sabato 30 aprile 2016

Calcio, Prima Categoria: il Gescal vince i play-off del girone D

E' il Gescal ad aggiudicarsi i play-off del girone D di Prima Categoria: al "Marullo" di Bisconte, gremito in ogni ordine di posti, la squadra messinese impatta 1-1 con l'Aquila (entrambe le reti di Galletta e Catalfamo arrivano nel primo tempo regolamentare) ma dopo i supplementari, in virtù della propria migliore posizione di classifica (terzo posto, rispetto al quinto dei tirrenico), come da regolamento passa al turno successivo in cui affronterà il S.Biagio vincitore degli spareggi nel girone C (2-0 al Gioiosa).
La cronaca: al modulo 3-5-2, varato dal tecnico messinese Giampiero Mancuso, fa riscontro il 4-3-1-2 del collega Rappazzo  che stavolta opta per le due punte Salvatore Pino e Giuseppe Marcini supportati da Guglielmo Torre.
Al 4'incursione da destra di De Tommasi con assist per Luca Galletta che però colpisce male la sfera. Ma il bomber di casa si rifà dopo appena un minuto quando, su traversone da sinistra di Santino Sergi "bucato" dalla retroguardia tirrenica, si fa trovare pronto a centro area per la zampata letale (1-0).
Si deve attendere il 18' per una replica dell'Aquila: Guglielmo Torre si libera bene in slalom ma la sua conclusione da una ventina di metri è piuttosto "telefonata". I ritmi sono - e rimarranno - piuttosto blandi e spesso quasi da sbadigli. La squadra di casa lascia l'iniziativa agli ospiti i quali, pur senza fare sfracelli, guadagnano gradatamente metri: al 20' il "panzer" Salvatore Pino si fa largo di potenza ma il suo tentativo dal limite è da dimenticare. Lo stesso però non avviene al 28' quando l'Aquila si riporta in parità grazie una prodezza balistica su punizione di Federico Catalfamo (classe '97), con palla nell'angolo basso alla sinistra di Billè (1-1).
Al 31' viene annullata una rete a Galletta per fuorigioco segnalato dal secondo assistente arbitrale. Al  38' il portiere di casa Billè deve rifugiarsi in corner su un tiro di Guglielmo Torre ben servito dal solito Pino. Sulla susseguente battuta dalla bandierina di Catalfamo, Marcini prova la torsione aerera con la sfera che attraversa pericolosamente tutto lo specchio della porta.
Al 44' replica sul fronte opposto di De Tommasi: il portiere ospite Celona devia in corner con una mano, sebbene la palla sembri comunque diretta sul fondo. La prima frazione finisce senza recupero
Nessun avvicendamento dopo l'intervallo: al 9' gran tiro su punizione di Marcini, Billè alza oltre la traversa.
18' il tecnico di casa decide di dar respiro a Sergi sostituendolo con il classe '67 Alessandro Romeo che va a piazzarsi a metà campo, mentre invece il giovane Sandi viene dirottato a quinto di sinistra a centrocampo.
25' un azzardato disimpegno di Alessandro Donato mette in posizione di sparo Acquaviva, ma Celona in tuffo è provvidenziale nella deviazoone in angolo.
Il caldo comincia a farsi sentire: al 32' l'attaccante ospite Pino finisce la benzina: al suo posto entra il difensore Imbesi. Lo segue a sei minuti di distanza il compagno di squadfra Catalfamo, autore della rete bafiese, che lascia spazio al classe '97 Daniele Puglisi autore del gol vincente domenica scorsa, sempre entrando in corsa, in casa del Messina Sud. Stavolta però la mossa di Rappazzo non si rivelerà vincente.
L'esultanza di Luca Galletta dopo il gol del Gescal (Foto Roberto Santoro)
Non succede nulla sino al 45' quando una punizione del trequartista messinese Acquaviva finisce a lato di poco. I primi 90' di gara finiscono dopo cinque minuti di recupero (3+2)
Si passa ai supplementari: nella prima frazione non succede nulla sino al 6' quando, sugli sviluppi di un lungo rilancio, Marcini fa da sponda per Puglisi che da eccellente posizione calcia alle stelle, non bissando così la prodezza di domenica scorsa a S.Margherita. Al 9' finisce la partita del terzino destro tirrenico Alessandro Donato, sofferente a una caviglia già dal secondo tempo regolamentare, cui subentra Rao per il terzo e ultimo cambio a disposizione di mister Rappazzo. Al 13' si fa vivo l'attaccante messinese Galletta che si libera bene sul lato corto sinistro dell'area avversaria ma sparacchia in direzione della corsia laterale opposta.
Ormai entrambe le squadre sono in riserva, per cui il secondo tempo supplementare trascorre quasi interamente in attesa dell'esito finale specie da parte dei locali il cui tecnico Mancuso immette due forze fresche come il veterano classe '73 Fabrizio Giordano e il centrocampista Ciccio Andaloro. Solo negli ultimi tre minuti l'Aquila decide di abbandonare la propria tattica attendistica e al 16' va vicinissimo al gol con una girata di Marcini, ma la prodezza in tuffo di Billè viene vanificata da un fuorigioco segnalato all'arbitro dal suo primo assistente. Finisce così dopo quasi 2' di recupero con tutti i componenti del Gescal che si abbracciano per poi andare a raccogliere l'ovazione della tribuna del "Marullo".
Il tabellino
GESCAL-AQUILA 1-1 (dopo i tempi supplementari)
GESCAL: Billè, Pannuccio, Sergi (18'st Romeo), Bruschetta, Furnari A., Sandi, Parisi, Carrozza, Galletta (4'sts Andaloro), Acquaviva, De Tommasi (1'sts Giordano) . All. Giampiero Mancuso.
AQUILA: Celona, Aliquò, Torre S., Donato (9'pts Rao), Mataj, Milone M., Catalfamo (38'st Puglisi), Rizzo, Pino (32'st Imbesi), Torre G., Marcini. All. Salvatore Rappazzo
ARBITRO: Fabio Franzò di Siracusa (Assistenti Andrea Breci e Michael Urzì di Siracusa).
RETI: 5'pt Galletta, 28'pt Catalfamo.

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