sabato 31 gennaio 2015

Pistunina in emergenza con il Real Aci: domani al "Tupparello" spazio ai veterani Nicosia e Mortelliti

Nino Nicosia
Un Pistunina quinto in classifica, ma decimato dalle assenze,  affronterà, nel pomeriggio di domani, la trasferta con il Real Aci (21^ giornata torneo di Promozione, girone C) posticipata di un giorno sul manto erboso del "Tupparello" di Acireale vista l'indisponibilità per la data odierna del vecchio stadio Comunale della città del Carnevale. Oltre alle 5 squalifiche lasciate in eredità dalla sconfitta casalinga di domenica scorsa con il Troina (Foresta e Santino Munafò, espulsi l'uno direttamente e l'altro per somma di ammonizioni, e poi De Salvo, D'Angelo e Fugazzotto), risultano indisponibili Daniele Bonura, Minissale (infiammazione a un adduttore) e il giovane portiere Fabrizio Foti (varicocele).
Ben 8 indisponibilità alle quali  mister Nello Miano - anch'egli inibito sino al prossimo 10 febbraio e quindi destinato a dirigere la squadra dalla tribuna - ha dovuto ovviare non solo attingendo a piene mani dalla squadra "under 18", ma anche rispolverando alcuni "evergreen" di lungo corso: spazio quindi al dirigente Nino Nicosia, classe '59, che per la circostanza riscopre i guantoni da portiere andando a fare da vice al titolare Paolo Di Pietro, e persino al direttore sportivo Raimondo Mortelliti, classe '73, il quale partirà dalla panchina pronto a dare una mano in caso di necessità.
Due convocazioni che danno l'idea dello spirito di gruppo, all'insegna del  "tutti per uno, uno per tutti", che contraddistingue da sempre - anche e soprattutto nei momenti di difficoltà - i componenti del club del presidente Salvatore Velardo. "Anche ad Acireale daremo il massimo - assicura lo stesso diesse-giocatore Mortelliti - facendo di necessità virtù".
Raimondo Mortelliti
 
C'è ancora possibilità di evitare la beffa della scorsa stagione, nella quale pur arrivando al quinto posto siete stati esclusi dai play-off per via del distacco di punti?
"Abbiamo lasciato in giro qualche punto di troppo e quindi potevamo fare di più, ma ciò malgrado non ho nulla  da rimproverare ai i ragazzi. Cercheremo di recuperare, pur se in emergenza sin da domani, con l'obiettivo di non uscire dalla griglia play off".
Ma ecco l'elenco completo dei convocati in casa Pistunina (arbitro Attardi di Ragusa, assistenti Picciolo e Sorace di Catania): Di Pietro, Cassisi (classe '96), Ingemi, Espinosa ('96), Cordaro ('96), Rinaldi ('97), Giacopello, Campo, Nicosia, Bonura R., De Francesco ('97), Mortelliti, Savoca ('95), Coppola (capitano), Angerame ('95), Cardillo ('97), Romeo e Calarco.   

venerdì 30 gennaio 2015

Prima Categoria, domani il Camaro in anticipo a Giardini Naxos

Enrico Durante (www.camaro1969.it)
Camaro pronto a tornare in campo domani pomeriggio, per il 19° turno del girone E di Prima Categoria. La squadra di Michele Lucà sarà di scena a Giardini Naxos, ospite della locale formazione attualmente al quarto posto in graduatoria con 27 punti. I nero-verdi messinesi, primi in classifica con 44 punti e un margine di +10 sulla seconda posizione, proveranno a dar seguito alla loro scia positiva di 6 vittorie consecutive in campionato, a cui va aggiunto il successo esterno di mercoledì scorso sul campo del Pompei in Coppa Sicilia.
Anche in questa circostanza, però, l'allenator-giocatore Lucà avrà diversi calciatori indisponibili: ancora ai box Nino De Maria e Ciccio Morgante; un turno di squalifica da scontare per i difensori Giovanni Cammaroto e Maurizio Mangano e per il centrocampista Mauro Russo. Torna, invece, tra i convocati Enrico Durante: il centrocampista messinese ha superato i problemi fisici che lo hanno costretto a saltare le ultime due gare di campionato e sarà regolarmente in gruppo al pari di Alberto Cappello, che già mercoledì è sceso in campo contro il Pompei in Coppa Sicilia dopo due settimane di assenza.
Giardini Naxos-Camaro, che si disputerà a partire alle 14.30, sarà arbitrata da Massimiliano Mola della sezione di Acireale.

Ma ecco la lista dei 19 calciatori convocati del Camaro:

Portieri: Zurab Berikashvili, Giuseppe Fiorito.
Difensori: Umberto Bruno, Alberto Cappello, Roberto Forti, Danilo Giglio, Giuseppe Lauro, Daniele Porcino.
Centrocampisti: Letterio Cardia, Enrico Durante, Simone Grasso, Andrea Li Mura, Davide Morgana, Pierpaolo Ricciardo.
Attaccanti: Fabio Buda, Paolo Cannuni, Vincenzo D'Angelo, Michele Lucà, Davide Rifici.

mercoledì 28 gennaio 2015

Coppa Sicilia, il Camaro regola a domicilio la Pompei grazie a Russo e Rifici

Davide Rifici (Camaro)
Con una rete per tempo il Camaro batte a domicilio il Pompei imponendosi 2-0 al "Bonanno" dell'Annunziata nel match di andata degli ottavi di finale di Coppa Sicilia.
Camaro che parte schierando ben 6 juniores contemporaneamente in campo dal primo minuto: in porta c'è Berikashvili (classe '95), in difesa Cappello, Lauro, Mangano e Bruno ('95), a centrocampo Russo ('96), Ricciardo e Morgana ('97), in attacco Li Mura ('95), Rifici ('97) e Buda.
Su un campo reso pesante dalla pioggia il Camaro parte forte e, dopo un tiro debole di Ricciardo al 2', va vicino al vantaggio all'8': Morgana lancia Buda sulla sinistra, il capitano entra in area e lascia partire un tiro potente che il portiere Maganza riesce a deviare mandando il pallone a sbattere contro la traversa. Trascorre un minuto ed è Li Mura ad andare ad un passo dal gol: la sua conclusione ravvicinata supera Maganza ma il pallone si "arena" in una pozzanghera proprio nei pressi della linea di porta. Il Pompei al 15' si rende pericoloso al primo tentativo: Belfiore su punizione manda la sfera ad un soffio dal palo alla sinistra di Berikashvili. Al 18' si sblocca il punteggio: Buda manda in area su calcio da fermo, Russo anticipa tutti e trova in mischia la deviazione vincente portando in vantaggio gli ospiti. I padroni di casa reagiscono prontamente e si rendono pericolosissimi al 20': Quintoni su calcio di punizione innesca Belfiore, che di testa colpisce la traversa. Al 26', su corner di Buda, ci prova Cappello: inserimento sul primo palo e colpo di testa di poco a lato. Al 31' ancora un legno colpito dal Camaro: stavolta è il tiro di Rifici, servito da Buda, a sbattere contro il palo. Al 36' lo stesso Rifici ha un'altra chance ma, sul cross di Ricciardo, non riesce a deviare sotto porta. Si va al riposo con il risultato sullo 0-1.
Nella ripresa è ancora Rifici a farsi vivo per primo in area avversaria: al 5' il suo colpo di testa su cross di Morgana è però impreciso. Il Pompei risponde subito con l'insidiosa conclusione da posizione defilata di De Tommasi, Berikashvili è attento. Al 10' primo cambio nel Camaro: Cardia rimpiazza Ricciardo. Al 13' gli ospiti cercano il bis sull'asse Buda-Russo: sulla punizione del capitano, il colpo di testa del giovane centrocampista termina di pochissimo oltre la traversa. Per il raddoppio neroverde bisogna però attendere solo pochi secondi: sul rilancio corto del portiere, Rifici si avventa sulla sfera, avanza e piazza il pallone in rete. Per l'attaccante classe '97 è il secondo gol segnato in tre gare di Coppa Sicilia. Il Pompei non molla e prova subito a rientrare in partita: al 16' alto di poco il tiro a giro di Belfiore. Al 17' esce Bruno ed entra Porcino, difensore classe '98 che sabato scorso aveva debuttato anche in campionato. I padroni di casa ci riprovano al 19' ma il destro al volo di De Tommasi è bloccato in tuffo da Berikashvili. Di poco a lato, invece, al 26' il tiro da fuori di Molonia. Al 26' ultimo cambio nel Camaro: D'Angelo rimpiazza Buda. I neroverdi si rivedono in avanti al 31': Morgana ruba palla sulla trequarti avversaria e batte a rete dalla distanza, il suo sinistro termina fuori. Al 35' Cappello serve in area avversaria Russo, anticipato al momento del tiro dalla tempestiva uscita di Maganza. Al 37' padroni di casa in avanti con la bella conclusione al volo dalla distanza di De Tommasi: Berikashvili devia in corner. Russo di nuovo vicino alla doppietta al 43': inserimento su cross di Cappello e colpo di testa alto di un soffio.
L'ultima occasione dell'incontro la crea il Pompei, che al 47' va vicino all'1-2: rapida ripartenza sulla sinistra di Belfiore e gran tiro che va a terminare la propria corsa sul palo. Gara di ritorno in programma il 22 febbraio. Sabato Buda e compagni saranno impegnati a Giardini Naxos nel 19° turno di campionato.

Pompei - Camaro 0-2
Marcatori
: 18' pt Russo, 14' st Rifici.

Pompei: Maganza, And. Bonamonte (17' st Ferrara), D'Agostino, Vento, Longo, Nunnari (29' st Scotto), Todaro, Molonia, Quintoni (1' st Romano), De Tommasi, Belfiore. In panchina: Basile, Bonasera, Brancato, Ant. Bonamonte. Allenatore Francesco Boemi.

Camaro: Berikashvili, Cappello, Bruno (17' st Porcino), Ricciardo (10' st Cardia), Mangano, Lauro, Morgana, Russo, Rifici, Buda (26' st D'Angelo), Li Mura. In panchina: Fiorito, Grasso, Cannuni, Lucà. Allenatori Luigi Cappello - Michele Lucà.

Arbitro: Enrico Gemelli della sezione di Messina.

Ammoniti: 25' pt D'Agostino (P), 8' st Bruno (C), 12' st And. Bonamonte (P), 39' st Vento (P).
Espulsi: nessuno.

Serie D, La Tiger Brolo emigra a Gliaca di Piraino per le restanti gare interne

L’Asd Tiger Brolo rende che, preso atto dell’impossibilità di disputare le proprie partite casalinghe allo stadio “Comunale”, tutte le restanti gare interne stagionali di Serie D verranno disputate presso lo stadio “Vasi” di Gliaca di Piraino. La Società Tiger si scusa con i propri tifosi, ai quali chiede comunque grande sostegno. All'interno dello stesso comunicato stampa c'è anche una dichiarazione del Sindaco di Brolo,  Irene Ricciardello.
«Sono molto dispiaciuta – dichiara - per il fatto che una realtà sportiva importante come l’Asd Tiger, fondata e cresciuta nel nostro paese e che rappresenta Brolo in tutto il Sud Italia, debba essere costretta a disputare le proprie partite interne lontano dalla sua casa. Purtroppo, a causa della situazione economica in cui versa il nostro Comune, non possiamo permetterci di utilizzare i fondi di bilancio per i lavori di adeguamento dell’impianto sportivo “Comunale”. Resta fermo il mio impegno a reperire le risorse necessarie per far rientrare al più presto a Brolo la squadra, come tutti noi auspichiamo».


martedì 27 gennaio 2015

Coppa Sicilia, domani Camaro ospite della Pompei nel match d'andata





Camaro di nuovo in campo, tra 24 ore (ore 15) per affrontare il Pompei nel match di andata degli ottavi di Coppa Sicilia. Il derby tra formazioni messinesi si aprirà con il confronto in programma al "Bonanno" dell'Annunziata. Primo match in trasferta, dunque, per Buda e compagni, reduci da un brillante periodo di forma, caratterizzate da sei vittorie consecutive in campionato. La Coppa Sicilia torna, invece, a distanza di tre mesi: a ottobre il Camaro, nell'unico turno fin qui disputato, ha avuto agevolmente la meglio sulla Mediterranea Nizza, sconfitta 1-0 in trasferta (gol di Rifici) e 5-0 in casa (tripletta di Li Mura, D'Angelo e Ricciardo); il Pompei ha prevalso a sua volta sulla Messana.

Per il match di domani pomeriggio il tecnico Lucà ritrova alcuni elementi importanti: tra questi anche Alberto Cappello, out per motivi personali nelle ultime due gare, Davide Rifici, che ha smaltito i fastidi che lo avevano bloccato la settimana scorsa, Giuseppe Lauro e Mauro Russo, entrambi fuori per squalifica nell'ultimo impegno di campionato. Ancora indisponibili gli infortunati De Maria, Durante e Morgante; riposo precauzionale invece per i difensori Cammaroto e Giglio, alle prese con lievi problemi fisici. Ancora tra i convocati anche il difensore classe '98 Daniele Porcino, che proprio sabato scorso ha debuttato in prima squadra.

Portieri: Zurab Berikashvili, Giuseppe Fiorito.
Difensori: Umberto Bruno, Alberto Cappello, Roberto Forti, Giuseppe Lauro, Maurizio Mangano, Daniele Porcino.
Centrocampisti: Letterio Cardia, Simone Grasso, Andrea Li Mura, Davide Morgana, Pierpaolo Ricciardo, Mauro Russo.
Attaccanti: Fabio Buda, Paolo Cannuni, Vincenzo D'Angelo, Michele Lucà, Davide Rifici.

Al "Bonanno" arbitrerà Enrico Gemelli della sezione di Messina. Diciannove i calciatori del Camaro convocati per l'occasione.

"Ragazza e Ragazzo dell'anno", grandi consensi per la 1^selezione del 2015

Da sinistra Alessia Truscello, Christian Cardillo, Miryam Savasta,
Alex Grillo e Stefania Genovese (Foto di Antonio Caracciolo)
Ottimo successo per la 4^ selezione stagionale del concorso di bellezza "Ragazza e Ragazzo dell’Anno", la prima del 2015, ospitata nei giorni scorsi dall'Helios Garden di Terme Vigliatore, con la brillante conduzione di Francesco Anania.
Due le categorie in gara: "Teen Ager" (dai 12 ai 16 anni) e "Star", dai 17 ai 30 anni, nella splendida cornice dell’ Helios Garden di Terme Vigliatore, condotto brillantemente da Francesco Anania. Presenti la Ragazza dell’Anno 2012 e coreografa del concorso Alessandra Passaniti insieme alle altre due eccezionali coreografe Giusy Grillo e Irene Castellano; il ragazzo dell’Anno 2012 Carmelo Nobile, il ragazzo dell’anno 2014 Simone Mastroieni; e poi Donatella Manna, Salvatore Costantino, il presidente onorario della manifestazione Orazio Anania, il fotografo Antonio Caracciolo, i cameramen Gordon Raffa e Stefano La Malfa, ma soprattutto il  DJ Salvo La Macchia, che alle ha fatto ballare tutti sulle note dei motivi musicali del momento. Un’ora e mezza di salti, ballo, trenini danzanti e musica culminata con la premiazione.
Incoronate tra le ragazze Miryam Savasta, Alessia Truscello e Stefania Genovese, rispettivamente "Ragazza dell’Anno Viso - TV Antenna del Mediterraneo", "Ragazza dell’Anno IN...Vista Ottica Caminiti" e "Ragazza dell’Anno Tecnoagricola"; tra i ragazzi hanno avuto invece la meglio Christian Cardillo, "Ragazzo dell’Anno Uniform Store", ed Alex Grillo, "Ragazzo dell’Anno IN...Vista Ottica Caminiti".
Un momento di spettacolo con il conduttore Francesco Anania
Ospiti della serata la scuola di ballo Happy Dance di Barcellona Pozzo di Gotto diretta da Rosy Costanzo e il cantante materano Iunema. A fine serata, dopo il ballo e la premiazione, c'è stato il discorso di chiusura di Orazio Anania: “Una serata bellissima che unisce il divertimento del sabato sera all’iniziativa del concorso; un’occasione per ballare e divertirci insieme, ma anche per premiare splendide ragazze e ragazzi promettenti, che sicuramente faranno strada nel mondo dello spettacolo. Un mondo pieno di possibilità, in cui tuttavia la bellezza gioca un ruolo cruciale. Quando parlo di bellezza non mi riferisco solo all’aspetto di una persona, che comunque fa la sua parte, ma anche alle capacità vere e proprie: recitative, espressive, personali; qualità che vanno oltre l’aspetto fisico e che sono fondamentali per intraprendere una carriera teatrale o cinematografica. Credo che si debba essere belli, ma soprattutto bravi, spigliati e svegli; molti dei nostri artisti non sono bellissimi ma lo diventano con i ruoli, sfruttando al massimo le loro potenzialità e affinando i loro talenti, con la loro presenza scenica e spesso e volentieri anche al loro carisma.  Faccio i miei migliori e più sinceri auguri ai vincitori della serata ed a tutti coloro che insieme a noi hanno deciso di intraprendere questo cammino, lasciando un consiglio spassionato, che è di studiare, capire bene come si sta in scena, perché è molto importante saper calcare il palcoscenico, principalmente quello teatrale; teatro e cinema sono molto diversi a livello di recitazione e da questo punto di vista il teatro è un ottimo punto di partenza".
Iscriversi a "Ragazza e Ragazzo dell'Anno" è abbastanza semplice: basta telefonare al 333/2093186 oppure visitare il sito www.ragazzaeragazzodellanno.it, dove sarà possibile compilare il modulo d’iscrizione e leggere altre notizie interessanti cone l'albo d’oro del concorso, le foto delle precedenti selezioni, informazioni, curiosità sui membri dello staff e tanto altro ancora.

lunedì 26 gennaio 2015

Terza Categoria, l'Itàla riabbraccia Ciccio Vasta: ha già esordito nel vittorioso 5 a 0 sul Lanza

Il difensore Ciccio Vasta
A qualche giorno di distanza dal vittorioso match di Terza Categoria con il Lanza (5-0), l'Itàla ufficializza il tesseramento di un "nuovo" giocatore: in realtà si tratta di un rientro alla base, quello del difensore Ciccio Vasta, che ha già esordito nel secondo tempo del predetto match. "Per tutti i tifosi italesi e per gli addetti ai lavori è un gradito ritorno - recita un comunicato del club presieduto da Carmine Berlinghieri - in quanto il calciatore è stato parte integrante della squadra negli ultimi anni, soprattutto in Prima Categoria con mister Aricò con il quale ha disputato i playoff persi contro il Messina Sud".
Ma anche lontano da Itàla Vasta ha confermato il proprio curriculum di vincente, con due campionati vinti nelle file del Ghibellina (dalla Prima Categoria alla Promozione) e la scorsa stagione con la Siac (dalla Terza alla Seconda Categoria). "Quest’anno aveva cominciato la stagione con l’F24 Ghibellina di Carmine Coppola in Seconda Categoria - prosegue il comunicato italese -. Svincolatosi durante il mercato, spinto dall’amicizia con Codraro e dalla voglia di rimettersi in gioco, ha deciso di mettersi a disposizione di mister Peditto. Con questo nuovo tassello in più nella rosa, che aumenta lo spessore tecnico della squadra, ci si appresta a disputare un importante girone di ritorno sicuramente emozionante e combattuto fino all’ultima giornata".
L'Itala edizione 2014-15
Al giro di boa del campionato, sono abbastanza positivi i numeri della formazione jonica: "L’Itàla del presidente Berlinghieri - conclude il comunicato - ha appena concluso il girone di andata del campionato di Terza Categoria 2014/2015 al secondo posto con 20 punti assieme ad Alì Terme e Fiumedinisi. Secondo miglior attacco dopo Stella San Leone con 26 gol e 15 gol subiti. A titolo di curiosità , l'Itala è la squadra che ha fatto meglio fuori casa, conta ben 4 vittorie su 5. Il capocannoniere è Nino De Luca con 7 gol, segue Andreacchio con 6 e chiude il podio Minutoli con 3 reti. Prossima partita il 31/01/2015 in casa contro la Stella San Leone ore 14.30".

domenica 25 gennaio 2015

Eccellenza, a Giarre il Città di Messina vede sfumare la vittoria al 91'

Uno scorcio del "Comunale" di Giarre
allagato dalla pioggia (www.cittadimessina.com)
Un caparbio Città di Messina vede sfumare nei minuti di recupero la possibile vittoria sul campo di Giarre. Finisce 1-1, con i giallorossi passati in vantaggio al 72′ con D’Angelo e raggiunti in pieno recupero dai padroni di casa, in inferiorità numerica dal 40′ del primo tempo, grazie alla rete di Patti.
Cronaca Alle assenze degli squalificati Fodale e Salvatore Trovato e dell’infortunato Schiera si aggiunge all’ultimo istante l’indisposizione del febbricitante portiere Billè. E così, per una volta, Giovanni "Nanni" Cardullo sveste per una domenica i panni di direttore generale, tornando ad indossare quelli di portiere sia pure in veste di "dodicesimo". E così il Città di Messina si schiera con un tradizionale 4-4-2: tra i pali il giovane Riccardo Trovato, difesa composta da Iovine, Munafò, Fragapane e Fleri; a centrocampo Calogero, Mazzullo, D’Arrigo e Ballarò. Coppia d’attacco formata da Matera e La Rocca.
Su  un terreno di gioco zuppo d’acqua match giocato nervosamente dalle due squadre fin dalle battute iniziali. Al 27′ la prima vera occasione è del Città di Messina con Fleri che mette al centro dalla sinistra un buon pallone, Matera non ci arriva per un soffio. Il Giarre tiene il possesso della sfera, la retroguardia ospite non si lascia tuttavia sorprendere. Al 40′ un ingenuo fallo di reazione di Nirelli su Fragapane viene punito con il rosso diretto dal direttore di gara. Padroni di casa in dieci uomini. L’inferiorità numerica non scoraggia gli etnei che al 43′ si rendono pericolosi con l’ex di turno Cordima il cui colpo di testa non crea comunque affanni a Trovato. Dopo un minuto di recupero si chiude la prima frazione di gara.
Ad inizio ripresa il Città di Messina tenta di sfruttare l’uomo in più. Calogero lascia il posto al più offensivo D’Angelo pronto a spingere sulla corsia di destra. Al 47′ peloritani pericolosi con un tiro-cross di Ballarò sul quale Matera non riesce ad intervenire. Al 55′ ancora una chance per l’attaccante palermitano autore di una bella girata su invito di Fleri che meriterebbe più fortuna. Tre minuti più tardi D’Andrea e D’Alessandro rispondono all’entrata dell’esperto Aleo con l’ingresso in campo di Ghartey al posto di Mazzullo. Al 63′ pericoloso il Giarre in contropiede: Patti fa partire un traversone dalla sinistra, Iovine non riesce nel disimpegno e favorisce Leotta che da buona posizione non inquadra la porta. Due minuti più tardi ancora padroni di casa in avanti con Cordima che di testa sfiora il vantaggio. Al 66′ ci provano ancora i gialloblù, questa volta è Aleo a peccare di precisione dai quindici metri. Al 71′ risponde il Città di Messina con una conclusione di Ghartey che termina abbondantemente alta sopra la traversa. Passa appena un minuto e gli ospiti trovano il vantaggio: su corner di D’Arrigo è bravo D’Angelo a rubare il tempo alla difesa e a trovare l’inzuccata vincente che trafigge Nicotra. Ultimo quarto d’ora che vede il Giarre gettare il cuore oltre l’ostacolo alla ricerca del pareggio. Al minuto 85′ D’Alessandro viene cacciato dal direttore di gara per proteste.  Un minuto dopo Patanè impegna Trovato su punizione. Ghiotta occasione da rete all’88′ per i padroni di casa vicini al gol con un colpo di testa di Patti bloccato senza problemi dal giovane portiere ospite. Nel primo dei cinque minuti di recupero il Giarre acciuffa il pareggio: Cartellone strattona vistosamente Fragapane ma l’arbitro lascia correre, Cordima fa sua la sfera e mette al centro trovando Patti che di sinistro e beffa l’incolpevole Trovato. Il Città di Messina tenta il contrattacco ma D’Arrigo e compagni, complice la stanchezza, non riescono ad incidere.
Con questo punto il Città di Messina acciuffa il Rosolini a quota 13 punti nel girone B di Eccellenza. Nel prossimo turno i giallorossi torneranno tra le mura amiche per affrontare lo Sporting Viagrande, autentica sorpresa del torneo.

Il tabellino
Giarre – Città di Messina 1-1
Marcatori: 72′ D’Angelo (CdM), 91′ Patti (G)
Giarre: Nicotra, Di Mauro, Villani, Napoli, Mastronardi (65′ Mirenna), Cordima, Monteforte (56′ Aleo), Patanè, Patti, Nirelli, Leotta (79′ Cartellone). Allenatore: Maurizio Romeo.
Città di Messina: R. Trovato, Iovine, Fleri, Ballarò (82′ Giordano), Munafò, Fragapane, Calogero (46′ D’Angelo), D’Arrigo, Matera, Mazzullo (58′ Ghartey), La Rocca. Allenatore: Lucio D’Andrea.
Arbitro: Luigi Eduardo Augello della sezione di Catania. Assistenti: Vincenzo Fisichella della sezione di Catania e Salvatore Maccarone della sezione di Acireale.
Ammoniti: Di Mauro (G), Villani (G), Cordima (G), Leotta (G), Fragapane (CdM), D’Angelo (CdM), Calogero (CdM).
Espulsi: Nirelli (G).
Recupero: 1′ pt, 5′ st.

Sporting (Seconda Categoria): 3 gol alla Dominus e ritorno in vetta



Matteo Zanghi (Sporting)


Successo fortemente voluto dallo Sporting che, al "Nicola Bonanno", si sbarazza con un secco tris della Dominus. Gara senza storia visto il netto dominio degli uomini del maestro Sandro De  Domenico, i quali tornano in vetta alla classifica del girone E di Seconda Categoria, sia pure in condominio con Atletico Villafranca e Tiger, a quota 27 punti. A macchiare una giornata da incorniciare arriva  però per i locali - peraltro a risultato già acquisito - un'inspiegabile e ingiustificato nervosismo  che porta alle espulsioni per somma di ammonizioni di Bonanno (18'st) e Mangraviti (42'st).
La cronaca: Sporting in vantaggio al 7' quando, su cross da sinistra di Luca Vento, irrompe in spaccata Panetta (1-0). Prosegue il forcing dello Sporting che prima spreca con Zanghi imbeccato da Scandurra e poi raddoppia al 22' con Davide Lipari su invito dello stesso "Dottore".
Ma proprio Matteo Zanghì non ci sta a rimanere escluso dal tabellino dei realizzatori e così perfeziona il 3 a 0 al 15'st , grazie a una perentoria battuta al volo su assist del solito Scandurra. Solo a questo punto la Dominus prova a farsi viva ma Salvatore non lascia neppure le briciole ribattendo in corner i tentativi di Sferrazza e Giacopello.
 
Il tabellino
SPORTING-DOMINUS 3-0
MARCATORI: Panetta al 7'pt, Lipari al 25'pt, Zanghi' al 15'st.
SPORTING: Salvatore, Saporoso, Vento, Panetta, Bonanno, Pastena, Costa, Zanghì, Arena (12'st Mangraviti), Scandurra (16'st Vinci), Lipari (al 21'st Doddis)
DOMINUS : Sisti, Ruggeri, Bruschetta (al 15' st. Marin), Golino,  Abbate, Cutroneo, Tripi, Libro(al 7' st. Strano), Sferrazza, Giacopello, Mangano (al 25 st. Schepis).
ARBITRO: De Francesco di Messina.

 



 

Promozione, il Troina batte a domicilio il Pistunina: decide su rigore Marletta

Al "Garden Sport" un rigore realizzato nella ripresa da Fabio Giuseppe Marletta, certamente il migliore in campo, consente al Troina di battere a domicilio il Pistunina aggiudicandosi un scontro diretto spesso falloso e nervoso. Tre punti grazie ai quali gli ennesi di Peppe Pagana, nel girone C di Promozione, salgono a quota 36 punti a pari merito con la Pro Mende, ma di fatto sono terzi in classifica. Di contro i "leoni"  messinesi rimangono isolati al quinto posto a quota 32, con un distacco di ben quindici punti rispetto alla vicecapolista Trecastagni. Insomma, anche in questa stagione si agita minaccioso per loro lo spettro della beffa del mancato accesso ai play-off, sebbene comunque manchino ancora diverse partite al termine della "regular season".
Un disimpegno di Angerame (Pistunina)
La cronaca: Pistunina che si presenta con Fugazzotto e Angerame dal primo minuto, e senza capitan Coppola (presente ma impossibilitato a giocare per il dolore a un ginocchio), il giovane Savoca (partito dalla panchina) e Daniele Giacopello inserito anch'egli tra le riserve, dato che per motivi di lavoro arriva al campo solo qualche istante prima del fischio d'inizio. L'avvio sembra promettente per i locali, pericolosi dopo 3' grazie a una punizione dal limite di Ciccio Ingemi (schierato in partenza ancora una volta da centrale difensivo)  con Ventura che smanaccia in corner.
Tuttavia col passare dei minuti prende il sopravvento la squadra ospite, più compatta (a centrocampo gode spesso della superiorità numerica, dato che solo raramente i tre attaccanti locali ripiegano ad aiutare i compagni in fase di non possesso), veloce e protagonista di alcune ficcanti puntate di rimessa che impensieriscono i locali. All'11',  su corner da destra di Messina, c'è la deviazione dell'albanese Elton Meta  che colpisce il palo alla sinistra di Di Pietro. Al 18' punizione da una ventina di metri di Marletta, Di Pietro alza oltre la traversa.
Al 23', invece, un rasoterra da destra del solito Marletta sfiora il palo dalla destra di Di Pietro. Brivido anche alla mezz'ora quando, su invitante traversone da destra di Messina, Lu Vito si lancia in tuffo nell'area avversaria mancando l'impatto di testa.
Subito dopo l'intervallo mister Nello Miano ridisegna il Pistunina: spazio a Giacopello al centro della difesa e a Savoca da esterno destro. Per effetto di questi innesti Ciccio Ingemi viene avanzato a metà campo, in veste di guida dei giovani De Salvo e D'Angelo (autori di una prova di grande sacrificio). Tuttavia la partita dell'ex milazzese in veste di regista - posizione a lui più congeniale rispetto a quella difensiva nella quale comunque non si risparmia - dura fino al 16', quando l'arbitro catanese Severino commina l'espulsione diretta a Foresta, reo di un'entrata fallosa quasi a metà campo a spese di Marletta. A questo punto, col Pistunina in dieci contro undici, Miano riporta in retroguardia Ingemi.
Dal 21', però, anche il Troina resta in dieci per il secondo giallo al capitano Sandro Cantagallo, autore di un'entrata fallosa ai danni di Savoca. Sulla susseguente punizione dal limite (23') l'esecuzione manco a dirlo di Ingemi - comunque l'uomo più pericoloso del Pistunina sia pure da fermo essendo schierato in retroguardia - lambisce il palo alla sinistra di Ventura.
Fabio Giuseppe Marletta, match-winner del Troina
Al 33' arriva l'episodio decisivo del match: un cambio di fronte da destra pesca in area sul fronte opposto Garrasi il quale, solo davanti a Di Pietro, al momento del tiro subisce un'entrata da tergo di Santino Munafò: l'arbitro, con qualche istante di ritardo (probabilmente perché non si è concretizzata la possibile norma del vantaggio), concede il penalty sventolando il secondo giallo all'autore del fallo: dal dischetto Marletta trafigge Di Pietro (35') realizzando il gol decisivo per il Troina.
Nei minuti finali, mentre si completa su ambo i fronti la girandola delle sostituzioni, il Pistunina si lancia all'assalto ma così facendo si espone alle ripartenze ospiti:  Di Pietro nega per 2 volte il raddoppio a Messina (45') e all'argentino Piyuka il quale, lanciato dal senegalese Souare, riesce a sprecare una ghiottissima opportunità al culmine di un fulminea ripartenza in 4 contro 2.
 
 
Il tabellino
PISTUNINA-TROINA 0-1
PISTUNINA: Di Pietro, Munafò S., Campo (40'st Romeo), Angerame (1'st Giacopello), Foresta, De Salvo, D'Angelo, Calarco, Minissale, Ingemi, Fugazzotto (1'st Savoca). All. Miano.
TROINA: Ventura, Pappalardo, Cantagallo S., Di Marco, Russo, Scalia, Garrasi (40'st Romano), Messina, Lu Vito (10'st Piyuka), Marletta, Meta (24'st Souare). All. Pagana.
ARBITRO: Severino di Catania (Assistenti Regolo di Acireale e Alizzi di Barcellona).
RETE: 35'st Marletta (rig.)
NOTE: giornata meteo con un gradevole sole nel primo tempo  e un freddo pungente nella seconda parte. Partita iniziata con quasi 20' di ritardo. Espulsi Foresta (16'st, gioco falloso), Cantagallo S. (21'st, somma di ammonizioni) e Munafò S. (33'st, somma di ammonizioni). Recuperi 2' e 5'.

Atletica, è online il nuovo sito del "Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie"

E' online da alcuni giorni il nuovo sito del “Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”, manifestazione nazionale FIDAL che quest’anno si terrà, nella sua quindicesima edizione, dal 6 al 12 settembre prossimi. Il rinnovato portale, creato dal webmaster Giuseppe Murabito, è disponibile digitando l’indirizzo http://www.eolierunningtour.it/. Esso appare in versione "responsive", ovvero adatta automaticamente il layout delle pagine in base all’ambiente nel quale viene utilizzato (pc su desktop con diverse risoluzioni, tablet e smartphone), consentendo, così, una visualizzazione ottimale e riducendo al minimo all’utente la necessità di ridimensionamento e scorrimento, in particolare quello orizzontale.
Il design minimale rende, quindi, più rapida la fruizione e offre maggiore risalto alle notizie e alle foto. Sono state apportate importanti modifiche alle gallerie fotografiche e dei video. In home page è possibile tenere traccia dei più recenti contenuti pubblicati. Incantevoli, inoltre, gli scatti del fotografo ufficiale Giovanni Isolino, che regalano immediate emozioni e suscitano piacevoli ricordi.
Eolierunningtour.it si propone di aggiornare sull’ormai tradizionale appuntamento podistico eoliano, tramite le sezioni news, regolamento, offerta turistica, contatti e risultati. Una vetrina, quindi, accuratamente pensata per offrire ad atleti e appassionati l’occasione di coniugare corsa e vacanza, usufruendo dell’elevato senso d’ospitalità degli abitanti dell’Eolie e di una confortevole attrezzatura recettiva.

sabato 24 gennaio 2015

Prima Categoria: Camaro inarrestabile ribalta la Desport malgrado la pioggia sul Marullo

L'esultanza di Fabio Buda (Foto Isolino)
Grazie a un secondo tempo all'insegna del carattere e della cattiveria sportiva, il Camaro rimonta la Desport Gaggi, centra la sesta vittoria consecutiva (2-1) e si conferma infallibile nelle gare interne: sono dieci i successi conquistati in altrettanti match casalinghi. Oggi pomeriggio, a rendere più arduo il compito di Lucà e compagni, sono stati il terreno di gioco del "Marullo" reso pesantissimo dalla pioggia, caduta incessantemente a partire da metà primo tempo e il gol subìto al 25'. Gli ospiti trovano infatti il vantaggio con Valerio Vaccaro, bravo ad approfittare di una leggerezza della difesa locale battendo Fiorito in uscita (0-1).
Al 37' Fabio Buda potrebbe pareggiare su calcio di rigore ma dal dischetto calcia fuori. Nella ripresa, però, nonostante un campo sempre più allagato, il Camaro sfodera l'orgoglio: capitan Buda si fa perdonare il precedente errore dagli undici metri, realizzando la rete del pari con un bellissimo destro da fuori (1-1). Dopo diverse occasioni sprecate, è Ricciardo al 47' a siglare sotto porta il gol da tre punti (2-1). Camaro che continua a dominare il girone E di Prima Categoria: 44 i punti conquistati in 18 gare di campionato.

Il tabellinoCamaro - Desport Gaggi 2-1
Marcatori
: 25' pt V. Vaccaro (DG), 19' st Buda (C), 47' st Ricciardo (C).

Camaro: Fiorito, Li Mura (39' st D'Angelo), Bruno, Morgana (19' st Lucà), Giglio, Mangano, Grasso (15' st Porcino), Cardia, Cannuni, Buda, Ricciardo. In panchina: Berikashvili, Forti, Bellantoni, Comandè. Allenatori Luigi Cappello - Michele Lucà.

Desport Gaggi: Adornetto, Sgarlata, G. Vaccaro, Barresi (18' st Costanzo), Meo, Brunetto, Silvestro, Bonaccorsi, Giardina, Iervolino (23' st Sturiale), V. Vaccaro (44' st Sapienza). In panchina: Paladino, Cassaniti, Manitta, Lo Giudice. Allenatore Orazio Sapienza.

Arbitro: Sergio Patanè della sezione di Acireale.

Ammoniti: 37' pt Sgarlata (DG), 37' pt Brunetto (DG), 9' st Mangano (C), 15' st Meo (DG), 26' st Ricciardo (C), 44' st Bonaccorsi (Dg).
Espulsi: nessuno.

Recupero: 3' pt, 4' st.

Promozione, Pistunina: domani big-match casalingo con il Troina

Venti i calciatori convocati dal tecnico del Pistunina, Nello Miano, per l'attesa sfida casalinga d'alta classifica con il Troina fissata per domani - domenica 25 gennaio 2014 - al "Garden Sport" di Mili Marina, e valida per il girone C di Promozione. Non è andata in porto, infatti, la richiesta del club rossonero di anticipare ad oggi il match, per evitare la coincidenza di domani con il derby di Lega Pro del "San Filippo" tra Messina e Reggina.Tornando alla classifica del girone C di Promozione, il Pistunina è attualmente quinto a quota 32 punti mentre il Troina lo precede di una lunghezza: in caso di successo, i "leoni" salirebbero di una o anche due posizioni. Tutto dipenderà anche dal risultato di San Filippo del Mela-Pro Mende, con i luciesi appaiati a quota 33 assieme allo stesso Troina.
      "Leoni" rossoneri che se, il campionato finisse oggi, andrebbero incontro per il secondo anno di fila alla beffa del mancato accesso ai play-off per via dei 12 punti di distacco dall'attuale vicecapolista Trecastagni. Un ipotesi che Coppola e compagni sono fermamente decisi ad evitare, ma per questo sarà fondamentale arrivare almeno quarti o meglio ancora in terza posizione. Pistunina in serie utile da 7 partite di fila, per complessivi 17 punti all'attivo frutto di cinque vittorie e due pareggi.
Ma ecco la lista dei convocati in casa Pistunina: Di Pietro, Foti ('95), D'Angelo ('96), Ingemi F., Espinosa ('96), Munafò S., Rinaldi ('97), Giacopello, Campo, Bonura R., De Salvo ('97), Fugazzotto, Foresta, Savoca ('95), Coppola, Angerame ('95), Cardillo ('97), Minissale, Romeo, Calarco.

venerdì 23 gennaio 2015

Camaro, ecco i 20 convocati per l'anticipo casalingo con la Desport

Diramata dal Camaro la lista dei 20 convocati in vista del match casalingo con la Desport Gaggi, in programma per domani - sabato 24 gennaio 2015 - presso il campo "Marullo" di Bisconte e valido per la 18^ giornata del girone E di Prima Categoria.

PORTIERI: Zurab Berikashvili, Giuseppe Fiorito.

DIFENSORI: Francesco Bellantoni, Umberto Bruno, Domenico Comandè, Roberto Forti, Danilo Giglio, Maurizio Mangano, Daniele Porcino.

CENTROCAMPISTI: Letterio Cardia, Simone Grasso, Andrea Li Mura, Davide Morgana, Pierpaolo Ricciardo, Angelo Ruffo.

ATTACCANTI: Fabio Buda, Paolo Cannuni, Vincenzo D’Angelo, Michele Lucà, Davide Rifici.


mercoledì 21 gennaio 2015

"Trekking Cittadino", l'Usd Camaro 1969 al fianco della Scuola Leopardi

La conferenza del Camaro (Foto Isolino)
C'è anche il contributo del Camaro nel progetto portato avanti dal IV Istituto Comprensivo "Giacomo Leopardi" in collaborazione con il C.A.I. (Centro Alpino Italiano.) Venerdì 23 gennaio gli studenti parteciperanno al "Trekking Cittadino" visitando luoghi e zone importanti della città sotto la guida del personale del CAI. Il Camaro collabora all'evento sposando un'iniziativa che punta a coinvolgere anche il movimento calcistico e in particolare quello giovanile. Il logo della società comparirà sui fazzoletti che saranno consegnati ai partecipanti.
La "passeggiata" consentirà ai ragazzi che vi prenderanno parte di scoprire alcune delle bellezze della città: appuntamento alle 9 a piazza Unione Europea per poi fare tappa al Parco Archeologico di Palazzo Zanca, alla Galleria Vittorio Emanuele II, al Monte di Pietà, alle Carceri di Rocca Guelfonia, al Camminamento delle antiche mura di Carlo V per concludersi al Sacrario di Cristo Re e alla Torre Rocca Guelfonia.
Previste in futuro altre iniziative che vedranno il Camaro al fianco dell'Istituto "Leopardi" nell'ottica di una sinergia che punta ad avvicinare il più possibile il mondo del calcio e quello della scuola.

Serie D, Tiger Brolo: arriva in prestito dal Palermo il terzino Patti

Domenico Patti con la nuova maglia della Tiger
L’Asd Tiger Brolo (Serie D) ha ufficializzato, nel pomeriggio di oggi, l'acquisizione in prestito dall’Us Città di Palermo di Domenico Patti, classe 1996, terzino sinistro di spinta e mancino, cresciuto nel settore giovanile dell’Us Città di Palermo. Quest’anno ha iniziato la sua stagione con la formazione Primavera dei rosanero, prima del passaggio in prestito alla Tiger Brolo in Serie D fino al termine della stagione.
«Sono arrivato a Brolo con un obiettivo molto chiaro – dichiara Patti -, quello di dare una mano alla Tiger nella corsa alla salvezza. Mi hanno parlato molto bene dell’ambiente giallonero e non vedo l’ora di scendere in campo con questi colori. Nella prima parte di stagione non ho giocato tantissimo, ho bisogno di mettere minuti di gara nella gambe per essere al top ma ho grande voglia di far bene. Spero di giocare il più possibile e di dimostrare a tutti il mio valore. Ringrazio la Società per la fiducia accordatami, darò il massimo per ripagare chi crede in me».

Juniores, il Camaro torna al successo grazie a Rifici

L'esultanza di Rifici (Foto Isolino)
Torna alla vittoria la formazione Juniores del Camaro. Dopo la sconfitta esterna dello scorso turno sul campo del Messina Sud, la squadra neroverde centra un importante successo al "Marullo" nel derby contro la Messana. L'incontro termina 1-0 grazie alla rete di Rifici arrivata al 37' della ripresa, quando l'attaccante ha messo la sfera in rete a porta sguarnita su assist di Totaro. Bella gara del Camaro, che centra così il quinto successo stagionale, salendo a quota 15 dopo l'assegnazione della vittoria a tavolino del match non disputato lo scorso 5 gennaio a Taormina. La squadra guidata da Gino Cappello e Maurizio Saporoso osserverà ora un turno di riposo; si tornerà al "Marullo" il prossimo 2 febbraio per ospitare la Mediterranea Nizza.

Il tabellinoCamaro - Messana 1-0
Marcatori
: 37' st Rifici.
Camaro: Berikashvili, Saporoso, De Tommaso, Forti, Falduto, F. Cambria (1' st Bellantoni), Brancato, Ruffo (13' st Grasso), Rifici, Morgana, De Meo (26' Totaro). In panchina: Terranova, Viscuso, Saccà. Allenatore Luigi Cappello.
Messana: Canale, A. Cambria, Previti, De Leo (1' st Nunnari), Bruno, Chiricosta, Stracuzzi (13' st Boncordo), Canale, Coppolino (36' st Mollica), Pileggi (42' st Cantale), Dottore (36' st Spoto). In panchina: Vinci. Allenatore Placidino Piraino.
Arbitro: Alberto Baldone della sezione di Messina.
Ammoniti: 31' pt Dottore (M), 27' st Brancato (C), 45' st Totaro (C).
Espulsi: nessuno.

Recupero: 0' pt, 4' st.

domenica 18 gennaio 2015

Prima Categoria, la capolista Camaro viola anche Nizza grazie a Lucà e sale a +10

La stoccata vincente di Michele Lucà (Foto Isolino)
Un Camaro meno brillante del solito riesce comunque a violare il campo della Mediterranea Nizza. Decisivo un acuto dell'allenatore-giocatore Michele Lucà a 11 minuti dalla fine. Padroni di casa in dieci dal 26', a metà ripresa espulso anche Russo e parità numerica ristabilita. Il Camaro preme, spreca un paio di occasioni e deve attendere il 34' per far proprio il match: a decidere l'incontro è il destro da fuori dell'allenatore-giocatore ospite. Ora, grazie alla quinta vittoria consecutiva, salgono a 10 i punti di vantaggio sulle seconde del girone E di Prima Categoria, ossia Atletico Taormina e Atletico Messina.  Nel primo tempo neroverdi abbastanza sottotono e raramente pericolosi anche in superiorità numerica: i padroni di casa infatti restano in dieci al 26', quando Saccà atterra Buda lanciato a rete. Nella ripresa il Camaro cresce e si avvicina pericolosamente alla porta avversaria in più di una circostanza. Al 22' anche gli ospiti restano in dieci per l'espulsione di Russo. Il risultato si sblocca solo al 34' del secondo tempo: il potente destro dalla distanza di Lucà sorprende il portiere avversario e regala i 3 punti che consentono di prendere il largo in graduatoria.
LA CRONACA - Camaro privo di Cammaroto, Cappello, Durante e Morgante per il confronto esterno con la Mediterranea Nizza. Nel consueto 4-3-3 in porta rientra Fiorito, in difesa ci sono Grasso, Lauro, Giglio e Bruno, a centrocampo Ricciardo, De Maria e Cardia, in avanti, Russo, Cannuni e Buda. Il primo sussulto è del Camaro al 3': cross di Grasso da destra, sponda di Cannuni e battuta a rete di Buda alta di poco. La Mediterranea replica al 6': Briguglio mette in mezzo, Scarci sotto porta riesce solo a sfiorare. La fase iniziale dell'incontro offre per il resto poche emozioni e le due squadre provano a pungere solo su calcio piazzato: Speranza al 14' manda il pallone di poco oltre la traversa; più pericoloso De Maria, che al 24' dal limite impegna severamente il portiere Cisterna, bravo a distendersi in tuffo alla propria sinistra e deviare in corner. La gara vive un momento importante al 26': Ricciardo lancia Buda, che si invola verso la porta ma viene atterrato da Saccà, per il quale scatta inevitabilmente il "rosso". Sulla successiva punizione De Maria manda alto. Nonostante la superiorità numerica il Camaro non riesce a rendersi insidioso, anzi sono gli avversari ad andare al tiro per due volte, con Riposo al 32' e Speranza al 34', pur senza impensierire Fiorito. Altrettanto velleitarie le successive conclusioni degli ospiti, che si fanno vivi dalle parti di Cisterna con Buda al 35' e Cannuni al 42'. Si va all'intervallo con il punteggio sullo 0-0. Nella ripresa il Camaro si ripresenta con Li Mura al posto di Grasso. Anche in avvio di secondo tempo la gara stenta a decollare, ma gli ospiti crescono con il passare dei minuti e iniziano a presentarsi con regolarità in area avversaria. Al 10' Buda, lanciato da Ricciardo, segna ma a gioco fermo per una segnalazione di fuorigioco. Al 12' ci prova Bruno dalla lunga distanza ma il suo sinistro è fuori misura. Le migliori occasioni arrivano tra il 13' e il 14': prima Cardia, innescato da Buda, e poi Cannuni, servito da De Maria, calciano da distanza ravvicinata ma Cisterna si salva in entrambi i casi. Al 19' ammonito Lauro: era diffidato, dunque per lui scatterà la squalifica. La Mediterranea Nizza si rivede in avanti al 20': fuori di poco il diagonale di Scarci. Al 21' secondo cambio nel Camaro: Lucà entra in campo per Ricciardo. Al 22' si ristabilisce la parità numerica: su una rimessa lunga di Fiorito, Russo si scontra fortuitamente a centrocampo con l'arbitro, che vede probabilmente l'intenzionalità nel gesto del giovane calciatore ospite e lo espelle. Alla mezzora Cannuni reclama per un intervento ai suoi danni in area di rigore ma il direttore di gara non interviene. Il Camaro vuole vincere e al 31' dentro un altro attaccante, Rifici, per Bruno, un terzino. Al 33' finisce sul fondo, dopo una deviazione, il tiro dal limite di Buda. Al 34' arriva il gol che decide la partita: lo firma Lucà con un destro potente dalla lunga distanza su cui Cisterna non riesce ad intervenire. Particolarmente pesante il terzo gol in campionato dell'allenatore-giocatore neroverde. Trovato il vantaggio, il Camaro gestisce il risultato senza alcun affanno e prova anche a sfruttare in contropiede gli spazi che gli avversari a questo punto concedono: la migliore occasione capita al 47' a Cannuni, che riceve da Buda, supera con un tocco il portiere ma un difensore salva nei pressi della linea. Dopo 5 minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine: 0-1 il risultato. Sabato prossimo per il Camaro confronto interno con la Desport Gaggi.

Il tabellino 
Mediterranea Nizza - Camaro 0-1
Marcatore: 33' st Lucà.
Mediterranea Nizza: Cisterna, Annone, Ispoto (39' st G. Briguglio), Scarci, Speranza, Riposo, Scarcella (12' st D'Urso), Di Bella, S. Briguglio, Saccà, Lipari (27' st Pugliatti). In panchina: Capiniti, Pellizzeri, Smedile. Allenatore: Carmelo Campailla.
Camaro: Fiorito, Grasso (1' st Li Mura), Bruno (31' st Rifici), De Maria, Giglio, Lauro, Russo, Cardia, Cannuni, Buda, Ricciardo (21' st Lucà). In panchina: Berikashvili, Mangano, D'Angelo, Morgana. Allenatori: Luigi Cappello - Michele Lucà.
Arbitro: Fortunato Carmelo Papaserio di Catania.
Ammoniti: 21' pt Ispoto (MN), 24' pt Russo (C), 31' pt Grasso (C), 7' st Scarcella (MN), 18' st Speranza (MN), 19' st Lauro (C).
Espulsi: 26' pt Saccà (MN), 22' st Russo (C).
Recuperi: 1' pt, 5' st.

Eccellenza, il Città di Messina torna al successo dopo tre mesi: sorprendente 2 a 1 al Milazzo

Marco Fodale
A distanza di tre mesi dall'ultima vittoria col Taormina, il Città di Messina torna a conquistare i tre punti disputando una partita impeccabile nel derby con la vice capolista Milazzo. Al "Garden Sport" i giallorossi si impongono per 2-1 conquistando un successo "pesante" in bassa classifica nel girone B di Eccellenza. E' Marco Fodale ad aprire le marcature al 22' del primo tempo con una deviazione di spalla che beffa l'ex Di Dio sugli sviluppi di una punizione di Salvatore Trovato. Gli ospiti pareggiano solo sei minuti più tardi con un tap-in di Ancione che finalizza un traversone di Venuti. Il Città di Messina non si abbatte e spinge il piede sull'acceleratore. Al 41' Dall'Oglio trattiene in area Fragapane, il direttore di gara non ha dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Salvatore Trovato che realizza con una conclusione angolata. Gli equilibri saltano nella seconda frazione di gara, sono ben quattro i cartellini rossi estratti dal signor Filomena di Collegno. Al 63' è Fodale a lasciare per primo il terreno di gioco dopo aver rimediato il secondo giallo per fallo dal limite dell'area su Venuti. Al 78' viene ristabilita la parità numerica quando Messineo viene allontanato dall'arbitro per un fallo di reazione su Salvatore Trovato. Passano appena due minuti e i mamertini si ritrovano in nove: ingenuo tocco di mano di D'Anna che gli vale il secondo giallo. All'85' Milazzo addirittura in otto uomini dopo l'espulsione di Ancione per una manata ai danni di Fragapane. Il Città di Messina gestisce senza affanni il vantaggio, sfiorando la terza rete con un tocco sottoporta di D'Angelo neutralizzato da un ottimo intervento di Di Dio.
Contro il Milazzo degli ex Di Dio, Camarda e Mangano, la coppia D'Alessandro - D'Andrea si affida al 4-4-2. Tra i pali il giovane Riccardo Trovato, difesa composta da Fleri e Iovine sugli esterni con la coppia centrale formata da Fodale e Fragapane. Al centrocampo Calogero, Munafò, D'Arrigo e Salvatore Trovato. In attacco agiscono Matera e La Rocca. Al 4' recriminano gli ospiti per un sospetto tocco di mano di Fodale su punizione di Camarda, il direttore di gara lascia correre. La prima conclusione del match è del Milazzo che al minuto 11 si rende pericoloso con un tiro al volo di Ancione bloccato senza fatica da Trovato. Al vero primo affondo il Città di Messina trova il vantaggio. Punizione dalla distanza di Salvatore Trovato che mette al centro, sul pallone interviene Fodale con una deviazione tra la testa e la spalla. Palla in rete. Al 28' il Milazzo pareggia, Venuti mette al centro dalla sinistra trovando tutto solo Ancione che controlla la sfera e con un tap-in beffa l'incolpevole Riccardo Trovato. Al 32' padroni di casa pericolosi con uno scambio Matera -Fleri con quest'ultimo che sfonda in area e lascia partite una conclusione potente senza però inquadrare la porta. Al 39' il tecnico D'Alessandro viene allontanato dal terreno di gioco per proteste.
Un minuto più tardi si lamentano i giallorossi per una vistosa trattenuta di Salmeri su Fragapane sugli sviluppi di un corner. Il signor Filomena di Collegno lascia correre. Al 41' azione fotocopia: questa volta è Dall'Oglio a strattonare in area lo stesso Fragapane, il direttore di gara non ha dubbi e indica il dischetto. Dagli undici metri Salvatore Trovato realizza di precisione.  Dopo un minuto di recupero termina la prima frazione di gara. Nella ripresa primo cambio per il Milazzo. Alosi lascia il posto a Mento. Al 49' ci prova La Rocca con una conclusione debole che non crea problemi a Di Dio. Al 54' cambio per il Città di Messina che sostituisce Calogero, vittima dei crampi, con D'Angelo che ritrova insieme a Fleri la sua ex squadra. Al 63' i padroni di casa restano in dieci uomini per l'espulsione di Fodale che rimedia il secondo giallo dopo aver fermato fallosamente Venuti al limite dell'area. Sulla successiva punizione lo specialista Camarda sfiora l'incrocio. Al 73' si fa vedere D'Arrigo con un tiro-cross smanacciato dall'attento Di Dio. Al 78' si ristabilisce la parità numerica in seguito all'espulsione di Messineo per un fallo di reazione ai danni di Salvatore Trovato. Inizia il festival dei cartellini rossi. Nel giro di un minuto D'Anna rimedia due ammonizioni e lascia il campo all'80' dopo un ingenuo fallo di mano. Cinque minuti più tardi il Milazzo resta addirittura in otto uomini con l'allontanamento dal campo di Ancione per una manata su Fragapane. Il Città di Messina gestisce senza affanni il vantaggio, sfiorando la terza rete con un tocco sottoporta di D'Angelo neutralizzato da un ottimo intervento di Di Dio. Dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio. Nel prossimo turno D'Angelo e compagni saranno impegnati in trasferta nello scontro diretto con il Giarre.

Il tabellino
Città di Messina-Milazzo 2-1
Marcatori: 23' Fodale (CdM), 28' Ancione (M), 41'  S. Trovato rig.  (CdM).
Città di Messina: R. Trovato, Iovine, Fleri, Munafó, Fodale, Fragapane, Calogero (54' D'Angelo), D'Arrigo, Matera (91' Ghartey), S. Trovato, La Rocca 88' (Schiera). Allenatore: Lucio D'Andrea. Milazzo: Di Dio, Salmeri, Messineo, D'Anna, Dall'Oglio, Parisi (71' Mangano), Costa, Alosi (46' Mento), Ancione, Camarda, Venuti. Allenatore: Perdicucci.
Arbitro: Gabriele Filomena della sezione di Collegno (Assistenti: Salvatore Maccarone e Luca Angelo Regolo di Acireale).
Ammoniti: S. Trovato (CdM), Calogero (CdM), Fodale (CdM), D'Angelo (CdM), Iovine (CdM), Venuti (M), Salmeri (M), Dall'oglio (M), D'Anna (M), Ciccone (M). Espulsi: Fodale (CdM), Messineo (M), D'Anna (M), Ancione (M)

Ciccio Ingemi, il fuoriclasse del Pistunina: "Abbiamo tanta fame e voglia di puntare in alto".


Ciccio Ingemi
Appena il mese scorso, al termine del 2014, nel tracciare il bilancio di fine anno, il "mister" Nello Miano non esitò a definirlo un "fuoriclasse". Una definizione per nulla avventata dal momento che Ciccio Ingemi, classe '91, anche in questa seconda stagione al Pistunina, sta confermando sul campo di valere ben altre categorie, peraltro da lui frequentate qualche anno addietro in occasione del torneo di Seconda Divisione disputata nelle file del Milazzo, senza contare i suoi trascorsi nella formazione "Primavera" del Catania. Dopo la partenza a dicembre scorso di Nino De Maria, il fantasista mancino cresciuto nelle file del Camaro sta dimostrando tutta la propria "universalità": oltre a decidere più volte le partite, con autentici pezzi di bravura, in favore del Pistunina (anche sabato scorso è stato l'autore del pari su rigore a Pedara, e si tratta del 3°gol personale della stagione), in più di un'occasione Ingemi ha saputo giostrare con disinvoltura persino da centrale difensivo. Segno d'intelligenza tattica, oltre alla tecnica sopraffina e alla personalità con cui sa spronare i propri compagni nei momenti di difficoltà.
"Sto facendo molto bene, speriamo di continuare così. Mi so adattare a tutto, non solo nel calcio ma pure nella vita. La mia forza è l'umiltà che pochi possiedono. Devo ringraziare la famiglia Pistunina, ha fatto tanto per me. Perciò continuerò a dare il cuore per questa maglia anche a costo di uscire dal campo a pezzi"
Per il Pistunina sarà l'anno buono per i play-off dopo la beffa dello scorso anno? In molti a dicembre pensavano che la perdita di De Maria sarebbe stata incolmabile. E invece senza di lui state facendo risultati forse addirittura migliori. Qual è il vostro segreto?
"Abbiamo fame e tanta voglia di metterci in discussione tutti, dal primo all'ultimo componente la rosa. La forza del Pistunina sono mentalità operaia e umiltà....".
Parliamo adesso di te. In carriera sei stato anche nel settore giovanile del Catania, dove hai avuto la grande chance. Cosa ti è mancato per fare il grande salto nel calcio che conta?
"Io nel calcio che conta ci sono stato anche a livello di Lega Pro, da atleta del Milazzo, giocando anche in stadi con diecimila spettatori. Diciamo che forse non avevo la fame di adesso, ma neppure la dea bendata mi ha dato una mano: penso al modo incredibile in cui mi sono infortunato al ginocchio, dopo l'esperienza di Milazzo, rimanendo fuori un anno e mezzo. Non durante una partita o un allenamento, ma scivolando a causa una banana gettata sulla spiaggia, mentre andavo a godermi la prima giornata di mare".
Ma a 24 anni perché non riprovare a salire di categoria?
"Nella vita a volte si deve essere realisti. Non ha senso giocare in Eccellenza o in Serie D per guadagnare la stessa cifra del mio lavoro, che mi tengo ben stretto. Oppure, come fanno alcuni ragazzi, accontentarsi di appena 300 Euro senza avere neppure un posto di lavoro. Perciò non consento a nessuno di ridere alle mie spalle".
Adesso, da quarto in classifica, il Pistunina si prepara al match casalingo con il Troina, diretto concorrente per i play-off. Senza contare che andrà riscattata la sconfitta esterna nel recupero d'andata "Ci attende un'altra partitissima casalinga, e perciò siamo già carichi e concentrati. D'ora in poi ogni partita sarà una finale. Cercheremo quindi di centrare i play-off arrivando il più in alto possibile".

sabato 17 gennaio 2015

Pistunina, prezioso pareggio a Pedara: Ingemi risponde su rigore già nel primo tempo

Ciccio Ingemi
Prezioso pareggio esterno per il Pistunina che va impattare sull'1-1 in casa dell'Atletico Pedara. Sale a 7 gare quindi la serie positiva dei "leoni", sebbene gli stessi siano comunque scivolati dal terzo al quarto posto del girone C di Promozione, per effetto del vittorioso 6 a 0 casalingo della Pro Mende. In avvio, dopo appena 30 secondi, rete annullata per dubbio fuorigioco a Calarco autore di un delizioso pallonetto. Poi la partita entra per circa mezz'ora in una fase di studio con il Pistunina che tiene il pallino del gioco senza peró affondare i colpi, ma proprio alla mezz'ora un innocuo retropassaggio di testa di Santino Munafó colpisce una zolla "dissestata" dell'irregolarissimo terreno di gioco ingannando Di Pietro e favorendo l'inserimento di un attaccante ospite che può segnare a porta vuota (1-0).
Immediata la reazione dell'undici di Miano che riparte a testa bassa: sulla sinistra bella combinazione tra  Calarco e Campo il quale, arrivato sul fondo, mette in mezzo un cross teso sul secondo palo sul quale Minissale calcia di destro a botta sicura spiazzando il portiere sostituito però sulla linea di porta da un difensore etneo che ribatte con una mano: l'arbitro decreta il rigore ma non l'espulsione, come sarebbe stato giusto, del giocatore di casa autore del "mani":  dal dischetto Ciccio Ingemi spiazza il portiere pedarese riequilibrando il punteggio (1-1).
Sul finire della prima frazione c'è una fiammata dell'Atletico Pedara ma Di Pietro si oppone in modo strepitoso su un tiro dalla distanza mentre poi viene annullato un gol per Cassone in evidente posizione di fuorigioco. 
Fabio Campo
Dopo l'intervallo non succede nulla sino alla mezz'ora quando Manca impegna seriamente dall distanza l'ottimo Di Pietro applaudito anche dai tifosi locali mentre il Pistunina si fa vivo con il giovane Manuel D'Angelo, ottimamente servito da uno straripante Campo, il migliore dei suoi. Nel finale qualche cenno di nervosismo tra le due squadre a causa di qualche fallo di troppo, ma tutto si ricompone dopo il triplice fischio finale che sancisce un ottimo pareggio esterno per il Pistunina.
Questa la formazione inizialmente schierata da mister Miano: Di Pietro in porta; difesa a quattro con Santino Munafò, Giacopello, Foresta e Campo; Ingemi, D'Angelo e De Salvo a metà campo; Minissale, Calarco e Savoca sul fronte offensivo. Subentrati "in corsa" Romeo per Calarco, Rinaldi per De Salvo e Angerame per Savoca.