Calcio, il Pistunina si riavvicina al difensore Fabrizio Filistad

Aldo Grezzo e Fabrizio Filistad lo scorso 8 agosto al "Messina Sud"

L'Usd Pistunina (calcio, Eccellenza) tenta di rinforzare ulteriormente il reparto difensivo riavvicinandosi a un nome importante: si tratta del difensore Fabrizio Filistad, 35 anni compiuti proprio in data odierna, aggregatosi già da ieri in preparazione agli ordini di mister Ezio Raciti, che l'ha già avuto alle proprie dipendenze in occasione dell'esperienza di Taormina .
Peraltro già lo scorso 8 agosto il giocatore originario della "Perla dello Jonio" aveva compiuto un'apparizione al campo "Messina Sud", dopodiché se n'erano perse le tracce. Qualcuno nelle scorse settimane dava anche per fatto l'accordo col Paternò, ma evidentemente il direttore sportivo Raimondo Mortelliti ha continuato a operare sotto traccia, anche con l'aiuto dell'allenatore e del dirigente addetto agli arbitri Aldo Grezzo, il cui apporto lontano dalle luci dalla ribalta è sempre assai prezioso.
"Quanto prima si potrebbe formalizzare il tutto", assicura con tono ottimistico lo stesso Mortelliti. Filistad però, da noi interpellato in serata, frena: "E' vero, abbiamo parlato ma non è ancora fatta".

Frattanto prosegue la preparazione del Pistunina, in vista del retour match di Coppa Italia d'Eccellenza con il Camaro, fissato per sabato prossimo alle 16 allo stadio "Franco Scoglio". Oggi pomeriggio partitella in famiglia al "Messina Sud": unico indisponibile, al momento, è l'attaccante Prezioso Ghartey a causa di un lieve trauma riportato ieri che lo sta facendo lavorare a parte.

Calcio, è Franco Rao il nuovo segretario dell'Acr Messina

Franco Rao (Foto Roberto Santoro)

Per riorganizzare il proprio ufficio di segreteria l'Acr Messina ha deciso di affidarne la responsabilità a un autentico fuoriclasse del settore: è il messinese Franco Rao, che nel pomeriggio di oggi ha raggiunto l'accordo con la società del presidente Sciotto. Per lui si tratta di un ritorno a livello di serie D, dopo le precedenti esperienze nelle file di Orlandina e Due Torri, anche se ovviamente l'incarico appare di maggior prestigio, trattandosi della maggiore espressione calcistica del capoluogo di provincia.

Tuttavia a Rao non è mai interessato ottenere visibilità, ma soltanto poter espletare al meglio il proprio lavoro. E, in tal senso, parla da sola la sua lunga storia calcistica, con le sue indiscutibili competenze calcistiche in materia di carte federali: norme e regolamenti per lui non hanno mai avuto misteri.

Grazie alla quotidiana consultazione dei comunicati federali, ha più volte tramutato in vittorie "a tavolino" diverse partite che sul campo erano state perse dalle società calcistiche di appartenenza, l'ultima delle quali in ordine cronologico è stato il Città di Messina. Si è perso il conto del numero di circostanze nelle quali Rao, da autentico "segugio", è andato a individuare quei calciatori avversari che figuravano regolarmente nelle distinte ufficiali, in quelle circostanze non ne avevano alcun titolo in quanto squalificati.

"L'Acr Messina si sta muovendo con grande impegno per organizzarsi al meglio - sono le sue uniche parole -. Cercherò anch'io di dare il mio piccolo contributo alle fortune del club". 

"Little Babies Italia 2017", vincono i barcellonesi Miro Iannello e Giulia Genovese

Foto di gruppo per "Little Babies Italia 2017"

Finisce con l’affermazione dei piccoli barcellonesi Miro Iannello e Giulia Genovese la stagione del concorso dedicato ai bambini "Little Babies Italia", ideato dall’Arf Spettacoli. Quarantadue i bambini in gara che, nella finale, svoltasi a Villa Chiara di Rodì Milici, hanno sfilato, cantato, pattinato e ballato, con le coreografie di Monica Motta, Mara Italiano e Gabriella Bisignano.

Miro ha 11 anni, una grande passione per il ballo e per l’inter; Giulia è di due anni più piccola, ama sfilare ed è timidissima.

Durante la serata si sono esibiti i piccoli ballerini della Dance School Sicilia di Falcone, il fisarmonicista Luca Sindoni e la cantante Rosangela Spadaro.

Grande protagonista è stato il piccolo Bruno Munafò, vincitore nel 2016, in veste di "spalla" del presentatore Francesco Anania.

La giuria era formata dai Ragazzi dell’Anno 2017 Lidia Patanè e Lillo Di Pietro, dai Ragazzi dell’Anno Teen Ager Dalila Lanza e Alessandro Genovese, dalla Ragazza dell’Anno Eleganza Giorgia Gambicchia e dalla pedagogista Donatella Manna.

Miro Iannello e Giulia Genovese saranno i testimonials del concorso in vista dell'undicesima edizione prevista per il 2018.

Riccardo Ancione, mister 100 gol: "Contento di entrare nella famiglia Usd Pistunina"

Riccardo Ancione a segno con la maglia numero 9 del Milazzo
(Foto di Cosimo Formica) 

"Il Pistunina è la squadra che mi ha cercato con più insistenza e sono contento di essere entrato a far parte di questa famiglia". Sono state queste le prime parole di Riccardo Ancione da calciatore dell'Usd Pistunina edizione 2017/18 nelle cui file si aspetta di "fare un campionato in linea con i programmi della società, cercando di evitare gli errori fatti l'anno scorso e raggiungere la salvezza. Se sono già pronto a scendere in campo? Non sono ancora in condizione, ho bisogno di trovarne un minimo anch'io dal momento che molti ragazzi si allenano già da diverse settimane".

Poche parole ma idee molto chiare. E non potrebbe essere diversamente, vista la sua lunga esperienza calcistica accumulata dalla C/2 in giù, mettendo a segno in carriera qualcosa come un centinaio di reti all'attivo, con una media attorno alle dieci segnature a stagione. "Spero di dare il mio contributo e di fare bene per me e la squadra".

A Messina e dintorni il cognome Ancione è garanzia di serietà e qualità calcistica: oltre a Riccardo, ci sono il fratello Simone e il cugino Daniele freschi di firma con Adrano e Camaro, quest'ultimo di nuovo avversario in Coppa Italia nel prossimo week-end ("Sarà un piacere affrontarli da avversari"). Ma anche a Merì, militante invece di Promozione, c'è Emanuele il quale sembra sia cugino di terzo grado di Riccardo.

Tre domande: come vedi il prossimo torneo di Eccellenza, che tu frequenti da una vita?

"Vedo 4-5 squadre superiori, mentre per il resto c'è molto livellamento".

Un'estate contrassegnata da parecchi ritiri illustri. Su tutti quello del Milazzo, l'ultimo club nel quale hai militato.

"Quello del Milazzo era una logica conseguenza, come il resto delle squadre che fanno il passo più lungo della gamba. Purtroppo oggi è difficile fare calcio soprattutto a questi livelli".

Un'ultima battuta: cosa significa essere genero di un mito del Messina dei bei tempi che furono come Loris De Carolis (Ancione è sposato con la figlia Claudia, nonché papà di una bimba, ndr)?

"Per i tifosi del Messina De Carolis rievoca vecchi e bei ricordi. Adesso il calcio è cambiato e di bandiere ce ne sono poche".

Calcio, Pistunina: arriva la fatidica stretta di mano con Riccardo Ancione

La stretta di mano di oggi pomeriggio
tra Riccardo Ancione e Salvatore Velardo 

L'Usd Pistunina avrà una "freccia" in più nel retour match casalingo di Coppa Italia contro il Camaro, vincitore del "primo round" a Bisconte per 4 reti a tre. E' arrivata nel pomeriggio di oggi, in occasione della ripresa degli allenamenti al "Messina Sud", con il "diesse" Mortelliti a fare da "intermediario", la fatidica stretta di mano tra il presidente rossonero Salvatore Velardo e l'attaccante Riccardo Ancione, trentadue anni compiuti lo scorso 24 luglio.

Per la verità, sempre al campo di S.Margherita, lo scorso 9 agosto il neo rossonero si era già incontrato una prima volta con i medesimi interlocutori odierni che gli avevano prospettato anche qualche possibilità lavorativa. Poi le parti sembravano essersi definitivamente allontanate, stando anche a una frase eloquente pronunciata dal "diesse" Mortelliti durante la presentazione della squadra avvenuta giorno 17 all'Hotel Europa.

Negli ultimi giorni, invece, riecco invece il ritorno di fiamma. In carriera sono poco meno 100 le reti realizzate da Ancione, quasi tutte in Eccellenza, durante una carriera snodatasi anche tra Campania, Puglia, Calabria e Marche toccando anche Serie C-2 e D dopo gli inizi nelle giovanili del Messina (2003/04). Il suo miglior bottino realizzativo risale al 2006/07, a Gallico, con 15 reti in 24 partite.

 

La carriera di Riccardo Ancione

nato a Messina il 24/71985
altezza 177 cm
peso 70 Kg

Stagione	Squadra	Categoria	Presenze	Reti
2003-2004	Messina	Primavera
2004-2005	Angri	D	2
Gennaio 2005	Igea Virtus	C2	7
2005-2006	Fasano	Eccellenza	18	8
2006-2007	Gallico	Eccellenza	24	15
2007-2008	Bagaladi	Eccellenza	12	5
2008-2009	Gallico	Eccellenza	13	5
2009-2010	Orlandina	Eccellenza	19	8
2010-2011	Orlandina	Eccellenza	22	9
2011-2012	Orlandina	Eccellenza	14	9
2012-2013	Due Torri	Eccellenza	24	10
2013-2014	Due Torri	Serie D	25	10
2014-2015	Corridonia	Eccellenza
Settembre 2014	Castelbuonese	Eccellenza	2
2015-2016	Sporting Taormina	Eccellenza	24	8
2016-2017	Milazzo	Eccellenza	28	6

Calcio, da domani Nasitana al lavoro per 2^Categoria e Coppa Trinacria

Partirà domani pomeriggio, presso l'impianto sportivo comunale di contrada Grazia (Naso), la preparazione precampionato della Nasitana in vista del prossimo torneo di Seconda Categoria e, prima novità importante, della Coppa Trinacria cui la società nebroidea del presidente Giuseppe Scarpuzza (eletto lo scorso 21 agosto) ha scelto di prendere parte.

La seconda notizia riguarda la conferma alla guida tecnica di Pippo Magistro, "per dare continuità al progetto tecnico avviato la scorsa stagione" e  con "l'obiettivo ambizioso di stazionare costantemente nella parte alta della classifica", spiegano i comunicati emessi sul sito ufficiale della Nasitana, www.nasitana.it".

Calcio, Coppa Italia Eccellenza: Città di Messina esordisce domani in casa del Città di S.Agata

Daniele Porcino e Angelo Alessandro 

(Foto www.cittadimessina.com)

Il Città di Messina comunica di aver raggiunto il tesseramento dei calciatori Daniele Porcino (difensore), Davide Leo e Santi Enrico Di Vincenzo e, entrambi attaccanti.

Daniele Porcino, classe 1998, è cresciuto nell'Acr Messina per poi approdare nel Camaro. Nell'ultima stagione, invece, ha difeso i colori del Milazzo nel campionato di Eccellenza. 

Santi Enrico Di Vincenzo, classe 2000, arriva in giallorosso dopo l'esperienza nelle giovanili dell'Acr Messina. 

Davide Leo, classe 1998, raggiunge invece il fratello Salvatore in maglia giallorossa. L'attaccante è cresciuto nell'Acr Messina per poi essere acquistato dal Milazzo.

Porcino e De Leo sono stati subito convocati del tecnico Alacqua per la gara d'esordio in Coppa Italia d'Eccellenza, prevista per domani al "Micale" di Capo d'Orlando, campo casalingo del Città di S.Agata (ore 18). Salteranno la trasferta l’attaccante Codagnone, squalificato e comunque non al meglio della condizione fisica e i centrocampisti Giuseppe Costa e Manuel Maesano, entrambi in via di recupero dai rispettivi infortuni.

Questi i convocati.

Portieri: Dino Billè, Andrea Maisano

Difensori: Fragapane, Bombara, S. Leo, Tiano, Porcino, La Rosa

Centrocampisti: Cardia, Calcagno, Quintoni, Alessandro, Silvestri, Ginagò, Di Stefano, Libro

Attaccanti: Rasà, La Corte, Genovese, Mastroieni, D.Leo

Calcio d'inizio alle 18. A dirigere il match il signor Giuseppe Merendino della sezione di Messina. Assistenti: Gianfranco Alesci e Antonino Salvo, entrambi di Barcellona Pozzo di Gotto.

Contestualmente la società comunica di aver interrotto i rapporti con i calciatori Giovanni Iovine, Fabrizio Mazzullo (già ufficializzato al Pistunina), Giuseppe Trinchera e Andrea D'Angelo a cui va l'augurio di una proficua carriera professionale. 

Progetto "Tracce di Memoria", a Montalbano entra nel vivo il 4° laboratorio

E’ entrato nel vivo il quarto ed ultimo laboratorio residenziale del progetto «Tracce di Memoria», condotto dall’attore e regista franco - senegalese Mamadou Dioume e realizzato nel Castello Federico III e nell'intero borgo di Montalbano Elicona.

Venticinque partecipanti provenienti da tutta Italia, di età compresa fra i 18 e i 35 anni, hanno iniziato la prima fase del lavoro che li vedrà impegnati per dieci giorni. Dopo la presentazione del progetto e del programma del laboratorio da parte dell’associazione giarrese ArchiDrama e dell’associazione montalbanese l’Aurora, i ragazzi hanno immediatamente iniziato a lavorare, prima nell’anfiteatro e poi nella Sala Arnaldo da Villanova del Castello Federico III d’Aragona.

Si è poi passati allo studio dei testi delle memorie di Montalbano Elicona e all’elaborazione teatrale del materiale fornito da ArchiDrama e del materiale recuperato dagli stessi partecipanti durante gli incontri con gli abitanti del paese.

Approfondito lo studio del materiale, i partecipanti hanno iniziato a «nutrirsi» del testo per poi trasferirlo in voce e corpo. Lunga parte del lavoro di Mamadou Dioume, infatti, è dedicato alla preparazione del corpo. Attraverso gli esercizi fisici si mette in atto una ricerca verso la prima forma del linguaggio teatrale: la mimica. Si passerà man mano a tutti gli step successivi per un percorso che fa del teatro un mezzo d'espressione universale in grado di travalicare non solo i confini culturali ma anche quelli temporali, riuscendo a raccontare e rievocare miti, leggende e memorie di uno dei borghi più belli d'Italia. L’attività è svolta anche in funzione della realizzazione di una dimostrazione di lavoro finale che sarà condivisa con la comunità di Montalbano Elicona, allo scopo di restituire a quest’ultima le memorie della propria storia e della propria tradizione attraverso il linguaggio del teatro.

Alcuni dei partecipanti di questo laboratorio verranno selezionati per entrare a far parte della Compagnia che realizzerà lo spettacolo sulle memorie di Montalbano Elicona in occasione del Festival teatrale sulle Memorie, in programma l’1, il 2 ed il 3 settembre.

Ieri intanto si è chiuso il bando di partecipazione al Festival, occasione unica di visibilità per le compagnie provenienti da tutto il territorio nazionale ed internazionale che lavorano su specifici progetti di recupero delle tracce di memoria. Da oggi sul sito www.traccedimemoria.net sarà disponibile la graduatoria delle compagnie ammesse al Festival. Saranno tre giorni intensi di incontri, spettacoli teatrali e racconti condivisi, aperti gratuitamente a tutti, sul tema della “memoria”. A conclusione di ogni giornata del Festival verrà realizzato uno spettacolo con numerosi ospiti di caratura internazionale del  teatro, della musica e della danza.

 

 

 

 

 

Camaro, 21 convocati per l'anticipo interno di Coppa col Pistunina

Alberto Cappello (Foto www.camaro1969.it)

Prima gara ufficiale alle porte per il Camaro, che domani sfiderà al "Marullo" (ore 16) il Pistunina nel match di andata del primo turno di Coppa Italia di Eccellenza. Dopo un mese di duro lavoro e quattro amichevoli disputate, arriva dunque il debutto ufficiale per il gruppo del trainer Antonio Alacqua. Il tecnico, al debutto sulla panchina neroverde, ha convocato per l'occasione ventuno calciatori. A disposizione ci sono anche il portiere Ivan Mannino e il centrocampista Roberto Assenzio, entrambi pienamente recuperati dopo i rispettivi infortuni.

Non ce l'ha fatta invece, l'esterno sinistro Fabio Campo, ex del Pistunina al pari di Gianluca Gazzè, alle prese con i fastidi muscolari che lo hanno tenuto fermo nelle ultime settimane; il centrocampista Angelo Falcone, ai box per il riacutizzarsi del problema inguinale accusato nei giorni scorsi, e la mezzala Andrea Visconti, ancora sofferente a una caviglia.

Terna arbitrale tutta messinese per il match di domani pomeriggio: a dirigere l'incontro sarà Giuseppe Mattace Raso, coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Minutoli e Antonino Spanò.

Di seguito l'elenco dei ventuno calciatori convocati:

Portieri: Alfredo Giorgianni, Ivan Mannino.

Difensori: Alberto Cappello, Gianluca Gazzè, Alberto Mondello, Daniele Morabito, Davide Pettinato, Andrea Raffa.

Centrocampisti: Daniele Ancione, Andrea Ardiri, Roberto Assenzio, Alessandro Bonamonte, Francesco Munafò, Emanuele Muscarà, Ruben Zappalà.

Attaccanti: Roberto Brigandì, Marco Paludetti, Daniele Pantano, Pasquale Princi, Piero Sturniolo, Michele Velardi.

Calcio, Coppa Italia Eccellenza: Pistunina, 18 convocati per l'anticipo in casa del Camaro

Caldore, Chiglien e Puzone, tre sicuri pilastri del Pistunina 2017/18
(Foto Roberto Santoro)

C'è curiosità attorno al nuovo Pistunina che domani, al "Marullo" di Bisconte, campo del Camaro, disputerà la prima gara ufficiale della stagione 2017/18 valida per il primo turno della Coppa Italia d'Eccellenza. Subito un "battesimo" impegnativo per i "leoni", quindi, sotto forma di derby in casa di una società amica come quella neroverde: basti pensare ai tanti ex Camaro, come il difensore Andrea Puzone, che ha giocato sia con l'attuale che con la precedente società; oppure ai giovani Ruben Colucci (ottenuto a titolo temporaneo da qualche settimana) e Keita Pa' (riscattato quest'estate dal Pistunina dopo il prestito della passata stagione).
Per non parlare del centrocampista Ninuzzo Fonti, i cui trascorsi al Camaro risalgono però ad oltre quindici anni addietro, ai tempi del club governato dalla famiglia Chiofalo e con i colori sociali gialloblù, ma anche di Roberto Casella (attaccante nonché preparatore atletico) che però non ci sarà in quanto fuori sede per impegni di lavoro. Un'assenza di un certo rilievo per il tecnico Raciti, che può comunque disporre di varie soluzioni offensive tra cui Minissale e Damiano Lo Giudice, quest'ultimo giù dimostratosi potenzialmente in grado di fare la differenza. Indisponibili anche i due ultimi acquisti Mazzullo e Maggioloti.

Enrico Arena
(Foto Roberto Santoro)

Un Pistunina nuovo in diversi effettivi, conscio di essere tuttora in rodaggio e di affrontare un Camaro più avanti nella preparazione, ma che comunque a partire dal 3 agosto si è comunque allenato con buona intensità, disputando ben tre amichevoli di fila (da venerdì a domenica scorsi, contro Gescal, Messina Sud e Licata,), sperimentando i moduli 4-3-3 e soprattutto il 4-2-3-1, e che se la vuole giocare sino in fondo in attesa di completare definitivamente l'organico.

Ecco di seguito la lista dei 18 convocati, con raduno fissato in mattinata al Grecale, noto locale della riviera nord messinese nonché sponsor gastronomico dell'Usd Pistunina.

Portieri: Fazio, Zullo.

Difensori: Sergi, Arena (ex Acr Messina), D'Angelo (ex Igea), Chiglien, Miduri, Puzone, Scarfì.

Centrocampisti: Caldore, Colucci, Fonti, Keita, Sylla

Attaccanti: Buscema, Ghartey, Lo Giudice e Minissale.

Calcio, un altro messinese con la valigia: Balastro si accorda col Giarre

Salvatore Balastro (Foto tratta da pagina facebook Asd Giarre 1946)

Si allunga la "colonia" degli atleti messinesi in forza al Giarre Calcio per la stagione 2017/18: dopo Simone D'Arrigo e Roberto Miano, nella serata odierna il club gialloblù di Eccellenza presieduto da Giulio Nirelli ha annunciato l'accordo (in realtà era aggregato già da diverse settimane) con Salvatore Balastro, difensore classe '89 nativo di S.Teresa di Riva, reduce dal recente salto di categoria conquistato nelle file del Città di Messina, ma forte di numerosi trascorsi in carriera tra cui quelli con Milazzo e Villafranca.

"Il dinamismo del giocatore - recita il comunicato stampa dell'Asd Giarre 1946 -, compatibile anche con la logica improntata alla costruzione di una linea di difesa a tre, ha spinto il sodalizio gialloblù ad assicurarsene le prestazioni. Balastro, capace di occupare la posizione di mezzo-destro in una difesa a tre, nella scorsa stagione ha militato nel Milazzo, per poi approdare al Città di Messina, con il quale ha vinto il campionato di Promozione. Prosegue la politica del sodalizio jonico, mirata alla costruzione di una rosa in grado di reggere il confronto con le migliori compagini della categoria".

Calcio, il messinese Simone Ancione firma con l'Adrano

 

Un calciatore messinese continua la propria esperienza calcistica nella provincia di Catania, dove si è ormai stabilito da qualche anno trovando la piena realizzazione anche nella vita privata. Si può ormai considerare etneo d'adozione Simone Ancione, centrocampista classe '90, il quale in data odierna ha messo "nero su bianco" con  l'Adrano (Eccellenza). Al suo attivo precedenti con Belpasso, Viagrande e Pedara, oltre a Taormina, Due Torri, Riviera e Itàla.

"L'arrivo di Ancione, già a disposizione di Basile (il tecnico dell'Adrano, ndr) - spiega il comunicato stampa dell'Adrano calcio - aiuta a rinforzare un centrocampo già ricco di elementi di valore....

 

Calcio, il Valdinisi inizia gli allenamenti col "botto" Claudio Cambrìa



Claudio Cambrìa

Il primo giorno di allenamento del Valdinisi, al campo comunale di Nizza di Sicilia,si apre con una piacevole novità, e due uscite di scena (quelle di Carlo Demestri e Joseph Caminiti) che dirigenti e tecnici si augurano siano solo momentanee. A militare nella compagine jonica nel prossimo torneo di Prima Categoria, edizione 2017/18, sarà Claudio Cambrìa, 37enne difensore centrale del capoluogo, dalla lunga e profonda esperienza in queste categorie dilettantistiche, recentemente congedatosi dal Messina Sud, al termine di un ciclo importante di cui era stato tra i maggiori protagonisti.

Adesso per il forte giocatore - noto tanto per il mestiere nel dirigere il reparto arretrato quanto per le doti da "bombardiere" sui tiri da fermo - si apre un'altra storia calcistica. A determinare la sua scelta di firmare per il Valdinisi, anziché per altri sodalizi della provincia, hanno concorso "Oltre all' amicizia col direttore generale Salvo Basile che mi ha voluto con lui - sono le prime parole di Cambrìa -, l'essere rimasto entusiasta per le aspettative della società. Credo che si punti a ripetere l'ottimo torneo scorso, che ha visto il Valdinisi raggiungere il terzo posto. Per quanto mi riguarda, posso aggiungere di aver iniziato questa nuova annata trovando un gruppo ben affiatato e uno staff tecnico di altre categorie, composto da persone che già conoscevo e con cui ho il piacere di tornare a lavorare".



Da sinistra Ciccio Basile (dirigente), Marco Papale,
Claudio Cambrìa, Mario Manoti (presidente), Lombardo e Costanzo

Tra questi Marco Papale, di cui era stato compagno di squadra ai tempi del Garden Sport. "Bravo sia come portiere che come ragazzo - sottolinea - Lui era juniores ed aggregato alla prima squadra, ma adesso è certamente cresciuto in termini di esperienza calcistica".

Quanto alla possibile composizione dei gironi, Cambria si augura che il Valdinisi in uno dei gironi messinesi di Prima Categoria. Malgrado la favorevole la posizione geografica del club calcistico rappresentante i paesi di Alì Terme e Nizza di Sicilia, dover andare nel catanese - oltre alle maggiori insidie tecnico-tattiche ed agonistiche e alla minor conoscenza delle avversarie - significherebbe doversi sobbarcare un certo dispendio in termini di distanze delle trasferte da affrontare.

Il dg Salvo Basile assieme a Ivan Briguglio

Per il resto a Cambrìa non pesano affatto i suoi 37 anni: "L'importante è allenarsi con costanza e condurre una vita regolata. Siccome io sto bene fisicamente, mi ritengo ancora in grado di poter dire la mia in queste categorie".

Frattanto il Valdinisi continua a portare avanti anche il settore giovanile: Lunedì 28 agosto, alle ore 18.30, al campo Comunale di Alì Terme si raduneranno tutta la categoria "Giovanissimi in organico, con qualche innesto proveniente dalle selezioni precedenti. L'indomani, martedì 29, stessa ora e identica location per gli "Allievi" che si ritroveranno per una prima presa di contatto con lo staff tecnico al gran completo.