domenica 31 gennaio 2016

Calcio, Promozione: un Città di Messina sciupone fa 2-2 con l'Acquedolcese

Gioele Ballarò (Foto Roberto Santoro)
Il Città di Messina raccoglie solo un punto dall'anticipo esterno con l’Acquedolcese, disputatosi ieri sera sotto i riflettori del “Micale” di Capo D’Orlando. I giallorossi impattano 2-2 con la formazione tirrenica, ma con un pizzico di fortuna in più avrebbero potuto portare a casa l’intera posta in palio. Dopo una prima mezz’ora vivace disputata a viso aperto dalle due squadre, sono i padroni di casa a sbloccare la gara al 32′. L’ex di turno  Mirko Camarda apre un corridoio per Scorza che si invola in area e trafigge Maisano. Gli uomini di Pasca, oggi in tribuna per squalifica, non si demoralizzano e allo scadere del primo tempo trovano il pareggio con un bolide di Arena da fuori area che si insacca sotto l’incrocio.
Nel secondo tempo gli ospiti partono col piede giusto e al 50′ capovolgono il punteggio con una punizione dello specialista Ballarò. I giallorossi al 60′ sfiorano il tris con un diagonale di Codagnone  che si spegne di poco a lato. 
Il Città di Messina ci riprova due minuti dopo con un tiro dalla trequarti di Ballarò che meriterebbe maggiore fortuna. Al 64′ rispondono gli ospiti con Onofaro, Maisano c’è.  
Un minuto dopo l’episodio che rompe gli equilibri: Arigò, già ammonito, tocca il pallone con il braccio e riceve il secondo giallo lasciando i suoi in dieci. L’Acquedolcese approfitta subito della superiorità numerica e soltanto un minuto dopo, sugli sviluppi di un calcio piazzato di Camarda, pareggia con un colpo di testa  di Geraci. I padroni di casa provano a spingere sull’acceleratore, ma Bombara e compagni reggono bene nonostante l’uomo in meno. Al 79′ Di Bartolo impegna con una rasoiata Maisano, sfera in corner. Ma negli ultimi minuti sono i peloritani a riportarsi in avanti. Al 90′ Galletta, subentrato ad Arena dieci minuti prima, solo in area non riesce a coordinarsi dopo il perfetto cross di Codagnone dalla destra. Il Città di Messina insiste e al 92′ ci riprova su punizione con Ballarò, traiettoria velenosa che questa volta non beffa Barone.
 
Il tabellino
Acquedolcese – Città di Messina 2-2
Marcatori: 32′ Scorza (A), 47′ Arena (CdM), 50′ Ballarò (CdM),  65′ Geraci (A)
Città di Messina: Maisano, Mancuso, Ginagò, Ballarò, Tiano, Bombara, Libro (68′ Mazzullo), D’Alessandro, Codagnone, Arigò, Arena (78′ Galletta). Allenatore: Gaetano La Versa (Pasca squalificato)
Acquedolcese: Barone, Mannisi, Passalacqua, Di Pietro, Geraci, D’Amico, Milia, Onofaro, Di Bartolo, Camarda, Scorza (46′ Sirna). Allenatore: Sergio Mezzanotte
Arbitro: Davide Cilio della sezione di Palermo. Assistenti:  Alessandro Cusumano della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto e Antonio Vivoli della sezione di Palermo.
Ammoniti: Di Pietro, Sirna, Milia, Di Bartolo (A), Libro, Arigò (CdM)
Espulsi: Arigò (CdM)
Recupero: 3′ pt, 5′ st.

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