venerdì 24 ottobre 2014

Salvatore Giunta, lo “Schillaci” di Saponara: eccolo ripartire dalla Terza Categoria

Salvatore Giunta, nel Città di Monforte 2008/09
E’ uno degli attaccanti della provincia che, tra a cavallo tra gli anni novanta e duemila, hanno lasciato maggiormente il segno nelle categorie dilettantistiche della Figc. La stessa Federcalcio in cui è appena tornato, accettando la proposta del Saponara di Terza Categoria, dopo tre anni di militanza nei tornei CSI. Il personaggio di turno è Salvatore Giunta, trentaquattro anni compiuti lo scorso 31 maggio, nato a Milazzo ma saponarese “doc”, meglio conosciuto negli ambienti calcistici locali come "Schillaci“: "Tutto nacque nell’estate del ’90 allorquando, durante una partita di calcetto, feci un gol alla maniera di Totò e da allora, avendo anche qualche sua movenza, questo soprannome nato per gioco mi è rimasto cucito addosso”.
Un’altra costante della sua lunga carriera è rappresentanza dalla militanza nelle diverse formazioni del paese natale: nel 1996/97 iniziò con la Saponarese del presidente Gugliotta, in Seconda Categoria, disputando poche partite con appena 3 gol all’attivo. Bottino migliore nelle due stagioni successive (7 ed 8 gol, per un totale di quindici marcature), anche se fu l’ultima esperienza nella storica Saponarese. “Nel 1999/2000 il titolo sportivo fu acquistato dal Rometta Marea – aggiunge Giunta -. Giocammo in Prima Categoria con 7 reti mie, ma feci anche il campionato juniores arrivando sino alla semifinale regionale di Giarre. Con l’under 18 misi a segno addirittura 41 reti. Fummo ripescati in promozione ma giocai poche partite senza segnare, per cui a novembre decisi di tornare a Saponara”.
Si tratta stavolta del Saponara del presidente Pippo Fiocco, militante in Prima Categoria, nelle cui file “Schillaci” si prese la soddisfazione di totalizzare 13 sigilli in quindici presenza. Una permanenza prolungatasi sino all’estate 2005: a quel punto Salvatore intraprese una nuova avventura a Torregrotta (Promozione, 6 reti) per poi passare alla Roccese nel 2006/07. “Vincemmo il campionato e con 20 goal fui il capocannoniere del torneo. Rimasi anche in Promozione realizzando altre 10 reti”.
Poi il passaggio al Città di Monforte nel 2008/09, da cui a dicembre si trasferì alla Spadaforese: 6, stavolta, le marcature personali cui vanno aggiunti quasi dieci rigori procurati. In seguito arrivarono le esperienze poco fortunate al Torregrotta e al Pellegrino, entrambi in Promozione. Nel 2010/11 il ritorno nella natìa Saponara, in Seconda Categoria, dove pur giocando poco riesce ad andare a segno per sei volte. Nelle ultime due stagioni Giunta ha deciso di provare una nuova avventura, lasciando la Figc per cimentare nella Csi con la Nuova Saponarese. Anche in questo caso sono arrivate per lui belle soddisfazioni, sia di squadra che personali. “Nel 2011/12 abbiamo vinto il titolo provinciale e regionale approdando alle fasi regionali di Salsomaggiore Terme. Nella stagione appena trascorsa mi sono, invece, laureato anche capocannoniere”.
Adesso rieccolo nuovamente nella Figc, con il Saponara di Terza Categoria: “Mi tuffo in questo campionato, nel quale sono stato coinvolto in un interessante progetto condotto da molti dirigenti e giovani”.

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