Nello Miano (Foto Roberto Santoro) |
"Gli errori individuali sui gol subiti ci
hanno tagliato le gambe, ma nella sconfitta con il Città di Scordìa anch'io ho
le mie colpe". L'onestà è la maggiore virtù che contraddistingue da
sempre l'uomo Nello Miano, allenatore del Pistunina che tira le somme dopo il
pesante 0-5 casalingo rimediato per mano dei catanesi. Per i "leoni"
si tratta della terza sconfitta incassata dopo le prime 5 partite nel girone B
di Eccellenza (le altre due sono state vinte a spese di Rocca di Capri Leone e
Belpasso). "I ragazzi hanno dato
tutto - prosegue il tecnico nativo di Roccalumera -. Non si era cominciato male, ma mentre cercavamo di prendere le misure
ai loro attaccanti ci hanno inferto quell'uno-due micidiale. A nessuno si
possono regalare simili goal che tagliano le gambe, tanto più al cospetto di
avversari di questo calibro che non ti consentono di recuperare. Anche l'arbitraggio ci ha messo del suo: pur non
influendo sul risultato, le prime 4-5 decisioni sui nostri attaccanti ci hanno
un po' condizionato, Per il resto il Città di Scordìa si è dimostrato una buona
squadra, ma secondo me tra quelle da noi affrontate finora la migliore resta il
Real Avola, seguita dal S.Pio X Pedara".
Poi a Miano
chiediamo di specificare meglio i motivi della propria autocritica: "Avremo dovuto temporeggiare in mezzo
al campo limitando al massimo le loro giocate. Insomma, detto col senno di poi,
bisognava aspettarli e giocare pià attendisti e di rimessa. Ma loro giocavano
direttamente con i difensori in direzione dei loro attaccanti che scambiavano
velocemente".
Di certo, il
mister rossonero non ritiene di aver nulla da rimproverarsi in merito al modulo
di gioco adottato: affrontare quasi a specchio un Città di Scordìa spregiudicato e per di
più superiore tecbicamente è sembrato un azzardo. "Non è stata questione di modulo ma di
atteggiamento. Continueremo ad alternare i vari di schemi, ieri ad esempio
quello base era il 4-2-3-1".
In conclusione
Miano indica la "strada maestra" per riprendere a far punti in funzione
dell'obiettivo permanenza. All'orizzonte si profila una doppia, terribile,
trasferta di fila rispettivamente a Rosolini e Taormina. "Ora con pazienza dobbiamo ripartire per
affronate con più compattezza le prossime due partite esterne raccogliendo
punti pesanti. I punti dobbiamo cercare di raccoglierli contro tutti".
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