martedì 20 settembre 2016

Domenica a Patti "Camminata per la vita" a sostegno del Centro Clinico NEMO SUD

Mauro Melazzini assieme allo staff del NEMO SUD di Messina
Sarà la cittadina di Patti ad ospitare, domenica prossima, 25 settembre 2016, la 2^edizione de “La Camminata per la Vita”, iniziativa promossa a favore del Centro clinico NEMO SUD di Messina dall’Associazione “Muovimente Onlus” (nelle persone di Alessandro Mari, Fabio Longo, Patrizia Bellitti, Antonella Casella e Natalia Cimino) con il patrocinio dello locale amministrazione comunale. L’evento - che lo scorso anno ha coinvolto più di tremila persone portando al Centro donazioni  un ammontare di circa 7.000 euro,- avrà inizio alle 17.00 in Piazza M. Sciacca e si concluderà sul Lungomare di Patti, con la musica dell’artista Alessandro Bondì. Nelle ultime settimane non solo la cittadinanza pattese ma anche diversi comuni limitrofi si sono messi in moto per invitare a partecipare quante più persone possibile.
Il Presidente nazionale di NEMO SUD, Mario Melazzini, ha espresso vivo compiacimento: “Quando gli eventi di raccolta fondi nascono da cuore e fiducia, il successo è assicurato. Così è stato lo scorso anno e così sono certo sarà anche per questa seconda edizione. Grazie a nome mio e di tutto il centro Clinico NEMO SUD agli organizzatori e ai promotori della Camminata per la Vita. Iniziative come questa sono per noi importantissime e ci spingono a fare sempre di più e meglio per i nostri pazienti rinforzando in noi la speranza, strumento di vita quotidiana per i malati e le loro famiglie”.
Antonio Saffioti al NEMO SUD di Messina
L’evento pattese avrà una sorta di anteprima giovedì 22 settembre, alle 17.30, proprio all’interno del Centro NEMO SUD, sito all'interno dell'AOU Policlinico di Messina, sarà un paziente a testimoniare personalmente la propria fiducia nei confronti dello staff con una raccolta fondi che ha molto commosso medici ed operatori tutti. Antonio Saffioti, affetto da Distrofia Muscolare di Duchenne, insieme all’amico Marco Cavaliere ha scritto il libro intitolatoChi ci capisce è bravo”, un libro che racconta della sua lotta contro la malattia. Dalla diagnosi (fatta quando Antonio aveva due anni), contro ogni pronostico, lui e la sua famiglia sono riusciti a disegnare davanti a loro un cammino avvincente, fatto di sfide da affrontare a testa alta e successi da conseguire con orgoglio. Il tutto grazie a due fattori determinanti: accettare la malattia e arginarne le conseguenze, senza paura del futuro. Trovandosi al centro NEMO proprio in questi giorni per un breve ricovero, Antonio ha deciso di presentare il proprio libro ai pazienti in corsia, ai loro familiari e a chiunque avesse il piacere di ascoltare.  Durante l’evento, sarà possibile acquistare una copia del libro: il ricavato sarà quindi devoluto al Centro.

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