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| Paolo Cannuni (Foto Roberto Santoro) |
Le due
settimane di sosta, prevista tra domenica scorsa e la prossima cadono a puntino
per il Real Rometta capolista del girone D di Prima Categoria. Così la pensa il
"bomber" Paolo Cannuni, uno dei giocatori più titolati e
rappresentativi della compagine tirrenica in testa alla classifica con punti,
tre in più rispetto al Messina Sud. "La
sosta arriva al punto giusto - spiega - Stiamo
ricaricando le batterie per affrontare al meglio questo finale di stagione. Diciamo
che la nostra società non era partita per vincere il campionato, ma al giro di
boa ci siamo trovati primi e quindi perché non crederci?".
Tanto più che, su 8 partite
mancanti al termine della "regular season", nelle prossime cinque i
romettesi affronteranno tutte le inseguitrici. Si comincia con due trasferte di
fila: prima la Virtus Milazzo terza in classifica, con cui all'andata ci furono
"scintille", e poi allo stadio "Celeste" l'Atletico Messina
anch'esso in piena zona play-off. Seguirà quindi tra il 5 e il 6 marzo il big-match casalingo col Messina Sud, che
nelle ultime settimane - grazie a un filotto di cinque successi consecutivi, è
diventato il principale antagonista del Real Rometta. Poi ci sarà il
sentitissimo derby a Saponara, anch'esso in alta classifica, e al
"Filari" il Gescal, al momento fuori sia pure di poco rispetto alla
zona play-off. "Abbiamo un ciclo di
partite terribili - ammette Cannuni -.
Speriamo di uscire indenni negli scontri diretti e di vincere le sfide
casalinghe anche se ci pesano i due punti persi con la Pompei. Dietro di noi,
in classifica, ci sono squadre attrezzate per poter vincere il campionato, ma
gli scontri diretti saranno difficili non solo per noi ma anche per loro. La
vittoria finale dipenderà soprattutto da noi stessi e, al tal proposito,
speriamo di poter recuperare al più presto il nostro capitano Nico Fleres che è
una pedina fondamentale per la nostra squadra. La sua assenza si sente tanto, ha fatto calcio a grandi
livelli e non lo scopro di certo io. Spero possa tornare già dalla trasferta di
Milazzo. Sta facendo degli ulteriori accertamenti sulle sue condizioni di
salute, ma lui è il nostro capitano e di certo non abbandonerà così facilmente
la nave".
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| Nico Fleres (Foto Roberto Santoro) |
Dal
punto di vista personale anche questa stagione sta andando a gonfie vele per
Cannuni, sempre in auge a suon di gol e che - a dispetto dei suoi 36 anni - continua
a vivere una sorta di "seconda giovinezza" in virtù della quale non
intende porsi alcun limite. " Giuro che sinora non ho affatto
contato le reti da me segnate, anche a fine torneo spero comunque di superare
quota 20. Al Real rometta mi sto trovando abbastanza bene: la società è
sana, abbiamo un super sponsor che è la Farmacia Mortelliti e poi in
panchina c'è mister Felice Miceli capace come pochi di tenere il gruppo unito".
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