lunedì 10 ottobre 2016

Pistunina, Miano: "Traditi da errori individuali. E anch'io ho sbagliato qualcosa..."


Nello Miano (Foto Roberto Santoro)
"Gli errori individuali sui gol subiti ci hanno tagliato le gambe, ma nella sconfitta con il Città di Scordìa anch'io ho le mie colpe". L'onestà è la maggiore virtù che contraddistingue da sempre l'uomo Nello Miano, allenatore del Pistunina che tira le somme dopo il pesante 0-5 casalingo rimediato per mano dei catanesi. Per i "leoni" si tratta della terza sconfitta incassata dopo le prime 5 partite nel girone B di Eccellenza (le altre due sono state vinte a spese di Rocca di Capri Leone e Belpasso). "I ragazzi hanno dato tutto - prosegue il tecnico nativo di Roccalumera -. Non si era cominciato male, ma mentre cercavamo di prendere le misure ai loro attaccanti ci hanno inferto quell'uno-due micidiale. A nessuno si possono regalare simili goal che tagliano le gambe, tanto più al cospetto di avversari di questo calibro che non ti consentono di recuperare. Anche l'arbitraggio ci ha messo del suo: pur non influendo sul risultato, le prime 4-5 decisioni sui nostri attaccanti ci hanno un po' condizionato, Per il resto il Città di Scordìa si è dimostrato una buona squadra, ma secondo me tra quelle da noi affrontate finora la migliore resta il Real Avola, seguita dal S.Pio X Pedara".
Poi a Miano chiediamo di specificare meglio i motivi della propria autocritica: "Avremo dovuto temporeggiare in mezzo al campo limitando al massimo le loro giocate. Insomma, detto col senno di poi, bisognava aspettarli e giocare pià attendisti e di rimessa. Ma loro giocavano direttamente con i difensori in direzione dei loro attaccanti che scambiavano velocemente".
Di certo, il mister rossonero non ritiene di aver nulla da rimproverarsi in merito al modulo di gioco adottato: affrontare quasi a specchio un Città di Scordìa spregiudicato e per di più superiore tecbicamente è sembrato un azzardo. "Non è stata questione di modulo ma di atteggiamento. Continueremo ad alternare i vari di schemi, ieri ad esempio quello base era il 4-2-3-1".
In conclusione Miano indica la "strada maestra" per riprendere a far punti in funzione dell'obiettivo permanenza. All'orizzonte si profila una doppia, terribile, trasferta di fila rispettivamente a Rosolini e Taormina. "Ora con pazienza dobbiamo ripartire per affronate con più compattezza le prossime due partite esterne raccogliendo punti pesanti. I punti dobbiamo cercare di raccoglierli contro tutti".

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