Un Sinagra "cuore e carattere" evita in extremis la sconfitta casalinga con il Città di S.Agata acciuffando un importantissimo e ormai insperato pareggio all'ultimo minuto di recupero di una gara dalle mille emozioni. Sinagresi scesi in campo con il lutto al braccio per onorare la memoria di Pippo Spanò (per tutti "Mazzolino"), indimenticato calciatore giallorosso degli Anni '80, prematuramente scomparso nei giorni scorsi a Gioiosa Marea.
Dopo meno di un minuto, il "bomber" Delfio Calabrese gela il "Comunale" di Sinagra, portando in vantaggio i santagatesi che più avanti raddoppiano con Iuculano. La prima frazione di gioco si chiude quindi sul parziale di 0-2 in favore del Città di S.Agata. Il Sinagra trova la forza di reagire accorciando le distanze in avvio di ripresa, al 50', con Alex Tuccio. Poi, succede di tutto, in un finale al cardiopalma. Espulso Travaglia nel S.Agata e Gaudio nel Sinagra. Mister Ioppolo inserisce il "portierino" Casilli tra i pali e Fazio e Svelti in avanti.
Il Sinagra perviene al pareggio al sesto minuto di recupero, in un "Barone Salleo" divenuto ormai una bolgia, con Matteo Anfuso di destro trova lo spiraglio giusto per risolvere una mischia in area ospite tra l'esultanza dei sostenitori locali. Un pareggio sofferto che dimostra come per il Sinagra ci sarà da lottare "con le unghie e con i denti" per mantenere il torneo di Promozione.
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