domenica 2 novembre 2014

Allievi Regionali, uno Sporting "Astuto" espugna il "Gepy Faranda" di Patti

Lo Sportig Messina schieratosi al "Gepy Faranda" di Patti
Terza affermazione esterna, su 4 partite, per la formazione Allievi Regionali dello Sporting Club Messina che va ad espugnare il "Gepy Faranda" di Patti, campo della Nuova Rinascita. Non inganni il risultato striminzito (0-1), dal momento che i ragazzi di Tommaso Di Pietro hanno dominato in lungo e in largo creando numerose opportunità da rete e vedendosi negare due rigori apparsi evidenti ai più. Dopo i primi 20' di studio, emerge lo Sporting andando vicino al vantaggio con Cucè (due volte) e Papale cui risponde ottimamente il portiere pattese.
Nella ripresa, preso atto dell'innesto di Picciolo al posto di capitan Micari, insiste lo Sporting con Cucè protagonista, che prima si vede negare di nuovo il gol dal portiere avversario e poi viene steso in piena avversaria ma l'arbitro, il messinese Giuseppe Garzo, oltre a non concedere il penalty, lascia continuare l'azione ammonendo successivamente il calciatore messinese per simulazione. A questo punto la Nuova Rinascita prova ad avanzare il proprio baricentro ma la difesa dello Sporting non corre particolari pericoli. A cavallo della mezz'ora, però, il mister messinese Di Pietro azzecca i giusti cambi lanciando nella mischia Bonanno, Creazzo, Femminò e Astuto.
E proprio quest'ultimo al 35' va a realizzare la rete decisiva bruciando tutti sul tempo, in elevazione, sugli sviluppi di una punizione calciata da Paolo Russo. I pattesi provano a riequilibrare il punteggio ma così facendo si espongono alle ripartenze dello Sporting, su una delle quali al 39' Picciolo s'invola solo soletto verso la porta avversaria nei pressi della quale viene falciato. Anche stavolta però l'arbitro non concede il rigore e subito dopo emette il triplice fischio finale.
Questa la formazione dello Sporting Messina: Matafù, Rifici, La Fauci, Russo, Spanò, Pollino, Maggio (25'st Astuto), Rinaldi (15'st Bonanno), Micari (1'st Picciolo), Papale (30'st Creazzo), Cucè (36'st Femminò).

Nessun commento:

Posta un commento