venerdì 12 agosto 2016

Calcio, il Pistunina soffre ma ribalta un buon Messina Sud (3-2)


Ciccio Ingemi (Foto Roberto Santoro)
Un buon Messina Sud cede solo nel finale ai "cugini" del Pistunina, nell'amichevole con tre tempi da 30' circa ciascuno disputatasi nel tardo pomeriggio a S.Margherita. Dal parziale di 0-2 per i ragazzi di Angelo Saija, al lavoro da soli quattro giorni, si è passati al 3-2 a favore dell'undici di Nello Miano. Dopo un primo tempo senza reti e in perfetto equilibrio, la compagine padrona di casa è andata avanti di due reti grazie alle realizzazioni dei neoentrati Giuseppe Maimone ed Emanuele Muscarà (classe 2000, sedici anni compiuti a marzo!!), lanciati nella mischia a gara in corso. Il Pistunina, che nel frattempo ha cambiato la quasi totalità dei propri effettivi, si è aggrappato all'esperienza e alla qualità di Sebastian Caldore e Ciccio Ingemi, unici superstiti dell'undici iniziale: il difensore napoletano ha accorciato le distanze, mentre il fantasista ex Milazzo ha prima pareggiato i conti su rigore per poi servire, su punizione, l'assist per la testa di Mangano  autore della torsione che non ha lasciato scampo all'estremo difensore avversario (2-3).
Una gara da cui entrambi gli allenatori hanno tratto utilissime indicazioni. Miano era privo degli attaccanti e di gran parte difensori di ruolo: Peppe Buda, Minissale e Mastroieni erano assenti per motivi diversi, mentre Casella si è allenato a parte in quanto reduce da un leggero infortunio domestico. Oltre al centrocampista Manuel D'Angelo assenti l'ultimo innesto Quintoni, Boncordo ('97), De Salvo, Giacopello (fermo da due stagioni, ma destinato a riprendere stando a quanto assicurato dal ds Mortelliti) e Foresta, da cui dirigenza e allenatore attendono di sapere se anche in questa stagione sarà disponibile a far parte della squadra.
Pertanto il tecnico del Pistunina ha dovuto in gran parte inventarsi alcuni ruoli della formazione iniziale, con un modulo 4-3-3 da lui dichiarato ma  che sembrava somigliare di più a un 4-2-3-1: Fazio tra i pali; davanti a lui Cacciola ('97), Leo, Petralito ('98) e Gazzè; a centrocampo De Salvo e Brancati; più avanti l'ex Graziano ('97), Caldore e l'altro ex Fimognari ('98, tra i migliori), alle spalle di  Ingemi schierato nell'inedito ruolo di unica punta centrale. "Sono soddisfatto dell'impegno dei ragazzi - spiega a fine match Nello Miano -in quanto i ragazzi hanno dato tutto. Tuttavia non era questo il vero Pistunina in quanto ci siamo presentati largamente rimaneggiati. Ci vorrà tempo per assemblarci non senza aver prima coperto sul mercato gli ultimi vuoti d'organico, a cominciare da un centrocampista (e anche con un portiere over che vada ad affiancare Fazio, ndr). Adesso concederemo alla squadra tre giorni di riposo, con ripresa fissata per martedì 16".

Scandurra e Grioli del Messina Sud, contrastati da Fimognari
(Foto Roberto Santoro)
Classico 4-4-2 invece per il Messina Sud con mister Angelo Saija, di cui si comincia già a intravedere la mano, che sta provando con buoni risultati i nuovi juniores che dovranno rilevare Boncordo, Graziano e  Fimognari passati al Pistunina. Tra i pali, assente Paolo Di Pietro, è andato l'ex Tiger Siracusa; linea difensiva composta da Nicola Centorrino, capitan Claudio Cambrìa, Daniele Bonùra e Santino Munafò; a metà campo Locorotondo ('97), Danilo Munafò, Roberto Grioli e Todaro ('97). Coppia d'attacco dall'esperto Sergio Orecchio e dal promettente Roberto Scandurra ('98). Subentrati in corsa Lillo Di Pietro, Ruben Bonùra, Giuseppe Bombaci, Giuseppe Maimone e tanti prodotti del vivaio. "Siamo un cantiere aperto - dice mister Saija -  e c'è ancora tanto da lavorare". Non a caso anche domani pomeriggio , seguendo un rituale ormai classico nel suo programma estivo di allenamento, il mister farà sudare i suoi sulla spiaggia antistante il lungomare di S.Margherita. Frattanto sta per essere tesserato l'attaccante Luca La Speme, che in giallorosso ritroverà Lino Bagnato e Nicola Centorrino.

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