Calcio, Peppe Buda soddisfatto della parentesi nel Camaro: "Spero di restare..."

Peppe Buda (Foto tratta da www.camaro1969.it)

Lo scorso dicembre si era accordato col Camaro, con l'intento di rilanciarsi a livello personale dopo un avvio di stagione incolore nelle file del Real Rometta. E tutto sommato Peppe Buda c'è riuscito in quanto, pur non giocando da titolare fisso, ha raggranellato comunque 12 presenze, per un totale di circa 800 minuti disputati e 3 marcature all'attivo. "Sì, sono contento per quanto fatto - sono le prime parole dell'attaccante messinese classe 86 - considerando che ho dovuto recuperare da un’infortunio. Ma l'importante è l'aver raggiunto l'obiettivo di squadra, vale a dire l'accesso ai play-off del girone B di Eccellenza".

Buda ha saputo ritagliarsi la propria parte, con buona pace di chi lo dava sul viale del tramonto: "In tanti dicevano che non facevo più la differenza nel torneo di Promozione. A Rometta, anche se non lo dicono, anch'io e Cariolo abbiamo dato il nostro contributo al loro salto di categoria specialmente nel passaggio di tre turni di Coppa Italia. Nel calcio contano tanto gli stimoli e la stima, e al  Camaro ho trovato l’ambiente giusto per me in una categoria superiore. Perciò ringrazio il presidente Antonio D’Arrigo e mister Ferrara i quali, nonostante i miei problemi d'inizio stagione, hanno creduto in me". 

Il giocatore si dice convinto di avere buone chance di riconferma in neroverde: "Ci sono possibilità e, anche se il calcio riserva talvolta sorprese, c'è soprattutto la stima nei miei confronti sia come uomo che calciatore. Il Camaro è un isola felice, un bellissimo gruppo di persone composto da bravi ragazzi, in un’ambiente dove si può solo fare bene. Mancava solo la ciliegina sulla torta del campo (la ristrutturazione del "Marullo" da parte dell'Usd Camaro che l'ha ottenuto in gestione dall'Amministrazione Comunale, ndr) e sta ormai per arrivare...".

 

 

Damiano Lo Giudice si lancia nel beach soccer: accordo con il Canalicchio



Damiano Lo Giudice da atleta di "beach soccer"

Vacanze estive ridotte per Damiano Lo Giudice. Il forte attaccante catanese classe '94, reduce dal salto nella Serie D calcistica ottenuto con il Città di Messina a cui è approdato da dicembre (la sua stagione era iniziata col Pistunina, sempre nel girone B di Eccellenza), si lancia per la prima volta nel beach soccer: proprio in queste ore, infatti, il forte giocatore ha raggiunto l'accordo con il Canalicchio, formazione etnea militante nella Serie A del calcio da spiaggia - disciplina sportiva che nel capoluogo etneo vanta un ottimo movimento -  di cui è presidente Maurizio Coco, con l'ex dello Sporting Taormina Marco Coppa in veste di direttore generale. "Anche se in questa disciplina sono al debutto - spiega Lo Giudice - già da anni venivo corteggiato da numerose squadre. Ho tanto entusiasmo e voglia di far bene. Anche se prima d'ora non ho mai giocato questo sport a livello agonistico, lo pratico sin da piccolo e perciò penso di poter fare bene".

Un ruolo non secondario in questo suo "sì" al Canalicchio l'ha avuto l'influenza di tanti amici, non ultima la presenza nello staff tecnico del suo "maestro" Ezio Raciti, ossia colui il quale l'ha portato al Pistunina la scorsa estate. "Oltre al mister c'è anche Mario Giuffrida, da sempre alle giovanili del Catania - aggiunge Lo Giudice - Come componenti di squadra siamo un ottimo organico, forte e competitivo fatto di gente abituata a giocare ad alti livelli. Puntiamo ad arrivare alle finali previsti proprio al Lido Azzurro, ossia la struttura nella quale ci alleniamo noi del Canalicchio. Credo non ci manchi nulla: penso a nomi illustri come Davide Baiocco e Peppe Mascara ma anche Marco Trovato, Orazio Urso, Diop. Poi c'è Davide Ardizzone tra i più esperti in questa disciplina; Giovanni Grasso, Graziano Di Benedetto, ex Acireale e Taormina reduce dal Megara Augusta in Promozione".

Quanto al calcio a 11, ecco cosa risponde Lo Giudice quando gli si chiede se resterà o meno al Città di Messina: "E' da vedere, in quanto mi hanno già contattato diverse squadre di Serie D ed Eccellenza. Ma la mia priorità va al Città di Messina per il modo in cui si sono comportati e le persone che meritano tutta la mia stima e rispetto".

 

 

Sabato a Olivarella il concorso "Miss Reginetta d’Italia"

Il plotone delle bellezze del concorso Miss Reginetta d’Italia farà tappa, al Teatro Giovanni Paolo II di Olivarella, sabato prossimo a partire dalle 20.

Si tratterà della terza selezione interprovinciale, con la partecipazione di tante ragazze dai 14 ai 28 anni. In palio l'accesso prima alla finale regionale del 20 agosto, a Marina di Ragusa, e poi alla fase nazionale che si svolgerà dal 4 al 9 settembre al "Fantini Club" di Milano Marittima – Cervia.

Il concorso, organizzato dalla Metaevent di Alessio Forgetta, ha lo scopo principale di proporre le partecipanti al mondo della moda e dello spettacolo. Durante la manifestazione di Olivarella si svolgerà anche la 2^ edizione del concorso dedicato alle Stiliste e Sarte denominato “Moda d’Autore”. Una vetrina importante per tanti talenti siciliani che vogliono proporre le proprie creazioni.

Il tutto si svolgerà sotto le telecamere di Antenna del Mediterraneo che curerà un approfondimento di Momenti in TV.

La conduzione dell’evento sarà affidata a Francesco Anania, con le coreografie a cura di Gabriella Bisignano e Mara Italiano.

Per partecipare ai due concorsi basta contattare la segreteria del concorso al numero di telefono 339 8254709.

 

Paolo Cannuni, a Torrenova un'altra Promozione: "Qui contano ancora i rapporti umani"

L'esultanza di Paolo Cannuni con la maglia della Torrenovese

Un altro salto di categoria arricchisce il già prolifico palmares calcistico di Paolo Cannuni: il bomber barcellonese classe '79 ha appena conquistato il salto in Promozione nelle file della Torrenovese, dopo l'ultimo 2-2 nei play-off con la Castelluccese. "E' stata una splendida giornata di sport - tiene a sottolineare Cannuni - vissuta all'insegna dell'armonia tra squadre, dirigenze e sostenitori da prendere tutti ad esempio. Per quanto ci riguarda, non eravamo partiti per vincere il campionato di Prima Categoria ma, una volta trovatici in lizza, non ci siamo tirati indietro impegnandoci allo spasimo. Non siamo riusciti ad approdare direttamente in serie seuperiore, anche se proprio quella sconfitta con l'Acquedolci - assieme alla vittoria d'andata con la Castelluccese e a quella con la Sfarandina ottenuta malgrado la mia assenza  ci hanno dato quel supplemento di rabbia sportiva e consapevolezza determinanti per raggiungere comunque l'obiettivo".

Il giocatore individua delle peculiarità in questa stagione vincente con la Torrenovese. "Sebbene nella mia carriera di vittorie e promozioni io ne abbia collezionate a iosa - spiega - l'ultima riveste un sapore particolare. Tornavo infatti in una piazza nella quale 10 anni perdemmo lo spareggio per andare in Eccellenza, per cui ci tenevo a riportare la Torrenovese in un campionato come la Promozione più consono al proprio blasone. Una piazza dove contano ancora parecchio i rapporti umani, e per dimostrarlo faccio un solo esempio: io ho sempre avuto eccellenti rapporti anche extracalcistici con i miei allenatori - alcuni veramente importanti come Felice Miceli, Michele Lucà e Salvo Cambria - ma rispetto a loro Alessio Di Marco è l'unico al quale mi sento di dare del "tu". Lo ringrazio di cuore, al pari del presidente, del Sindaco, del ds Pulvino e di quei "cavalli pazzi" dei miei compagni con cui abbiamo formato un magnifico gruppo".



Paolo Cannuni festeggia assieme all'amico messinese Piero Danzè

Sul piano personale a Cannuni la stagione 2017/18 ha portato in dote ulteriori 17 reti, di cui quattordici in campionato e tre in Coppa Sicilia, grazie alle quali sale a quota 389 marcature in carriera. "Cerco di fare una vita sana e di allenarmi bene. E di questo devo ringraziare mister Sarino Salmeri, mio amico e preparatore personale grazie al quale sono arrivato in splendida forma all'epilogo della stagione".

E di "fame" ne ha ancora parecchia, a dispetto dei suoi quasi 39 anni sebbene sia ancora presto per scegliere se rimanere o meno a Torrenova. "E' ancora presto per parlare del 2018/19 - conclude l'attaccante - in quanto si prevedono almeno 20-25 giorni di festeggiamenti. Tuttavia, alla mia età, intendo dare la priorità al mio lavoro dedicando ad esso più tempo per potermi migliorare professionalmente. Ciò non significa che smetterò col calcio, la mia grande passione che regala tante soddisfazioni anche alla mia famiglia. Più semplicemente metterò il pallone un po' secondo piano: poiché giocare le partite di sabato mi viene un po' difficoltoso, intendo privilegiare quelle squadre che mi permetteranno di giocare la domenica".

Venerdì a Rodì Milici presentazione dello "Spring Cup Weekend”

Si svolgerà sabato 26 e domenica 27 a Rodì Milici, presso “Villa Laura Resort” , lo “Spring Cup Weekend”, manifestazione organizzata dalla “Mediterranea Eventi Asd”. Presso la location prescelta si terrà venerdì prossimo, a partire dalle 11.30, la conferenza stampa di presentazione nella quale il sindaco di Rodì Milici, Eugenio Aliberti, il presidente di “Mediterranea Eventi Asd”, Alfredo Finanze, e il proprietario della struttura turistica, Francesco Rella.

Sport, musica e divertimento saranno gli ingredienti della prima edizione dell’evento, dedicato ai giovani sportivi pronti a sfidarsi in otto discipline (tennistavolo singolo, basket 3vs3, tennis doppio, calcio a 5, calcio balilla coppia, beach volley “Kill Beer”, poker e biliardo) e a partecipare a tante attività extra, dalla piscina, al fitness e al tiro con l’arco.

Per iscriversi basta scaricare e compilare il “Modulo Iscrizione Squadra” e il “Modulo Iscrizione Associazione” e inviarlo alla mail info@mediterraneaeventiasd.it o al numero whatsapp 3271495491 con allegato il bonifico del pagamento e il certificato medico dei giocatori. Tutte le informazioni sono disponibili su internet a mediterraneaeventiasd.it

Mimmo Velardo, 1° anniversario della scomparsa: domani Santa Messa a Pistunina

7 maggio 2017 - 7 maggio 2018. E' trascorso quasi un anno dalla prematura scomparsa, all'età di 77 anni, di Domenico "Mimmo" Velardo, lo storico presidente dell'Usd Pistunina. In sua memoria, domani mattina, alle 9, verrà celebrata una Santa Messa nella Chiesetta "S.Francesco" sita nel villaggio della zona sud di Messina.
Ci si augura che più avanti il club calcistico messinese, fresco di permanenza nel torneo di Eccellenza, voglia ricordare come merita - ad esempio dedicandogli qualche manifestazione - il "presidentissimo" che lo ha fondato nel 1966 portando poi l'Usd Pistunina ai vertici del calcio siciliano.

 

Due messinesi alle finali nazionali del concorso "Mister Italia"

Simone Bongiovanni

Quattro concorrenti rappresenteranno la Sicilia alle fasi finali di "Mister Italia" in programma nelle giornate di domani, venerdì 4 maggio e sabato 5 nell’Arena del "Perla Casinò& Hotel" di Nuova Gorizia (Slovenia). Due di loro arrivano dalla provincia di Messina: Simone Bongiovanni di Milazzo e Santino Caliri di Barcellona. Completano il quartetto Andrea Ciaramella di Erice e Luca Sanfilippo di Catania. Oltre alla fascia di “Mister Italia” verranno assegnate anche la fascia di “Mister Eleganza World of Beauty”, “Mister Cinema Barachini”, “Mister Fitness”, “Boy Italia”, “Mister Alpe Adria”. A presiedere la giuria due bellezze al femminile, Miss Italia 1984 Susanna Huckstep e Miss Italia 2004 Silvia Battisti. La serata sarà presentata da Laura Zambelli.

Santino Caliri

Il concorso Mister Italia, nato nel 1983 con marchio registrato, visto il costante aumento di interesse da parte dei giovani per l’internazionalità negli ultimi anni si è collegato a maggiori contest maschili del mondo. Tra i suoi concorrenti sono stati scelti i ragazzi che hanno rappresentato l’Italia a Mister Mondo, Mister International, Mister Model, Mister Universal Ambassador, Mister Ocean ed altri ancora, piazzandosi quasi sempre sul podio. Ad occuparsi dei capelli dei concorrenti lo staff della Wella partner del concorso assieme a Barachini, World of Beauty, Sting.