casella), De Leo (20'st Mirulla), Brancati, Minissale, Ingemi, Buda. All. Miano.
SPORTING VIAGRANDE: Caruso, Borzì, Lopez, Mazzamuco, Amore, Cocuzza, Scapellato (33'st Gallipoli), Tomarchio, Dama, Costa, Cannone (17'st Santangelo). All. Jemma.
ARBITRO: Naselli di Catania (Assistenti Di Franco e Raineri di Palermo)
RETI: 21'pt Costa (SV); 24'st Scapellato (SV).
NOTE: espulso al 22'st per somma di ammonizioni Brancati (P). Ammoniti Ingemi (P), Brancati (P), Amore (SV), Minissale (P), D'Angelo (P), Lopez (SV). Recuperi 1' e 5. Corner 3-4.