martedì 31 ottobre 2017

Calcio, domani Pistunina a Giarre: i 18 convocati da Ezio Raciti

Saglimbeni (Pistunina) - Foto Roberto Santoro
Un Fonti in meno (un turno di squalifica, dopo l'espulsione nel match vinto sul Catania S.Pio X) e un Saglimbeni in più (al rientro da infortunio) nel "motore" del Pistunina che domani pomeriggio, nel 9^turno di Eccellenza anticipato dalla Figc siciliana per via delle elezioni regionali di domenica prossima, sarà ospite dell'ambizioso Giarre (calcio d'inizio alle 14.30), allenato da Peppe Mascara e presieduto dall'ex Giulio Nirelli. Per il resto tutto invariato rispetto a sabato scorso nelle file dei redivivi peloritani i quali, al netto dei disagi causati da questa variazione di calendario adottata in corsa, viaggiano col morale a mille grazie alla recente serie positiva di 10 punti raccolti nelle ultime quattro partite.   
Ecco di seguito la lista degli atleti convocati da mister Ezio Raciti.
Portieri: Vitale, Fazio.
Difensori: Caldore, Chiglien, Scarfì, Sergi, Puzone.
Centrocampisti: Sylla, Keita Pa', Lo Giudice L., Ardiri, Raciti, Colucci.
Attaccanti: Ancione, Saglimbeni, Lo Giudice D., Minissale, Ghartey.
Giarre -Pistunina sarà arbitrata da Fortunato Papaserio di Catania, assistito da Elvira Rizzo e Francesco Conti entrambi della sezione di Enna.
 

domenica 29 ottobre 2017

Calcio, 3° successo di fila per il Camaro: 2-0 al Caltagirone

Prosegue il bel momento di forma del Camaro, che supera 2-0 al "Marullo" il Caltagirone e inanella la terza vittoria consecutiva senza gol al passivo. E' percorso netto, dunque, per i neroverdi con il nuovo tecnico Pasquale Ferrara in panchina. Oggi pomeriggio a decidere l'incontro i gol siglati da Alberto Mondello e Piero Sturniolo: del terzino, al primo centro stagionale, la rete che sblocca il punteggio dopo 10 minuti di gioco; dell'attaccante classe '99 il definitivo 2-0 al 42' della ripresa. Ottimo il primo tempo del Camaro, che spinge fin dall'avvio e, anche dopo essere passato in vantaggio, colleziona numerose occasioni da gol, centrando anche un palo con Assenzio al 20'. Ritmi più bassi nella ripresa ma i padroni di casa danno sempre l'impressione di essere in pieno possesso dell'incontro, colpiscono anche una traversa con Paludetti al 6', reclamano per un rigore non concesso a Bonamonte e chiudono i giochi al 42' con Sturniolo, bravo a trovare la stoccata vincente sugli sviluppi di un corner. La formazione di Ferrara tocca così quota 12 punti in classifica, balzando in sesta posizione, a ridosso della zona play-off. Mercoledì si torna in campo per la nona giornata, neroverdi di scena a Mascalucia sul campo del Catania San Pio X.

Camaro - Caltagirone 2-0
Marcatori
: 10' pt Mondello, 43' st Sturniolo.
Camaro: Mannino, Cappello, Mondello, Munafó (46'st Campo), Pettinato, Falcone, Sturniolo, Assenzio, Paludetti (32' st Morabito), Ancione, Princi (24' st Bonamonte). In panchina: Giorgianni, Zappalà, Velardi, Brigandì. Allenatore: Pasquale Ferrara.
Caltagirone: Polessi, Secondo, Bartoluccio, Nicotra, Italiano, Genovese, Susso, Bevilacqua (21' st Conti), Wahab (22' st Ascia), Ruscica (32' st Dieme), Floridia (38' st Lanza). In panchina: Placenti, Alma, Iannizzotto. Allenatore: Samuele Buoncompagni.
Arbitro: Deborah Bianchi della sezione di Prato.
Assistenti: Francesco Davide Bonaccorso e Antonino Alessio Di Paola della sezione di Catania.
Ammoniti: 38' pt Floridia (Cal), 43' pt Pettinato (Cam), 12' st Wahab (Cal), 37' st Bartoluccio(Cal).
Espulsi: nessuno.
Recuperi: 1' pt, 5' st.

Calcio, Eccellenza: Damiano Lo Giudice, il Leo Messi del Pistunina

Damiano Lo Giudice(Foto Roberto Santoro)
Sei gol (su complessivi 9 segnati dal Pistunina) in 8 partite tra campionato di Eccellenza e Coppa Italia. L'ultimo, davvero pesantissimo, ha fruttato ieri l'1-0 (terzo successo di fila) del San Filippo a spese del Catania S.Pio X nel girone B di Eccellenza. Potrebbero bastare solo questi numeri per descrivere l'incidenza percentuale avuta finora da Damiano Lo Giudice sulle sorti della formazione messinese guidata da Ezio Raciti.
Non a caso il trainer d'origine etnea ha voluto fortissimamente al proprio seguito l'attaccante, anch'egli catanese, in questa avventura messinese. "Mi ha convinto il mister a venire qui – spiega l'attaccante -. Mi conosce sin da piccolo, so come lavora e che persona è. Mister Raciti non sposa un progetto senza basi solide. In campo pretende giustamente grande attenzione ma, cosa non da poco, ti fa anche divertire affinché in partita vadano 18 leoni. Lui considera allo stesso modo tutti i calciatori, dal più giovane al più esperto. E se anche non apprendi al primo colpo quanto ti insegna, lui non ti demoralizza ma cerca sempre di aiutarti. Pur di seguire il mister ho rinunciato a offerte dalla Serie D e da club importanti di Eccellenza. Per me il calcio rappresenta una professione. Adesso penso a godermi il Pistunina".
Un sodalizio, quello rossonero, che dopo un avvio negativo con 3 sconfitte nelle prime quattro partite, sta registrando una progressiva risalita verso posizioni di classifica più soddisfacenti: "Non parlerei di problemi iniziali - prosegue Lo Giudice – . Nella sconfitta d'esordio col Biancavilla siamo stati penalizzati soprattutto dal campo in terra di Santa Margherita, perché noi possediamo qualità da vendere soprattutto nel reparto d'attacco e non abbiamo potuto farla valere. Per fortuna molto presto passeremo ad allenarci nel vicino campo in erba della stessa struttura. La battuta d'arresto esterna con l'Atletico Catania è stata invece frutto della sfortuna".
Ma adesso il Pistunina, a dispetto di alcune assenze per infortuni, motivi di lavoro e familiari (vedi Gyorio che dopo sole 2 presenze ha preferito tornare in Canada) sembra aver imboccato la strada giusta per mettersi definitivamente alle spalle la sciagurata stagione precedente: "Gli undici punti sinora ottenuti ce li siamo meritati in pieno. Se nelle ultime 4 partite, pur rimaneggiati, abbiamo ottenuto 10 punti, penso si possa fare ancora meglio quando tutti gli effettivi torneranno disponibili. Non siamo una squadra che può lottare per la semplice salvezza, in quanto abbiamo individualità di tutto rispetto; un tecnico preparatissimo; un direttore sportivo valido come Raimondo Mortelliti e – cosa non da tutti – un presidente come Salvatore Velardo sempre presente, serio e puntuale nel mantenere gli impegni presi, ma anche pronto ad incitarci e a scherzare con noi. Basti pensare a come scherza e addirittura spesso si allena assieme a noi sfidandoci ai rigori".
L'esultanza di Lo Giudice dopo il 3-0 al Real Aci (Foto Roberto Santoro
Vedendo all'opera Lo Giudice dal primo giorno di preparazione, e ammirandone le qualità tecnico-tattiche di attaccante in grado di puntare e saltare l'uomo, di fare reparto da solo ma al tempo stesso di mettersi al servizio dei compagni, ci si chiede cosa ci faccia in Eccellenza un elemento in grado di militare in ben altre categorie. Peraltro, nel suo curriculum figurano piazze importanti del calcio siciliano: Noto e Licata in Serie D (6 gol segnati), Vittoria (12 segnature) e Favara in Eccellenza. "In passato ho avuto serie possibilità di giocare nel calcio che conta, ma le ho perse vuoi per immaturità e vuoi per la giovane età (ma adesso a 23 anni non è che poi sia vecchio, ndr). Adesso però voglio fare tutto al massimo e farmi valere".
Damiano tifa per il Milan; adora Leonel Messi, cui somiglia fisicamente, e del quale predilige imitare l'esultanza. Fuori dal campo gli piace mantenersi in forma facendo palestra (basta vederne i bicipiti), ma dedica grandissima attenzione alla propria ragazza che "amo da morire".

sabato 28 ottobre 2017

Calcio, Eccellenza: il Pistunina in 10 batte il S.Pio X

Lo Giudice a dorso nudo e di spalle Keita
(Foto Roberto Santoro)
Un incredibile Pistunina riesce, in dieci uomini contro 11, a realizzare nei minuti finali il gol vittoria che, al “San Filippo”, mette al tappeto il Catania S.Pio X e regala alla compagine di mister Raciti tre punti di platino che ne alimentano la prepotente risalita in classifica nel girone B di Eccellenza.
Determinante la “premiata ditta” Keita-Lo Giudice, con il primo che crea e il secondo che finalizza confermandosi goleador principe meritevole di ben altre categorie.
A esaltare le caratteristiche di entrambi ci ha pensato il cambio di modulo tattico (dal 4-3-3 al 3-4-3) adottato in corsa dall’allenatore. Quello odierno è il terzo successo di fila del Pistunina, per complessivi 10 punti raccolti nelle ultime quattro partite.
Tre punti che arrivano dopo una settimana con qualche problema: su tutti l'addio di Gyorio, che dopo appena due apparizioni in rossonero ha salutato il Pistunina preferendo rientrare in Canada per motivi familiari. Motivi fisici, invece, alle base delle assenze di Saglimbeni (guaio a una caviglia) e Napoli (influenza). Senza dimenticare gli indisponibili di "lungo corso" Maggioloti, Casella, D'Angelo e Buscema.
La cronaca: si parte con le due squadre che, schierate a specchio col 4-3-3, sono dominate dalla paura di perdere. Così, nella prima frazione, la noia la fa da padrona con appena due lampi: al 22′ imbucata di Minissale a destra per Damiano Lo Giudice la cui staffilata di controbalzo viene respinta in tuffo da Romano.
Al 45′ replica ospite: su traversone da sinistra di Finocchiaro, il migliore dei suoi assieme a Pappalardo, Chiglien manca la respinta ma Abate non riesca  sotto la porta peloritana.
Ripresa: dopo appena 1′ veloce azione ospite ma Pappalardo manda una “telefonata” tra le braccia di Vitale.
6′ risposta Pistunina: perfetto traversone arcuato da destra di Damiano Lo Giudice sul quale Minissale arriva in ritardo sul fronte opposto dell’area piccola. Le posizioni dei due esterni sono state invertite, rispetto al primo tempo, dal tecnico Raciti.
Quest’ultimo, al 14′, rivolta come un calzino l’assetto tattico del Pistunina, gettando nella mischia l’attaccante Riccardo Ancione – fratello del numero nove avversario Simone (uscito al 27′, al termine di una prestazione senza squilli) – e il centrocampista Fonti: rossoneri che dall’iniziale 4-3-3 passano al 3-4-3 ottenendo maggior densità in mezzo al campo.
Del cambio di modulo beneficia soprattutto Pa’ Keita che si trova a maggiormente proprio agio tornando ad occupare la posizione di esterno destro, la stessa in cui aveva ottimamente giostrato nello schieramento di emergenza delle scorse settimane.
Al 23′, proprio su una lunga rimessa laterale del “colored” con la maglia numero otto, la palla finisce in area ospite a Damiano Lo Giudice la cui girata viene provvidenzialmente deviata in corner da Pandolfo.
Al 29′ finisce, dopo appena un quarto d’ora dal suo ingresso, la partita di Fonti: il numero 14 del Pistunina prende un primo cartellino giallo – essendo stato costretto a un fallo tattico a metà campo su Marino che altrimenti se ne sarebbe andato in contropiede – ma nell’arco di pochi secondi se ne vede sventolare un secondo (qualche parola di troppo?).
Per ovviare all’inferiorità numerica il trainer Raciti decide di continuare con i medesimi effettivi, limitandosi semplicemente ad arretrare di qualche metro Lo Giudice, alle spalle di Ghartey e Ancione.
Una scelta che da’ ragione al mister etneo, considerato che – a dispetto dell’uomo in meno – lo schieramento del Pistunina non accusa scompensi e il S.Pio X non sa approfittare della situazione. Al resto ci pensa Keita che al 37′ si produce in un perentorio anticipo con strappo lungo la corsia destra, mettendo in area la palla per Lo Giudice: entusiasmante serpentina tra Finocchiaro e Gatto, ma conclusione alle stelle.
Sono le prove generali del gol-vittoria che arriva quasi in fotocopia al 41′, con il numero dieci del Pistunina che, collocato sul lato sinistro dell’area, elude con una finta il recupero di un difensore etneo (retroguardia del S.Pio X incredibilmente scoperta) piazzando la sfera nell’angolo basso alla sinistra di omano (1-0). Tripudio tra i leoni, con Lo Giudice sommerso dai compagni e successivamente ammonito per aver festeggiato togliendosi la maglia.
Il S.Pio X non va oltre una conclusione a lato di Gatto e così i padroni di casa possono condurre senza alcun patema d’animo l’importantissimo successo.
 
Il tabellino
PISTUNINA-CATANIA S.PIO X 1-0
PISTUNINA: Vitale, Caldore, Scarfì (14’st Fonti), Ardiri, Puzone, Chiglien, Sylla, Keita Pa’, Minissale (14’st Ancione R.), Lo Giudice D. (47’st Sergi), Ghartey (43’st Colucci). All. Raciti.
CATANIA S.PIO X: Romano, Conte, Pandolfo, Santonocito P., Finocchiaro (40’st Spina), Garufi, Sapienza, Santanna, Ancione S. (27’st Gatto), Abate, Pappalardo (19’st Marino). All. Platanìa.
ARBITRO: Cilio di Palermo (Assistenti Falzone e Mario Grasso di Acireale).
RETE: 41’st Lo Giudice D.
NOTE: espulso al 29’st Fonti (somma di ammonizioni). Corner 7-2. Recuperi 2′ e 5′.

martedì 24 ottobre 2017

Calcio, Ghartey esce dal tunnel: 3 reti pesanti per il Pistunina



Sylla e Ghartey (Foto Roberto Santoro)
Ragusa (da subentrato), Real Aci e adesso Caltagirone da titolare. Sono le tre avversarie perforate con altrettante segnature determinanti (hanno fruttato all'Usd Pistunina 7 punti in tre gare) da Prezioso Ghartey, che sta ritrovando continuità e fiducia dopo quasi due anni di inattività per la rottura del crociato. E per uscire dal tunnel, dopo le parentesi con Viagrande e Città di Messina, il colored messinese di nascita è dovuto tornare all'ovile: quello stesso Pistunina nelle cui file si laureò campione regionale Juniores nel 2013/14.
"Un'annata memorabile, quella del 2014 - ricorda l'attaccante classe '94 - Raggiungere la doppia cifra dopo 2 anni di inattività sarebbe il massimo  . Al momento, però, preferisco giocare senza pensare a nulla. Il grande calcio? Penso solo al presente, il futuro posso soltanto costruirlo".
Dopo due gare dal primo minuto, a seguito dell'infortunio a Riccardo Ancione, Ghartey ci sta prendendo gusto a giocare da titolare: "In teoria dovrebbe essere così ma spero che chiunque giochi faccia bene. Ovviamente vorrei giocare sempre. Fare la guerra - nel senso di dare sempre il massimo - è il mio mestiere".
Di certo c'è che l'allenatore Raciti lo tiene sempre e comunque in grande considerazione e non si stanca mai d'incoraggiarlo. Lo si può notare anche durante gli allenamenti: "Proprio così - ammette Ghartey -. Il mister cerca sempre di darmi tanti consigli". 

Pa' Keita (Foto Roberto Santoro)
Il trainer etneo  lo ha riportato al centro dell'attacco, dopo che qualche anno fa, sempre al Pistunina, Nello Miano- un altro mister a cui Prezioso dev'essere grato - lo aveva sperimentato esterno destro con buoni risultati: "Avevo un’altra struttura, adesso sono più statico e sto cercando di recuperare rapidità e forza esplosiva".
Nell'attuale crescendo del Pistunina, maturato paradossalmente proprio in un momento di emergenza d'organico con punte di almeno 6 assenti, un ruolo decisivo l'hanno avuto proprio i tre "colored "in organico: Prezioso a parte, Pa' Keita - al secondo anno di fila - si sta adattando alla grande nell'inedito ruolo di terzino destro mentre a metà campo Serigne Sylla non finisce di stupire.
L'exploit dei due compagni rende felice ed orgoglioso Ghartey, che li considera due fratelli minori, ed al quale chiediamo una descrizione delle loro caratteristiche: "Sylla è in classe 99, potenzialmente uno dei più forti dell’eccellenza anche se a volte pecca di leziosità! Pa è un motorino si adatta ovunque e sforna prestazioni sempre sopra la sufficienza".
 

 
 
 
 

Calcio, Eccellenza: il Giarre esonera l'allenatore Mirto: gli subentra Peppe Mascara

Gaetano Mirto (Scatto pagina facebook del Giarre)
Gaetano Mirto non è più l'allenatore del Giarre. Una decisione ufficializzata nel tardo poneriggio di oggi dal club etneo militante nel girone B di Eccellenza, ossia lo stesso in cui ricadono le quattro peloritane (Camaro, Città di Messina, Città di S.Agata e Pistunina).
Di seguito il comunicato del sodalizio gialloblù: "L' ASD Giarre 1946 del Presidente Giulio Nirelli, ha interrotto il rapporto professionale con il tecnico randazzese Gaetano Mirto. Dopo un'attenta analisi del momento della squadra, i vertici del club gialloblù presieduto dal patron Giulio Nirelli, hanno deciso di optare per una nuova soluzione in materia di guida del collettivo (Peppe Mascara, con Angelo Sciuto vice, ndr). La società ha pertanto ritenuto che la squadra, anche al fine di essere scossa sotto il profilo delle motivazioni, dovesse essere affidata ad un nuovo timoniere. La fiducia all'allenatore ex Leonfortese e Castiglione, non è stata quindi rinnovata.La conclusione del percorso lavorativo di Mirto nel club gialloblù, non scalfisce comunque la stima dell'ambiente societario nei confronti di un allenatore che in passato ha scritto importanti pagine di calcio anche a Giarre, regalando alla predetta piazza una promozione in Eccellenza. L'augurio è che Gaetano Mirto possa rimpolpare la sua carriera di allenatore con risultati di prestigio presso altre realtà calcistiche".

domenica 22 ottobre 2017

Calcio, Eccellenza: Camaro corsaro con il Real Aci


Seconda vittoria di fila del Camaro sotto la gestione tecnica sotto forma di exploit in casa del  Real Aci, al vecchio stadio "Comunale" di Acireale.  Nel primo tempo, dopo un pregevole intervento di Mannino in avvio di gara, gli ospiti prendono in mano le redini del gioco ma non riescono ad andare in rete. Poco prima dell’intervallo espulsi per proteste il tecnico Ferrara e il centrocampista Spoto dalla panchina. Nella seconda frazione, invece, arrivano le reti che decidono la partita: prima è Assenzio a realizzare al 7’ il suo secondo gol di fila, ribadendo in rete al termine di una bella azione corale, due minuti più tardi ecco il raddoppio firmato da Bonamonte su assist dello stesso Assenzio. Camaro che sale a quota 9 nella graduatoria del girone B di Eccellenza.

Il tabellino
Real Aci - Camaro 0-2
Marcatori
: 7' st Assenzio, 9' st Bonamonte
Real Aci: Cardillo, Pennisi, Di Nicolò, Patanè (39' st Messina), Bisicchia (22' st Sorbello), Tornatore, Mammone, Ambra, Finocchiaro (22' st Grazioso), Costa, Mazzamuto (37' st Cutuli). In panchina: Colley, Alidou, Reitano. Allenatore: Eugenio Seminara.
Camaro: Mannino, Cappello, Mondello, Munafò, Pettinato, Falcone (39' st Velardi), Sturniolo, Assenzio, Paludetti (31'st Brigandì), Ancione (45' st Princi), Bonamonte (29' st Campo). In panchina: Giorgianni, Morabito, Spoto. Allenatore: Pasquale Ferrara.
Arbitro: Claudio Scarantino della sezione di Caltanissetta.
Assistenti: Domenico Giuseppe La Monica e Giovanni Battista Citarda della sezione di Palermo.
Ammoniti: 12' pt Assenzio (C), 22' pt Paludetti (C), 32' pt Ambra (R), 19' st Patanè (R).
Espulsi: 42' pt Spoto (C) dalla panchina.

Calcio, Eccellenza: Blitz del Pistunina a Caltagirone: griffano Sylla e Ghartey




I goleador Sylla e Ghartey (Foto Roberto Santoro)
Seconda affermazione di fila, prima in trasferta, per il Pistunina che va ad espugnare il campo del Caltagirone.
Tre punti "griffati" da Sylla e Ghartey che valgono doppio per i "leoni", essendo stati colti a spese di una diretta concorrente che, prima di questo match, li appaiava a quota 5 punti in graduatoria. Pistunina che si impone alla distanza, grazie a una condotta di gara accorta e concreta. 
Entrambe le reti arrivano dopo l'intervallo: al 6' punizione da destra: scambio Minissale-Ardiri-Minissale, palla in mezzo dove Sylla ben appostato sul secondo palo trafigge l'eterno (classe '70) Nicola Polessi (0-1).
Poco più tardi il portiere del Pistunina Vitale nega il possibile pari al Caltagirone, alzando oltre la traversa una conclusione dalla distanza di Genovese. Prima di adesso l'estremo difensore non aveva corso alcun rischio.
Al 31'st il Pistunina infligge il colpo di grazia al Caltagirone, con Ghartey che ben appostato sul secondo palo si avventa come un falco, intercettando con tempismo un rinvio di Bartoluccio, al culmine di un rapidissimo contropiede innescato da capitan Caldore. Per il bomber messinese doc è la terza segnatura di fila in altrettante gare. 
Due minuti più avanti un super Vitale impedisce al Caltagirone di riaprire il match esaltandosi su due consecutive conclusioni di Floridia.

CALTAGIRONE-PISTUNINA 0-2
RETI: 7'st Sylla, 31'st Ghartey
CALTAGIRONE: Polessi, Bartoluccio, Di Martino (13'st Bevilacqua), Nicotra, Italiano, Genovese, Lupica (16'st Lanza), Susso, Ascia (30'st Secondo), Floridia, Abdullahi. All. Buoncompagni
PISTUNINA: Vitale, Keita Pa', Scarfì, Ardiri, Napoli, Caldore, Sylla, Gyorio, Minissale (18'st Fonti), Lo Giudice (42'st Colucci), Ghartey (50'st Antonio Raciti). All. Ezio Raciti.
ARBITRO: Galioto di Siracusa (Assistenti Pedalino e Varisano di Agrigento).

 

 

sabato 21 ottobre 2017

Calcio, Eccellenza: domani Pistunina a Caltagirone

Il portiere Privitera, assieme al preparatore Gambadoro
(Foto Roberto Santoro)
Un Pistunina corroborato moralmente dal primo successo stagionale colto sabato scorso col Real Aci è pronto alla trasferta in programma per domani all'"Agesilao Greco" di Caltagirone, per la 7^ giornata d'andata del girone B di Eccellenza. Obiettivo dei rossoneri allungare a quota 3 partite la serie utile di risultati iniziata con l'1-1 esterno di Ragusa.
Mister Ezio Raciti ha selezionato 19 elementi, per la stragrande maggioranza identici a quelli della settimana precedenti dato l'elenco di ben 6 indisponibili, di cui tre infortunati di lungo corso (Puzone, D'Angelo, Buscema), indisponibili per impegni di lavoro (Casella e Maggioloti), cui va aggiunto lo squalificato difensore Chiglien, che sconta la 2^ e ultima giornata di stop imposto dal giudice sportivo. Sono due, e per di più abbastanza marginali, le variazioni rispetto a sette giorni fa: nella circostanza Raciti ha "arruolato" anche il figlio Antonio, centrocampista juniores, al posto del parigrado Gaetano D'Arrigo, scegliendo inoltre un tris di portieri: ai riconfermati Vitale e Fazio, si va ad aggiungere infatti Francesco Privitera.
Appare quindi obbligata la conferma dell'undici iniziale che, seppur in emergenza, contro il Real Aci ha vinto e convinto, ma adesso è chiamato ad ulteriori e ben più probanti verifiche. Davanti al portiere Vitale, linea difensiva composta da Keita Pa', Napoli, Caldore e Scarfì; a metà campo Sylla, Ardiri e Gyorio; trio d'attacco composto da Minissale e Lo Giudice esterni, in grado di giostrare su entrambe le corsie e con "licenza" di accentrarsi e lasciare spazio alle incursioni deglie esterni, con Ghartey riferimento offensivo caricato dalle ultime due reti in altrettante partite.
Il modulo è un 4-3-3 nel quali, in caso di necessità sono pronti a subentrare il veterano Fonti e il giovane attaccante esterno Saglimbeni i quali, sabato scorso, hanno dimostrato di poter incidere anche in corsa. 
Ecco l'elenco dei convocati in casa del Pistunina.
Portieri: Vitale, Fazio, Privitera
Difensori: Caldore, Napoli, Keita Pa', Scarfì, Sergi,
Centrocampisti: Colucci, Antonio Raciti, Sylla, Ardiri, Gyorio, Fonti.
Attaccanti: Minissale, Lo Giudice, Saglimbeni, Ghartey, Ancione.
Caltagirone-Pistunina sarà arbitrata da Sebastiano Galioto di Siracusa, assistito dagli agrigentini Emanuele Pedalino e Andrea Varisano.

Calcio, Eccellenza: oggi a Mili Città di Messina-Atletico Catania

Ciccio Di Stefano,
centrocampista del Città di Messina
(Foto Roberto Santoro)
Secondo turno casalingo consecutivo per il Città di Messina che oggi pomeriggio ospiterà al Garden Sport (ore 15.30) l’Atletico Catania per il 7°turno del girone B Eccellenza.  I giallorossi, reduci da tre vittorie consecutive, puntano a rimanere nelle alte sfere della classifica, ma sono consci di affrontare un'antagonista che, trascinata dall'ex Messina Giorgio Corona, vuol cancellare lo zero nella casella dei punti esterni.
Ieri pomeriggio seduta di rifinitura sul sintetico di Mili Marina: non sarà della gara il veterano Cardia, bloccato per due turni dal giudice sportivo dopo il fallo di reazione commesso la scorsa settimana durante la gara con il Paternò. Fuori anche Silvestri ancora alle prese con un infortunio muscolare, così come Mastroieni che gode di un permesso concesso dalla società.
Di seguito la lista dei 22 convocati:
Portieri:  Paterniti, A. Maisano
Difensori: Fragapane, Bombara, S. Leo,  Filistad, Tiano, Porcino, La Rosa
Centrocampisti: Calcagno, De Luca, Ginagò, Di Stefano,  Quintoni, Alessandro, Costa
Attaccanti: Genovese,  Rasà, Codagnone, Di Vincenzo, Davide Leo, Franco La Corte
Città di Messina-Atletico Catania sarà arbitrata da Simone Battiato della sezione arbitrale di Genova. Assistenti Massimo Falzone e Mario Grasso, entrambi di Acireale

domenica 15 ottobre 2017

Calcio, Prima Categoria: Rocca-Pro Loco S.Ambrogio Cefalù 2-0

Onofaro crea e Di Giandomenico realizza tra il 60' e l'80' la doppietta che vale la prima vittoria stagionale (2-0), e per di più casalinga, del Rocca di Capri Leone a spese del S.Ambrogio Cefalù.

ROCCA – PRO LOCO SANT’AMBROGIO CEFALÙ    2 – 0
Reti:  60’, 80’ Di Giandomenico (R)
ROCCA: Caruso, Fazio, Sgrò, Carrello, Falanca, Prestimonaco, Protopapa (92′ Parasiliti), Lombardo ( 93′ Casella), Galati ( 56′Gaglione), Onofaro ( 85′Fabio), Di Giandomenico. A disposizione: Bontempo, Sapone, Fabio, Artale.Allenatore: Giuseppe Lombardo.
PRO LOCO S.AMBROGIO CEFALU': Gagliuzza, Glorioso, Gatta, Damiano ( 85′ Rio), Aiello, Emanuele ( 73′Tambuzzo), Alberti, Incognito ( 57′ Biondo), Mocciaro, Papa, Ingrao (80′Di Fina). A disposizione: Greco, D’Avola. Allenatore: Giovanni Papa.
ARBITRO: Lazzara di Barcellona.

Calcio, Eccellenza: Camaro-Città di Ragusa 1-0

Comincia col piede giusto l'avventura di Pasquale Ferrara sulla panchina del Camaro: oggi pomeriggio, al "Marullo", i neroverdi hanno battuto 1-0 il Città di Ragusa grazie alla marcatura siglata al 52' da Roberto Assenzio, dopo una combinazione tra Bonamonte e Paludetti. Un successo che avrebbe potuto essere ben più ampio,  senza le almeno 4 palle gol non concretizzate due volte da Paludetti, poi ancora con Assenzio e infine con Ancione. Determinanti alcune parate del portiere ibleo e un po' d'imprecisione sotto la porta avversaria. 
Il Camaro, salita ora a quota 6 punti dopo altrettante giormate del girone B di Eccellenza, preparerà da martedì prossimo l'impegno esterno in programma sabato 21 sul campo del Real Aci, desideroso di riscattare il 3-1 subìto ieri ad opera del Pistunina.

Camaro - Città di Ragusa 1-0
Marcatore
: 7' st Assenzio.
Camaro: Mannino, Falcone, Mondello, Munafò, Pettinato, Morabito, Sturniolo (41' st Spoto), Assenzio, Paludetti (32' st Campo), Ancione, Bonamonte (26' st Princi). In panchina: Giorgianni, Ceccio, Velardi, Brigandì. Allenatore: Pasquale Ferrara.
Città di Ragusa: Di Martino, Zumbo, Russo, Marchese, Caruso, Priola, Manfrè, Calabretta, Spina, Zangara, Consales (1' st Boccaccio). In panchina: Cilmi, La Vaccara, Criscione, Baki, Brullo, Palacino. Allenatore: Diego Failla.
Arbitro: Ferdinando Emanuel Toro della sezione di Catania.
Assistenti: Gianfranco Alesci di Barcellona Pozzo della sezione di Gotto e Silvestro Messina della sezione di Catania.
Ammoniti: 14' pt Priola (R), 24' pt Munafò (C), 38' pt Consales (R), 11' st Bonamonte (C), 29' st Russo (R), 37' st Falcone (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2' pt, 3' st.

sabato 14 ottobre 2017

Calcio (Eccellenza), il Città di Messina sale in vetta: 1-0 al Paternò

Il Città di Messina continua a correre e si gode la vetta della classifica in attesa dei risultati di domani. Questo pomeriggio i giallorossi hanno ottenuto la terza vittoria consecutiva, superando di misura il Paternò nell’anticipo della sesta giornata di Eccellenza disputato al Garden Sport. Un successo meritato per i peloritani che passano grazie al rigore trasformato da Rasà, al quarto sigillo dal dischetto per l’attaccante di Venetico, e difeso con le unghie . Una prova di carattere per gli uomini di Furnari, bravi a non disunirsi dopo il rosso rimediato da Cardia ad inizio gara.
 
Città di Messina – Paternò 1-0
Marcatore: 32′ rig. Rasà
Città di Messina: Paterniti, Di Stefano, Fragapane, S.Leo, Filistad, Bombara, Alessandro, Quintoni (75′  Costa), Rasà (70” st Mastroieni), Cardia, Codagnone (52′ Calcagno). In panchina: A. Maisano, De Luca, D. Leo, Ginagò. Allenatore: Giuseppe Furnari
Paternò: Cirnigliaro, Spampinato, Gallo (85′ Favara), Ciarcià, Chiavaro, Trovato, Emanuele (65′ Castelli), Viglianisi, Randis, Barberi (54′ Balsamo), Frittitta. In panchina: Gulisano, Laudani, Minutola, Guarnera. Allenatore: Marco Coppa
Arbitro: Giovanni Agostoni di Milano . Assistenti: Manfredi Canale e Domenico Giuseppe La Monica, entrambi di Palermo
Ammoniti: Trovato, Barberi (P), Bombara, Calcagno,  Mastroieni (CdM)
Espulsi: Cardia (CdM),  Chiavaro (P).
Recupero: 3′ pt, 5′ st.

Entro giugno 2018 il campo "Messina Sud" tornerà in erba


Entro giugno 2018 il campo grande del centro sportivo "Messina Sud" dovrebbe riavere - a distanza di alcuni anni - il manto in erba naturale. E' questo il progetto comune varato in collaborazione tra i cugini Lillo Trimarchi e Salvatore Velardo, presidenti rispettivamente del sodalizio di casa e dell'Usd Pistunina che si allena costantemente già da qualche anno nell'impianto di S.Margherita.
L'annuncio è arrivato dal massimo responsabile del sodalizio di Eccellenza nella giornata di oggi, qualche minuto prima del fischio d'inizio del match casalingo con il Real Aci.
Velardo spera così, a partire dalla stagione 2018/19, di poter trasferire a tempo pieno al "Messina Sud" il quartier generale dell'Usd Pistunina non solo per gli allenamenti ma anche per le gare della prima squadra senza dover più cercare "asilo" in altre strutture sportive: "Assieme agli amici del Messina Sud cercheremo, sin da adesso, di compiere ulteriori interventi di potenziamento della struttura peraltro già idonea e omologata dalla Figc - spiega il presidente rossonero -. Parlo anche di spogliatoi e recinzione, nell'ottica di rendere la struttura ancora più accogliente. Tutto ciò ci permetterebbe di renderci autonomi, senza dover scontare la carenza dell'impiantistica sportiva pubblica di Messina".
Una sinergia, quella tra Messina Sud e Pistunina, che guarda quindi al futuro, ma senza trascurare il presente: sono in corso lavori anche sul campo piccolo del centro sportivo, già dotato di manto erboso, ma sul quale verranno comunque effettuati ulteriori interventi di risemina e concimazione. "Entro quindici giorni - è l'auspicio di Velardo - mi auguro sia già utilizzabile per gli allenamenti della nostra prima squadra".

Calcio (Eccellenza), Ghartey e doppio Lo Giudice: Pistunina-Real Aci 3-1

Damiano Lo Giudice festeggiato dai compagni dopo la prima rete personale,
quello del provvisorio 2-0 per il Pistunina (Foto Roberto Santoro
Al "San Filippo" il Pistunina cancella anche lo zero dalla casella delle vittorie stagionali, tra campionato di Eccellenza e Coppa Italia, rompendo il ghiaccio a spese della diretta concorrente Real Aci. Gli uomini di Raciti centrano così un convincente 3-1 che fa bene tanto al morale quanto alla classifica, che adesso comincia a diventare più accettabile con 5 punti all'attivo dopo le prime sei gare.
Gara in pugno sin dall'inizio ai rossoneri, con Ghartey a segno per la seconda domenica di fila e la doppietta di Damiano Lo Giudice durante la ripresa. L'unica vera insidia per il Pistunina arriva solo a inizio ripresa, ma ci pensa una prodezza del portiere Vitale a negare il possibile pari a Grazioso. Solo sul parziale di 3 a 0 Costa riesce ad accorciare le distanze.
In fase di riscaldamento, il numero 7 ospite Omar Drammeh accusa un problema muscolare e così il tecnico Eugenio Seminara, in extremis, è costretto ad avvicendarlo con Giovanni Grazioso, inizialmente inserito in distinta col numero 18.
Pistunina schierato col previsto 4-3-3, così come ancor più obbligato appera l'undici iniziale: unica differenza, rispetto alle prove prepartita di ieri, la posizione dell'ungherese Gyorio schierato come mezzo sinistro anziché destro. Real Aci che risponde invece col 3-5-2.

La formazione del Real Aci
(Foto Roberto Santoro)
I locali appaiono subito in palla tanto che già dopo 33 secondi Ardiri va alla conclusione dal limite, nettamente a lato alla sinistra del portiere etneo Nicotra.
Ma già all'8' arriva il vantaggio rossonero: è lo stesso Ardiri, dopo un'intesa con Lo Giudice, a pennellare da trequarti sinistra una parabola arcuata col mancino sulla quale, a centro area, Prezioso Ghartey può far valere la propria mole sugli statici difensori ospiti indirizzando di testa la sfera nell'angolo alla destra di Nicotra (1-0). Gol ben preparato e finalizzato, ma , per il "colored" nativo di Messina si tratta della seconda segnatura di fila, dopo quella determinante per l'1-1 centrato domenica scorsa a Ragusa.
Il Real Aci stenta a reagire ma al 16' è Ardiri che si fa rubare palla sulla propria trequarti e tocca a capitan Caldore rintuzzare in corner il tentativo di Finocchiaro. Sulla conseguente battuta dalla bandierina destra di Grazioso, testa di Costa e facile parata del ben piazzato Vitale.
Mister Ezio Raciti comincia a sentire suo questo Pistunina
(Foto Roberto Santoro)
Al 23' ripartenza del Pistunina: Ardiri apre a destra per Minissale che, con una finta, dribbla a rientrare Di Nicolò ma col mancino conclude alle stelle.
Non succede più nulla, col Pistunina che gestisce tranquillamente la rimanente frazione di tempo che si conclude dopo 1' di recupero.
Dopo l'intervallo le due squadre si ripresentano con i medesimi effettivi di partenza. Passano 8' e arriva il principale brivido per i locali, su una staffilata dalla lunga distanza di Grazioso sulla quale, malgrado una deviazione e una selva di gambe, il portiere Vitale riesce ad arrivare in tuffo sulla sfera e a deviarla in corner. Prodezza determinante, quello del portiere di origine etnea che evita così il possibile pareggio del Real Aci.
Si apre quindi la girandola dei cambi: dentro Alidou tra gli ospiti e, sul fronte locale, praticamente in contemporanea il veterano Antonio Fonti - che proprio oggi festeggia il 34° compleanno - e il ventenne Saglimbeni. Entrambi entrano subito in partita, specie il più giovane dei due che al 20' serve in corridoio Ghartey il cui diagonale viene messo in corner dal portiere avversario.
Trascorrono tre minuti e, sugli sviluppi di un contropiede avviato da Gyorio e rifinito da Fonti con una magistrale apertura verso destra, ancora il mancino l'ex santateresino manda in crisi la difesa avversaria costretta a rifugiarsi in corner. Sulla conseguente battuta Fonti scodella la sfera da sinistra, la retroguardia etnea prova a rintuzzare ma la palla finisce a Caldore, assist per Lo Giudice che sorprende sul proprio palo il portiere Nicotra con la palla che s'infila sotto le sue gambe (2-0).
Un'altra prova di spessore per l'ungherese del Pistunina Gyorio
(Foto Roberto Santoro)
Il numero dieci del Pistunina non è ancora sazio e al 31', innescato da Saglimbeni lesto a strappare palla a Tornatore sulla trequarti, s'invola verso l'area del Real Aci battendo in uscita l'estremo difensore acese e festeggiando così la doppietta personale (3-0).
Tra un cambio e l'altro su ambedue i fronti, il Pistunina pago del tris si rilassa un po' e così il numero dieci del Real Aci Daniele Costa, dopo aver fatto le prove generali al 37' con una punizione deviata in angolo da Vitale, riesce ad accorciare le distanze al 42' sfruttando un lungo rilancio dalle retrovie con la retroguardia del Pistunina totalmente rilassata (3-1).
A questo punto la squadra di casa torna a pigiare sull'acceleratore e al 45' Fonti scarica da oltre venti metri una gran "staffilata" che sbatte sul palo alla destra di Nicotra apparso fuori causa. Il centrocampista messinese non riesce così mettere la "ciliegina" sulla torta del proprio compleanno.
Dopo l'uscita del mattatore Lo Giudice, al 47' è Saglimbeni a liberarsi dal limite lasciando partire un sinistro che sfiora la traversa. La gara finisce sul 3-1 per il Pistunina dopo quasi 4' di recupero.
 
Il tabellino
PISTUNINA-REAL ACI 3-1
PISTUNINA: Vitale, Keita Pa', Scarfì, Ardiri (12'st Fonti), Napoli (33'st Sergi), Caldore, Sylla, Gyorio, Minissale (13'st Saglimbeni), Lo Giudice (46'st D'Arrigo), Ghartey P. (26'st Colucci). All. Raciti.
REAL ACI: Nicotra, Mammone, Di Nicolò (28'st Sorbello), Mazzamuto, Bisicchia, Tornatore (31'st Pennisi), Grazioso (33'st Reitano), Patanè (11'st Alidou), Finocchiaro, Costa, Ambra (28'st Spada). All. Seminara.
ARBITRO: Orlandi di Siracusa (Assistenti Bennici e Scribani di Agrigento).
RETI: 8'pt Ghartey P. (P), 24'st e 31'st Lo Giudice (P), 42'st Costa (R).
NOTE: ammoniti Lo Giudice (P), Bisicchia (R), Ambra (R) e Caldore (P). Recuperi 1' e 4'.Corner 3-5.

 

venerdì 13 ottobre 2017

Calcio, domani al "Garden Sport" Città di Messina-Paternò


Foto www.cittadimessina.com
A distanza di cinque mesi dal doppio confronto in semifinale di Coppa Italia, il Città di Messina ritrova il Paternò. Appuntamento a domani pomeriggio, quindi, al Garden Sport dove la formazione giallorossa ospiterà gli etnei con il chiaro intento di proseguire la striscia positiva di risultati e rimanere nelle alte sfere del girone B di Eccellenza.
Oggi pomeriggio i peloritani hanno svolto la seduta di rifinitura agli ordini del tecnico Giuseppe Furnari. Oltre all’infortunato di lungo corso Billè, non sono disponibili Silvestri e Genovese, bloccati entrambi da un fastidio muscolare. Prima convocazione con i grandi per il classe 1999 Vittorio De Luca. Rientra invece Davide Leo, out ad Adrano per infortunio.
 
Di seguito la lista dei 21 convocati del Città di Messina:
Portieri:  Paterniti, A. Maisano
Difensori: Fragapane, Bombara, S. Leo,  Filistad, Tiano
Centrocampisti: Calcagno, De Luca, Ginagò, Di Stefano, Cardia, Quintoni, Alessandro, Costa
Attaccanti: La Corte, Mastroieni, Rasà, Codagnone, Di Vincenzo, Davide Leo
Città di Messina-Paternò sarà arbitrata da un fischietto della C.A.I., Giovanni Agostoni di Milano. Assistenti Manfredi Canale e Domenico Giuseppe La Monica, entrambi di Palermo

Calcio, Eccellenza: domani al "San Filippo" Pistunina-Real Aci


Mister Raciti mentre spiega i movimenti offensivi
a Ghartey e Minissale (Foto Roberto Santoro)
Ultime prove di schemi offensivi per il Pistunina, in occasione dell'allenamento di rifinitura tenutosi oggi pomeriggio al "Messina Sud". Tra sole 24 ore, allo stadio "S.Filippo" (calcio d'inizio alle 15.30), i rossoneri di Ezio Raciti riceveranno il Real Aci nella 6^ giornata d'andata del girone B di Eccellenza. Obiettivo è cancellare lo "zero" nella casella delle vittorie stagionali che comincia a pesare dopo 7 partite ivi compresa la Coppa Italia.
Tuttavia, ad onor del vero, qualche progresso si è cominciato a registrare se è vero - come è vero - che i "leoni" hanno intanto cancellato un altro zero, quello dei punti stagionali, andando a cogliere due pareggi esterni tra Camaro (0-0) e Città di Ragusa (1-1), inframmezzati dall'incredibile sorpasso subìto nella precedente esibizione casalinga col Città di S.Agata.
 Il trainer Raciti si ritrova con gli uomini contati, per via delle previste 7 assenze che andiamo a riepilogare: due di loro, Simone D'Angelo (frattura alla clavicola) ed Emanuele Buscema (pubalgia), erano oggi al campo d'allenamento a dare la carica ai compagni. Out anche la coppia centrale finora titolare, composta da Puzone (strappo di 1 com. al vasto mediale con stop di 25-30 giorni) e Chiglien (squalificato per 2 turni), nonché l'attaccante Riccardo Ancione  (ginocchio gonfio a causa di un trama distorsivo) e per motivi di lavoro Maggioloti e Casella.Di conseguenza, stando agli esperimenti di oggi, l'undici da opporre al Real Aci appare praticamente obbligato: fermo restando il modulo 4-3-3, davanti al portiere Vitale i centrali difensivi saranno capitan Caldore (al rientro da squalifica) e l'ultimo acquisto Simone Napoli, con Keita Pa' provato nelle insolite vesti di terzino destro e Scarfì riconfermato sul lato opposto.

L'ultimo acquisto Simone Napoli (Foto Roberto Santoro)
A metà campo l'altro rientrante Andrea Ardiri sarà il "play", supportato da Gyorio a destra e Sylla a sinistra. Il tridente offensivo avrà Ghartey come riferimento centrale, affiancato ai lati da Minissale a destra e Lo Giudice a sinistra entrambi con licenza di accentrarsi, al fine di lasciare spazio alle sovrapposizioni dei terzini, ma anche alle incursioni dei due esterni di centrocampo. E questo il "tourbillon" di movimenti provati dal mister Raciti e con i quali, se andassero in porto, si spera di prendere d'infilata gli avversari.
La direzione di gara di Pistunina-Real Aci è stata affidata all'arbitro Emanuele Orlandi di Siracusa, assistito da Pietro Bennici e Manfredi Scribani entrambi della sezione di Agrigento.

 

 

 

 

 

mercoledì 11 ottobre 2017

Calcio, emergenza difesa nel Pistunina: ingaggiato Simone Napoli

Simone Napoli (Foto tratta da http://calciolandiasicilia1.forumfree.it)
Sembra un autentico "bollettino di guerra" quello diramato nel pomeriggio da Raimondo Mortelliti, direttore sportivo del Pistunina che sabato prossimo, al "San Filippo", ospiterà il Real Aci per la 6^ giornata del girone B di Eccellenza. Un match nel quale il trainer rossonero Ezio Raciti dovrà fronteggiare ben 7 assenze sicure: piuttosto falcidiato soprattutto il reparto difensivo, con la nota assenza di D'Angelo (frattura alla clavicola, circa 40 giorni di stop), a cui si aggiungono Puzone (già assente domenica scorsa a Ragusa, per lui strappo di 1 com. al vasto mediale con stop di 25-30 giorni) e Chiglien (squalificato).
Di conseguenza, per rimpolpare numericamente le retrovie, il Pistunina è dovuto tornare sul mercato degli svincolati: definito il tesseramento del catanese Simone Napoli, esterno difensivo nato il 9 aprile 1997, cresciuto proprio da mister Raciti, ex di Catania, Siracusa, Città di Gela, Akragas, Grosseto e Acireale.
Tornando a narrare La lista degli assenza, ai suddetti quattro vanno aggiunti l'attaccante Riccardo Ancione (ginocchio gonfio a causa di un trama distorsivo, per lui risonanza in vista), Buscema (pubalgia, 20 giorni di assenza), nonché Maggioloti e Casella ambedue per motivi di lavoro.

martedì 10 ottobre 2017

Calcio, Camaro: è Pasquale Ferrara il nuovo allenatore

Pasquale Ferrara (foto www.camaro1969.it)
E' durato appena otto giorni - con le due sconfitte entrambe col Città di S.Agata tra Coppa Italia e torneo di Eccellenza - l'"interregno" del duo Filippo Romeo-Lillo Tracuzzi sulla panchina del Camaro. La definitiva successione del dimissionario Antonio Alacqua viene infatti affidata a Pasquale Ferrara, barcellonese, nato il 20 gennaio 1964, forte di un ventennale curriculum da mister.
 La carriera del tecnico parte nella stagione 1997/98, quando affianca a Milazzo Pasquale Marino, con cui collabora anche nell’annata successiva. Nel 2000 vince il campionato di Serie D da allenatore in seconda al fianco di Gaetano Auteri, dando il via alla propria avventura all’Igea Virtus che durerà fino al 2010. Dieci anni in cui Ferrara ha lavorato con tecnici di alto profilo come Castellucci, Foti, Bollini, Di Somma, Pensabene, Cassia ed Ammirata. Chiuso il capitolo barcellonese, Pasquale Ferrara approda al Messina nella stagione 2010/2011 e guida la squadra juniores prima del ritorno all’Igea Virtus con cui, dal 2011 al 2014 vince i campionati di Prima Categoria e Promozione, sfiorando i playoff in Eccellenza.
Nel 2014/2015 l’arrivo al Rocca di Caprileone, formazione con cui vince nuovamente il torneo di Promozione, dimettendosi poi all’inizio della stagione successiva e fermandosi per l’interno anno. Nel 2016/2017 il ritorno in panchina al Città di Sant’Agata, matricola con cui pochi mesi fa ha chiuso il campionato di Eccellenza al quarto posto, cadendo contro il Pedara San Pio X in semifinale playoff.
Con Pasquale Ferrara, che ha già diretto nel pomeriggio il suo primo allenamento, collaborano Filippo Romeo, che rimarrà dunque nei ranghi guidando la formazione juniores, e Pino Aneri, in qualità di preparatore dei portieri. Nulla è stato, comunicato, in merito all'incarico che andrà a svolgere, d'ora in avanti, il prof. Lillo Tracuzzi, storico e stimato preparatore atletico del sodalizio gialloblù.

lunedì 9 ottobre 2017

Calcio, Pistunina: per D'Angelo frattura della clavicola non sovrapposta

Simone D'Angelo (Foto Roberto Santoro)
Confermata la fattura scomposta della clavicola, che però non risulta sovrapposta. Il che significa che per guarire Simone D'Angelo non ha bisogno di andare in sala operatoria, ma gli basterà semplicemente rimanere bloccato con il tutore.
Questo il bollettino medico comunicato in mattinata dal direttore sportivo del Pistunina, Raimondo Mortelliti, al termine della prevista visita sostenuta dall'ex igeano presso la clinica Cristo Re di Messina, ad opera dell'ortopedico dottor Carmelo Cammaroto che ha redatto apposita relazione per il collega Francesco Petralito, medico sociale del sodalizio calcistico rossonero.
Come è noto D'Angelo si è fatto male in occasione di un contrasto di gioco, dopo mezz'ora della sfida esterna di ieri pomeriggio sul campo del Città di Ragusa, valida per il 5° turno d'andata del torneo calcistico di Eccellenza. Già ieri il primo controllo presso il nosocomio ibleo, dove il giocatore era stato trasportato in autoambulanza, aveva rivelato l'entità dell'infortunio.
Prescritti terapia e riposo, quindi, per D'Angelo il quale tra due settimane si sottoporrà ad ulteriore controllo e tra circa un mese dovrebbe riprendere a correre assieme ai compagni.
Di certo c'è che attualmente piove sul bagnato per la retroguardia del Pistunina, se si considera che oltre all'infortunio ex Igea sarà squalificato Chiglien mentre Puzone è ai box per uno stiramento.