Il Torregrotta stende a domicilio il Città di Messina: decide Rasà

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Rosario Rasà (Foto Roberto Santoro) 

rima sconfitta casalinga in campionato per il Città di Messina, uscito battuto di misura per mano del Torregrotta secondo in classifica nel girone B di Promozione. Decide al 41' un gol del "bomber" Rosario Rasà poi espulso per doppia ammonizione a inizio ripresa. Rimandata quindi l'operazione sorpasso per la formazione messinese di Pasca che vede arrestarsi la propria serie positiva.

La cronaca: al modulo 4-3-3 di Roberto Pasca si oppone il classico 4-4-2 del collega ospite Giannicola Giunta. Per buona parte del primo tempo i locali vengono schiacciati nella loro metà campo dal pressing del Torregrotta.

13' traversone da destra di Sittineri, torsione aerea di Rasà che  batte Papale ma l'arbitro annulla su segnalazione del secondo assistente Cicero secondo il quale il centravanti torrese avrebbe colpito la palla con una mano e viene quindi ammonito per la prima volta.

16' punizione da trequarti sinistra di Bertino, la palla a campanile si abbassa di colpo costringendo Papale a smanacciarla oltre la traversa.

25' Si passa, nell'arco di pochi minuti, da un sole piacevole ad una leggera pioggia, proveniente dalla vicina Calabria. Il cielo si schiarirà durante l'intervallo.

 36' il terzino destro locale Antonino Campanella raggiunge caparbiamente una palla destinata a uscire e mette in mezzo da destra, D'Angelo corregge per Libro che dal limite, di esterno destro, conclude a lato alla sinistra di Vinci.

41' D'Angelo stende Bonaffini lungo la trequarti destra: sulla relativa punizione calciata da Sciliberto, l'intera retroguardia locale rimane inspiegabilmente immobile e, da pochi metri, Rasà di testa può insaccare comodamente (0-1)

La grinta del direttore di gara perugino Taricone
(Foto Roberto Santoro)

Dopo l'intervallo, come già avvenuto mercoledì scorso in Coppa, dovendo mantenere il numero minimo di tre juniores previsti dal regolamento, sin dall'avvio il tecnico del Città di Messina Pasca effettua un doppio avvicendamento: dentro Casella e Di Stefano, restano negli spogliatoi Barrilà e Codagnone (fuoriquota).

Dal 12' però il Torregrotta resta in dieci uomini: a seguito di un duro contrasto a metà campo con Fragapane, Rasà si vede infliggere la seconda ammonizione. Simone Taricone,  direttore di gara autore di un energico arbitraggio, non riprende il gioco fino a quando il bomber nativo di Venetico, impossibilitato a camminare in modo autonomo poiché claudicante,  non esce dal campo sorretto da due compagni della panchina. Cosa che richiederà almeno tre minuti.

Tra il 18' e il 19' c'è il "valzer" delle sostituzioni: due nel Torregrotta (Giacomo Campanella e Currò in luogo di Sciliberto e Bonaffini) e la rimanente nel Città di Messina (Ghartey in luogo di Mazzullo).

Malgrado l'inferiorità numerica, il Torregrotta non corre alcun rischio sino al 33' quando Libro impegna dalla lunga distanza il portiere avversario Vinci che ribatte in tuffo. Da questo momento, complice un calo fisico degli ospiti, inizia l'assedio della squadra di casa che però si rende pericolosa solo al 34' quando, su corner di Lavecchia, Bombara di testa costringe a una deviazione prodigiosa Vinci sulla cui respinta Casella da pochi passi sbaglia il "tap-in" vincente.

Leo ostacola Casella (Foto Roberto Santoro)

Sono 6 i minuti di recupero decretati da Taricone che al 47' ristabilisce la parità numerica: secondo giallo anche per D'Angelo del Città di Messina. Adesso entrambe le formazioni sono in dieci unità. Avviene ormai a pieno organico l'assalto della squadra di casa che però manca di precisione e lucidità, ostinandosi sistematicamente a scodellare palloni in area dalla trequarti di destra senza mai arrivare sul fondo. Di contro non viene mai innescato lungo la corsia mancina Domenico Bombara, riportato nel finale all'antico ruolo di laterale sinistro. E così non arriverà una sola palla giocabile al bomber Casella, che diversamente dalle precedenti sfide non riesce a incidere e finisce anche per innervosirsi. Puntuale e inesorabile arriva il triplice fischio conclusivo una volta completati i previsti 6' di recupero.

 

Il tabellino

CITTA' DI MESSINA-TORREGROTTA 0-1

CITTA' DI MESSINA: Papale, Campanella A., Scarfì, Lavecchia, Fragapane, Bombara, Libro, Mazzullo (20'st Ghartey), Codagnone (1'st Di Stefano), Barrilà (1'st Casella), D'Angelo. All. Pasca.

TORREGROTTA: Vinci, Bonaffini A. (19'st Currò), Falcone, Squadrito, Leo, Sgrò, Battaglia, Bertino, Rasà, Sciliberto (18'st Campanella G.), Sittineri (39'st Giorgianni). All. Giunta.

ARBITRO: Simone Taricone di Perugia (Assistenti Michele Raspanti e Davide Cicero di Catania).

RETE: 41'pt Rasà (T).

NOTE:  espulsi per somma di ammonizioni Rasà al 12'st (T) e D'Angelo al 47'st (CdM). Ammoniti Rasà (T), Sciliberto (T), Barrilà (CdM), Bertino (T), D'Angelo (T), Vinci (T), Di Stefano (CdM), Casella (T), Battaglia (T), Lavecchia (CdM). Recuperi 1' e 6'. Corner 4-2.