mercoledì 30 dicembre 2020

Calcio, il fantasista Arigò appende (per ora) le scarpe al chiodo


"Non so ancora se sia un addio o solo un arriverderci, ma per il momento lascio il calcio. Quel calcio che mi ha regalato tante emozioni in tutte le società in cui ho giocato..." Così, sulla propria pagina facebook, Davide Arigò (nella foto in azione con la maglia del Città di Messina) - talentuoso quanto sfortunato fantasista messinese classe '85 (36 anni da compiere il prossimo 26 febbraio) attualmente tesserato con il Città di Taormina - annuncia di aver appeso le scarpe al chiodo, non si sa ancora se in modo provvisorio o definitivo.

Una carriera, la sua, iniziata nel 2002 nelle giovanili della FC Messina con cui ha anche accumulato 5 presenze in Serie B nel 2007/08. Ma non c'è dubbio che l'apice sia stata la "Primavera" della Juventus  (2004/05) assieme a coetanei - o quasi - illustri - tra cui i vari Marchisio, De Ceglie. 

E poi tanti campionati di Serie C1, C2 e D ma anche di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria. Insomma, Arigò (figlio d'arte, poiché il padre Pietro, rimasto nella memoria degli appassionati più longevi) ha disputato praticamente tutti i tornei della Figc. "Spero che ovunque abbia avuto la fortuna di giocare in questi anni - aggiunge Davide - sia riuscito a lasciare qualche bel ricordo nella mente delle persone, con qualche goal o qualche giocata. Pensavo non arrivasse mai questo momento, - ma ahimè è arrivato e se devo essere sincero sono anche contento che sia così, perché la vita penso sia un percorso dove ogni cosa ha il suo tempo, e prima o poi si deve affrontare ciò che essa ci riserva e soprattutto il cambiamento".