venerdì 14 agosto 2015

Pistunina, 5 reti nel test in famiglia: Giuseppe Buda mattatore con una tripletta


l'attaccante Giuseppe Buda (Foto Santoro)
Cinque i gol nella partitella in famiglia  (presenti da giocatori anche il dirigente Alessandro Pinizzotto e il preparatore dei portieri Ruello) che ha contrassegnato oggi pomeriggio al "Garden Sport" il 10° giorno di allenamento del Pistunina (Promozione). Mattatore l'attaccante Giuseppe Buda autore di tre reti, di cui una direttamente su calcio d'angolo e un'altra su rigore. Una volta ciascuno sono andati a segno, invece, il giovane Paolo Russo e il più esperto Andrea Parachì. Quest'ultimo in mattinata - ma questa era solo una formalità poichè l'accordo esisteva già da giorni come da noi anticipato - ha messo "nero su bianco" sui fogli di tesseramento che lo hanno legato alla squadra rossonera per la stagione 2015/16. Stando a quanto appreso dal ds Mortelliti, fuori tempo massimo - e cioè a firme già apposte - sembra che ignara di esse l'Acr Messina abbia fatto un tentativo in extremis per riportare in giallorosso Parachì il quale - molto cortesemente - ha declinato l'offerta preferendo tener fede all'impegno preso con il Pistunina.
E, a proposito sempre di ex Acr, buone possibilità di permanenza sembrano esserci anche per il difensore Sebastian Caldore, giunto ormai al terzo giorno con la compagine rossonera. Venti in tutto gli atleti presenti che oggi hanno lavorato per circa un'ora e mezza al "Garden Sport con le uniche assenze di Ingemi (motivi di lavoro), Sanfilippo (mal di schiena) e Cutaia (problema a un ginocchio, da valutarne l'entità). Adesso 2 giorni di riposo in coincidenza con Ferragosto, per cui si riprenderà nel pomeriggio di lunedì 17.
Il mister Gaetano Accetta
Dopo i primi dieci giorni di attività sul campo si dice soddisfatto l'allenatore Gaetano Accetta che potrebbe veder allagarsi il proprio staff tecnico con il possibile ingaggio di un secondo  preparatore dei portiere, Massimo Caratozzolo, che dovrebbe affiancare il già presente Giovanni Ruello: "Devo dire che i ragazzi mi stanno assecondando - spiega Accetta -. Sinora abbiamo curato maggiormente l'aspetto atletico, ma anche tatticamente abbiamo fatto alcuni lavori. Nella prossima settimana contiamo di allestire già una prima amichevole".
Al Pistunina, in soli 10 giorni, lei ha già conquistato i suoi giocatori dopo appena dieci giorni di allenamenti. Tutti parlano bene di lei.
"Mi sono sempre trovato bene con tutti, forse perché sono sempre stato una persona leale nei rapporti con gli atleti e che ama fare spogliatoio per il bene comune".
Come ha ritrovato i suoi allievi del passato?
"Molto migliorati sotto vari punti di vista, considerando che da anni non lavoravamo assieme. E mi riferisco ai vari Foresta, Campo, Brancati, Buda e Minissale".
Un suo giudizio sui più giovani?
"Crescono di giorno in giorno. Ce ne sono 4-5 molto interessanti, in grado di affrontare tranquillamente il torneo di Promozione e di crescere ancora. Su tutti il portiere Sanfilippo".
Anche lei per certi versi sembra essere cambiato. Pur mantenendo la sua abituale umiltà, le esperienze con Tiger (mancata riconferma dopo la vittoria ai play-off) e Milazzo ("separazione consensuale" con i mamertini in lizza per il successo finale in Eccellenza)  sembrano averle lasciato il segno.
"Ho toccato con mano come nel calcio la meritocrazia spesso e volentieri non paghi. E' anche e soprattutto per questo le cose non funzionano. Resto convinto che a Milazzo, se mi fosse stato permesso di rimanere sino all'ultimo alla guida tecnica, avremmo tranquillamente potuto vincere il campionato. Ma probabilmente, anche in quest'ultima ipotesi, la mia sorte sarebbe stata comunque identica".
 

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