Peppe Buda in azione la scorsa stagione al "Garden Sport" contrastato da Mangano, allora al Merì ed oggi suo compagno di squadra (Foto Roberto Santoro) |
Non si è mai montato
la testa neppure ai tempi della sua partecipazione al talent show televisivo "Leyton
Orient", figurarsi se può farlo adesso che è tornato nella propria
dimensione naturale. Tuttavia le responsabilità non spaventano Peppe Buda, in
possesso di spalle abbastanza larghe che gli permettono di assumersi - per il 2°
anno di fila - il ruolo di "punta di diamante" dell'Usd Pistunina. "L'esperienza di Agon Channel - spiega - mi
ha permesso di conoscere alcuni importanti professionisti del calcio. Ho potuto
allenarmi con gente come mister Angelo Gregucci e il preparatore Scarpellini,
ma anche conoscere Nicola Berti e Fabio Galante. In ogni caso non ho mai perso
di vista la realtà" .
Il trentenne
giocatore sembra aver cominciato a ritrovare con regolarità la via del gol (due
volte a segno nelle ultime gare con Real Avola e Belpasso) e non intende più
fermarsi: "Spero di arrivare almeno
in doppia cifra - sono le prime parole di Buda - soprattutto in funzione del nostro obiettivo di squadra. Quello di
mantenere l'Eccellenza con un paio di giornate d'anticipo, che per noi sarebbe
vincere il campionato. Non lo dico perché ci sentiamo scarsi ma perché siamo
consci delle nostre reali potenzialità. Sei punti in quattro partite sono un
discreto bottino, ma possiamo e dobbiamo fare molto di più. Dopo le prime 4
partite mi pare di aver visto un campionato di livello molto più elevato
rispetto ai precedenti, a seguito dell'obbligo di due soli under 18".
Intanto domenica
prossima bisognerà fare i conti con il Città di Scordìa, ospite dei "leoni"
il cui morale appare però abbastanza alto sulla scia dell'exploit di sabato
scorso a Belpasso, grazie al quale è stata cancellata la precedente brutta
sconfitta interna del "Celeste" per mano del Real Avola. Un passo
falso, quello di due settimane fa, che in casa rossonera brucia ancora
parecchio e si punta a riscattare. "Ma
siamo consapevoli - aggiunge Buda - di
affrontare un Città di Scordìa che aspira a far bene ed è ancora imbattuto in campionato.
Perciò sappiamo sin da adesso che non sarà una passeggiata".
Da sinistra Leo, Caldore, Brancati, Buda, Ingemi e Nino De Salvo durante la presentazione dello corso agosto (Foto Roberto Santoro) |
Una grossa spinta
emotiva potrebbe darla, per via della momentanea indisponibilità dell'impianto
di via Oreto (stasera il presidente Velardo e il ds Mortelliti sono stati all'assessorato comunale allo Sport per accertarsi dello stato dei lavori in corso al "Celeste"), il ritorno momentaneo al "Garden Sport". "Il sintetico di Mili Marina per noi
non ha segreti - auspica il "bomber - dato che per molti ci abbiamo disputato le gare interne. Speriamo ci
possa dare ancora una volta la carica".
In conclusione
Buda scruta con realismo il proprio personale orizzonte calcistico: "Fino a qualche anno fa aspiravo almeno
a una Serie D. Qualcosina in più avrei potuto farla, ma ormai è inutile
piangere sul latte versato. Ora come ora, una volta raggiunta la stabilità sul
piano lavorativo - l'aspetto più importante
- mi sta più che bene giocare in Eccellenza prendendomi le mie buone
soddisfazioni ".
Tornando alla
cronaca, nel tardo pomeriggio il Pistunina ha disputato la prevista partutella
con gli Allievi del Messina Sud con reti di Minissale, Leo, Buda, Casella,
Gazzè e un'autorete. Quanto al notiziario, mister Nello Miano deve fare i conti
con l'influenza del portiere Marco Papale, oggi comunque stoicamente in campo
imbottito di Tachipirina; il mal di schiena di Ciccio Ingemi, alle prese con la
relativa terapia e la sciataglia più la febbre che tengono ai box il giovane
Nino De Salvo. Le somme verranno tirate domani sera, in occasione
dell'allenamento di rifinitura eccezionalmente previsto per le 18.30 al
"Garden Sport", in modo da cominciare a riprendere confidenza con il
manto sintetico in vista del match di domenica.
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