Calcio (Prima Categoria): un cinico Real Rometta castiga il poco lucido e sfortunato Messina Sud

La conclusione del 1° gol romettese di La Spada (Foto Roberto Santoro)

Un Real Rometta cinico e implacabile capitalizza al meglio le incertezze difensive del Messina Sud, oltretutto sprecone e anche un po' sfortunato in fase conclusiva, portando a casa l'intera posta in palio nell'attesa sfida play-off valida per il girone D di Prima Categoria. A S.Margherita successo esterno per 3 a 2 a favore della formazione tirrenica di Felice Miceli, nelle cui file spicca Piero La Spada, che può considerarsi certamente il migliore in campo, soprattutto grazie a un "eurogol" (il primo) e all'assist per la terza segnatura di Morasca, ma propositivo anche in numerose altre puntate lungo le corsie laterali.
In più, a 42 anni, continua a brillare anche la stella del "sempreverde" Nico Fleres, fisico ancora da ragazzino e piedi sempre raffinati e propositivi. Senza dimenticare il bomber Paolo Cannuni, terminale offensivo sempre puntuale e micidiale

La cronaca: all'11' La Spada supera sulla fascia destra Santino Munafò e quasi dal fondo mette in mezzo un pericoloso traversone a centro area ma capitan Claudio Cambrìa, 35enne uomo-squadra, è ben piazzato e sventa il pericolo.

13' lo stesso numero 6 -nonché capitano - locale cerca la via della porta su punizione da trequarti sinistra: Galli "battezza" alta la sfera che però sorvola non di molto l'incrocio.

17' Real Rometta in vantaggio: il solito La Spada, stavolta da trequarti sinistra, si accentra per eludere la guardia di Espinosa lasciando partire un gran destro che s'insacca nell'angolo alla sinistra di Panarello (0-1).

La reazione del Messina Sud, a tratti un po' nervosa (ammoniti Santino Munafò al 19' e Daniele Bonùra due minuti dopo) culmina in un'"occasionissima" al 24': Cutaia da destra scodella un pallone che Orecchio che con altruismo porge al giovane attaccante Andrea Graziano ('97) la cui zampata sottomisura trova la decisiva prodezza di Galli che alza oltre la traversa.

Sergio Orecchio del Messina Sud
(Foto Roberto Santoro)

Continua, frattanto, la serie di ammonizioni del catanese D'Aquino sul cui taccuino finiscono Orecchio (28' proteste), La Spada (30', stesso motivo) e Fleres (32', entrata fallosa a metà campo sul giovane Graziano).

Ma proprio il numero dieci ospite nativo di Villafranca scodella al 39' una perfetta parabola su calcio piazzato sulla quale Pergolizzi, sebbene indisturbato, incorna incredibilmente alto a pochi metri dalla porta locale. Lo stesso numero cinque romettese viene ammonito al 40' per entrata fallosa sulla propria trequarti: la susseguente punizione viene calciata da Danilo Munafò per Sergio Orecchio che sul lato sinistro dell'area sinistra indovina il piatto mancino vincente che vale il momentaneo pareggio del Messina Sud (1-1).

La formazione di casa, che fino ad allora si era affidata quasi esclsuivamente ai lanci lunghi di Cambrìa a scavalcare il centrocampo per le "spizzate" di Orecchio, comincia a giocare palla a terra come da sollecitazioni a gran voce di mister  Angelo Saija. E così costruisce al 43' l'azione più bella della propria partita: un perfetto fraseggio, promosso nella metà campo locale tra i fratelli Danilo e Santino Munafò, lancia sul corridoio sinistro Cutaia sul cui perfetto traversone irrompe sotto porta Pietro Santonocito, arrivando però scoordinato sulla sfera che finisce altissima. Poteva essere la palla del possibile sorpasso dei locali. Il primo tempo si concluderà con appena 1' di recupero.

Dopo l'intervallo il Real Rometta rientra con la novità di Amendolìa al posto di Lo Presti: tatticamente non cambia nulla (avvicendamento tra terzini sinistri) anche se il nuovo entrato porterà maggiore incisività in fase offensiva.

Passa appena 1' il Messina Sud va nuovamente vicinissimo al gol: il giovane terzino destro Carlos Espinosa ('96) sfonda sulla fascia destra e quasi dal fondo mette in area per Santonocito che "s'incarta" al momento della deviazione decisiva con la sfera che finisce a lato. Una giornata poco felice quella dell'esterno mancino di mister Saija.

All'8' "brivido" per la retroguardia del Messina Sud su una punizione di Fleres il cui rasoterra dalla lunga distanza sfiora di poco il legno alla destra di Panarello. Ammoniti frattanto Sindoni (9', gioco falloso) e Bella (11', "mani" ai sedici metri su tentativo di sfondamento di Cutaia).

Comincia frattanto la girandola delle sostituzioni su ambo i fronti (ben quattro, due per parte tra il 16' e il 30').



Il bomber romettese Cannuni sovrasta Fimognari
(Foto Roberto Santoro)

Ma al 32' entra in scena l'"avvoltoio" Paolo Cannuni che, nell'area piccola locale, svetta su tutti (portiere compreso)  incornando un preciso corner di Fleres (1-2). Per il numero nove del Real Rometta, autore di una prova di sacrificio a colpi disponde e "sportellate" aeree con gli avversari, si tratta del 7° gol in otto gare.

Al 37' il Messina Sud potrebbe rimettersi in parità ma il legno alla destra di Galli nega il possibile 2-2 a una punizione di Cambrìa. Come se non bastassero le leggerezze difensive e la scarsa lucidità in fase conclusiva, ci si mette anche la malasorte a ostacolare l'impegno del Messina Sud.

Nel primo dei quattro minuti di recupero decretati dal direttore di gara, scatta la "legge non scritta" del calcio: con i locali sbilanciati in avanti, il Real Rometta chiude il match con una fulminea ripartenza finalizzata con Morasca, ottimamente servito da La Spada, sicuramente il migliore in campo (1-3). Al 48', sugli sviluppi di un corner, il Messina Sud accorcia le distanze con Boncordo (classe '97), subentrato al 40' a Fimognari. Non c'è più tempo per i padroni di casa e il match finisce puntualmente dopo i previsti quattro minuti di "extratime" con gli abbracci e le strette di mano tra i ventidue protagonisti di una gara esemplare per fairplay sia in campo che sugli spalti (nutrita la rappresentanza di sostenitori romettesi presenti dietro la recinzione del campo principale del centro sportivo "Messina Sud").

Il tabellino

MESSINA SUD-REAL ROMETTA 2-3

MESSINA SUD: Panarello, Espinosa, Munafò S., Fimognari (40'st Boncordo), Bonùra D., Cambrìa C., Cutaia, Santonocito (24'st Maimone), Orecchio, Munafò D., Graziano (30'st Foti). All. Saija.

REAL ROMETTA: Galli, Barbera, Lo Presti (1'st Amendolìa), Bella, Pergolizzi, Sindoni (30'st Irrera), La Spada, Scibilia G., Cannuni, Fleres, Stramandino (16'st Morasca) . All. Miceli.

ARBITRO: D'Aquino di Catania.

RETI: 17'pt La Spada (RR), 41'pt Orecchio (MS); 32'st Cannuni (RR), 46'st Morasca (RR),  48'st Boncordo (MS).

NOTE: prima del fischio d'inizio osservato un 1' di raccoglimento in memoria delle vittime dell'atto terroristico di Parigi. Recuperi 1' e 4'. Corner 4-2 . Ammoniti Munafò S. (MS), Bonùra D. (MS), Orecchio (MS), La Spada (RR), Fleres (RR), Pergolizzi (RR), Sindoni (RR), Bella (RR), Cambrìa C. (MS) .