mercoledì 29 novembre 2017

Ragazza e Ragazzo dell'Anno" e "Little Babies Italia": in 45 sfilano a Milazzo

Quarantacinque partecipanti (25 ragazzi e 20 bambini) hanno preso parte alla 2^selezione dei concorsi Ragazza e Ragazzo dell’Anno e Little Babies Italia, ospitata dal Ristorante-Pizzeria “Al Torchio” di Milazzo. A presentare l’evento il conduttore storico Francesco Anania, coadiuvato dalle coreografe Mara Italiano, Monica Motta e Gabriella Bisignano.
Tanti gli ospiti tra cui una buona rappresentanza di vincitrici e vincitori degli scorsi anni: Matilde Mendolia (Ragazza dell’Anno 2010), Roberta Cardullo e Santino Caliri (Ragazzi dell’Anno 2015), Monica Motta (Ragazza dell’Anno 2016), Lidia Patanè e Lillo Di Pietro (Ragazzi dell’Anno 2017), Bruno Munafò (Little Babies Italia 2016), Giulia Genovese e Miro Iannello (Little Babies Italia 2017).
Tra una sfilata e l'altra si sono esibiti i cantanti Marzia Mazzeo e Kevin Di Paola e i ballerini della scuola Art Club di Santa Lucia del Mela diretta da Rossana e Marika Bartolone.
Nella circostanzan hanno sfilato Lidia Patanè, Lillo Di Pietro, Dalila Lanza, Giulia Impalà, Michela Salvadore, Chiara Impalà, Giulia Genovese e Miro Iannello.
La giuria formata dal giornalista Salvatore Bucolo, dalla consulente d’Immagine Giusi Marcellini e dalla Ragazza dell’Anno 2010 Matilde Mendolia, senza non poche difficoltà, ha emesso i verdetti finali: Per "Ragazza e Ragazzo dell’Anno" vanno in finale Federica Spadaro di Spadafora con il titolo Ragazza dell’Anno On Air Radio Milazzo e lo statuario Massimo Calderone di Santa Lucia del Mela con il titolo Ragazzo dell’Anno Viso TV – AM.
Premiate anche Michela Giordano di Rometta (Ragazza dell’Anno Eleganza – Sartoria Mobilia Olivarella), Chiara Lipari di San Filippo del Mela (Ragazza dell’Anno DOP), Maria Tindara Azzarello di Spadafora (Ragazza dell’Anno Immagine), Ambra Squillace (Ragazza dell’Anno The People – Il Vicolo del Pane Barcellona). "Wild card" assegnate invece a Lucrezia Sottile di Castroreale e Martina Occhino di Rometta.
Tra i ragazzi prevale Donato Bologna di Marsala (Ragazzo dell’Anno AS Supermercato di Cattafi), con le wild card assegnate a Jeferson Fiumara, Bruno Brunafò e Simone Pantè di Barcellona Pozzo di Gotto.
Tra i bambini affermazione di Chiara Rizzo di Santa Lucia del Mela nella categoria Canto e di Luca Sindoni di Milazzo nella categoria Musica.
Per la categoria Moda vanno in finale Francesca Gaetani di Barcellona Pozzo di Gotto (LBI Viso TV – AM), e Domenico Signorino (di Terme Vigliatore (LBI Dop).
In premiazione anche Lidia Coglitore di Messina (LBI On Air – Radio Milazzo), Dara Gitto di Barcellona Pozzo di Gotto (LBI The People – Il vicolo del pane Barcellona), Paola Meduri di Messina (LBI Immagine) e Filippo Miano (LBI A…Pallissima – Gemelli Auto Barcellona).
Soddisfatti gli organizzatori già al lavoro per le selezioni di dicembre: per informazioni e iscrizioni basta contattare la segreteria dei concorsi al 339/8254709.



martedì 28 novembre 2017

Calcio, Pistunina: ridotta a 4 turni la squalifica di Pa' Keita

 
Pa' Keita (Foto di Roberto Santoro)
La Corte Sportiva Di Appello Territoriale ha parzialmente accolto il reclamo del Pistunina avverso la squalifica di Pa' Keita, riducendola da 6 a quattro turni. L'ultimo dei quali il centrocampista rossonero lo sconterà nella trasferta prevista per domenica prossima a Rosolini, per poi compiere il proprio rientro domenica 10 nella sfida casalinga con il Real Avola.
Dopo aver riesaminato i fatti sulla base dei "rapporti dell’arbitro, degli assistenti, del quarto ufficiale e i relativi supplementi" che "fanno piena prova circa il comportamento di tesserati in occasione dello svolgimento delle gare", e dai quali "non emerge alcun insulto a carattere razzista, stante che l'intera sequenza degli accadimenti, per come ricostruita dal direttore di gara, pare unicamente addebitabile al calciatore sanzionato", "paiono invece meritevoli di accoglimento le ulteriori circostanze attenuanti - sottolinea la Corte - dedotte in sede
di gravame, ossia la giovane età del calciatore e il verosimile nervosismo correlato alle condizioni di gara in cui il fatto è avvenuto (50° minuto del secondo tempo, in gara giocata in trasferta e conclusasi con la sconfitta per 4-0).
"Alla luce di quanto sopra - conclude l'organo disciplinare della Figc regionale - considerato che l'episodio si è verificato in unico contesto, ed esaurito senza il manifestarsi di ulteriori conseguenze, ritiene il Collegio di rideterminare la squalifica inflitta nella misura di quattro giornate di gara".
 
 


domenica 26 novembre 2017

Messina in Passerella": il 15 dicembre appuntamento al "Palacultura"



Sarà l' l’Auditorium del Palacultura di Messina ad ospitare, nella serata di venerdì 15 dicembre, con inizio alle 20, l'edizione 2017 di “Messina In Passerella” giunta al 5° anno. Si tratta dell'ormai consueto evento di moda finalizzato alla raccolta fondi a sostegno del Centro Clinico NeMO SUD.

Una manifestazione cresciuta col trascorrere del tempo, al pari delle persone che sostengono NeMO e i suoi pazienti. Un sostegno che diviene oggi fondamentale se si pensa al fatto che tra pochi mesi il Centro Clinico raddoppierà i suoi posti letto: 10 posti letto in più, nuove stanze, nuovi colori, nuove aree dedicate che necessitano di fondi per ristrutturazioni ed arredi. Tra pochi mesi il Centro Clinico raddoppierà i suoi posti letto: 10 posti letto in più, nuove stanze, nuovi colori, nuove aree dedicate che necessitano di fondi per ristrutturazioni ed arredi.

Nel 2016 sono state più di 1.500 le persone coinvolte. Tra modelli, staff, partner dell'iniziativa e spettatori i fondi raccolti hanno portato ad una donazione complessiva di circa 22.000 euro. Quest’anno, invece, sul palco del Palacultura, saranno in 300 i modelli, 16 le aziende coinvolte, senza contare i protagonisti provenienti dal mondo della musica e dell’arte. A “metterci la faccia” saranno sempre in tanti: in 300 i modelli, 16 le aziende coinvolte, senza contare i protagonisti provenienti dal mondo della musica e dell’arte. 10 le categorie che renderanno questa maratona di solidarietà indimenticabile. Sfileranno “gli Avvocati”, “i Commercialisti”, “i Dentisti”, “i Giornalisti”, “le Associazioni”, “gli Imprenditori”. Non mancheranno categorie originali come “i Matematici VS i Letterati” e “le Coppie”. Ci saranno i 15 del “Birrificio Messina”, al fianco di NeMO già dalla scorsa estate con la campagna di raccolta fondi #ALLASALUTE e che – proprio sul palco del Palacultura – doneranno quanto raccolto per il Centro: 4.000 euro che corrisponde a 40.000 bottiglie vendute. Ed ancora sfileranno medici, terapisti ed operatori tutti del NeMO SUD insieme agli #AmicidiNemo (sostenitori, pazienti e caregiver).

.“Messina In Passerella” sarà presentata dal giornalista Massimiliano Cavaleri e dalla Responsabile Comunicazione e Fundraising di NeMO SUD Letizia Bucalo Vita, accompagnati dalla musica della dj Helen Brown.              Alessandra Mammoliti con Antonio Marzo e Michele De Luca di RadioStreet trasmetteranno invece la diretta dell’evento dal Palacultura, commentandociò che avverrà sul palco.  Josè Villari e TODO MODO mostreranno invece “il dietro le quinte”, ciò che mai fino ad ora è stato condiviso con il pubblico.

Ad aprire l'evento 40 bimbi del Coro dell’Istituto comprensivo “Cannizzaro Galatti”. Poco dopo seguirà l’orchestra di 70 elementi della Scuola ARS NOVA. Ogni categoria di modelli sarà introdotta da Daniela Bonanzinga – nota libraia messinese – che leggerà brevi aforismi tratti da opere scelte seguendo il tema delle singole sfilate. La scenografia sarà curata da Cristina Ipsaro Passione e Laura Abate.

Per informazioni contattare l’Ufficio Raccolta Fondi del Centro Clinico NEMO SUD al numero 090.2217191 o visitare la pagina Facebook dedicata all'Evento https://www.facebook.com/events/128128131180090/ dove è possibile trovare i nomi dei negozi ed attività commerciali in cui possono richiedersi inviti per la serata.
 

sabato 25 novembre 2017

Vitale azzarda e Rasà ne approfitta di rigore: Pistunina-Città di Messina 0-1

Il portiere del Pistunina Vitale appena battuto dal rigore d Rasà (Foto Roberto Santoro) 
Un pasticcio difensivo costa la sconfitta al Pistunina, causando a inizio di ripresa il calcio di rigore con cui Rosario Rasà regala i tre punti al Città di Messina, nell'atteso derby messinese valido per la 12^ giornata del girone B di Eccellenza.
Gara che, davanti a una buona cornice di pubblico al "Garden Sport",  inizia con 27' di ritardo, con il solo direttore di gara unico rappresentante arbitrale in campo, a causa dell'indisposizione accusata in fase di riscaldamento dal primo assistente designato, l'acese Pietro Anile. Viene contattato il servizio Figc "Pronto Aia" che, tra i sostituti reperibili, individua il messinese Joseph Russo che arriverà a Mili Marina attorno al 20', entrando in campo al 28' assieme all'altro guardalinee designato, acese Massimo Falzone.
Per il resto, è il Città di Messina schierato col 3-5-2 (Pistunina invece col 4-3-3) a insediarsi quasi stabilmente nella metà campo avversaria, ma senza creare alcun pericolo alla porta del Pistunina la cui condotta tattica all'insegna dell'attendismo - ad eccezione di qualche sporadica ripartenza di Damiano Lo Giudice - sembra dare i propri frutti almeno nella prima frazione.
La nutrita cornice di pubblico al Garden Sport (Foto Roberto Santoro)
Non si ricorda infatti una sola parata impegnativa: all'11', su schema da fermo tra Quintoni e Calcagno, Cardìa arriva sottomisura con un attimo di ritardo sulla sfera. Lo stesso dicasi al 32', sugli sviluppi di una punizione sulla quale Quintoni apre a sinistra per Davide Leo autore di una rasoiata sulla quale è Rasà a mancare l'impatto a pochi metri da Vitale. Al 42' bella apertura di Calcagno per Silvestri che s'infila sul corridoio destro e calcia a botta sicura ma ci pensa Puzone a murare la sfera in corner.
La più nitida palla-gol della prima frazione viene creata proprio dal Pistunina al 44' quando, sugli sviluppi di una punizione del solito Lo Giudice, si accende una mischia in area avversaria dalla quale spunta fuori Simone Napoli la cui zampata viene però respinta col corpo dal portiere "ospite" Paterniti.
L'arbitro Pinchetti (Foto Roberto Santoro)
Dopo l'intervallo il tecnico del Pistunina Raciti decide di lasciare negli spogliatoi Puzone, sembra per scelta tecnica, rilanciando subito nella mischia il giovane Simone D'Angelo al rientro dopo oltre un mese e mezzo dalla frattura alla clavicola riportata a Ragusa lo scorso 8 ottobre. Il nuovo entrato si va a piazzare come esterno destro difensivo.
Neanche il tempo di assestarsi che al 3' arriva la topica difensiva fatale al Pistunina: su un rinvio corto azzardato dal portiere Vitale, la palla arriva sulla trequarti sinistra a Calcagno che s'incunea centralmente costringendo Ardiri a strattonarlo a due riprese e stenderlo in piena area rossonera: Pinchetti non ha esitazioni nel decretare il rigore e l'espulsione diretta dell'autore del fallo. Dal dischetto è Rasà a pescare l'angolo baso alla sinistra di Vitale che intuisce la direzione della sfera che però è angolata.
All'11', causa infortunio, cala anzitempo il sipario sulla partita del "match winner" sostituito da Giovanni Ginagò, uno dei tanti ex che si va a piazzare da esterno sinistro nel 3-5-2 del Città di Messina. Il neoentrato ha anche un ottimo spunto lungo la corsia mancina, ma il suo assist non viene a sfruttato dai compagni.

L'assistente messinese Joseph Russo, arrivato dopo 28' di gara
in sostituzione dell'infortunato Anile
(Foto Roberto Santoro)
Con l'uomo in più, ci si aspetterebbe un Città di Messina in grado di controllare più agevolmente il match e dare il colpo di grazia al Pistunina, ma ciò non avviene al punto da far esclamare apertamente in panchina al trainer Furnari la frase "Dobbiamo crescere", indirizzata ai propri atleti,.
I giallorossi solo di rado fanno possesso palla e neppure chiudono il confronto, lasciando sino all'ultimo in partita gli avversari che in dieci unità - pur senza fare sfracelli - attaccano alla disperata, sorretti anche dall'ingresso di forze fresche come l'ex Ghartey e Minissale, e al 36' reclamano a gran voce il presunto rigore - non concesso - dopo un contatto tra Bombara e Damiano Lo Giudice che finisce a terra nel tentativo di calciare in porta. Oltre alla mancata concessione penalty, il numero dieci del Pistunina subisce anche l'ammonizione dall'arbitro che la motiva con un fallo di mano che francamente non è sembrato esserci. Non ci sta neppure l'allenatore Raciti, le cui (civili) proteste ne causano l'espulsione.
La gara finirà dopo 5' di recupero (2' quelli della prima frazione) e il Città di Messina può mettere in cassaforte altri tre punti fondamentali nella propria corsa in vetta alla classifica.

 

Il tabellino

PISTUNINA-CITTA' DI MESSINA 0-1

PISTUNINA: Vitale, Napoli, Caldore, Ardiri, Chiglien, Puzone (1'st D'Angelo), Colucci, Sylla (23'st Ghartey P.), Ancione R., Lo Giudice D., Buscema (23'st Minissale). All. Raciti.

CITTA' DI MESSINA: Paterniti, Silvestri (39'st Alessandro), Leo D. (32'st Di Stefano), Leo S., Filistad, Bombara, Cardìa, Calcagno, Rasà (11'st Ginagò), Genovese, Quintoni G. (23'st Costa). All. Furnari.

ARBITRO: Pinchetti di Sesto S.Giovanni (Assistenti Russo di Messina e Falzone di Acireale).

RETE: 4'st Rasà (rig.).

NOTE: al 3'st espulso Ardiri. Recuperi 2' e 8'. Corner 0-8

 
 

Calcio, Eccellenza : oggi al "Garden Sport" il derby Pistunina-Città di Messina




Simone D'Angelo (Foto Roberto Santoro)

Il rientro tra i convocati di Simone D'Angelo - perfettamente ristabilitosi dalla fattura scomposta ma non sovrapposta della clavicola riportata lo scorso 8 ottobre a Ragusa -  è la novità più importante in casa del Pistunina che, nell'odierno anticipo, ospiterà il Città di Messina nella 12^giornata del girone B di Eccellenza. L'atteso derby messinese, altra novità infrasettimanale si disputerà al "Garden Sport" che d'ora in avanti sarà la dimora casalinga dei rossoneri  (le prossime partite casalinghe saranno disputate di domenica in orario ufficiale,  per la stagione invernale ore 14,30) che lasciano, a quanto pare in modo definitivo, il "Franco Scoglio" inizialmente concesso dall'amministrazione comunale come dimora casalinga.
In questa decisione dell'Usd Pistunina non si esclude un nesso con le vicende impiantistiche dell'Acr Messina, in attesa di trasferirsi definitivamente nella prossima stagione -anche per le gare casalinghe - al "Messina Sud". Per il campo grande della struttura di S.Margherita, già utilizzato per gli allenamenti, il presidente dei "leoni" Salvatore Velardo - d'accordo con il padrone di casa e cugino Lillo Trimarchi -  ha già anticipato il progetto di inerbare di nuovo il fondo campo in vista dell'avvio della stagione 2018/19.
Tornando al calcio giocato, nelle file del Pistunina rientra anche Sylla reduce da squalifica, mentre nella circostanza il tecnico Ezio raciti ha preferito convocare anche il terzo portiere Privitera, in aggiunta ai riconfermati Vitale e Fazio. Rispetto alle scorse settimane non sono stati selezionati i giovani Gaetano D'Arrigo e Antonino Raciti. Il tutto senza dimenticare lo squalificato Pa' Keita, il quale sta scontando la terza della 6 giornate di squalifica susseguenti al match di Giarre del 1° novembre scorso, in attesa di sapere se la Figc regionale accoglierà o meno il reclamo del club peloritano  (pare che la Commissione Disciplinare lo discuterà martedì pomeriggio) teso a ottenere una riduzione della sanzione.
A dimostrazione dell'importanza attribuita dalla Figc a questo derby, Pistunina-Città di Messina è stata affidata addirittura a un arbitro della C.A.I. proveniente addirittura dalla Lombardia, Ernesto Pinchetti della sezione di Sesto S.Giovanni. Assistenti gli acesi Pietro Anile e Massimo Falzone.
 
 

 


giovedì 23 novembre 2017

Calcio, Peppe Buda si separa dal Real Rometta e attende nuove offerte


Peppe Buda
E' durata meno di tre mesi l'avventura di Peppe Buda al Real Rometta. E' stato lo stesso attaccante classe '86 a comunicare la notizia parlando di "separazione consensuale".
"Ognuno di noi non era contento dell'altro - spiega il giocatore riferendosi alla ormai ex controparte -. Il calcio è questo e perciò di comune accordo si è deciso così. Finora non mi è arrivata alcuna offerta, ma qualora arrivassero delle proposte le valuterò con attenzione"
Numeri un po' magri, quelli accumulati in questo primo scorcio di stagione 2017/18 da Buda (appena una rete all'attivo), il quale li motiva principalmente con "un infortunio alla spalla subìto in Coppa Italia alla 3' uscita stagionale, che mi ha impedito di rendere al meglio. Da lì è stato un susseguirsi di altri fastidi dovuti al correre male. Ecco perché ho segnato un solo gol ed è stata - ammette l'interessato - la mia mezza annata più scadente a livello realizzativo della mia carriera. Di recente avevo ripreso e stavo bene, offrendo infatti nelle ultime settimane delle ottime prestazioni".
Il buon Peppe non nasconde comunque i suoi propositi di riscossa: "Sono sempre andato in doppia cifra ogni anno e in qualsiasi categoria, Eccellenza, Promozione o Prima Categoria che fosse. E non vorrei essere da meno anche in questa stagione, sebbene sia arrivato quasi a dicembre con un solo gol segnato. Anche due anni fa, al Pistunina, ero partito con soli 3 gol per poi totalizzarne alla fine 16 che portarono la squadra al 5° posto. Un piazzamento che servì ad ottenere il primo storico ripescaggio nel campionato di Eccellenza".
 

La messinese Ale Chillemi presente nei giorni scorsi a "I soliti ignoti"

Alessandra Chillemi
Alessandra Chillemi riconquista la ribalta televisiva. Dopo l'esperienza di marzo a Italia's got Talent", nei giorni scorsi la diciottenne messinese è stata ospite quale "ignota" a "I soliti ignoti", programma televisivo di Rai 1 condotto da Amadeus.
Nella circostanza la bella e riccioluta Ale ha strappato applausi al pubblico presente in sala, offrendo un nuovo saggio delle proprie fenomenali doti di "b-girl" attraverso un'esibizione di breakdance.
Già da anni la Chillemi - prossima a diplomarsi al Liceo Scientifico "Archimede" (frequenta il 5° e ltimo anno) nonché praticante sportiva a 360° (è anche arbitro di calcio) -  si è imposta a livello non solo nazionale, ma anche internazionale, grazie alla conquista di numerosi titoli nella disciplina.
 

sabato 18 novembre 2017

Calcio, Eccellenza: domani Pistunina a Paternò. Squalificato Sylla, saluta Fonti


Antonio Fonti saluta il Pistunina
(Foto Roberto Santoro)
Sylla (squalificato) e Fonti (il suo è un addio, per motivi personali) sono, rispetto a domenica scorsa, le assenze nelle file del Pistunina che domani pomeriggio sarà ospite del quotato Paternò. Una formazione, quella etnea, che tanti addetti ai lavori davano tra le favorite del girone B di Eccellenza e, invece, è attardata di una lunghezza rispetto ai messinesi (11 punti, rispetto ai dodici di Caldore e soci).
Entrambe le contendenti sono posizionate appena sopra quella zona play-out che dovranno cercare di mettersi alle spalle. Ecco perché ci si attende che, al "Falcone e Borsellino", il Pistunina vada a strappare un risultato positivo: oltre che di Sylla e Fonti, il trainer Raciti sarà privo di Pa' Keita (chiamato a scontare la seconda delle 6 giornate di squalifica conseguenza del match di Giarre), Simone D'Angelo (sulla via del recupero dall'infortunio alla clavicola), Scarfì (motivi di lavoro), nonché degli "assenti di lungo corso" Maggioloti e Casella.
Portieri: Vitale, Fazio.
Difensori: Caldore, Chiglien, Puzone, Napoli, Sergi, D'Arrigo
Centrocampisti: Colucci, Ardiri, Raciti, Buscema, Lo Giudice L.
Attaccanti: Lo Giudice D., Minissale, Saglimbeni, Ancione, Ghartey.

Paternò-Pistunina è stata affidata a una terna arbitrale tutta palermitana: direttore di gara Gianluca Li Vigni, assistenti Camil Mario Raineri e Giuseppe Belvedere

 
 

domenica 12 novembre 2017

Calcio, Eccellenza: Camaro-Giarre 1-0


L'esultanza di Assenzio (Foto www.camaro1969.it)
Prosegue spedita la corsa del Camaro sotto la gestione Ferrara: oggi pomeriggio al "Marullo" è arrivata la quinta vittoria consecutiva - e sempre senza reti al passivo - in cinque gare disputate con il tecnico barcellonese. Contro il Giarre partenza spumeggiante dei padroni di casa, che costruiscono occasioni in serie fin dall'avvio e vanno in gol al 5' con Assenzio, bravo a raccogliere l'assist di Cappello, calciare al volo dal limite e trovare l'angolo giusto per il suo quarto gol negli ultimi cinque incontri. Il monologo neroverde prosegue e il Camaro sfiora più volte il 2-0 senza però trovarlo. Nel secondo tempo, però, la gara cambia quando Bonamonte dopo soli sei minuti viene espulso per fallo di reazione. Anche in dieci uomini la squadra di Ferrara sfiora il raddoppio ma il Giarre nella parte finale dell'incontro spinge con convinzione a caccia del pari e costringe gli avversari a moltiplicare sforzi e sofferenza per portare a casa un preziosissimo successo. Con i tre punti conquistati oggi, il Camaro raggiunge quota 18 e aggancia la zona play-off.

 
Camaro - Giarre 1-0
Rete: 5' pt Assenzio.
Camaro: Mannino, Cappello, Mondello, Munafó, Pettinato, Falcone, Sturniolo (20' st Spoto), Assenzio, Paludetti (36' st Princi), Ancione, Bonamonte. In panchina: Giorgianni, Pantano, Muscarà, Sciotto, Velardi. Allenatore: Pasquale Ferrara.
Giarre: Colonna, Santitto, Sanfilippo, Patti, D'Arrigo, Miano, Leotta, Caputa, Patanè, Lamia, Compagno (36' st Curcuruto). In panchina: Dovara, Curcuruto, Spampinato, Privitera, Carrabino, Villari, Riceputo. Allenatore: Giuseppe Mascara.
Arbitro: Federico Landucci della sezione di Pisa.
Assistenti: Davide Di Dio della sezione di Caltanissetta e Orazio Attardi della sezione di Ragusa.
Ammoniti: 36' pt Assenzio (C), 46' pt Cappello (C), 7' st Munafò (C), 10' st Patti (G), 12' st Caputa (G), 34' st Miano (G).
Espulso: 6' st Bonamonte (C).
Recuperi: 3' pt, 7' st.

"Io sto con Pa - No Racism": Pistunina e S. Adrano solidali con Pa' Keita

la t-shirt solidale con Pa' Keita,
mostrata dal ds del Pistunina
Raimondo Mortelliti (Foto Roberto Santoro)
 
"Io sto con Pa - No Racism". Così recitava - in sintonia con un hashtag da giorni sta ricevendo sui social network un crescente numero di approvazioni e consensi - la t-shirt di colore nero, con la scritta bianca, indossata oggi pomeriggio, prima del fischio d'inizio, dai ventidue in campo dell'odierno match del "Garden Sport" tra Pistunina e Sporting Adrano. 
Le ha fatte realizzare l'Usd Pistunina in segno di solidarietà e sensibilizzazione nei riguardi di Pa' Keita, il proprio centrocampista senegalese che sostiene di essere stato oggetto - in occasione della gara esterna col Giarre dello scorso 1 novembre - di un offesa razzista da un calciatore avversario. Ciò malgrado il giocatore - ha subìto una squalifica di ben 6 turni  (oggi Pa' era di conseguenza presente a Mili solo come spettatore) avverso la quale il sodalizio messinese ha presentato reclamo alla Commissione Disciplinare della Figc siciliana.

Pistunina e Adrano s'infrangono sullo stesso palo: a Mili finisce senza reti


Un intervento acrobatico di Andrea Puzone del Pistunina
(Foto Roberto Santoro)
Un tempo e un legno per uno al "Garden Sport" dove alla fine il risultato di parità, sia pure senza reti, sembra rispecchiare l'andamento del match tra Pistunina e Sporting Adrano.

Nella prima frazione sale in cattedra, sorretta da una decina di tifosi, la formazione ospite beneficiando della superiorità numerica a metà campo, per effetto di un 4-3-3 che si trasforma in 4-5-1 nella fase di non possesso, e al quale cui si contrappone l'ardito 4-2-4 messinese.

Sebbene l'unica conclusione nello specchio della porta locale sia quella dell'11', quando un preciso sinistro dal limite di Petrullo si stampa sul palo alla sinistra di Vitale fuori causa, gli adranitani, corti e stretti, dettano legge nel possesso palla, impediscono le ripartenze avversarie e sfondano più volte soprattutto a destra con l'intraprendente Gallo, i cui assist non vengono sfruttati in fase conclusiva anche per l'ottima prestazione del pacchetto arretrato di casa: Chiglien e Puzone non sbagliano un colpo (e così sarà anche nel secondo tempo), ma alla lunga emergono persino i terzini Simone Napoli e Seb Caldore (quest'ultimo in campo con un'infiltrazione).

Nella ripresa il tecnico del Pistunina Ezio Raciti, al fine di allentare la morsa dei biancazzurri, prova a dare più densità a metà campo e modifica l'assetto tattico, passando così dal 4-2-4 al 4-2-3-1 col trio di trequartisti composto (da destra a sinistra) Lo Giudice-Ghartey-Minissale alle spalle di Ancione, e invertendo di posizione i terzini (Napoli passa a sinistra e Caldore a destra). I locali cominciano a manovrare palla a terra e al 16', direttamente su corner dalla sinistra, Minissale cerca un "eurogol" alla propria maniera costringendo Tarascio a smanacciare in angolo.

Ma l'occasionissima del Pistunina arriva al 27' quando Ancione costringe al fallo da rigore Spitaleri (ammonito). Sul dischetto si presenta lo specialista Minissale che spiazza Tarascio ma angola troppo il piatto destro centrando, per ironia della sorte, lo stesso legno della porta lato sud colpito nel primo tempo da Gallo.

Il Pistunina non subisce alcun contraccolpo psicologico e, anzi, nel finale mette un difficoltà uno Sporting Adrano ormai in riserva: al 43' Ancione, forse colto di sorpresa, non sa approfittare di un errato rinvio di piede del portiere Tarascio il quale però si riscatterà al 46', nel primo dei tre minuti conclusivi di recupero, andando a deviare in corner una punizione di Ardiri.

Mastica amaro a fine gara il trainer del Pistunina Ezio Raciti, oggi dietro la recinzione poiché squalificato, che commenta così la prestazione dai due volti dei propri uomini: "Nel primo tempo siamo apparsi frenati. La loro iniziale  superiorità numerica a metà del primo tempo? Ho subito ovviato nella ripresa modificando la disposizione in campo. I benefici si sono visti: peccato per il rigore sbagliato e per qualche altra occasione da rete non sfruttata. Purtroppo non avevo molte alternative e lo schieramento era obbligato: abbiamo dovuto fare i conti con varie assenze e diversi ragazzi, in primis Caldore e Ancione, non erano al meglio ma ciò malgrado, pur di esserci,  si sono sacrificati sottoponendosi a un'infiltrazione. A centrocampo abbiamo gli uomini contati e l'unica possibile alternativa -ossia Fonti- non era al meglio. Tirando le somme, non trovo comunque nulla da rimproverare ai miei che hanno dato il massimo delle loro possibilità".
PISTUNINA-SPORTING ADRANO 0-0
PISTUNINA: Vitale, Napoli S., Caldore, Ardiri, Chiglien, Puzone, Minissale, Sylla, Ancione R., Lo Giudice D., Ghartey (26'st Saglimbeni). All. Ezio Raciti (squalificato).
SPORTING ADRANO: Tarascio, Mascali, Tuccio, Spitaleri, D'Arrigo Gius., Amore, Di Marco (6'st Rubino), Gallo, Petrullo, Giuffrida (35s'st Napoli A.), Santangelo. All. Fabio Cataffo.
ARBITRO: Franzò di Siracusa (Assistenti  Sirna e Saab di Acireale).
NOTE: ammoniti Gallo (SA), Sylla (P), Spitaleri (SA), Saglimbeni (P) e Caldore (P). corner 8-1. Recuperi 1' e 3'.
 

sabato 11 novembre 2017

Calcio: il Giarre replica al Pistunina: "Nessuna offesa razziale da noi rivolta a Keita"

"Nessun giocatore del Giarre, nella fase in cui la partita volgeva al termine, ha apostrofato il terzino Keita con un insulto razziale o intriso di subcultura xenofoba". Così, nella serata di ieri, L'Asd Giarre 1946 ha replicato al precedente comunicato stampa dell'Usd Pistunina, in merito a presunte offese razziste, durante il match dello scorso 1° novembre, nei riguardi del proprio giocatore senegalese il cui caso nel frattempo ha trovato spazio persino sull'edizione regionale on-line de "La Repubblica".
Di seguito riportiamo integralmente il comunicato stampa del sodalizio etneo:
"L' ASD Giarre 1946, nella persona del Presidente Giulio Nirelli, desidera, in riferimento ai fatti verificatisi nel match di mercoledi 1 novembre tra i gialloblu' e il Pistunina, prendere le distanze dalle accuse di razzismo formulate dal club messinese all'indirizzo di uno dei componenti della squadra allenata da Giuseppe Mascara. Nello specifico, il patron gialloblu' smentisce la dirigenza rossonera asserendo che nessun giocatore del Giarre, nella fase in cui la partita volgeva al termine, ha apostrofato il terzino Keita con un insulto razziale o intriso di subcultura xenofoba. A tal proposito, il Presidente Giulio Nirelli indica il referto arbitrale formulato dal direttore di gara Fortunato Papaserio come documento che comprova l'estraneità dei giocatori del Giarre relativamente a presunti episodi di odio razziale da loro posti in essere. Piuttosto, il referto redatto dal sig. Papaserio evidenzia la condotta non irreprensibile del giocatore di colore Keita, destinatario del cartellino rosso insieme all' attaccante gialloblu' Nino Carbonaro. Preso atto di cio', il patron gialloblu' sottolinea che qualora si fossero delineati comportamenti razzisti o esternazioni verbali di natura xenofoba, il direttore di gara avrebbe integrato il suo resoconto con una osservazione incentrata su un eventuale sfogo razzista. L' assenza di argomentazioni di questo tipo nel passaggio in cui l'arbitro si sofferma sull'espusione del giocatore gialloblu' Carbonaro, conferma che la polemica sollevata dal club messinese ruota attorno ad un'accusa la quale non trova riscontro nella relazione arbitrale. L' augurio del patron Giulio Nirelli è che lo spiacevole episodio maturato,non deteriori il rapporto di stima e amicizia che lo lega alla società peloritana".

Eccellenza, domani a Mili Pistunina-Sporting Adrano

Emanuele Buscema (Foto Roberto Santoro
Si rivedono Emanuele Buscema (reduce da pubalgia), Nino Fonti e Simone Napoli tra i convocati del Pistunina che domani, nella 10^giornata di Eccellenza girone B, riceverà al "Garden Sport" lo Sporting Adrano  (calcio d'inizio alle 14.30). Obiettivo riscatto, dopo il 4-0 subìto a Giarre che ha interrotto una serie positiva di quattro partite di fila per complessivi 10 punti. Tanto più che i "leoni", privi oltre che dello squalificato Keita Pa'  (di lui discuteremo a parte) del terzino sinistro Ciccio Scarfì impegnato per lavoro, affronteranno una diretta concorrente in chiave salvezza come lo Sporting Adrano la cui classifica annovera appena 4 punti dopo le prime nove partite. 
Insomma, la posta in palio è abbastanza importante per l'Usd Pistunina nel cui reparto difensivo riappare anche il giovane classe '98 Gaetano D'Arrigo. Bisognerà comunque vedere se, alla luce dell'importante assenza di Keita, in grado di fungere da "pendolo" lungo la fascia destra, il trainer Raciti partirà con la difesa a tre (ad esempio con Caldore, Chiglien e Puzone) o se, invece, sulla base delle risultanze degli allenamenti settimanali, preferirà utilizzare un quartetto arretrato alla luce anche della disponibilità di Simone Napoli.
Simone Napoli (Foto Roberto Santoro)
Ecco comunque di seguito la lista dei convocati, per i quali l'appuntamento è fissato alle ore 10.15 di domattina presso il Ristorante Kajiki, uno degli sponsor dell'Usd Pistunina.
Portieri: Vitale, Fazio.
Difensori: Caldore, Chiglien, Puzone, Napoli, Sergi, D'Arrigo
Centrocampisti: Colucci, Fonti, Ardiri, Sylla, Raciti, Buscema, Lo Giudice L.
Attaccanti: Lo Giudice D., Ghartey, Minissale, Saglimbeni, Ancione.
Pistunina-Sporting Adrano sarà arbitrata da Fabio Franzò di Siracusa, assistito dagli acesi Giuseppe Sirna e Rinaldo Maria Wissam Saab.

venerdì 10 novembre 2017

A Oliveri Giulia Impalà eletta 1^Ragazza dell'anno 2018



Giulia Impalà
Giulia Impalà di S.Lucia del Mela è la 1^ "Ragazza dell'anno 2018". A Oliveri la bella tirrenica ha conquistato il titolo Ragazza dell’Anno In…Copertina – Pubblimania. La kermesse è stata  ideata ed organizzata dall’ARF Spettacoli per promuovere i giovani talenti siciliani, dai 13 ai 30 anni, nel mondo della moda e dello spettacolo.
L’evento, presentato da Francesco Anania e coreografato dalla ballerina e animatrice,  Mara Italiano, vede approdare in prefinale Martina Occhino di Rometta con il titolo Ragazza dell’Anno Sicurezza abbinato alla Ergo Assicurazioni di Falcone, Jessica Munafò di Barcellona Pozzo di Gotto con il titolo Ragazza dell’Anno Fashion abbinato a Percorso Arredi di San Filippo del Mela, Lucrezia Sottile di Castroreale con il titolo Ragazza dell’Anno Bontà abbinato ad AS
Supermercato di Cattafi e Chiara Lipari di San Filippo del Mela con il titolo Ragazza dell’Anno In…Viaggio abbinato alla Kerson Viaggi di Olivarella.
Hanno ricevuto una wild card anche Federica Spadaro e Michela Giordano.
Tra i ragazzi va in prefinale Bruno Munafò di Barcellona Pozzo di Gotto con il titolo di Ragazzo dell’Anno IN…Viaggio – Kerson Viaggi e riceve una wild card Simone Pantè.
Tra i ragazzi va in prefinale Bruno Munafò di Barcellona Pozzo di Gotto con il titolo di Ragazzo dell’Anno IN…Viaggio – Kerson Viaggi, mentre una "wild card" è stata assegnata a Simone Pantè. Presenti a Oliveri anche i "Ragazzi dell’Anno Teen Ageer 2017 – Radio Milazzo" Dalila Lanza e Alessandro Genovese già finalisti di diritto avendo conquistato il predetto titolo.
Adesso la carovana di "Ragazza/o dell'Anno" sta per trasferirsi a Milazzo, dove il 26 novembre “Al Torchio” si svolgerà il secondo atto e dove. Per informazioni e iscrizioni telefonare al 339/8254709.
 

giovedì 9 novembre 2017

Calcio, 6 turni di squalifica a Pa' Keita: il Pistunina non ci sta e si oppone


Pa' Keita (Foto Roberto Santoro)
Il Pistunina paga un dazio disciplinare alla sconfitta di Giarre. Oltre al 4-0 subìto sul campo lo scorso 1° novembre, il club rossonero di Eccellenza è costretto a registrare la squalifica per 6 turni comminata al proprio calciatore Pa Keita " Per grave condotta scorretta - così recita il comunicato ufficiale numero 144 diramato dalla Figc lo scorso 7 novembre - nonchè per avere strattonato l'arbitro, e protestato nei confronti dello stesso, dopo l'espulsione".

Il sodalizio sportivo presieduto da Salvatore Velardo non ci sta e, prima ancora di inviare reclamo avverso il predetto provvedimento - cosa che avverrà nella giornata di oggi - ha diffuso nella serata di ieri il seguente comunicato stampa: "In riferimento al comunicato ufficiale n° 144 del 7 novembre 2017, la società Usd Pistunina vuole puntualizzare smentendo categoricamente qualsivoglia forma di aggressione subita dal direttore di gara Sig. Papaserio, al termine dell’incontro tra Usd Pistunina e Giarre 1946, giocatosi mercoledì 1 Novembre 2017. Nella fattispecie il referto arbitrale compilato dal Signor Papaserio, afferma che il giocatore Keita Pa assumeva grave condotta scorretta; nonchè per avere strattonato l’arbitro, e protestato nei confronti dello stesso, dopo l’espulsione.

Quanto dichiarato dal Signor Papaserio non corrisponde alla pura verità, in quanto il giocatore Keita al minuto 46 del secondo tempo, in contrasto con il giocare del Giarre Carbonaro Antonino, riceve un insulto razziale, Keita chiede l’attenzione e segnala l’accaduto al Signor Papaserio, trovandosi vicino al contrasto, ma lui asserisce di non aver sentito nulla, testimoni oculari, presenti all’evento ribadiscono l’accaduto.

Al termine della partita altri testimoni confrontandosi con il Direttore di gara cercano chiarimenti e in seconda battuta il Signor Papaserio dice di “aver sentito tutto e prenderà i provvedimenti del caso”, cosa che non è stata fatta con equilibrio, considerando la gravità dell’accaduto.

La Società Usd Pistunina si è sempre distinta per il comportamento dei propri giocatori e continua a fare integrazione credendo fortemente nei valori della vita".

Frattanto, dal comunicato ufficiale n.144 della Figc regionale risalente a ieri sera, si apprende che "A causa risemina campo Franco Scoglio" Pistunina-Sporting Adrano si disputerà domenica prossima, al "Garden Sport", alle 14,30 anzichè nel consueto giorno di sabato previsto per le gare casalinghe dei messinesi.

venerdì 3 novembre 2017

Calcio, è quasi fatto l'accordo tra il Città di Villafranca e l'allenatore Accetta

Gaetano Accetta
(Foto Roberto Santoro)
E' durato meno di 5 mesi, dopo la conclusione del rapporto con la Santangiolese (da lui portata alle semifinali play-off dello scorso torneo di Promozione), il fermo di Gaetano Accetta: è quasi fatto, infatti, l'accordo tra il mister messinese e il Città di Villafranca, formazione militante nel girone E del torneo calcistico Prima Categoria. Per il 58enne allenatore, se come sembra tutto andrà a buon fine si tratta di un ritorno del centro tirrenico, nel quale ha già lavorato ai tempi dell'Eccellenza. Nella 6^ giornata, fissata tra l'11 e il 12 novembre, l'Atletico Villafranca (5 punti ottenuti  in altrettante gare e frutto di una vittoria e due pareggi) sarà ospite dello Sporting Taormina.