Pistunina orfano di mister Nello Miano in occasione della trasferta di domenica prossimi a Rosolini, valida per la 6^ giornata d'andata del torneo di Eccellenza. Un piccolo intervento programmato di frammentazione dei calcoli renali avvenuto lunedì scorso a Catania, con ricovero e dimissioni inizialmente previsti nell'arco di 48 ore, sta prolungando più del previsto i propri postumi per il protrarsi della completa e definitiva espulsione dei calcoli stessi. Nulla di preoccupante, dal momento che nel frattempo Miano è rientrato tra le mura domestiche dove, accudito dalla consorte, avrà tutto il tempo di compiere la prevista convalescenza per poi rimettersi pienamente in sesto.
Il suo pensiero costante va, comunque, ai propri giocatori che in questi giorni non si sono mai dimenticati di lui. "Non potrò farmi vedere al campo di allenamento prima di venerdì 21",- riferisce con un po' di rammarico l'allenatore, da noi rintracciato telefonicamente innanzitutto per augurargli una pronta guarigione. Ossia Miano rientrerà tra otto giorni esatti, per l'ultimo allenamento prima della trasferta di Taormina, seconda di fila in calendario dopo quella imminente in terra aretusea.
Nel frattempo a farne le veci si alternano il direttore sportivo Raimondo Mortelliti e il presidente Salvatore Velardo, cui Miano comunica giornalmente le direttive tecniche-tattiche da impartire ai giocatori e che lo tengono informato 24 h su 24 sulla preparazione quotidiana. "A Rosolini - spiega Miano - saremo privi del portiere Papale, con la stecca al dito di una mano (sembra si tratti di lesione, possibili 20 giorni di stop, ndr); del difensore Peppe De Salvo, fuori Messina per qualche settimana; dell'attaccante Casella alle prese con impegni di lavoro e del laterale sinistro Gazzè che dovrà sottoporsi ad accertamenti ad un menisco".
Il suo pensiero costante va, comunque, ai propri giocatori che in questi giorni non si sono mai dimenticati di lui. "Non potrò farmi vedere al campo di allenamento prima di venerdì 21",- riferisce con un po' di rammarico l'allenatore, da noi rintracciato telefonicamente innanzitutto per augurargli una pronta guarigione. Ossia Miano rientrerà tra otto giorni esatti, per l'ultimo allenamento prima della trasferta di Taormina, seconda di fila in calendario dopo quella imminente in terra aretusea.
Nel frattempo a farne le veci si alternano il direttore sportivo Raimondo Mortelliti e il presidente Salvatore Velardo, cui Miano comunica giornalmente le direttive tecniche-tattiche da impartire ai giocatori e che lo tengono informato 24 h su 24 sulla preparazione quotidiana. "A Rosolini - spiega Miano - saremo privi del portiere Papale, con la stecca al dito di una mano (sembra si tratti di lesione, possibili 20 giorni di stop, ndr); del difensore Peppe De Salvo, fuori Messina per qualche settimana; dell'attaccante Casella alle prese con impegni di lavoro e del laterale sinistro Gazzè che dovrà sottoporsi ad accertamenti ad un menisco".
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