sabato 21 novembre 2015

Il Città di Messina "ribalta" il Camaro: a Fugazzotto rispondono Ballarò e Casella

Il gol di Fugazzotto (Foto Roberto Santoro)
Il Città di Messina spezza la spirale di tre consecutive sconfitte (ma anche la serie negativa dei precedenti derby stagionali in Coppa) andando ad espugnare il "Marullo". Al Camaro non basta realizzare per primo con un guizzo del solito Fugazzotto: ci pensano prima Ballarò e poi Casella su rigore a ribaltare un punteggio che sarebbe potuto essere ancora più largo, senza le prodezze del portiere La Fauci. Quest'ultimo è  stato protagonista in diverse circostanze, a cominciare da un  primo tiro dal dischetto parato al 36' del primo tempo sempre allo stesso Casella.
Una stracittadina di cui colpisce, ancor prima del fischio d'inizio, il "colpo d'occhio" offerto dalla tribuna dell'impianto del Bisconte, gremita in ogni ordine di posti. L'avvio è al piccolo trotto e all'insegna del reciproco tatticismo almeno sino al 20', quando il Camaro passa in vantaggio: Alessandro Bonamonte si libera a destra e mette in mezzo per Fugazzotto che, da consumato predatore delle aree avversarie, anticipa Bombara piazzando la zampata vincente alle spalle di Papale (1-0).
35' Gioele Ballarò fa le prove generali su punizione colpendo la traversa: sul proseguimento di manovra Campanella da destra rimette a centro per Casella il quale viene leggermente spinto da Lauro (ammonito). L'arbitro decreta senza esitazioni il tiro dal dischetto, di cui s'incarica lo stesso numero nove ospite la cui battuta - troppo lenta e prevedibile -  viene neutralizzata in due tempi da La Fauci tuffatosi alla propria sinistra.
39' D'Angelo, autentica spina nel fianco destro del Camaro, lascia partire una conclusione "a giro" alzata oltre la traversa da La Fauci.


43' Arriva il pareggio del Città di Messina, grazie a un autentico capolavoro da fermo di Ballarò (vedi video sopra e foto a sinistra) che da sedici metri va a pescare il "sette" alla destra del portiere neroverde (1-1). Il primo tempo si conclude dopo 3' di recupero.

Dopo appena 16 secondi della ripresa, prima ammonizione per Andrea Puzone, reo di una vistosa trattenuta per la maglia ai danni di Mazzullo commessa sulla trequarti. Sul punto di battuta della relativa punizione, l'ennesima provocata in posizione rischiosa dai giocatori del Camaro, si ripresenta il solito Ballarò il quale però stavolta alza troppo la mira.
4' brivido per la retroguardia del Città di Messina: su un traversone da destra di Russo, Campanella di petto prova il retropassaggio per Papale ma imprime troppa potenza alla sfera, costringendo l'estremo difensore a una provvidenziale ribattuta in tuffo.
7' il primo cambio del match viene effettuato dal tecnico del Camaro Romeo: dentro Vincenzo Scarantino ('97) al posto di Domenico Cutè ('99).
8' si rifà viva la formazione ospite: D'Angelo sfonda ancora una volta da sinistra e La Fauci ribatte sul primo palo. L'azione prosegue e lo stesso numeo sette del Città di Messina dosa un preciso cross per la testa di Casella che si allunga in tuffo, ma l'estremo difensore del Camaro è ancora bravissimo a deviare la sfera.
12' finisce anzitempo la gara del tecnico del Città Pasca, mandato anzitempo negli spogliatoi dal direttore di gara.
17' primo cambio anche per la squadra ospite: Mazzullo lascia spazio a Lavecchia. Tatticamente non cambia nulla nel 4-2-3-1 della squadra di Pasca.
18' arriva il gol-partita del Città di Messina: Campanella lancia sul lato destro dell'area avversaria per Casella che, al momento della conclusione, viene steso da Puzone. Toro decreta il secondo rigore della giornata per la squadra giallorossa, comminando il secondo giallo all'autore del fallo che lascia così il Camaro in dieci. Sul dischetto, malgrado l'errore del primo tempo, si ripresenta ancora lo stesso numero nove che stavolta non sbaglia: La Fauci intuisce l'angolo del tiro, quello alla propria destra, ma non ci può arrivare in quanto la palla è angolatissima (1-2) .
20' finisce la gara anche per Fugazzotto che, alla luce dell'inferiorità numerica, viene sacrificato in luogo del difensore Raffaele Marchese. La Rocca diventa riferimento avanzato centrale nel 4-2-3 del Camaro, con Cappello a destra e Scarantino a sinistra. E proprio il brevilineo classe '97 tenta la battuta dal limite al 22' ma la sfera finisce oltre la traversa.
26' Mondello verticalizza a sinistra per La Rocca il quale al momento della conclusione viene provvidenzialmente stoppato da Fragapane.
Il portiere del Camaro La Fauci, migliore in campo
(Foto Roberto Santoro)
Tra il 28' e e33' Pasca effettua le ultime due sostituzioni a sua disposizione immettendo Libro e Di Stefano, in luogo di Galletta e Ballarò.
36' E l'ora del classe '99 del Camaro Kevin Venuti che rileva Comandè: il nuovo entrato va a posizionarsi quale esterno destro del trio d'attacco, con Cappello che scala a terzino destro.
Nei quattro minuti finali di recupero il Città di Messina legittima la propria affermazione: soltanto due ulteriori prodezze di la Fauci negano il tris a Casella (46') e Lavecchia (48').

Il tabellino
CAMARO-CITTA' DI MESSINA 1-2
CAMARO: La Fauci, Comandè (36'st Venuti), Mondello, Russo, Puzone, Lauro, Cappello, Cutè (7'st Scarantino), Fugazzotto (20'st Marchese), Bonamonte Al., La Rocca. All. Ciccio Romeo.
CITTA' DI MESSINA: Papale, Campanella, Scarfì, D'Alessandro, Fragapane, Bombara, D'Angelo, Ballarò (33'st Di Stefano), Casella, Mazzullo (17'st Lavecchia), Galletta (28'st Libro). All. Roberto Pasca.
ARBITRO: Toro di Catania (Assistenti Torre e Caruso di Barcellona).
RETI: 20'pt Fugazzotto (C), 43'pt Ballarò (CdM); 19'st rig. Casella (CdM).
NOTE: "tutto esaurito" sulla tribuna del "Marullo". Al 18'st espulso per somma di ammonizioni Puzone (C). Recuperi 3' e 4'.

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