domenica 9 novembre 2014

Il Pistunina supera la Spadaforese grazie a una prodezza di Foresta

Mario Foresta (Pistunina)
Un gran gol di Mario Foresta, dopo oltre un'ora di gioco, regala al Pistunina un altro importante successo casalingo a spese di una buona Spadaforese raggiunta così in classifica nel girone C di Promozione a quota 15 punti. Un'affermazione importante per i ragazzi del presidente Velardo che prolungano la loro serie positiva a tre partite di fila, per complessivi sette punti. Ma non è stato affatto facile piegare la formazione tirrenica che, specialmente nella prima frazione, ha giocato a viso aperto e ribattuto colpo su colpo pagando dazio soltanto nella ripresa allorquando è rimasta in inferiorità numerica.
Avvio di gara vibrante e a ritmi elevati su ambo i fronti: al 7' Minissale ci prova dal limite ma respinge Salvo Fazio, uno degli ex nettamente cresciuto sotto le cure del preparatore dei portieri Nino Gambadoro. Al 10' risponde la Spadaforese con Doddis che, su "imbucata" di Florio, calcia al volo in corsa impegnando in tuffo Di Pietro. Al 12' il giovane di casa De Salvo (classe '97) lascia partire una parabola "maligna" alzata oltre la traversa da Fazio. Al 15' Doddis s'infila centralmente tra Daniele Bonùra e Foresta ma la sua conclusione attraversa tutto lo specchio della porta senza ricevere la correzione vincente. Al 24' scambio veloce Ingemi-Minissale-Ingemi, ma Fazio è pronto alla parata a terra., Al 37' "veronica" da destra di Savoca con assist per Coppola che da pochi metri conclude incredibilmente a lato. Al 43' ancora Doddis si presenta a tu per tu con Di Pietro ma esita troppo nella conclusione permettendo così a Daniele Bonùra di rimediare all'iniziale incertezza.
Dopo l'intervallo l'allenatore del Pistunina Miano tenta subito la "carta" Nino De Maria che si rivelerà ancora una volta vincente. Non a caso proprio l'esperto centrocampista, corteggiato da tempo dal Camaro in vista del prossimo calciomercato decembrino (l'atleta non ha ancora preso una decisione in tal senso, dicendosi "combattuto" ma ammettendo che sarà dura resistere all'offerta del club che gli ha dato i natali calcistici), si sistema in mezzo al campo mettendo più avanti lo zampino nella rete decisiva dei padroni di casa. Al 10' Molonìa serve il sempreverde ed attivissimo veterano Antonio Platanìa (classe '78) la cui conclusione si spegne a lato.

A questo punto si apre la "girandola" delle sostituzioni: al 12' il mister ospite Carmelo Mancuso (indimenticato "picciotto" palermitano assieme a Totò Schillaci nell'Acr Messina di Turi Massimino) avvicenda Doddis con Peppe Buda (tatticamente resta immutato il 4-4-2 iniziale), la cui partita durerà appena 22 minuti. Sull'altro fronte Miano risponde inserendo l'attaccante Davide Fugazzotto al fianco di Minissale. In difesa Foresta passa dal centro alla prediletta fascia destra (altra mossa vincente del mister roccalumerese), con Savoca che arretra ad esterno sinistro difensivo. Al 23' primo "giallo" a Buda (spinta in fase offensiva a Daniele Bonùra). Dopo un minuto esce dal campo anche Platanìa che lascia spazio a Felice Affè: Carmelo Mancuso vuole il successo e perciò passa dall'iniziale 4-4-2 a un offensivo 4-2-4 con una linea offensiva che, da destra a sinistra, comprende lo stesso neoentrato, l'ex Garden Buscema (classe '95), Buda e Florio ('97), con i soli Molonìa e Alessio a metà campo. Tuttavia i piani del tecnico della Spadaforese vengono scombinati a sei minuti di distanza dall'ingenuo Scipilliti il quale al 30' esagera nelle proteste, a causa di una rimessa laterale non concessa, prendendosi l'espulsione diretta unitamente ai rimproveri della propria squadra.

Il mister ospite Carmelo Mancuso
assieme al collaboratore Nino Gambadoro
Al 33' arriva invece il gol-partita del Pistunina: su apertura verso destra di De Maria, l'altro ex Ivan Pio Di Bella "sbuccia" il disimpegno e così Foresta, di prima intenzione lascia partire una "botta" di esterno destro che va a insaccarsi nell'angolo più lontano. Al 34' finisce anche la partita di Buda che subisce la seconda ammonizione dopo un contatto con Ingemi. Spadaforese che resta così in 9 uomini: si accende un pò di nervosismo tra le due squadre, ma per fortuna senza conseguenze, e così la gara può riprendere dopo circa 3' d'interruzione. Al 47' il Pistunina va vicino al possibile raddoppio, ma in contropiede Fugazzotto si fa ribattere il tiro dall'ottimo Fazio in uscita. Non succede più nulla e così il Pistunina può portare a casa i tre punti.

Il tabellino
PISTUNINA-SPADAFORESE 1-0
PISTUNINA: Di Pietro, Munafò S. (15'st Fugazzotto), Campo, Bonùra D., Foresta, De Salvo, Coppola (1'st De Maria), D'Angelo M., Minissale, Ingemi, Savoca. All. Miano.
SPADAFORESE: Fazio, Scipilliti, Di Bella, Molonìa P., Sofìa, Alibrandi, Florio (40'st Manzella), Alessio, Doddis (12'st Buda G.), Platanìa (24'st Affè), Buscema. All. Mancuso.
ARBITRO: Attardi di Ragusa (Assistenti Fusari di Catania e Bonanno di Acireale).
RETE: 33'st Foresta.
NOTE: espulsi al 30'st Scipilliti (proteste) e al 34'st Buda (somma di ammonizioni). Corner 3-1 per il Pistunina. Recuperi 0' e 5'. Le squadre si sono fermate dopo il fischio d'inizio, in memoria della mamma del calciatore ospite Daniele Broccio e del suocero del diesse locale Mortelliti.

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