I reparti arretrati prevalgono
sugli attacchi nella sfida del "Garden Sport" tra Pistunina e
Santangiolese, conclusasi senza reti. Un pareggio che probabilmente serve poco
a entrambe le formazioni e in particolare a quella di casa che, priva degli
squalificati Buda e Ingemi la cui assenza è pesata parecchio, sperava di
rompere la serie negativa di sconfitte per guadagnare una migliore posizione di
classifica. Ospiti che invece restano nelle prime posizioni, in piena zona
play-off, pur non avendo saputo approfittare dello stop di ieri del Città di Messina.
Il primo tempo vede
un possesso palla nettamente a favore dei nebroidei che pressano a tutto campo,
ma non affondano quasi mai i colpi. Pistunina "attendista" che si
difende con ordine e concentrazione, limitandosi per lo più ad alcune
ripartenze "di alleggerimento" sulla corsia destra affidate quasi
sempre ai piedi di Giovanni Ginagò.
La cronaca: al 7'
punizione da trequarti destra di Gullà, a centro area Spinella svetta
indisturbato ma spedisce nettamente a lato.
40' si fa vivo il
Pistunina con Minissale (unica punta schierata dai "leoni") la cui
punizione dai 16 metri risulta però "da dimenticare".
42' ci riprova sempre
da fermo Gullà ma la sua battuta diretta finisce alta.
Dopo 7' della ripresa
il mister locale Accetta manda sotto la doccia Manuel D'Angelo, schierato
davanti alla difesa assieme a Russo nel 4-2-3-1, e inserisce Fiore ('97) che
viene sguinzagliato lungo la corsia destra con Ginagò dirottato sull'altro
versante. Brancati arretra invece nella posizione che era stata di D'Angelo,
cominciando ad entrare maggiormente nel vivo del gioco rispetto alla prima
frazione.
Complice la
stanchezza, cala un po' il possesso palla della Santangiolese che comunque al 14'
crea una ghiottissima opportunità: su punizione da trequarti sinistra del
solito Gullà, Marziani di testa sfiora il palo alla destra di Sanfilippo.
Al 26' il terzino
destro locale Natale Locorotondo, ex di turno, sebbene nettamente in anticipo
su Tranchita, non protegge a dovere la sfera, destinata a finire in fallo
laterale, facendosela soffiare dal numero sette nebroideo che entra in area dal
lato corto sinistro e, sull'uscita di Sanfilippo, mette in mezzo per Celi il
quale, subentrato due minuti prima a Mangano, sottoporta in spaccata arriva con
un attimo di ritardo sulla sfera.
31' ancora un brivido
per i locali: sugli sviluppi di un corner, il secondo a favore dei nebroidei,
Tranchita pesca ancora Celi la cui rasoiata dal limite finisce a lato di poco
alla destra di Sanfilippo. Neppure un minuto dopo, su spiovente dalla trequarti
destra, il solito Tranchita incorna alta la sfera da eccellente posizione.
32' Il mister
messinese Accetta, notando le difficoltà la propria retroguardia nella quale giganteggia
comunque Sebastian Caldore, lancia nella mischia lo storico capitano Angelo
Coppola ordinandogli di fare da "schermo" davanti ai difensori: si
passa a una difesa a 3 (Locorotondo, Caldore e Campo), con l'avanzamento a metà
campo di capitan Foresta che permette ai locali di non correre ulteriori
rischi.
Non a caso al 40' è
Ginagò a rendersi pericoloso con una bordata dal limite alzata oltre la
traversa dal veterano (38 anni compiuti) Antonio Lamonica, sino ad allora
assolutamente inoperoso. Sul susseguente corner di Brancati, Minissale in
elevazione cerca la via della rete ma un difensore avversario respinge quasi
sulla linea di porta.
Non succederà più
nulla, malgrado i tre minuti di recupero finali (neanche un secondo in più
invece si era registrato al termine della prima frazione).
PISTUNINA-SANTANGIOLESE 0-0
PISTUNINA: Sanfilippo, Locorotondo, Campo, Foresta, Caldore, Russo, D'Angelo (7'st Fiore), Brancati, Ginagò, Minissale, Oro (32'st Coppola). All. Accetta.
SANTANGIOLESE: Lamonica, Pintaudi T., Naro, Pintaudi F., Marziani, Passalacqua, Tranchita, Caruso (41'st Masi). Spinella, Gullà, Mangano (24'st Celi). All. Palmeri.
ARBITRO: Sorbello di Acireale (Assistenti Pernicone e Ferlito di Catania).
NOTE: ammoniti Brancati, Caruso, Tranchita, Passalacqua, Campo. Corner 5-3. Recuperi 0' e 3'
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