Sarà Pietro Catalano, uomo di fiducia del muovo allenatore della Tiger Brolo Angelo Galfano, a ricoprire la doppia funzione di vice-allenatore nonché preparatore dei
portieri.
Classe 1972, Catalano ha un illustre passato da estremo
difensore. Cresciuto nel settore giovanile dell’Inter, Catalano ha quindi
difeso, tra le altre, le porte di Marsala in C2 e di Mazara, Sciacca,
Benevento, Partinico in Serie D. Da allenatore-giocatore, Catalano ha condotto
per due campionati di Promozione il Petrosino, trascinando la squadra in
Eccellenza. Nel massimo campionato dilettantistico siciliano, il tecnico ha poi
guidato per tre anni lo stesso Petrosino e per due anni la Folgore Selinunte. Come
preparatore dei portieri ha lavorato in C1 per il Marsala, mentre da allenatore
in seconda ha già accompagnato nella calcisticamente fortunata avventura
all’Orlandina mister Angelo Galfano. Nelle ultime stagioni Catalano ha occupato
il ruolo di allenatore-giocatore dello Sciacca. Ora una nuova sfida nel
messinese, ancora in D ma con la Tiger Brolo.
«Ho capito
subito di avere davanti una Società molto seria – racconta mister Catalano -. Mi sono liberato dai miei precedenti impegni perché, nonostante Brolo
non sia una città grandissima, l’organizzazione societaria si è rivelata di
primo livello, per questo ho deciso di venire qui e sono molto felice della
scelta fatta. L’impatto con il gruppo è stato buonissimo, molti calciatori li
conoscevo già come avversari, tutti mi hanno accolto alla grande, è stato
quindi facilissimo ambientarmi. Ovviamente la presenza di mister Galfano è
stata fondamentale per il mio approdo alla Tiger, che reputo un club giovane ma
dalle grandi potenzialità. L’obiettivo principale è il mantenimento della
categoria. Ottenuta quella, magari senza play-out, credo qui ci siano tutti i
presupposti per gettare le basi in vista di un futuro solido in Serie D».
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