venerdì 5 agosto 2016

L'Eccellenza del Pistunina: la rivincita personale di Nello Miano

Nello Miano oggi durante l'allenamento
(Foto Roberto Santoro)
L'Eccellenza targata Nello Miano. Un ripescaggio, quello dell'Usd Pistunina, per cui il mister roccalumerese ha avuto un ruolo importante grazie ai piazzamenti conquistati in 5 anni di guida tecnica. In particolare nell'ultimo torneo di Promozione nel quale, pur subentrando in corsa, Miano ha saputo dare la scossa alla squadra pilotandola dalla bassa classifica a un quarto posto finale che, pur non valendo l'accesso ai play-off per via dei distacchi abissali, è stato comunque determinante ai fini dell'ammissione alla categoria superiore.
Tuttavia il tecnico, da gran signore qual è, preferisce mantenere la consueta umiltà dando risalto alla storia cinquantennale della dirigenza rossonera. " Un traguardo, l'Eccellenza, tagliato meritatamente dalla società, gestita negli ultimi anni in maniera brillante, in collaborazione con il Direttore Mortelliti".In questa fase - spiega Miano - ritengo sia più giusto lasciare spazio alla proprietà del Pistunina, alla famiglia Velardo e a tutti i dirigenti, per i sacrifici sostenuti in tanti anni di fedeltà alla causa. Prima da calciatori, nello storico campo in discesa con gli spogliatoi in legno, per poi proseguire nel polveroso e glorioso campo di Galati Marina, teatro di tantissime battaglie vinte dal patron Mimmo.
Miano sta per tornare nel massimo campionato regionale, 13 anni dopo la precedente esperienza con il Real Messina. E lo farà con tanta voglia di riscatto personale. Lui stesso ne spiega i motivi. "Arrivato a stagione 2002/03 in corso - aggiunge - andammo ai play-out perdendo con il Tortorici lo spareggio-salvezza di Randazzo. Una gara che si dovette ripetere, per via di un ricorso, ma contro l'Acicatena. Io avevo chiesto, nel frattempo, una riunione con società e squadra ma, non essendomi stata accordta, non ripresi gli allenamenti limitandomi a coordinare la squadra. Comunque sia arrivò un'altra sconfitta. In quell'annata il girone fu stravinto dal Modica di Rigoli".
Il mister aveva già allenato in Eccellenza alla guida del Taormina durante la stagione 2000/01, dopo la vittoria nei play-off del precedente torneo di Promozione vinto dal Due Torri di Venuto. "Anche in quella stagione retrocedemmo. Quindi..."
Quindi Miano vuole sfatare questo suo tabù personale. "Ci proveremo tutti assieme, noi della squadra del Pistunina, a fare qualcosa di significativo in questo importante palcoscenico, con il supporto della nostra grande dirigenza. Finora i fatti dicono che la mia dimora è stata quasi sempre il torneo di Promozione". E nel suo piccolo ha saputo costruire una buona carriera tecnica: tra i dilettanti 4 anni a Taormina, 2 a Riposto, poi Real Messina e Igea Virtus,  e ben cinque anni al Pistunina dov'è ormai uno di famiglia. Poi tre campionati vinti in Terza, Seconda e Prima Categoria. Senza dimenticare il triennio da vice del proprio maestro Bruno Caligiuri nonché di Gaetano Di Maria. Tra i professionisti ha vinto il titolo regionale Allievi con l'Acireale e ha conquistato le fasi nazionali con la Berretti del Catania.
Tornando all'attualità Il Pistunina ha fissato la presentazione della squadra che si terrà lunedì prossimo, alle 19,30, subito dopo l'allenamento pomeridiano, presso l'ormai abituale scenario della Falamm Arredamenti. Ufficializzato anche l'accoppiamento del primo turno di Coppa Italia: "leoni" che il 28  affronteranno lo Sporting Taormina (andata il 28 al "Celeste", ritorno al "Bacigalupo").Sul fronte calciomercato da lunedì è atteso il fantasista Alessio Savoca, "fedelissimo" di mister Miano, mentre a distanza di diversi anni potrebbe esserci il ritorno del portiere Gianluca Oteri. Tuttavia il ds Mortelliti potrebbe portare in rossonero un centrocampista romano con trascorsi in Legapro. Sul fronte amichevole dovrebbe essercene una, venerdì 12, contro i "cugini" del Messina Sud.

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