Nello Miano e Salvatore Velardo (Foto Roberto Santoro) |
Per il Pistunina e Nello Miano si
chiude un 2015 in chiaro-scuro sul piano calcistico, ma con fermi propositi di
riscatto. Anche stavolta abbiamo deciso di consultare il sempre gentilissimo e
disponibile mister roccalumerese, prima separatosi consensualmente lo scorso 20
maggio - al termine della stagione 2014/15 - e poi richiamato "a furor di
spogliatoio" il 9 novembre nel torneo in corso, per tentare di raddrizzare
la baracca rossonera attualmente terz'ultima in classifica nel girone B di
Promozione. Dopo un avvio infelice con il precedente mister Accetta, il
presidente Velardo e il diesse Mortelliti hanno richiamato Miano per la quinta
stagione di fila, allo scopo di acciuffare l'ennesima permanenza.
"A livello personale il 2015 è stato per me l'anno della svolta -
esordisce Miano - avendo tagliato il
traguardo del matrimonio. Sul piano calcistico va in archivio invece un'annata
tutt'altro che brillante, relativamente all'ultimo mese e mezzo snodatosi sulla
falsariga della parte finale del 2014. Ciò malgrado, però, la cosa più
importante è che si sta creando un bel
gruppo a livello di applicazione e attaccamento alla maglia. Anche in queste
settimane di fermo dei campionati per le festività, sebbene qualche presenza in
più non avrebbe guastato (ma comprendo gli impegni di lavoro specie in coincidenza
con le feste), ho riscontrato buona presenza agli allenamenti da parte dei ragazzi, sottopostisi di buon
grado ad un lavoro di carattere prevalentemente fisico tale da richiedere una
certa intensità. Non nascondo comunque che mi sono mancati i classici quaranta giorni
di preparazione estiva, fondamentali almeno per come intendo il calcio non solo
a livello fisico ma anche, e soprattutto, per modellare il gruppo".
Nello Miano assieme al collaboratore tecnico Giovanni Ruello (Foto Roberto Santoro) |
Mister, cosa si aspetta dal 2016?
"Con calma e pazienza credo di poter centrare assieme ai giocatori il
mantenimento della categoria. Se sono pentito di di essere tornato al Pistunina?
Assolutamente no, ho un ottimo rapporto con tutti: a parte quello risaputo con
presidente e direttore sportivo, gli artefici del mio ritorno, nonché con i
giocatori della vecchia guardia, si è creato davvero un bel legame anche con i
nuovi: è davvero un piacere poter lavorare con gente seria e professionale come
Ciccio Brancati, Davide Arena e peppe Buda, cui non si può imputare proprio
nulla malgrado i risultati che per ora non arrivano".
Ecco invece il diario di bordo del
Pistunina per inizio 2016: dopo il galoppo di ieri con gli Allievi del Garden
Sport, sabato 2 gennaio amichevole con il Val di Nisi a Nizza di Sicilia;
l'indomani altra amichevole da disputarsi al "Garden Sport" con
avversario da stabilire; il 4 e 5 ultimi due giorni di preparazione prima della
gara interna d'Epifania con il Torregrotta valido per il primo turno di ritorno.
Nella circostanza saranno assenti gli squalificati Buda e Campo, mentre La
Speme è in attesa di sottoporsi alla risonanza magnetica al ginocchio infortunato;
Minissale è al momento fuori sede mentre sono da accertare le condizioni fische
di Caldore reduce da una distorsione al ginocchio sinistro.
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