mercoledì 28 giugno 2017

Calcio, Il Città di Messina saluta il bomber Amante: per lui proposta dal Gescal


Peppe Amante (www.cittadimessina.com)
S'interrompe, dopo una sola stagione di convivenza, il rapporto tra il Città di Messina neopromosso in Eccellenza e Peppe Amante. A renderlo noto è lo stesso attaccante, che annuncia di essere sul mercato, al termine di un colloquio con il direttore generale Giovanni Cardullo, dal quale ha appreso di non rientrare nei piani tecnici per la prossima stagione. "Ringrazio la dirigenza per la bella esperienza culminata con il salto di categoria - dichiara Amante -. Pur rimanendo comunque il primo  tifoso del Città del Messina, mi sto guardando attorno per decidere il mio futuro in cerca di una nuova destinazione calcistica".
Dopo un avvio promettente, Amante ha dovuto fare i conti con un problema all'adduttore che ne ha condizionato la seconda parte di stagione. Ciò malgrado è riuscito a realizzare 10 reti personali, di cui 6 in campionato (25 le presenze) e quattro in Coppa Italia di categoria. Un contributo non da poco considerando le sue vicissitudini. "Queste noie fisiche mi hanno impedito di dare il meglio, ma adesso sto bene e non vedo l'ora di ripartire con entusiasmo".
Lo "squalo", 30 anni da compiere il prossimo 6 dicembre, in procinto di ottenere lo svincolo dal Cittò di Messina, ha già ricevuto qualche offerta la più seria delle quali sembra quella dell'ambizioso Gescal, formazione cittadina di Promozione. Se ne saprà di più nelle prossime settimane.

La carriera

GIUSEPPE AMANTE nato a Messina il 6/12/1987

Ruolo: attaccante

Alto 1,87 peso kg. 75



STAGIONE
SOCIETA'
CAMPIONATO
PRESENZE
RETI
2003/04
Uragano Cep
Prima Categoria
14
9
2004/05
Uragano Cep
Prima Categoria
11
14
2005/06
Saponara
Prima Categoria
25
12
2006/07
Saponara
Prima Categoria
23
18
2007/08
Saponara
Prima Categoria
14
8
Dic.2007
Giustra
Prima Categoria
11
13
2008/09
Taormina
Promozione
5
1
Dic.2008
Real Giustra
Prima Categoria
13
16
2009/10
Roccalumera
Prima Categoria
8
5
Dic.2009
Itala
Prima Categoria
16
23
2010/11
Villafranca
Promozione
13
3
2011/12
Pistunina
Promozione
25
24
2012/13
Pistunina
Promozione+Coppa
2
1
Sett.2012
Igea Virtus
Promozione
15
7
Dic.2012
Sporting Taormina
Prima Categoria
12
7
2013/14
Pistunina
Promozione+Coppa
3 (1+2)
1
Sett.2013
Sporting Viagrande
Eccellenzs
20
10
2014/15
Sportinng Taormina
Promozione
15
10
2015/16
Jonica
Promozione
22
11
2016/17
Città di Messina
Promozione+Coppa
25
6 (+4)=10
 

 

Calcio, Antonio Magistro si congeda dalla Futura Brolo

Antonio Magistro
Finisce l'avventura di Giuseppe Magistro nella Futura Brolo. Dopo un biennio prima nel settore giovanile e poi da direttore generale, lo stesso ha annunciato - nella tarda mattinata di oggi - la propria uscita sostenendo che "Non ci sono più le condizioni per proseguire questo rapporto, visto che gli obiettivi tra le due parti con collimano più".
Ma ecco di seguito il testo integrale della lettera d'addio trasmessa agli organi d'informazione attraverso l'ufficio stampa della Futura.

Cara Futura Brolo,
è arrivato il momento dei saluti. Sono stati due anni importanti, li definirei “diversi” rispetto a quelli precedenti.
In queste due stagioni sono maturato molto, ho vissuto esperienze nuove, sono stato a contatto con l’affascinante e stimolante mondo del settore giovanile e ho continuato un percorso formativo dal punto di vista calcistico e personale che ha arricchito il mio bagaglio umano.
Purtroppo, però, anche le cose belle finiscono.
Non ci sono più le condizioni per proseguire questo rapporto, visto che gli obiettivi tra le due parti con collimano più. Per questo ho deciso di scrivere questa lettera.
Mi preme ringraziare tutti coloro che hanno posto il loro mattoncino affinché, durante queste due annate, si raggiungessero grandi traguardi, in particolare con i più giovani.
Anche la prima squadra ha regalato soddisfazioni ai tifosi brolesi e gli onori, come gli oneri, vanno giustamente suddivisi tra tutte le parti.
Mi permetto, senza togliere niente a nessuno, di spendere due parole in più per Pietro Lenzo e Carmelo Raffaele, collaboratori preziosi e persone affidabili che hanno contribuito incondizionatamente alla causa gialloblù.
Grazie a tutti i membri dello staff, gli allenatori, i dirigenti, gli atleti e anche a chi, purtroppo, ha pensato più al bene proprio che a quello della Futura.
Nonostante questi subdoli e silenziosi tentativi di destabilizzazione, siamo riusciti a seminare bene e raccogliere i frutti del nostro lavoro e per me questo può essere solo un motivo di orgoglio.
Auguro le migliori fortune ad una società che mi ha dato tanto e che spero di aver ripagato al meglio.
A presto e Forza Futura!
Antonio Magistro
 


domenica 25 giugno 2017

Calcio, Gaetano Accetta: "Grazie Santangiolese, ora attendo una panchina da Messina e dintorni"

Gaetano Accetta (Foto Roberto Santoro)
Da tre giorni si sta guardando attorno, a seguito della risoluzione consensuale - maturata ufficialmente giovedì scorso - del rapporto con la Santangiolese, al cui timone ha condotto una brillante stagione calcistica 2016/17 sia nel girone occidentale di Promozione che in Coppa Italia. Adesso il mister messinese Gaetano Accetta resta in attesa di una chiamata seria e affidabile che lo convinca a tornare in pista. "Penso di aver fatto bene, per cui mi auguro di accasarmi in qualche squadra non lontano da Messina", sono le prime parole dell'allenatore classe '59 (cinquantotto anni da compiere il prossimo 28 settembre), tra più longevi ed esperti del calcio siciliano: al suo attivo diversi campionati di Eccellenza, ma anche varie sfide play-off per la promozione in Serie D. E soprattutto il buon Gaetano si conferma, ad oggi, persona perbene (forse pure troppo, per il calcio contemporaneo), rimasta sempre umile e disponibile.
Accetta ha "accettato" (gioco di parole) di sottoporsi alle nostre domande con la disponibilità di sempre.
Mister, com'è maturato questo suo "divorzio" con la Santangiolese?
"Ero stato inizialmente riconfermato, ma poi la società – probabilmente per un discorso economico, ma avendo anche percepito il mio disagio a sostenere un altro anno di lunghe trasferte settimanali da Messina e S.Angelo di Brolo (andata e ritorno) - ha preso e condiviso con me una decisione che alla fine è consensuale. Nel calcio tutto questo ci può stare, anzi a volte cambiare aria o semplicemente fermarsi può fare bene. Per me sono stati mesi di grandi sacrifici sostenuti per quattro giorni su cinque a settimana, partendo alle 16.30 - dato che ci allenavamo di sera - e rientrando alle 22. Il tutto senza contare le gare di campionato e in particolare le dispendiose trasferte nel palermitano. Non ho mai saltato un solo giorno di lavoro".
Cosa le resta di questa stagione a S.Angelo di Brolo?
"Il miglior campionato di sempre nella storia della Santangiolese: sebbene mi fosse stato chiesto il semplice obiettivo della permanenza, siamo andati ben oltre le aspettative centrando il quarto posto finale e raggiungendo le semifinali play-off (senza tralasciare il buonissimo cammino in Coppa Italia, ndr). Aabbiamo saputo tener testa a piazze blasonate come Caccamo, Villabate e Cus Palermo. Ho vissuto una bellissima esperienza, sia con la dirigenza che con i calciatori. Lascio una società seria e organizzata nonché un ambiente sano, che ti consente di lavorare senza pressioni. L'intelaiatura di squadra è competitiva e penso possa continuare a far bene, tanto più che nella prossima stagione si apriranno tante possibilità".
Le sono già pervenute proposte da altri sodalizi calcistici?
"Non ancora, forse perché forse gli addetti ai lavori pensavano fossi destinato a rimanere a S.Angelo di Brolo".
Mister, l'Eccellenza – campionato che lei conosce come le sue tasche – si appresta a ritrovare due formazioni a lei familiari come Città di Messina e Camaro.
"Sono contento del loro ritorno nel massimo campionato siciliano. Sarà un discorso stimolante anche per noi addetti ai lavori messinesi che, grazie a loro, avremo modo di poterci aggiornare. Il Camaro ha preferito affidarsi a un tecnico più esperto dell'Eccellenza come Antonio Alacqua, ma Peppe Furnari – che in passato è stato anche un mio giocatore – è un ragazzo serio e intelligente che saprà far bene anche al Città".
Si profila un'estate di passione: numerosi sodalizi di Eccellenza sembrano voler chiudere i battenti. Qual è il suo parere in proposito?
"Secondo me la Lega Sicula avrà grossi problemi a stilare gli organici di Eccellenza, con 6-7 formazioni a rischio ritiro. Ciò andrebbe a ripercuotersi, a catena, su tutte le categorie inferiori. La crisi c'è e si tocca con mano: basti pensare ad allenatori importanti, e per di più reduci da ottimi risultati, come Santino Bellinvia e Pasquale Ferrara i quali, almeno per ora, hanno entrambi deciso di fermarsi. Ma penso anche a tanti giocatori che, se vogliono continuare, dovranno accontentarsi di rimborsi spese nettamente inferiori rispetto alle scorse annate"
Come si può uscire da questa situazione critica?
"In questo contesto riusciranno ad andare avanti solo quelle società in possesso di allenatori e direttori sportivi bravi a scovare i giovani talenti, o meglio ancora a crescerseli in casa. Un po' come facevamo, ai miei tempi, con l'allora USD Camaro. Ma anche l'attuale sodalizio neroverde e lo stesso Città di Messina stanno continuando a lavorare bene sui vivai".

giovedì 22 giugno 2017

Calcio, Camaro (Eccellenza): Antonio Alacqua nuovo allenatore

Antonio Alacqua (foto wwwasdtorregrotta.it)
E' ufficialmente Antonio Alacqua, 50 anni, il nuovo allenatore del Camaro neopromosso torneo di Eccellenza 2017/18. Tocca a lui, quindi, la successione di Peppe Furnari passato al Città di Messina dove Alacqua è stato per qualche giorni tra i "papabili". Di seguito il comunicato stampa del club messinese: "L'Usd Camaro comunica di avere affidato l'incarico di allenatore della Prima Squadra per la stagione 2017/2018 ad Antonio Alacqua. Nato a Milazzo il 13 dicembre 1966, Alacqua vanta una lunga carriera da tecnico, seguita a quella da calciatore, ed è in possesso del diploma di allenatore di Seconda Categoria – UEFA A conseguito presso il Centro Tecnico FIGC di Coverciano e grazie al quale è abilitato per allenare fino alla Lega Pro, in tutti i campionati giovanili nazionali e ricoprire il ruolo di vice in Serie A e B. Dopo una prima positiva esperienza da allenatore-giocatore dell'Igea Virtus nel Campionato Nazionale Dilettanti 1993/94, Alacqua torna in panchina nel torneo di Eccellenza 2002/2003 con la Spadaforese chiudendo al sesto posto. A seguire la vittoria del campionato di Promozione con il Torregrotta, che guida per un breve periodo anche in Eccellenza nell'anno successivo. Sempre in Eccellenza, Alacqua allena nel 2006/2007 il Sant'Agata; poi un altro campionato vinto, con il Monforte in Prima Categoria, e il ritorno a Torregrotta per un triennio in Promozione. Tra il 2011 e il 2014 periodo ricco di soddisfazioni al Due Torri, con cui conquista due terzi posti in Eccellenza e un'importante salvezza in Serie D. Parentesi ancora in D con l'Orlandina nel 2014/2015 e infine esperienza al Milazzo in Eccellenza nella stagione 2015/2016. L'Usd Camaro 1969 dà il benvenuto a mister Alacqua e gli augura un periodo ricco di soddisfazioni sulla panchina neroverde".

Calcio, Città di Messina: Sandro Nastasi nuovo preparatore dei portieri


Samdro Nastasi (foto www.camaro1969.it)
Nuovo preparatore dei portieri per il Città di Messina: è Alessandro Nastasi, ex del Camaro dove ha lavorato negli ultime due anni, l'ultimo dei quali assieme a Peppe Furnari, ossia proprio il nuovo allenatore della prima squadra. Appare quindi scontato l'"input" del mister per portarsi al seguito un validissimo collaboratore di propria fiducia. Classe '80, un passato da calciatore nel dilettantismo regionale ed un presente da Avvocato di professione nella vita quotidiana, Nastasi porterà certamente in dote la propria esperienza calcistica ma anche gli insegnamenti del padre Pippo, che in gioventù ha difeso i pali dell'Acr ed è stato a sua volta un ottimo preparatore dei portieri.

lunedì 19 giugno 2017

Calcio, per Gianluca Gazzè dell'F24 offerte da categorie superiori all'Eccellenza

Gianluca Gazzè (Foto Roberto Santoro)
Si profila un'estate da "uomo mercato" dell'F24 per Gianluca Gazzè. Malgrado la retrocessione maturata sul campo nelle file del Pistunina, l'esterno sinistro messinese classe '94 è stato comunque tra le note liete nella disgraziata stagione 2016/17 del club rossonero. E adesso merita di raccoglierne i frutti, non soltanto per le qualità di giocatore, ma anche per quelle umane di ragazzo educato, pulito e perbene - una rarità nel calcio di oggi - di gran lunga più maturo dei propri 22 anni, avendo dovuto fare precocemente (e ingiustamente) i conti con le avversità della vita.
Alla società del patron Carmine Coppola, cui è tornato per fine prestito, sono già pervenute per lui diverse proposte da altri club. "Ringraziando Dio - sottolinea Gazzè - ho ricevuto tantissime offerte che mi hanno fatto capire quanto bene abbia fatto durante l'anno. Del futuro non posso parlare, il mio cartellino appartiene a Carmine. Tante porte si sono aperte, e ancora è tutto incerto dato che si sono fatte avanti anche squadre di categoria superiore all'Eccellenza".
Per il resto a Gianluca rimane il grandissimo rammarico della retrocessione maturata con il Pistunina: "Sono molto amareggiato soprattutto perché volevo vedere felice il presidente e tutta la dirigenza che a parer mio non meritava tutto questo. Ho rispettato e onorato questa maglia fino all'ultimo giorno non mancando mai a nessun allenamento. Sono sempre stato il primo ad arrivare primo ad arrivare e l'ultimo ad andar via".
In effetti per il Pistunina Gazzè si è speso a 360 gradi, andando ben oltre l'impegno da calciatore della prima squadra: assieme al compagno Marco Papale, ha accettato con entusiasmo la proposta del direttore sportivo di fungere da istruttore per i ragazzini della scuola calcio. Anche per questo motivo, Gianluca merita soltanto elogi e apprezzamenti.
 
 

 

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sabato 17 giugno 2017

Pistunina, Ciccio Romeo rinuncia alla riconferma in panchina

Ciccio Romeo (Foto Roberto Santoro)
Pistunina costretto a rivoluzionare i propri piani per la panchina: due settimane dopo l'annuncio della propria riconferma, il tecnico Ciccio Romeo ha deciso di rinunciare all'incarico. E' quanto si apprende dal direttore sportivo del club rossonero, Raimondo Mortelliti. "In settimana - spiega quest'ultimo - il mister ci ha comunicato che, per motivi strettamente personali, non potrà essere a disposizione della società. Da parte nostra, sia pure con grande amarezza, accettiamo la decisione e lo ringraziamo per la serietà e l'attaccamento ai colori sociali dimostrati nel breve arco di tempo trascorso assieme a noi. Nello stesso tempo gli auguriamo di risolvere presto i suoi problemi. A questo punto ci stiamo già mettendo al lavoro per individuare il nuovo tecnico".
Nessun nome di candidato alla panchina viene fatto da Mortelliti, il quale comunque fa sapere di non tralasciare anche un'eventuale pista della provincia etnea dalla quale - fa sapere il ds - potrebbero arrivare non solo il nuovo allenatore ma anche qualche giocatore.
Il portiere Salvo Fazio
 (Foto Roberto Santoro)
Frattanto in giornata Mortelliti - assieme al presidente Salvatore Velardo e al team manager Aldo Grezzo - si è recato a Roccalumera (località di origine dello stesso Grezzo) per compiere un sopralluogo presso il locale campo sportivo comunale, dov'era in corso una manifestazione equina, alla presenza delle istituzioni politiche locali. Il Pistunina sta vagliando, infatti, quello ionico come ipotetico impianto per le gare casalinghe del prossimo torneo calcistico di Promozione. Il club rossonero si sta infatti cautelando qualora si registrasse un eccessivo intasamento nei pochi campi di calcio disponibili a Messina.
Frattanto, sul fronte calciatori buone notizie in arrivo per il portiere Salvo Fazio. "Ci tenevo a far sapere che con lui ho avuto un confronto - spiega il ds Mortelliti -. Se non dovesse andare fuori sede è lui il titolare inamovibile". L'estremo difensore classe '93 ha infatti tenuto a chiarire che, qualora rimanesse calcisticamente a Messina, non prenderebbe in considerazione altre squadre all'infuori del Pistunina. Un segno, questo, di attaccamento alla maglia rossonera molto apprezzato dal Pistunina, nel segno di una tradizione familiare che negli scorsi anni ha visto militare da calciatore anche il padre Enzo

giovedì 15 giugno 2017

"Ragazza e Ragazzo dell'Anno 2017", a Terme Vigliatore altri 7 finalisti

Ldia Patanè (Foto Antonio Caracciolo)
Si è svolta in un locale di Terme Vigliatore la 6^ selezione del concorso "Ragazza e Ragazzo dell’Anno 2017", kermesse di bellezza che taglia il traguardo dei 10 anni con il "clou" finale previsto per il 19 e 20 agosto prossimi. Sessanta in tutto i partecipanti (20 ragazze, 15 ragazzi e ben 25 bambini) per un evento - presentato da Francesco Anania - ricco di spettacolo a cui hanno dato colore e vivacità i ballerini della Team Revolution di Barcellona, i cantanti Kevin Di Paola e Chiara Rizzo e le allieve della ballerina Giusy Grillo. Presentata anche la nuova collezione della stilista messinese Cinzia Dori.
Ecco i nominativi dei premiati che accedono alla finale: Massimo Calderone, 19 anni di Santa Lucia del Mela, con il titolo Ragazzo dell’Anno On Air – Radio Milazzo; Alessandro Genovese, 16 anni di Barcellona con il titolo Ragazzo dell’Anno Viso TV – Antenna del Mediterraneo; Francesco Mazzeo, 15 anni di Protonotaro con il titolo Ragazzo dell’Anno In…Viaggio – Kerson Viaggi.
Tra le Ragazze approdano in finale; Vicki Caliri, 22 anni di Barcellona, con il titolo Ragazza dell’Anno In…Viaggio – Kerson Viaggi; Lidia Patanè, 19 anni di Barcellona con il titolo Ragazza dell’Anno Cinema – Arte di Apoxiomeno; Federica Cambria, 15 anni di Giammoro, Ragazza dell’Anno Viso TV – Antenna del Mediterraneo; Chiara Siciliani, 15 anni di San Filippo del Mela con il titolo Ragazza dell’Anno On Air – Radio Milazzo.
Di seguito invece i qualificati alla prefinale: tra le Ragazze Anna Foti, 22 anni di Barcellona con il titolo Ragazza dell’Anno Dolcezza – Il Tramonto di Calderà; Jessica Aliberti, 15 anni di Barcellona con il titolo Ragazza dell’Anno DOP – Bar Tipico Siciliano; Giuliana Diletta Gigante, 15 anni di Messina con il titolo Ragazza dell’Anno In…Vista – Ottica Caminiti.
Massimo Calderone e Giuseppe Fiamingo
(Foto Antonio Caracciolo)
Tra i Ragazzi Massimo Moschitto, 19 anni di Messina con il titolo Ragazzo dell’Anno Viso TV – Antenna del Mediterraneo; Domenico Drommi, 17 anni di Villafranca con il titolo Ragazzo dell’Anno In…Vista – Ottica Caminiti; Mirko Soldino, 16 anni di Barcellona con il titolo Ragazzo dell’Anno Gold – Arte Orafa Elio Appierto.
Il concorso mette in palio premi per circa 5.000 euro tra borse di studio e regali dei vari sponsor, tra cui la prestigiosa Tiara realizzata dal maestro orafo Elio Appierto e la MTB offerta da Max Bici di Barcellona e Messina. Quanto alla finale del 19 e 20 agosto, certa la presenza in giuria dell'attore Renato Raimo.
Il prossimo appuntamento selettivo di "Ragazza e Ragazzo dell'Anno 2017" è fissato per il 30 giugno: per partecipare basta contattare la segreteria al cellulare 339/8254709.