Fabio Buda e Alessio Savoca (Foto Roberto Santoro) |
Finisce l'imbattibilità in
campionato della Messana che, pur segnando per prima, viene travolta alla
distanza (1-4) da una Jonica confermatasi "bestia nera" (tre
affermazioni in altrettanti match tra campionato di Promozione e Coppa Italia).
Protagonista l'esterno mancino Alessio Savoca Ruggeri, autore di una doppietta
personale, sogno estivo del Pistunina e in particolare pupillo di mister Miano
che sperava di riportarlo in rossonero.
Messana e Jonica schierate "a
specchio" (4-3-3) in quel di Mili Marina: dopo 4', su palla persa da
Lorìa, incursione da sinistra del giovane di casa Spadaro su cui il portiere
ospite Gugliotta si salva con l'aiuto dei compagni.
7' Herasymenko atterra
Gentilesca: è rigore, trasformato da Cannuni(8', 1-0) per il provvisorio
vantaggio dell'undici di Lucà.
12' pareggio della Jonica:
Tavilla, direttamente dalla fascia sinistra, cambia fronte sventagliando la
sfera nell'area piccola per Alessio Savoca che, a tu per tu con Arrigo, lo
scavalca con un pallonetto (1-1).
Il rigore trasformato da Cannuni per il provvisorio vantaggio della Messana (Foto Roberto Santoro) |
14' l'autore del pareggio ospite
continua a rendersi insidioso lungo la fascia destra, mettendo in area una
palla radente che attraversa tutto lo specchio della porta senza ricevere la
correzione vincente.
15' Scarantino da destra per
Fabio Buda che dal limite calcia debolmente.
Da allora, per oltre 25 minuti,
le due squadre si fronteggiano vicendevolmente a centrocampo senza trovare sbocchi offensivi. Al 41', su punizione
da sinistra di Buda, sbuca nel mucchio la testa del difensore Saija ma la sfera
finisce a lato.
Nessuna variazione di schieramento in avvio di ripresa: 2' diagonale da destra di
Fugazzotto deviato in tuffo da Arrigo.
3' sul capolvolgimento di fronte
replica Buda impegnando a terra Gugliotta.
Dal 20' in poi prende il
sopravvento la Jonica: dopo un minuto Monaco porta in vantaggio i suoi, sugli
sviluppi di un corner di Tavilla deviato da Sanfilippo (1-2).
25' su pasticcio difensivo tra
Broccio e Bonaffini, Savoca li prende entrambi d'infilata senza lasciare scampo ad
Arrigo (1-3).
Messo al sicuro il risultato, al
26' il trainer ospite Moschella toglie l'attaccante esterno Tavilla
avvicendandolo con Marco Lombardo. Il modulo tattico passa dall'iniziale 4-3-3
al 4-2-3-1 con Fugazzotto unica punta. E proprio il bomber classe '79 chiude al
33' il poker santateresino finalizzando di testa un traversone da destra di Lorìa
(1-4).
Il centrocampista della Jonica Francesco Monaco (Foto Roberto Santoro) |
Al 43' la Jonica potrebbe siglare
anche la quinta marcatura con il neoentrato Marco Lombardo il quale, dopo aver
impegnato Arrigo, sulla respinta dello stesso alza la sfera a porta vuota
Nei minuti di recupero la Messana
cerca con orgoglio di rendere meno pesante il passivo ma i tentativi di Nizzari
prima e Gazzetta dopo non sortiscono effetti.
MESSANA-JONICA 1-4
MESSANA: Arrigo, Broccio,
Alibrandi, Gazzetta, Saija, Bonaffini, Scarantino (24'st Nizzari), Gentilesca,
Cannuni, Buda F., Spadaro (12'st Polizzotto). All. Michele Lucà.
JONICA: Gugliotta, Lorìa,
Lombardo F., Herasymenko, Sanfilippo, Smiroldo, Savoca Ruggeri (34'st La
Forgia), Cambrìa R. (37'st Garufi), Fugazzotto, Monaco, Tavilla (26'st Lombardo
M.). All. Domenico Moschella.
ARBITRO: Mirabella di Acireale (Assistenti Lo Presti e Spanò di Messina).
RETI: 8'pt rig. Cannuni (M), 12'pt
Savoca (J); 21'st Monaco (J), 25'st Savoca (J), 33'st Fugazzotto (J).
NOTE: ammoniti Herasymenko (J),
Spadaro (M), Sanfilippo (J), recuperi 0'
e 3'. Corner 3-4
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