Il bomber Peppe Amante |
E’ arriva l’ora del rientro per Peppe Amante. Nelle ultime ore il bomber messinese militante nello Sporting Taormina, attualmente seconda in classifica nel girone C di Promozione dopo le prime 9 partite, si è sottoposto ad esami radiografici i quali hanno evidenziato la perfetta guarigione del quinto metatarso del piede destro, fratturatosi lo scorso 28 settembre in occasione del match casalingo con la Spadaforese.
Da oggi pomeriggio, quindi, Amante riprenderà a tempo gli allenamenti assieme ai compagni di squadra sul sintetico del “Bacigalupo”. Non è detto però che il giocatore venga convocato già per la sfida esterna di domenica prossima a S.Gregorio: a lume di naso, sembra più probabile che ciò avvenga in occasione del match casalingo di sabato 15 contro il Pistunina, guarda caso proprio la sua ex squadra dove conserva tantissimi amici ed estimatori. “Il mister Marco Coppa ha detto che intende reinserirmi gradualmente – dichiara Amante – dandomi sempre più spazio con il migliorare della mia condizione fisico-atletica. Di certo ho una gran voglia di riprendere a giocare puntando anche quest’anno ad andare in doppia cifra realizzativa: personalmente spero di toccare almeno 15 gol”.
Ti aspetta un’agguerrita concorrenza nel reparto offensivo: sarà una bella lotta tra te, Casella, Rasà e Varrica…
“Ma questo non rappresenta affatto un problema. Siamo tutti uniti e compatti nell’inseguire il nostro obiettivo stagionale di squadra, ossia vincere il campionato, indipendentemente da chi segna. Siamo la squadra più forte del campionato, ma occorre ragionare partita dopo partita”.
Ma come mai allora non siete in vetta alla classifica?
“Abbiamo comunque soltanto un punto di ritardo dal primo posto, per cui finora la nostra stagione non è stata per nulla negativa. Siamo stati sfortunati in qualche gara esterna, penso soprattutto alla trasferta con la Pro Mende dove avremmo meritato di far punti. In qualche circostanza ci sono venuti a mancare elementi cruciali come Casella, Varrica e Trovato. La stagione è, però, ancora molto lunga ed il tempo è tutto dalla nostra parte”.
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