Da sinista Raciti, Mortelliti, Velardo, Capone e Pinizzotto (Foto Roberto Santoro) |
Grande voglia
di riscattare l'ultima balorda retrocessione, che brucia ancora sotto svariati
aspetti, per mantenere sul campo il torneo calcistico di Eccellenza
riconquistato tramite ripescaggio. E' quanto emerso durante la presentazione
dell'Usd Pistunina edizione 2017/18, ospitata nel tardo pomeriggio presso i locali della
sala Vulcano dell'Hotel Europa.
A fare da "Cicerone" il direttore sportivo Raimondo Mortelliti il quale, dopo le classiche foto di rito con le nuove divise a dirigenti, staff tecnico (l'ultima "new entry" in ordine cronologico è il preparatore dei portieri Antonio Gambadoro) e ai nuovi giocatori (presenti tra loro i vari Precious Ghartey, Sylla, Chiglien, Fonti, Lo Giudice, Scarfì e Alessio Mento, ma trattative sono in corso anche con Tomarchio e Franchina, rispettivamente ex Acireale e Città di S.Agata), ha intanto introdotto l'evento: "Abbiamo voluto di nuovo l'Eccellenza, in primis il presidente e poi anche gli altri dirigenti, perché secondo noi l'anno scorso ci è stata "scippata" sul campo, diciamo così, dalla sorte. Noi ci possiamo stare bene, per cui forti dell'ultima esperienza ci rifaremo cercando, con l'aiuto del mister, di mantenere la categoria. La squadra sarà rinforzata, con le 5 sostituzioni ci vorranno almeno sedici ragazzi a partita, per cui occorrerà un buon organico".
A fare da "Cicerone" il direttore sportivo Raimondo Mortelliti il quale, dopo le classiche foto di rito con le nuove divise a dirigenti, staff tecnico (l'ultima "new entry" in ordine cronologico è il preparatore dei portieri Antonio Gambadoro) e ai nuovi giocatori (presenti tra loro i vari Precious Ghartey, Sylla, Chiglien, Fonti, Lo Giudice, Scarfì e Alessio Mento, ma trattative sono in corso anche con Tomarchio e Franchina, rispettivamente ex Acireale e Città di S.Agata), ha intanto introdotto l'evento: "Abbiamo voluto di nuovo l'Eccellenza, in primis il presidente e poi anche gli altri dirigenti, perché secondo noi l'anno scorso ci è stata "scippata" sul campo, diciamo così, dalla sorte. Noi ci possiamo stare bene, per cui forti dell'ultima esperienza ci rifaremo cercando, con l'aiuto del mister, di mantenere la categoria. La squadra sarà rinforzata, con le 5 sostituzioni ci vorranno almeno sedici ragazzi a partita, per cui occorrerà un buon organico".
Quattro componenti dello staff tecnico: Lillo Borgia, l'allenatore Raciti, Salvatore Maisano e Antonio Gambadoro (Foto Roberto Santoro) |
Poi la parola
passa al presidente Salvatore Velardo: "Siamo ripartiti dall'Eccellenza perché, purtroppo per gli altri, noi
siamo il Pistunina e ciò che abbiamo fatto nel corso degli anni non riusciamo a
cancellarlo, nè noi nè tantomeno gli altri. Ero sul punto di abbandonare tutto non
tanto per l'aver perso la categoria, quanto soprattutto per il mancato
mantenimento dell'impegno umano preso con noi lo scorso anno da parte di certe
persone. Noi, in quanto dilettanti, investiamo molto sulle persone e quando
viene a mancare la fiducia le batoste si sentono ma, dopo aver sentito Giovanni
Capone che mi aiuta da sempre e la mia famiglia, abbiamo deciso di riprendere
quest'attività. Ringrazio chi mi supporta e soprattutto mi sopporta, perché
capisco che non è facile sopportarmi. Il Pistunina è piccolo, ma al tempo
stesso è sempre stato grande in queste nuove imprese. In bocca al lupo a nuovi
e soprattutto ai vecchi giocatori, affinché abbiano quantomeno l'orgoglio di
riscattare la precedente stagione. Auguro buon lavoro al mister, al quale
stiamo cercando di attrezzare una squadra quantomeno competitiva.
Di pochissime
parole è il vice-presidente Giovanni Capone: "Grazie al presidente per le belle parole nei miei confronti, non solo
quelle di oggi ma anche per quelle che ho letto su social. Sono contento di far
parte di questa società da due anni a questa parte. Resto convinto che
allenatore e giocatori s'impegneranno al massimo.
L'allenatore Raciti e capitan Caldore (Foto Roberto Santoro) |
Mister, quale Eccellenza prevede dopo l'emorragia
estiva di club?
"La Lega ha puntato sui ripescaggi di squadre che
da parecchio tempo non facevano più l'Eccellenza, perché spera in
quell'entusiasmo che permetta di dar vita a un campionato senza quei ritiri a
stagione in corso e quelle squadre materasso che finiscono per falsarlo. Sarà
un campionato di Eccellenza tosto, difficile e indecifrabile, le cinque
sostituzioni possono essere determinanti e richiederanno un organico completo e
numeroso. Un campionato diviso in due tronconi, tra chi punterà al vertice e
chi cercherà di mantenere la categoria. Noi saremo tra quelli che lotteranno
per salvarsi e possibilmente evitando i play-out Vorremmo fare una squadra giovane con le basi
per guardare alle prossime stagioni. Se si può intraprendere un discorso
pluriennale col Pistunina? Quando si ha a che fare con una società seria, solida
e con le idee chiare, bisogna sempre guardare avanti senza fermarsi alla
singola stagione. Il Pistunina ha già fatto l'Eccellenza nella scorsa annata,
rendendosi conto del tipo di campionato e perciò sa cosa fare per rimanerci".
Quale tipologia di squadra intende plasmare?
"Voglio una squadra di carattere e in grado
di lottare su tutti i palloni, in possesso di entrambi i tempi di gioco: massima
aggressività nella fase di non possesso, massima lucidità in fase di possesso.
Se riusciremo a svilupparli nel migliore dei modi, avrà poca importanza chi
andremo ad affrontare. Se la Coppa Italia col Camaro sarà un rodaggio? Sì, ma
se lo fai in modo passivo da' fastidio. Pertanto dovremo essere già pronti per affrontarlo
nel modo giusto. La società e il direttore sportivo si stanno impegnando per
trovare gli elementi giusti al più preso possibile".
Chiglien e Lo Giudice (Foto Roberto Santoro) |
Dulcis in
fundo, il capitano Sebastian Caldore che batte ancora sul tasto dolente della
passata stagione: "Arriviamo da un
anno brutto per noi, con tanta sfortuna. Perciò vogliamo far bene, non sarà
facile ma abbiamo grande voglia di riscatto partendo subito nel migliore dei
modi. Mi è un po' dispiaciuto dover sentire sul campo certe frasi dette da
qualcuno che non ha mai giocato a calcio. Quando prendo un impegno, io sono
abituato a mantenerlo sino alla fine. La società ha mantenuto il proprio
impegno con me, e io qui sto bene. Le idee per quest'anno sono positive, e con
una base molto più solida. E' stato preso un mister che già in allenamento si
vede quanto sia preparato, per il modo in cui ci spiega tante cose. Sta a noi
saper applicare certi concetti, ma se arriva qualche altro rinforzo ce la possiamo giocare con tutti".
Definito infine il calendario delle prossime amichevoli: in pratica si giocherà, tutti i giorni da domani a domenica, segno che il trainer Ezio Raciti intende entrare nel vivo della preparazione.
Venerdì 18 Agosto Pistunina - Gescal alle 15.30 (Al "Messina Sud", anziché come inizialmente previsto sul campo della formazione avversaria)
Sabato 19 Agosto Messina Sud - Pistunina ore 17
20 Agosto Licata - Pistunina ore 16.30 (nel glorioso impianto del "Dino Liotta").
Quanto al campo d'allenamento, il Pistunina è alla ricerca di un manto erboso: si sta valutando la soluzione del 24°Reggimento Artiglieria.
Definito infine il calendario delle prossime amichevoli: in pratica si giocherà, tutti i giorni da domani a domenica, segno che il trainer Ezio Raciti intende entrare nel vivo della preparazione.
Venerdì 18 Agosto Pistunina - Gescal alle 15.30 (Al "Messina Sud", anziché come inizialmente previsto sul campo della formazione avversaria)
Sabato 19 Agosto Messina Sud - Pistunina ore 17
20 Agosto Licata - Pistunina ore 16.30 (nel glorioso impianto del "Dino Liotta").
Quanto al campo d'allenamento, il Pistunina è alla ricerca di un manto erboso: si sta valutando la soluzione del 24°Reggimento Artiglieria.
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