sabato 31 marzo 2018

Calcio, Eccellenza: il Camaro tessera lo svincolato Ivan Cordima

 
Ivan Matteo Cordima (Foto www.camaro1969.it)
L'Usd Camaro 1969 attende l'ultimo giorno utile per il tesseramento dei calciatori svincolati (31 marzo, appunto) per ufficializzare l'accordo con Matteo Ivan Cordima, difensore centrale classe 1993. Al proprio attivo una buona esperienza nel campionato di Eccellenza, categoria nella quale ha esordito a 17 anni indossando la maglia della Spadaforese. Oltre un centinaio le presenze collezionate dal centrale di difesa, che ha vestito anche le maglie di Città di Messina (6 presenze in serie D), Taormina, Giarre, Rometta e Torregrotta.
Nella seconda parte della scorsa stagione Cordima ha vestito nuovamente la maglia del Città di Messina, stavolta in Promozione, nelle cui file ha vinto i playoff del girone C collezionando 7 presenze. Fino allo scorso dicembre, invece, il difensore ha militato nel Merì. Già aggregato al gruppo da diverse settimane, il calciatore rappresenterà un'alternativa in più per il tecnico Pasquale Ferrara in vista dell'ultima parte di stagione, nell'ottica delle ultime tre partite di "regular season" e dei più che probabili play-off.

 

venerdì 16 marzo 2018

Calcio, Eccellenza: i 19 convocati del Città di Messina


Infortunati Giovanni Ginagò, Losseni Zoumy Fofana e Davide Leo, squalificato Fabrizio Filistad. Sono queste le defezioni con cui il Città di Messina dovrà fare i conti nell'anticipo casalingo di domani pomeriggio contro il Pistunina. Tuttavia, da parte giallorossa, c'è tutta l'intenzione di chiudere al più presto sul piano matematico la pratica del ritorno in Serie D. Un fatto davvero impensabile, a inizio stagione, allorquando si partiva da semplice matricola nel girone B di Eccellenza. E invece, col passare delle settimane, grazie a un crescendo davvero entusiasmante, Peppe Furnari ha saputo pilotare con grande capacità il gruppo verso un traguardo insperato.

Di seguito i 19 uomini scelti da mister Peppe Furnari.


 

Città di Messina, per Lo Giudice domani la prima da ex contro il Pistunina


Un girone fa, il 6 dicembre 2017, subito dopo il match d'andata vinto di misura per 1-0 dal Città di Messina (gol di Rasà su rigore), si consumò ufficialmente non senza una certa ilarità - visto almeno dall'esterno - il suo addio al Pistunina per accasarsi alla capolista del girone B di Eccellenza. Domani, da primo in classifica e con la Serie D ormai dietro l'angolo, Damiano affronterà per la prima volta da avversario mister Raciti e tanti ex compagni, tra cui il nipote Luigi.
Ma lui - con la sua grande cortesia e disponibilità - assicura che da parte sua non c'è e non ci sarà da parte sia alcuna emozione. "Quelli del Pistunina sono amici che sento e vedo quasi tutti i giorni. Contro di loro ci aspetta una partita dura: poi puntiamo alla promozione e la vogliamo trovare prima possibile; loro sono una delle poche società che sta lottando per non retrocedere con un mister preparato, una dirigenza sempre presente e giocatori molto buoni alla causa".

A distanza di tre mesi l'attaccante catanese classe '94 si conferma "molto contento della scelta compiuta a dicembre. Avevo molte - ma davvero molte - richieste anche da squadre di serie D e da formazioni che ad inizio anno dovevano vincere i campionati. La mia volontà è stata, però, sempre quella di venire al Città di Messina. Sono stato contattato dal presidente in persona e la cosa mi ha fatto molto piacere. Sono stato accontentato in tutto e sono davvero molto felice di questo campionato che stiamo vincendo in modo straneritato".

Al Pistunina Lo Giudice era il "faro" dello scacchiere tattico di mister Raciti, nel senso che tutte le manovre passavano attraverso i suoi piedi. Non a caso a dicembre l'attaccante lasciò i "leoni" da capocannoniere del club con 5 reti all'attivo. Al Città di Messina l'impostazione data invece da Peppe Furnari alla manovra del Città di Messina appare invece un po' diversa e maggiormente improntata al collettivo: "Ma anche qui compagni e mister mi hanno messo in condizione di poter fare la differenza. Adesso gioco più da seconda punta nello scacchiere di mister Furnari però mi lascia libero di allargarmi o di prediligere la posizione che voglio in fase offensiva".

Damiano sa già che domani contro il Pistunina, sportivamente parlando, non lo attende una passeggiata: "Mi aspetto una bella partita combattuta. Mister Raciti mi conosce, sa quali sono le sono le mie qualitàe quindi penso che non mi darà la possibilità di puntare l'uomo sull'uno contro uno o di attaccare la difesa a palla scoperta. Poi poi sarà una partita combattuta , ognuno con le proprie  motivazioni senza dimenticare che si tratterà sempre di un derby".

Calcio, il Pistunina non resiste al richiamo della.... Foresta: riecco il veterano classe '79

Mario Foresta
Oggi niente allenamento di rifinitura per il Pistunina: l'allenatore Ezio Raciti, avendo forse visto i suoi già abbastanza "carichi" in vista del derby di domani con il Città di Messina (ore 15, appuntamento al "Garden Sport") - nella quale peraltro non potrà sedere in panchina (squalificato sino al 5 aprile, a seguito dell'espulsione rimediata nella sfida casalinga persa domenica scorsa con il Paternò), si è convinto dell'opportunità di risparmiare alla squadra l'ultima seduta di lavoro.
E così già oggi, in via eccezionale, è stata diramata dal direttore sportivo Raimondo Mortelliti la lista dei convocati, nella quale colpisce subito un'inattesa e clamorosa: l'arruolamento del veterano di mille battaglie Mario Foresta, difensore classe '79 (39 anni da compiere il prossimo 12 settembre) al debutto stagionale.
Una chiamata ufficializzata in vista dell'imminente stracittadina, lui che è abituato da una vita a vivere - e sempre in prima linea - il clima dei derby. "Abbiamo chiesto a Mario di darci una mano in quanto Caldore pur essendo stato convocato, forse non riuscirà a recuperare", è la motivazione esposta dal diesse Mortelliti.
Di seguito l'elenco dei 20 convocati del Pistunina.
Portieri: Vitale, Stracuzzi
Difensore: D'Angelo, Keita Pa', Caldore, Chiglien, Ardiri, Sergi, Giacopello, Foresta.
Centrocampisti: Colucci, Visconti, Bellamacina, Di Maggio, Luigi Lo Giudice,
Attaccanti: Marziale, Ghartey, Ancione, Miuccio, Minissale.
Città di Messina-Pistunina - altra novità emersa dalle designazioni arbitrali - è stata affidata a una diretrice di gara d'oltre Stretto inquadrata nei ruoli C.A.I. (Commissione Arbitri Interregionale): è Stefania Genoveffa Signorelli delle sezione di Paola (Cosenza), che sarà assistita da Federico Severino e Antonino Alessio Di Paola entrambi della sezione di Catania.

giovedì 15 marzo 2018

Calcio, il Pistunina è già in clima derby: sabato lo attende la capolista Città di Messina

In casa Pistunina è già scattato il conto alla rovescia in vista dell'atteso derby "esterno" di sabato prossimo (ore 15, appuntamento al "Garden Sport") contro il Città di Messina, capolista del girone B di Eccellenza. Una gara molto sentita soprattutto per questioni di classifica dai rossoneri, vogliosi di riprendere il cammino verso la matematica permanenza dopo l'inopinato stop casalingo di domenica scorsa.
Chi conosce e ha vissuto i quasi 52 anni di storia del Pistunina - fondato nel 1966 dall'indimenticabile "presidentissimo" Mimmo Velardo - sa bene poi come sfide di questo genere all'insegna del campanilismo galvanizzino spesso i "leoni" del presidente Salvatore Velardo, abituato a infondere ai propri giocatori la carica che consente loro di esaltarsi, al cospetto delle corazzate accreditate dai pronostici, nelle vesti di "Davide" contro "Golia".
E che si respiri già clima di derby lo si è toccato con mano durante la "partitella in famiglia" disputatasi nel pomeriggio sul campetto in erba del "Messina Sud" (ieri, invece, amichevole in casa della Robur Letoianni vinta per 8 a 0). I giocatori rossoneri, sollecitati dal tecnico Raciti alla massima concentrazione e alla velocità nello sviluppo degli schemi, non si sono risparmiati dando vita anche a qualche contrasto abbastanza "maschio": ne sa qualcosa l'attaccante Prezioso Ghartey, in due occasioni oggetto delle "carezze" del compagno di difesa Gaetano Chiglien, il cui rientro in squadra assieme a quello del terzino sinistro Simone D'Angelo dopo due settimane di assenza per noie muscolari sarà la principale novità.
Di contro contro il Città di Messina si profilano quattro sicuri assenti: lo squalificato Simone D'Arrigo, oggi presente a bordo campo ad assistere all'allenamento; gli infortunati Giovanni Grazioso (forte distorsione a una caviglia), il vice capitano Sebastian Caldore (piccolo stiramento dietro la coscia, ma si sta curando ogni giorno, mattina e pomeriggio, presso lo studio del medico sociale Francesco Petralito e dovrebbe guarire entro la sfida col Rosolini) e soprattutto il difensore Simone Napoli. La situazione di quest'ultimo, per il quale la stagione può dirsi finita, si conferma abbastanza seria: in attesa della risonanza magnetica dei prossimi giorni, da cui si attende il "verdetto" definitivo per emettere la diagnosi del ginocchio infortunato, si è fatto controllare da uno specialista a Catania che, permanendo il gonfiore, sospetta la rottura del legamento del crociato anteriore e del collaterale.
Tornando ad oggi, alla fine dell'allenamento di oggi il Pistunina ha ricevuto la gradita visita dell'ex Damiano Lo Giudice, grande giocatore nonché persona sempre educata e cordiale, oggi al Città di Messina prossimo avversario rossonero, ma rimasto legato ai ragazzi con cui aveva iniziato la stagione . Ciò malgrado, sia pure con affetto quasi paterno, l'allenatore del Pistunina - nonché proprio "maestro" - Raciti gli ha ricordato che tra due giorni, sporticamente parlando, non ci saranno sconti neppure per lui.
 

domenica 11 marzo 2018

Calcio, Città di Messina sempre più vicino alla Serie D: 0-1 a Biancavilla


Ancora una grande impresa del Città di Messina, sempre più vicino al ritorno in Serie D. L'undici di Furnari espugna anche il campo di una diretta concorrente come il Biancavilla, portando a quota 9 lunghezze il vantaggio sulla seconda posizione del girone B di Eccellenza, conquistata oggi dal Città di S.Agata.
Una gara, quella del "Raiti" che si è decisa dal dischetto: Cardia ha siglato dopo soli 7' il penalty che posi si rivelerà quello del successo, salvaguardato da una prodezza di Sebastiano Paterniti che al 26' è riuscito a respingere l'esecuzione di Randis decretata dall'arbitro dopo un fallo di Costa su Guerriera. Ma l'estremo difensore è stato decisivo nel negare il pari al Biancavilla in altre due occasioni durante la ripresa.
 
Il tabellino
BIANCAVILLA-CITTA’ DI MESSINA 0-1
Marcatori: 7′ (rig.) Cardia (CdM)
Biancavilla: Pappalardo, Orefice (45′st Spampinato), Scalia (1′ st Savanarola), Strano (17′ st Caruso), Diop, Parisi, Guerriera, Lucarelli, Randis, Genovese (27′ st Russo), Indelicato. A disposizione Benfatta, Faro, Chiavaro. Allenatore Napoli
Città di Messina: Paterniti, Di Stefano, Fragapane (38′ st Quintoni), Leo S., Filistad, Bombara, Silvestri (23′ st Alessandro), Cardia, Codagnone (48′ pt Rasà), Lo Giudice (45′ st Princi), Costa. A disposizione: Maisano, Porcino, Di Vincenzo. Allenatore: Furnari
Arbitro: Ferranti di Perugia
Assistenti: Anile e Wissam Saab di Acireale
Ammoniti: Leo S. (CdM), Guerriera (B), Parisi (B)
Recupero: 2′ e 5′

Calcio, Eccellenza: al "Garden Sport" Pistunina-Paternò 0-1

I giocatori del Paternò festeggiano a fine gara asieme ai propri tifosi (Foto Roberto Santoro)
Pochissimo calcio e tanto (anzi, troppo) nervosismo al "Garden Sport" dove il Paternò batte a domicilio il Pistunina grazie a un guizzo di Carmelo Guarnera a inizio ripresa. Buon per i peloritani che il Caltagirone sia uscito battuto per 2 a 0 dal campo del Real Aci: in tal modo Vitale e compagni possono conservare le loro tre lunghezze di vantaggio sulla zona play-out del girone B di Eccellenza. Tuttavia, continuando così, per i "leoni" ci sarà da soffrire le pene dell'inferno fino all'ultimo secondo della "regular season" prima di poter conoscere la propria sorte.
La cronaca: già dopo 7' cominciano scaramucce tra le due squadre, in particolare tra le panchine, con interruzione del gioco di quasi 9'. Un lasso di tempo nel quale l'arbitro Salerno non estrae nessun cartellino rosso limitandosi a tre ammonizioni a panchinari (due ospiti e uno locale). Al 21' si fa male l'esterno destro paternese Urso, rilevato quattro minuti dopo da Cerra che va a schierarsi da laterale sinistro di centrocampo nel 3-5-2 paternese, con il mancino Guarnera dirottato sull'altro versante. Tra un fallo e l'altro su ambo i fronti (ammoniti Balsamo e Colucci, quest'ultimo troppo nervoso), s'intravede qualche bagliore di calcio e al 22' Di Maggio conclude a lato dal limite dell'area.
Al 39' risponde il centravanti ospite Alfredo Trombino con un diagonale da destra che attraversa tutto lo specchio della porta: nella circostanza, però, si fa male seriamente al ginocchio destro il difensore di casa Simone Napoli, che non riesce a camminare da solo ed è portato a braccia fuori dal campo al 43': si teme un possibile interessamento dei legamenti. Se ne saprà di più dopo i necessari accertamenti radiologici. Un'altra tegola per il reparto difensivo del Pistunina, già decimato dalle assenze di D'Angelo e Chiglien. Mister Raciti è costretto ad accentrare Caldore con Colucci che scala a terzino sinistro.
Il contrasto in cui Grazioso (di spalle) s'infortuna a una caviglia
(Foto Antonino Vinci - USD Pistunina)
Ma la malasorte continua ad accanirsi sul trainer di casa che al 45' è costretto a sostituire anche l'esterno Grazioso, claudicante già da diversi minuti nonostante l'intervento dello staff sanitario. Gli subentra Prezioso Ghartey che va a fare l'esterno sinistro sulla trequarti nel 4-2-3-1 rossonero. Il primo tempo terminerà dopo 8' di recupero.
Si riparte dopo l'intervallo e dopo 5' arriva la doccia fredda per il Pistunina: su corner da destra di Ciarcià, la palla filtra tra una selva di gambe e con la difesa di casa assolutamente ferma arriva la zampata di Guarnera con la palla che s'infila lenta nell'angolo basso alla destra di Vitale.
Non c'è una reazione da parte del Pistunina con Ghartey e Caldore ammoniti per gioco falloso. Al 21' Raciti prova il doppio innesto contemporaneo di D'Arrigo e Giacopello. E proprio dai piedi del centrocampista ex Giarre, direttamente su calcio di punizione, parte al 30' l'unica insidia giornata della giornata per il portiere ospite Caruso che si distende in tuffo deviando in corner. Per il resto non si ricordano altre parate da parte dell'estremo difensore etneo.
Al 32' Paternò pericoloso in contropiede ma è provvidenziale Pa' Keita a intercettare in spaccata un'incursione di Polak su assist da destra di Miraglia.
In mezzo alla girandola di cambi su entrambi i fronti, al 43' doppia prodezza consecutiva del portiere di casa Virgilio Vitale che, fuori dalla propria area, ribatte con i piedi prima su Castagna e poi su Minutola. L'estremo difensore di casa si lancia vanamente all'attacco provando a svettare sull'ultima punizione di Ardiri al 6' e ultimo minuto di recupero dopo il 90'.

Il tabellino
PISTUNINA-PATERNO' 0-1
PISTUNINA: Vitale, Keita Pa', Caldore (21'st Giacopello), Bellamacina, Napoli (43'pt Visconti), Ardiri, Marziale, Di Maggio (42'st Miuccio), Colucci, Grazioso (45' pt Ghartey), Ancione (21' st D'Arrigo). All. Raciti.
PATERNO': Caruso, Trovato, Guarnera, Viglianisi, Capuano, Balsamo, Urso (25'pt Cerra, 50'st Riolo, Polat (34'st Castagna), Trombino (25'st Minutola), Ciarcià. Miraglia (44'st Castelli). All. Pidatella (squalificato, in panchina Gianluca Russo).
ARBITRO: Salerno di Catania (Assistenti Bentivegna e Bennici di Agrigento).
RETE: 5'st Guarnera.
NOTE: ammoniti Giacopello, Minutola, Castagna, Colucci, Balsamo, Ghartey, Caldore e
D'Arrigo. Espulso al 39' st il tecnico del Pistunina Ezio Raciti. Recuperi 8' e 6'. Corner 4-3. Presente una sparuta ma festosa rappresentanza dei tifosi del Paternò. Prima del fischio d'inizio osservato 1' di raccoglimento in memoria del capitano della Fiorentina Davide Astori.

Calcio, Eccellenza: oggi al "Marullo" Camaro-Sporting Adrano

Archiviato lo 0-0 esterno contro il Giarre, risultato importante per mantenere la quinta posizione e un margine di cinque lunghezze sul sesto posto, il Camaro è pronto a tornare al “Marullo” (oggi, ore 15) per il 26° turno del girone B di Eccellenza. La formazione neroverde, che ha accumulato fin qui 50 punti, ospiterà il fanalino di coda Sporting Adrano, reduce dalla terza rinuncia stagionale e sceso a quota 8 dopo aver rimediato un ulteriore punto di penalizzazione.
Al termine della regolare settimana di allenamento, il tecnico Ferrara ha diramato l’elenco dei diciotto calciatori convocati. Non figurano nella lista gli infortunati Daniele Morabito, Emanuele Muscarà e Samuel Portovenero, a cui va aggiunto il capitano Alberto Cappello, assente per motivi personali. All’andata fu Daniele Ancione a risolvere in favore dei neroverdi il match esterno conclusosi sullo 0-1. A dirigere l’incontro sarà Andrea De Francesco della sezione di Messina, coadiuvato dagli assistenti catanesi Salvatore Rubino e Lorenzo Santorocco.
Di seguito i convocati del Camaro.
Portieri: Ivan Mannino, Lamin Sanneh.
Difensori: Fabio Campo, Alberto Mondello, Daniele Pantano, Davide Pettinato, Francesco Sciotto.
Centrocampisti: Daniele Ancione, Roberto Assenzio, Angelo Falcone, Gianluca Gazzè, Francesco Munafò, Francesco Spoto.
Attaccanti: Giuseppe Buda, Antonino Costa, Daniele D’Amico, Marco Paludetti, Alessio Rossano.

Calcio, Eccellenza: oggi al "Garden Sport" il testacoda Pistunina-Paternò


Daniele Giacopello e Simone D'Arrigo
(Foto Antonino Vinci - USD Pistunina)
I difensori Gaetano Chiglien e Simone D'Angelo (per entrambi stiramenti alle cosce, probabile conferma per la coppia centrale difensiva composta da Ardiri e Napoli) sono gli indisponibili nelle file del Pistunina che, oggi con inizio alle 15, al Garden Sport riceverà il Paternò nella 26^ giornata del torneo di Eccellenza, girone B.

Un "testacoda" dagli opposti interessi di classifica affidato all'arbitro Elia Nunzio Maria Salerno della sezione di Catania (assistenti gli agrigenti Francesco Bentivegna e Pietro Bennici): i padroni di casa, a quota 25 punti, sono obbligati a vincere per mantenere o incrementare il margine di vantaggio sulla zona play-out il cui primo gradino è occupato dal Caltagirone, impegnato sul campo del Real Aci. Etnei che, invece, sesti in classifica a pari merito con il Giarre a quota 45 punti, sono attardati di 5 rispetto al quinto posto, ultimo utile in chiave play-off, occupato dal Camaro intenzionato a mollarlo.

Insomma, a quattro giornate dal termine della "regular season", si entra nel rush finale di un torneo condizionato comunque dai problemi societari di diversi sodalizi e la posta in palio diventa sempre più elevata.

Di seguito i 19 convocati scelti dal trainer del Pistunina Ezio Raciti.

Portieri: Vitale, Stracuzzi.

Difensori: Napoli, Keita Pa', Caldore, Ardiri, Sergi, Giacopello.

Centrocampisti: Bellamacina, Di Maggio, Colucci, D'Arrigo S., Visconti.

Attaccanti: Grazioso, Marziale, Ancione, Miuccio, Ghartey e Minissale.

venerdì 9 marzo 2018

Calcio, Pistunina: i portieri nelle mani dello specialista Antonio Gambadoro


Il mister Antonio Gambadoro (Foto Antonino Vinci - Usd Pistunina)
Dalla scorsa estate è entrato, in punta di piedi, nello staff tecnico del Pistunina. All'esperto Antonio Gambadoro, classe 1961, è stata affidata dal club rossonero di Eccellenza la cura dei portieri, per la quale riscuote unanime apprezzamento non solo dai diretti interessati, ma anche da numerosi addetti ai lavori. "Lo scorso agosto, a inizio preparazione precampionato - racconta Gambadoro - sono stato contattato dal direttore sportivo Mortelliti e poi ci siamo incontrati con il presidente Velardo, il quale mi ha detto che la figura del preparatore dei portieri non c'era mai stata. Tra persone perbene e di sport abbiamo subito raggiunto l'accordo".

E' scattata subito la sintonia con l'allenatore Raciti: "Mi trovo bene con lui, lavoriamo in sintonia e io lo seguo nel suo metodo di lavoro che può considerarsi all'avanguardia, essendo in possesso del patentino da allenatore professionista con la qualifica "UEFA A". Mister Raciti è persona capace, umile, competente e professionale, dotata di grande esperienza non solo da allenatore ma anche da giocatore, per via dei trascorsi con Inter e Napoli".

Gambadoro (di spalle) mette sotto torchio Salvatore Fazio +
(Foto Roberto Santoro)
Uguale il "feeling" con i portieri che da inizio stagione si sono alternati a difendere i pali dei "leoni" Il primo di loro, in ordine cronologico, è stato Salvo Fazio emigrato poi a Milano per motivi di lavoro. Per Gambadoro l'ex Spadaforese non ha segreti: nei tre anni sotto la sua guida (e quello in corso sarebbe stato il quarto)  in club diversi, l'estremo difensore classe '93 è visibilmente maturato: "Ha iniziato con me a Rometta nel 2013/14 - spiega - e, sotto la guida tecnica di mister Guido De Maria, sebbene fosse un semplice "under", a partire del debutto di Scordìa accumulò 11 presenze senza far rimpiangere il più esperto Billè. Alla Spadaforese, nel 2014/15, è cresciuto tanto giocando da titolare fino alla finale play-off con il Troina. Nel 2015/16 è stato invece titolare fiso nell'Fc Messina fornendo sempre buone prestazioni".

Virgilio Vitale ((Foto Antonino Vinci - Usd Pistunina)
Tuttavia, per gran parte della stagione, la porta del Pistunina è stata difesa dall'etneo Virgilio Vitale, portiere dotato di grinta e personalità. "Lo considero esplosivo, tecnico, esperto e di grande affidabilità - continua Gambadoro -. Posso dire che il portiere più completo da me incontrato in carriera. E' nel pieno della propria maturità e non a caso è stato scelto come capitano della squadra. Virgilio e Salvatore sono due grandi portieri, a livello tanto tecnico quanto umano".

Pochi scampoli invece per Francesco Privitera, anch'egli emigrato per lavoro, e Leo Stracuzzi che negli ultimi mesi, impegni di lavoro permettendo, è stato vice di Vitale accumulando anche qualche presenza. "Due bravissimi ragazzi - aggiunge il mister -. Privitera ha dovuto lasciare molto presto per motivi di lavoro, mentre invece Stracuzzi si fa sempre trovare disponibile quando c'è bisogno del suo apporto".


Leo Stracuzzi (Foto Antonino Vinci - Usd Pistunina)
Prima di intraprendere la carriera di preparatore, Gambadoro è stato anche portiere a buoni livelli difendendo i pali sino all'età di 39 anni, nelle file della Roccese del presidente Fabrizio Duca. S.Agata Militello, Patti, Milazzo, Tortorici, Torregrotta e Santangiolese sono state le tappe più prestigioso del proprio curriculum. Da 8 anni è passato sull'altra sponda: "Cerco di fare il mio lavoro sempre con grande passione. A tutt'oogi cerco sempre di aggiornarmi e documentarmi, in quanto il calcio e quindi anche il mio lavoro è in continua evoluzione. Pur facendo il preparatore dei portieri, io vivo le loro emozioni e difficoltà. Perciò da sempre dico che il portiere nasce per "volare". Ho iniziato con il Pellegrino nel 2010/11, passando poi per Nuova Igea (2011/12, campionato di Promozione vinto con la migliore difesa del torneo, e 2012/13). Nel 2015 ho conseguito il patentino di allenatore "Uefa B" e nel 2015/16 sono stato anche il tecnico responsabile della Fc Messina in Eccellenza. Purtroppo non è stata per me una bella esperienza, dato che siamo retrocessi a causa di problemi strutturali di cui preferisco non parlare".

Tornando al presente, mister Gambadoro vede un girone B di Eccellenza 2017/18 diviso in due tronconi: "Le più attrezzate sono le prime 7 con il Città di Messina ormai destinato a prevalere. Per quanto ci riguarda, credo che il Pistunina stia facendo un torneo in linea con l'obiettivo stagionale della permanenza prefissato dalla dirigenza che non ci sta facendo mancare nulla, sebbene in più occasioni siamo stati penalizzati dalle sviste arbitrali. Ci sarà da lottare fino all'ultima giornata ma alla fine ce la faremo".

lunedì 5 marzo 2018

Premio Vizzini, al via la 4^edizione del concorso fotografico


Sta per partire la 4^ edizione del Premio in ricordo dello storico fotoreporter messinese Michelangelo Vizzini: quest'anno tema libero per il concorso che si rivolge sia ai professionisti della fotografia, che a dilettanti e amanti dei social network. Nella sua carriera lunga oltre 70 anni e 150mila foto, il maestro messinese ha immortalato fatti e personaggi della nostra storia recente e prediletto lo stile reportage: non a caso il taglio "giornalistico" sarà particolarmente attenzionato dalla commissione di esperti che valuterà le foto pervenute entro il 30 aprile al link www.vizzinifotoreporter.it/concorsofotografico (iscrizione gratuita; info Whatsapp al 366.5453605).
L'iniziativa è voluta dalla famiglia con il coordinamento del nipote di "Mimmo", Mirko Vizzini, e promossa in collaborazione con TempoStretto.it, partner ufficiale del concorso che pubblicherà sulla sua pagina Facebook le foto in gara e altri partners, e altri sponsor.
Si potranno inviare due fotografie scattate negli ultimi due anni. I premi in palio, consistenti in piccole statuette di resina realizzate dal maestro Antonello Arena, sono i seguenti: al primo classificato buono acquisto di 300 € (spendibile da Expolorer Informatica); al secondo, buono acquisto da 200 €; al terzo, buono viaggio da 150 € offerto dell'agenzia Albertour Viaggi e Turismo; al quarto e quinto, due tour guidati offerti da Discover Messina Sicily e chiamati "Etna - Taormina" e "Sulle Orme del Padrino".
Infine, chi otterrà sulla pagina Facebook di Tempostretto.it più like alla foto pubblicata in gara vincerà il Premio Social che consiste in un buono dell'Ottica Monte. La premiazione si svolgerà con una cerimonia pubblica nel mese di maggio, presentata dal giornalista Massimiliano Cavaleri.

sabato 3 marzo 2018

Calcio, Eccellenza. Il Pistunina ad Adrano non trova la squadra di casa: 0-3 a tavolino


Il Pistunina oggi ad Adrano
Trasferta inutile per il Pistunina: nella 25^ giornata di Eccellenza (10^ nel girone di ritorno), anticipata ad oggi per via delle elezioni politiche in programma per domani, la squadra messinese si è regolarmente presentata oggi allo stadio di Adrano dove, però, mancava la formazione di casa. Dopo aver atteso per i classici 45' di rito, all'interno dell'impianto sportivo etneo, e anche a seguito della procedura identificazione, la terna arbitrale della sezione di Acireale (direttore di gara Mirabella, assistenti Saab e Falzone) ha dato "il rompete le righe" alla squadra messinese che si avvia ad ottenere ufficialmente il successo a tavolino per "0-3". L'Usd Pistunina sale così a quota 25 punti, mantenendo le 3 lunghezze di vantaggio sul Caltagirone che ha vinto per 4-0 ai danni del Città di Ragusa, a sua volta ritiratosi a gara in corso essendo rimasto con un numero di effettivi inferiore al minimo richiesto dai regolamenti.

Si ripetono quindi, nella stessa giornata di campionato, due ennesime pagine molto tristi ed avvilenti di un film "horror" per il calcio dilettantistico regionale, e in particolare per il girone B di Eccellenza che ci si augura induca, una volta per tutte, la Federcalcio a trarne le dovute conseguenze durante la prossima estate, in sede di programmazione dei prossimi campionati, affinché non si ripetano simili situazioni tali da incidere sul regolare svolgimento dei tornei.

L'Usd Pistunina si era presentato ad Adrano con i seguenti effettivi: Vitale, Pa' Keita, Colucci, Bellamacina, Napoli, Ardiri, Visconti, Di Maggio, Prezioso Ghartey, Grazioso, Ancione. A disposizione Luigi Lo Giudice, Miuccio, Sergi, Antonio Raciti, Marziale, Minissale e D'Arrigo. Allenatore Enzo Raciti, dirigente accompagnatore Alessandro Pinizzotto e massaggiatore Salvatore Maisano.

 

giovedì 1 marzo 2018

Calcio, Valdinisi campione provinciale Allievi nel girone B di Messina


Fabio Renzo
La formazione "Allievi Provinciali" della Valdinisi Calcio conquista, con una giornata d'anticipo, la matematica certezza del primato nel girone B del torneo organizzato dalla Delegazione della Figc Messina. Moderata soddisfazione da parte denelle parole del Responsabile del Settore Giovanile, Fabio Renzo: "Siamo consapevoli che l'obiettivo qualificazione era alla nostra portata. Siamo partiti benissimo con 7 vittorie di fila, poi ci siamo illusi di essere invincibili ed abbiamo pagato a caro prezzo la cosa sprecando il margine di vantaggio accumulato. I ragazzi sono stati superlativi nel big match contro lo Sporting Atene, ma ora vanno evitati cali di tensione. Il cammino è ancora lunghissimo ed adesso si vedrà chi ha i numeri per arrivare in fondo. Non c'è nulla da festeggiare, ma solo testa bassa e lavorare con costanza ed umiltà. Conosco il girone tirrenico e so che saranno partite impegnative. I ragazzi e lo Staff stanno già preparando il prossimo impegno perchè sanno bene di non aver ancora vinto nulla. La società ha molta fiducia nel nostro lavoro e vogliamo ricambiarla con prestazioni sul campo all'altezza".