Gaetano Accetta (allenatore Pistunina, Foto Roberto Santoro) |
E' una sosta che cade a puntino
quella prospettata dal calendario al Pistunina,
in occasione di questo week-end del girone B di Promozione. Lo sostiene mister Gaetano Accetta, il quale nella serata
di oggi ha concluso la preparazione settimanale dei rossoneri che torneranno al
lavoro già lunedì pomeriggio. C'è da preparare infatti il retour-match
casalingo di Coppa Italia con il Real Aci, che nella gara d'andata disputata
mercoledì 14 al vecchio Comunale di Acireale ha prevalso con il punteggio di 3
a 1. Insomma, per poter capovolgere le sorti della qualificazione sarà
necesario vincere con due reti di scarto. "Penso sia un'impresa alla nostra portata - dice l'allenatore rossonero,
con la signorilità che da sempre lo contraddistingue - anche se nella circostanza saremo privi di Minissale, squalificato a
seguito dell'espulsione d'andata. Ma, approfittando di questa sosta, i ragazzi
stanno lavorando benissimo in vista della Coppa e credo abbiano tutte le
potenzialità per far bene".
E' l'occasione per tracciare,
assieme ad Accetta, un primo bilancio di quest'avvio di stagione del Pistunina.
"Finora abbiamo sbagliato solo la
partita persa domenica scorsa con il S.Agata. Senza nulla togliere ai loro
indiscutibili meriti, penso che il nostro approccio a questo importante match
non sia stato quello giusto. Tuttavia, qualche elemento non era forse al meglio
della condizione e probabilmente ha pesato anche l'assenza di Fabio Campo. Per
avere risposte più approfondite in merito ai motivi specifici di questa
sconfitta, saranno indicative le prossime partite".
Di certo, secondo il mister,
quest'ultimo passo falso non rappresenta una bocciatura per le ambizioni d'alta
classifica del club rossonero. "Se
fino a due settimane fa eravamo sugli allori - replica Accetta - non credo che
di colpo siamo diventati brocchi. Abbiamo battuto squadre come Barcellona e
Camaro, superando anche il primo turno di Coppa a spese del Città di Messina. Otto
punti in 6 partite non sono sono pochi, anche se avremmo potuto averne qualcuno
in più. Tuttavia il nostro calendario di partenza non era dei più agevoli anche
se, S.Agata a parte, le altre sconfitte con Jonica e Real Aci sono state determinate
dagli episodi sfavorevoli"
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