Calcio, il Pistunina 2016/17 getta la maschera

Da sinistra Casiello, Fazio, capone, Velardo, Grezzo, Pinizzotto e Mortelliti
(Foto Roberto Santoro)

Tanta emozione, ma al tempo stesso orgoglio e soddisfazione per lo storico traguardo dell'Eccellenza raggiunto da pochi giorni. E' quanto percepito nella presentazione dell'Usd Pistunina 2016/17, tenutasi in serata nell'ormai abituale cornice della Falamm Arredamenti di Tremestieri.

A fare da "Cicerone" l'effervescente direttore sportivo Raimondo Mortelliti, ossia colui che si è speso più di tutti per quest'obiettivo, combattendo nelle pieghe di regolamenti, pastoie burocratiche calcistiche e comunali. "Siamo arrivati in Eccellenza - esordisce - E poco importa che siamo entrati dalla porta di servizio, ma ci siamo comunque arrivati. Grazie alla testardaggine del mister, della società e di tutti i dirigenti, sempre presenti sempre presenti nei 5 anni di Promozione. E grazie a tutti i ragazzi. Tranne nel primo anno, abbiamo sempre puntato in alto arrivando in zona play-off o comunque a ridosso. Per questo torneo di Eccellenza ci si dovrà aspettare un Pistunina intenzionato a non farsi trovare impreparato, con l'obiettivo di provare a mantenere la categoria volgendo li sguardo sempre in alto. Stiamo cercando di allestire una squadra adeguata per la categoria, partendo da un'ossatura di calciatori con precedenti in Eccellenza, Serie D e anche in Legapro".

Gianluca Gazzè con la maglia del Pistunina
(Foto Roberto Santoro)

Annunciato il "colpo" di Gaetano Mastroieni, attaccante classe '88 con trascorsi importanti, oggi assente ma che da domani sarà aggregato al campo d'allenamento di S.Margherita. Il suo arrivo va a completare un reparto offensivo che già annovera i riconfermati Buda e Minissale, unitamente ai nuovi Roberto Casella e Andrea Graziano. 

E' fatta anche per Gianluca Gazzè, centrocampista classe '94 che stasera ha posato con la maglia rossonera. Ma il ds rossonero ha tanti altri "assi nella manica" che svelerà forse già nelle prossime ore.

La parola è poi passata al presidente Salvatore Velardo: "Cinque anni fa iniziato un progetto lavorativo e sportivo con una persona abbiamo - dice, volgendo lo sguardo a Giovanni Capone, sponsor nonché vicepresidente -. Adesso, grazie a Dio, mi ritrovo la squadra in Eccellenza e tanti numeri buoni. Siamo stati bravi a fare tutti quadrato, e nel modo migliore. Oggi ci apprestiamo a una categoria molto impegnativa e che richiederà sacrifici anche personali da parte dei ragazzi. Noi non abbiamo soldi, ma soltanto la voglia di fare. Faremo parlare i numeri, com'è sempre stato, e rimarremo molto umili com'è nostra abitudine. Accettiamo tutti i consigli, ma i nostri non li abbandoniamo mai anche perché, se stiamo qui a parlare di Eccellenza, vuol dire che il nostro consiglio è sempre stato il migliore. In bocca al lupo a tutti: a mister Miano, che ci onora da sempre ci onora della propria competenza e che ci ha fatti crescere in questi 5 anni; ringrazio Giovanni Capone che ci permette di stare a questi livelli; Grazie al ds Morteliti, ad Aldo Grezzo vecchia conoscenza del calcio; a Sandro Pinizzotto, anima e corpo di questa squadra; ad Enzo "Patatina" Fazio, vecchio lupo di mare; a mia figlia Giorgia che amministra tutto ciò quanto ho creato io;  agli assenti per lavoro Coluccio e Nicosia, allo staff medico capeggiato dal dott. Petralito. Un grande grazie all'amico Angelo Saija, che per anni è stato con noi ed oggi allena il Messina Sud

Giorgia e Salvatore Velardo (Foto Roberto Santoro)

Di poche ma significative parole la giovanissima e deliziosa Giorgia Velardo, amministratrice delegata del Pistunina nonché figlia del presidente. "Sarò sempre accanto a mio papà cercando d'imparare da lui i trucchi del mestiere, ma anche  di supportarlo, incoraggiarlo e di alleggerire la pressione che inevitabilmente dovrà sopportare, in questa prima storica avventura in Eccellenza".

Assai sintetico il vicepresidente Giovanni Capone, il quale si è limitato a sottolineare come finora col presidente Velardo abbia parlato soltanto di lavoro e non di calcio. La new-entry societaria è Aldo Grezzo, uomo di calcio dall'esperienza pluriennale nelle compagini joniche e nel settore giovanile dell'Acireale: a lui è stato affidata la carica di "team manager" del Pistunina

Da sinistra i "vecchi" Leo, Caldore, Brancati, Buda, Ingemi e Nino De Salvo
(Foto Roberto Santoro)

Il campo per le gare interne sarà il glorioso stadio "Giovanni Celeste": "Abbiamo già il relativo nulla osta - riprende il ds Mortelliti - . Domani incontrerò i rappresentanti dell'Acr Messina per conciliare il nostro calendario con quello del loro settore giovanile, in particolare con gli Allievi nazionali con cui ci alterneremo di domenica pomeriggio". Quattro gli allenamenti settimanali fissati, da suddivire equamente tra Messina Sud e  "Garden Sport", sempre a partire dalle 18.30.

Dulcis in fundo, ecco mister Nello Miano: "L'Eccellenza è stata programmata dalla società in questi 5 anni e raggiunta grazie ai sacrifici di dirigenti e giocatori. Del gruppo iniziale ci sono 2 atleti, Coppola e Fazio. Il traguardo è stato raggiunto senza spese folli, a differenza di altri club che hanno speso parecchio, e ora cercheremo di mantenere questa categoria. Il fatto che siamo stati ripescati assieme a sodalizi blasonati come Terranova e Licata fa capire che cosa ci aspetta in questa stagione 2016/17. Col presidente durante la scorsa stagione avevamo scommesso che, nel caso di raggiungimento della zona play-off, sarebbe stata presentata la domanda di ripescaggio. Da lodare i sacrifici dei ragazzi che sino all'ultimo hanno fatto gruppo. Basti pensare che, nelle ultime 8 partite dello scorso torneo di Promozione, abbiamo ottenuto 7 vittorie con l'unica macchia della sconfitta con l'Acquedolcese. Sulla base di squadra già esistente si può costruire un discreto campionato, anche se non ci precludiamo niente. Credo molto nel gruppo costruito dalla dirigenza e nel lavoro che si farà durante la settimana. La presenza di pedine d'esperienza in Eccellenza sarà fondamentale, a condizione che non si pensi a mettersi in mostra a livello personale ma che ci i adoperi con spirito di sacrificio. Sono soddisfatto dei primi giorni di lavoro - conclude il tecnico - nei quali abbiamo compiuto un lavoro prevalentemente aerobico di corsa e partitelle senza grossi carichi di lavoro. Malgrado appena 5 allenamenti nelle gambe, i ragazzi si sono già cimentati nelle giocate.

Fissata per venerdì 12 un test amichevole con i "cugini" del Messina Sud. Un altra gara verrà giocata sul campo del Due Torri, in data da stabilire