Presentato nei giorni scorsi, nella sede della biblioteca di Milazzo sita
all'interno del Palazzo D’Amico, “Dono Meraviglioso”, primo libro di poesie di
Lorena Settineri. Un evento inserito
nell'ambito della manifestazione "Il Maggio dei Libri". E' toccato alla
prof.Natalia Romeo presentare le 45 poesie del testo, senza titolo,
che rappresentano il percorso di vita della giovane poetessa milazzese. Parole
di soddisfazione, sono state espresse da parte dell'assessore comunale Stefania Scolaro, ideatrice
della manifestazione, sia per il
successo dell'evento che per Lorena Settineri: "Sono orgogliosa di poter presentare un libro di una milazzese, il
maggio dei libri è una vetrina speciale per artisti nazionali, ma in particolar
modo per quelli del nostro territorio".
La poetessa visibilmente emozionata, ha ringraziato tutti
coloro che le sono stati vicini in questo suo primo passo all'insegna delle
soddisfazioni: "Un lavoro lungo che
traccia un percorso della mia vita- sottolinea-. Gli amori, le amicizie, i dispiaceri, i momenti di gioia". sabato 30 maggio 2015
giovedì 28 maggio 2015
Venerdì 29 all'Apollo lo spettacolo teatrale "Sei mia" con Anna Maria Spina
L'attrice Anna Maria Spina |
Ispirato a una storia vera e autobiografica di violenza contro le donne, sempre più spesso vittime di abusi e aggressioni, lo spettacolo teatrale "Sei mia" ha l'obiettivo di dare coraggio a chi ha paura di denunciare il proprio compagno o piuttosto un estraneo perché teme ripercussioni peggiori. Andrà in scena domani, venerdì 29 maggio ore 21 al Multisala Apollo di Messina con protagonista l'attrice catanese Anna Maria Spina, anche autrice del testo insieme con Antonietta Sturiale. Un evento promosso dall'Ammi (Associazione Mogli Medici Italiani), presieduta da Francesca De Domenico, che ha deciso di destinare il ricavato della serata alle Piccole Sorelle dei Poveri.
Lo spettacolo è un monologo al femminile nel quale l’attrice mette a nudo una molteplice gamma di sentimenti e pensieri relativi al personaggio, vittima di un tentativo di estrema violenza psicologica e fisica. Il testo è cucito addosso all’interprete che si propone di ricoprire i panni di Laura e rendersi paladina e promotrice di una battaglia legislativa giusta e sacrosanta spesso non compatibile con la burocrazia e la cattiva disposizione di certi fautori di politica e giustizia sociale.
La Spina, da anni impegnata in difesa delle donne, ha proposto un disegno di legge per l'inasprimento delle pene dei reati come femminicidio, violenza e stalking, e già promosso diversi eventi sul tema in collaborazione con istituzioni e forze dell'ordine. "Sei mia" vanta la regia di Saro Minardi, già autore di tante pièce di successo ed è prodotto da Athena Production. Per info e biglietti: 339.5906729 o 328.7177999.
martedì 26 maggio 2015
Il difensore del Camaro Porcino convocato nella rappresentativa regionale Allievi
Daniele Porcino (foto Giovanni Isolino) |
C'è anche un ragazzo messinese tra i convocati della rappresentativa siciliana Allievi di calcio che si appresta a partecipare all'edizione 2015 del Torneo delle Regioni. Si tratta di Daniele Porcino, difensore classe '98 del Camaro scelto dal selezionatore Matteo Di Fiore per fa parte del gruppo dei 20 ragazzi che prenderanno parte alla manifestazione. In questa stagione Porcino è arrivato al Camaro a gennaio ritagliandosi subito uno spazio importante in prima squadra con uno "score" di 6 presenze in campionato e 5 in Coppa Sicilia.
Il Torneo delle Regioni 2015 sarà ospitato dalla Lombardia tra il 30 maggio e il 6 giugno prossimi. I calciatori convocati si ritroveranno venerdì 29 maggio, all 15, presso il centro sportivo "Torre del Grifo" di Mascalucia.
Il Torneo delle Regioni 2015 sarà ospitato dalla Lombardia tra il 30 maggio e il 6 giugno prossimi. I calciatori convocati si ritroveranno venerdì 29 maggio, all 15, presso il centro sportivo "Torre del Grifo" di Mascalucia.
domenica 24 maggio 2015
Coppa Sicilia, a Gela Camaro battuto in finale dal Belpasso
Un Camaro meno incisivo del solito e
neppure troppo fortunato vede sfuggire in finale il secondo obiettivo
stagionale. Al "Vincenzo Presti" di Gela va in scena una gara ricca di
emozioni e colpi di scena, al termine della quale è il Belpasso a conquistare
della Coppa Sicilia. I ragazzi di Lucà, seguiti nell'occasione da un centinaio
di sostenitori, danno in avvio l'impressione di poter addirittura dominare
l'incontro e trovano il gol con Cardia già al 5'. All'8' va in rete anche
Cammaroto con una splendida rovescciata ma l'arbitro, Polizzi di Palermo,
annulla tra l'incredulità generale ravvisando un fallo del difensore. Poco dopo
Cappello reclama invano il rigore ma al primo affondo il Belpasso raggiunge il
pari con Ruggeri. I neroverdi incassano il colpo e subiscono al 21' la seconda
rete per via di un calcio di rigore concesso dal direttore di gara e
trasformato da Condorelli. Nella ripresa il Camaro si getta subito in avanti e
chiude nella propria trequarti gli avversari, in dieci dal quarto d'ora per
l'espulsione di Litteri. Buda e compagni raccolgono i frutti del loro sforzo al
39', quando Morgante con un bel sinistro sigla il 2-2. Appena due minuti dopo,
però, su un corner a lungo contestato, ancora Condorelli trova in mischia la
rete del definitivo 3-2 che consegna la Coppa alla formazione catanese. Il
Camaro si rammarica ma questa sconfitta, per quanto cocente, non incide certo
su un bilancio generale che resta altamente positivo. La stagione neroverde è
stata brillante, produttiva e ricca di emozioni. Si ripartirà dal campionato di
Promozione, con tanta ambizione e altrettanta voglia di continuare a crescere.
LA CRONACA - Neroverdi in campo con il consueto 4-3-3: Berikashvili in porta, Cappello, Lauro, Cammaroto e Morgante in difesa, Russo, Durante e Ricciardo a centrocampo, Cardia, Cannuni e Buda in avanti.
Camaro arrembante in avvio. Al 4' Buda riceve da Lauro e si ritrova davanti al portiere avversario Tomasello ma, sbilanciato da Reale, calcia debolmente. Il gol arriva un minuto più tardi: un lancio di Durante smarca Cardia che, a tu per tu con Tomasello, fa centro al secondo tentativo. Il raddoppio si materializza all'8' ma la gioia dura pochi istanti a causa di una inspiegabile decisione del direttore di gara: sul corner di Morgante, Cammaroto si esibisce in una spettacolare rovesciata e fa centro in bello stile ma il signor Polizzi della sezione di Palermo ravvisa un fallo del difensore messinese e annulla la rete. Proteste neroverdi anche all'11', minuto in cui Cappello si invola verso la porta avversaria e viene sbilanciato in piena area da Santonocito. Il Camaro sembra padrone assoluto del campo ma il Belpasso non ci sta e al primo tentativo fa centro: a seguito di una rapida ripartenza, Litteri lancia Ruggeri, che si presenta davanti a Berikashvili e lo supera con freddezza. Già al 17' la squadra di Lucà sfiora il nuovo vantaggio con uno schema ben eseguito su calcio di punizione: Morgante libera Cannuninche non riesce però a colpire bene la sfera e calcia sul fondo. Nel frattempo il Belpasso prende coraggio e al 21' riesce a ribaltare il punteggio: Morgante prima sembra subire fallo da Litteri ma l'arbitro non interviene ravvisando invece il successivo intervento dell'esterno neroverde sull'avversario e concede il penalty. Dal dischetto Condorelli spiazza Berikashvili e segna il 2-1. Il Camaro prova a reagire al 25': cross di Buda da destra e colpo di testa di Cannuni con palla oltre la traversa. La successiva occasione neroverde si registra in chiusura di prima frazione: al 39' Buda, innescato da Durante, calcia male da buona posizione. Prima del riposo due tentativi del Belpasso: il tiro di Condorelli dalla lunga distanza al 40' è preda di Berikashvili, la girata di Ruggeri da centro area al 43' termina di poco a lato.
Nella ripresa il Camaro parte subito forte e va a caccia del pari. Al 4' Cannuni, servito da Buda, impegna severamente Tomasello ma a gioco fermo per una segnalazione di fuorigioco. Al 7' corner di Morgante e deviazione di tacco di Cappello con il pallone che però si impenna e termina alto. Al 15' battibecco tra Cardia e Litteri e giallo per entrambi; per il centrocampista del Belpasso però e la seconda ammonizione e la squadra catanese rimane in dieci uomini. Il Camaro prova subito ad approfittare della superiorità numerica e al 18', sugli sviluppi di un corner, Ricciardo batte al volo dal limite mandando di un soffio a lato. Al 21' cross di Ricciardo da destra, Buda rimette in mezzo ma Tomasello anticipa tutti sventando il pericolo. Doppio cambio neroverde al 23': De Maria e Porcino rimpiazzano Ricciardo e Russo. A lungo il match si sviluppa esclusivamente nella metà campo del Belpasso ma bisogna attendere il 33' per assistere ad una nuova azione pericolosa del Camaro: cross di Morgante da destra, sponda di Cannuni e destro di Durante che manda alto. Un minuto dopo, al 34', Cannuni cade a contatto con Scordo e reclama, ancora invano, il calcio di rigore. Il pari, inseguito con vigore nel corso della ripresa, si materializza al 39': è Morgante a trovare dai 20 metri di sinistro un bellissimo tiro a giro che si insacca sotto la traversa. Non c'è però quasi neppure il tempo di esultare che il Belpasso torna in vantaggio: a seguito di un corner contestatissimo dal Camaro, ancora Ruggeri trova in mischia la zampata vincente e riporta avanti i suoi. A questo punto i neroverdi si riversano in avanti esponendosi anche al contropiede avversario, come al 42', quando Berikashvili è bravo a salvare in uscita sul solito Ruggeri. Al 43' dentro anche Lucà per Lauro e Camaro all'arrembaggio. Al 44', sul cross di Cappello, Cardia sotto porta riesce solo a sfiorare; al 45' lo stesso Cardia viene fermato per fuorigioco davanti al portiere avversario. Nei 6 minuti di recupero, nonostante il grande impegno di Buda e compagni, non si registrano altre emozioni e il Belpasso può festeggiare il successo. In un clima di grande sportività, a fine gara vengono premiati prima i ragazzi del Camaro e successivamente i vincitori della Coppa Sicilia tra gli applausi dei tifosi di entrambe le squadre.
Si chiude così, seppur con un po' di amarezza, una stagione che resta comunque splendida grazie alla bellissima cavalcata che ha condotto il Camaro in Promozione, campionato da cui si ripartirà con ulteriore entusiasmo e rinnovata ambizione.
LA CRONACA - Neroverdi in campo con il consueto 4-3-3: Berikashvili in porta, Cappello, Lauro, Cammaroto e Morgante in difesa, Russo, Durante e Ricciardo a centrocampo, Cardia, Cannuni e Buda in avanti.
Camaro arrembante in avvio. Al 4' Buda riceve da Lauro e si ritrova davanti al portiere avversario Tomasello ma, sbilanciato da Reale, calcia debolmente. Il gol arriva un minuto più tardi: un lancio di Durante smarca Cardia che, a tu per tu con Tomasello, fa centro al secondo tentativo. Il raddoppio si materializza all'8' ma la gioia dura pochi istanti a causa di una inspiegabile decisione del direttore di gara: sul corner di Morgante, Cammaroto si esibisce in una spettacolare rovesciata e fa centro in bello stile ma il signor Polizzi della sezione di Palermo ravvisa un fallo del difensore messinese e annulla la rete. Proteste neroverdi anche all'11', minuto in cui Cappello si invola verso la porta avversaria e viene sbilanciato in piena area da Santonocito. Il Camaro sembra padrone assoluto del campo ma il Belpasso non ci sta e al primo tentativo fa centro: a seguito di una rapida ripartenza, Litteri lancia Ruggeri, che si presenta davanti a Berikashvili e lo supera con freddezza. Già al 17' la squadra di Lucà sfiora il nuovo vantaggio con uno schema ben eseguito su calcio di punizione: Morgante libera Cannuninche non riesce però a colpire bene la sfera e calcia sul fondo. Nel frattempo il Belpasso prende coraggio e al 21' riesce a ribaltare il punteggio: Morgante prima sembra subire fallo da Litteri ma l'arbitro non interviene ravvisando invece il successivo intervento dell'esterno neroverde sull'avversario e concede il penalty. Dal dischetto Condorelli spiazza Berikashvili e segna il 2-1. Il Camaro prova a reagire al 25': cross di Buda da destra e colpo di testa di Cannuni con palla oltre la traversa. La successiva occasione neroverde si registra in chiusura di prima frazione: al 39' Buda, innescato da Durante, calcia male da buona posizione. Prima del riposo due tentativi del Belpasso: il tiro di Condorelli dalla lunga distanza al 40' è preda di Berikashvili, la girata di Ruggeri da centro area al 43' termina di poco a lato.
Nella ripresa il Camaro parte subito forte e va a caccia del pari. Al 4' Cannuni, servito da Buda, impegna severamente Tomasello ma a gioco fermo per una segnalazione di fuorigioco. Al 7' corner di Morgante e deviazione di tacco di Cappello con il pallone che però si impenna e termina alto. Al 15' battibecco tra Cardia e Litteri e giallo per entrambi; per il centrocampista del Belpasso però e la seconda ammonizione e la squadra catanese rimane in dieci uomini. Il Camaro prova subito ad approfittare della superiorità numerica e al 18', sugli sviluppi di un corner, Ricciardo batte al volo dal limite mandando di un soffio a lato. Al 21' cross di Ricciardo da destra, Buda rimette in mezzo ma Tomasello anticipa tutti sventando il pericolo. Doppio cambio neroverde al 23': De Maria e Porcino rimpiazzano Ricciardo e Russo. A lungo il match si sviluppa esclusivamente nella metà campo del Belpasso ma bisogna attendere il 33' per assistere ad una nuova azione pericolosa del Camaro: cross di Morgante da destra, sponda di Cannuni e destro di Durante che manda alto. Un minuto dopo, al 34', Cannuni cade a contatto con Scordo e reclama, ancora invano, il calcio di rigore. Il pari, inseguito con vigore nel corso della ripresa, si materializza al 39': è Morgante a trovare dai 20 metri di sinistro un bellissimo tiro a giro che si insacca sotto la traversa. Non c'è però quasi neppure il tempo di esultare che il Belpasso torna in vantaggio: a seguito di un corner contestatissimo dal Camaro, ancora Ruggeri trova in mischia la zampata vincente e riporta avanti i suoi. A questo punto i neroverdi si riversano in avanti esponendosi anche al contropiede avversario, come al 42', quando Berikashvili è bravo a salvare in uscita sul solito Ruggeri. Al 43' dentro anche Lucà per Lauro e Camaro all'arrembaggio. Al 44', sul cross di Cappello, Cardia sotto porta riesce solo a sfiorare; al 45' lo stesso Cardia viene fermato per fuorigioco davanti al portiere avversario. Nei 6 minuti di recupero, nonostante il grande impegno di Buda e compagni, non si registrano altre emozioni e il Belpasso può festeggiare il successo. In un clima di grande sportività, a fine gara vengono premiati prima i ragazzi del Camaro e successivamente i vincitori della Coppa Sicilia tra gli applausi dei tifosi di entrambe le squadre.
Si chiude così, seppur con un po' di amarezza, una stagione che resta comunque splendida grazie alla bellissima cavalcata che ha condotto il Camaro in Promozione, campionato da cui si ripartirà con ulteriore entusiasmo e rinnovata ambizione.
"Il non aver vinto oggi non puo'assolutamente intaccare una stagione ricca di soddisfazioni - ha dichiarato in serata, l'allenatore Michele Lucà, attraverso il profilo personale facebook -. Gli episodi ci hanno penalizzato ma quando si perde ci sono tanti altri motivi, dai quali ripartiremo per far si che la società Usd Camaro 1969, che ringrazio infinitamente, possa crescere e tornare ai livelli che merita.grazie a tutti coloro che ci hanno seguito dalla prima giornata di campionato alla finale di coppa Sicilia. Forza Camaro"
Il "ripartiremo" di Lucà lascia chiaramente intendere come l'allenatore-giocatore sia destinato a proseguire anche in Promozione la propria avventura sulla panchina del Camaro. E del resto non c'era alcun dubbio sulla sua riconferma in panchina, vista la fiducia che l'interessato ha saputo guadagnarsi sul campo nell'arco della stagione.
Il tabellino
Belpasso - Camaro 3-2
Marcatori: 5' pt Cardia (C), 11' pt Ruggeri (B), 21' pt rig. Condorelli (B), 39' st Morgante (C), 41' st Ruggeri (B).
Belpasso: Tomasello, Pecorino (23' st V. Terranova), Santonocito, Finocchiaro, Reale, Scordo, Litteri, Mazzola, Ruggeri (44' st Licciardello), Condorelli, Saraceno (10' st A. Terranova). In panchina: Zaja, Longhitano, Ilardo, Fazio. Allenatore Andrea Stella.
Camaro: Berikashvili, Cappello, Morgante, Durante, Cammaroto, Lauro (42' st Lucà), Russo (23' st Porcino), Cardia, Cannuni, Buda, Ricciardo (23' st De Maria). In panchina: Fiorito, Mangano, Bruno, Grasso. Allenatori Luigi Cappello - Michele Lucà.
Arbitro: Andrea Stella della sezione di Palermo.
Ammoniti: 13' pt Litteri (B), 17' pt Cammaroto (C), 19' pt Durante (C), 26' pt Cappello (C), 38' pt Reale (B), 15' st Cardia (C), 45' st Tomasello (B).
Espulsi: a fine primo tempo Fiorito (C) per proteste, 15' st Litteri (B) per doppia ammonizione.
Il tabellino
Belpasso - Camaro 3-2
Marcatori: 5' pt Cardia (C), 11' pt Ruggeri (B), 21' pt rig. Condorelli (B), 39' st Morgante (C), 41' st Ruggeri (B).
Belpasso: Tomasello, Pecorino (23' st V. Terranova), Santonocito, Finocchiaro, Reale, Scordo, Litteri, Mazzola, Ruggeri (44' st Licciardello), Condorelli, Saraceno (10' st A. Terranova). In panchina: Zaja, Longhitano, Ilardo, Fazio. Allenatore Andrea Stella.
Camaro: Berikashvili, Cappello, Morgante, Durante, Cammaroto, Lauro (42' st Lucà), Russo (23' st Porcino), Cardia, Cannuni, Buda, Ricciardo (23' st De Maria). In panchina: Fiorito, Mangano, Bruno, Grasso. Allenatori Luigi Cappello - Michele Lucà.
Arbitro: Andrea Stella della sezione di Palermo.
Ammoniti: 13' pt Litteri (B), 17' pt Cammaroto (C), 19' pt Durante (C), 26' pt Cappello (C), 38' pt Reale (B), 15' st Cardia (C), 45' st Tomasello (B).
Espulsi: a fine primo tempo Fiorito (C) per proteste, 15' st Litteri (B) per doppia ammonizione.
"Ragazza e Ragazzo dell'Anno 2015": sette premiati a Tonnarella
Sabrina Currò (Foto Antonio Caracciolo) |
Gisella Isgrò (Ragazza dell’Anno Viso Tv –
Antenna del Mediterraneo); Sabrina Currò (Ragazza dell’Anno Oasi del Benessere
Milazzo); Oriana Isay (Ragazza dell’Anno Radio Milazzo); Giuseppe Pantè (Ragazzo
dell’Anno Uniform Store Barcellona); Rosario Triolo (Ragazzo dell’Anno MTM
Metamorfosi); Lorenzo Gitto (Ragazza dell’Anno In…Copertina Pubblimania). Sono
loro i vincitori della 7^selezione del concorso di bellezza "Ragazza e
Ragazzo dell’Anno", ospitata ieri sera dalla splendida cornice della
Lampara di Tonnarella. Una serata emozionante, caratterizzata dall'avvicendarsi
di un gran numero di ospiti tra una sfilata e l'altra.
La festa è cominciata già dai primi
minuti, con tutto il ritmo e l’energia del balletto d’apertura, eseguito dai
prefinalisti, e della spumeggiante interpretazione di Movida di Carmen
Villalba, che ha poi presentato l’intera serata, insieme a Francesco Anania,
storico conduttore nonché ideatore del concorso. Proseguendo all’insegna della
musica, è stata la volta della giovanissima Giada Maria Giordano, di soli 10
anni, che ha lasciato tutti a bocca aperta con una magistrale interpretazione
di Straordinario, seguita dalla prima esibizione della serata da parte della
scuola di ballo Happy Dance diretta da Rosy Costanzo.
Da sinistra Lorenzo Gitto, Rosario Triolo e Giuseppe Pantè (Foto Antonio Caracciolo) |
Tuttavia Ragazza e Ragazzo dell’Anno non è
stata solo bellezza e moda, ma anche sport e vita all’aria aperta, con la
presentazione della nuova, coloratissima divisa del Team Max Bici di Barcellona
Pozzo di Gotto. Grandi nomi in giuria, iniziando dalle ex Ragazze dell’Anno
Manuela Giunta e Lorena Bartuccio, il Ragazzo dell’ Anno 2014 Simone
Mastroieni, Il sindaco di Antillo Davide Paratore, grande anfitrione della
strepitosa finale 2012, il regista Roberto Cella e il fisioterapista Andrea
Currò. Ben tre esibizioni canore targate MTM Metamorfosi dopo la seconda
esibizione della scuola di ballo Happy Dance: Giada, il sorprendente quanto
giovane Giuseppe Milazzo, e l’immancabile Niko, che in questa speciale
occasione si è esibito due volte: una per presentare il suo nuovo e
assolutamente meraviglioso singolo “Abitudine fondamentale”, e poi in una
stupenda jam session, improvvisata quanto impeccabile, insieme al prefinalista
e ottimo sassofonista Carlo Alex Navarra. Al momento musicale è seguita la
presentazione del nuovo libro della poetessa Lorena Settinieri dal titolo Dono
Meraviglioso. Grandi emozioni per una serata all’insegna dell’arte, del canto,
del ballo e della musica in generale, ulteriormente impreziosita dalla
dolcissima Gabriella Bisignano, giovanissima cantautrice barcellonese, che ha
presentato in quest’occasione il video del suo nuovo singolo “Solo Tu”. Il
tutto senza dimenticare la voce di Graziella Pagano.
Iscriversi al concorso "Ragazza e
Ragazzo dell'Anno" è semplice: basta chiamare il numero 3291236459 o visitare
il sito www.ragazzaeragazzodellanno.it,
nel quale è possibile compilare il modulo d’iscrizione al concorso.
sabato 23 maggio 2015
Coppa Sicilia: domani a Gela il Camaro contenderà il trofeo al Belpasso
Ultimo atto stagionale per il Camaro. Archiviata da tempo la vittoria del campionato e il conseguente approdo nel torneo di Promozione, domani il Camaro si recherà al "Vincenzo Presti" di Gela per contendere al Belpasso la Coppa Sicilia. Anche nel corso di questa settimana, il gruppo di Michele Lucà ha lavorato sodo per arrivare nelle migliori condizioni possibili a questo importante appuntamento. Quattro i calciatori indisponibili: il difensore Giglio, i centrocampisti Li Mura e Morgana e l'attaccante Rifici.
Il Camaro è approdato in finale dopo avere eliminato nel corso della stagione la Mediterranea Nizza, il Pompei, la Nissa e il Città di Acicatena. Adesso è il Belpasso (già promosso proprio in virtù della presenza dei neroverdi in finale di Coppa Sicilia) l'ultimo ostacolo da superare per poter conquistare il trofeo. Dirigerà l'incontro Leandro Polizzi della sezione di Palermo. 5 euro il costo del tagliando d'ingresso per assistere alla gara. Al seguito della squadra ci sarà un buon numero di sostenitori, una cinquantina quelli che partiranno in pullman.
Ecco di seguito l'elenco completo dei ventidue calciatori del Camaro convocati per il match di domani pomeriggio:
Portieri: Zurab Berikashvili, Giuseppe Fiorito, Umberto Terranova.
Difensori: Umberto Bruno, Giovanni Cammaroto, Alberto Cappello, Roberto Forti, Giuseppe Lauro, Maurizio Mangano, Daniele Porcino.
Centrocampisti: Letterio Cardia, Antonino De Maria, Enrico Durante, Simone Grasso, Francesco Morgante, Pierpaolo Ricciardo, Mauro Russo.
Attaccanti: Fabio Buda, Paolo Cannuni, Rodolfo Crimi, Vincenzo D’Angelo, Michele Lucà.
Il Camaro è approdato in finale dopo avere eliminato nel corso della stagione la Mediterranea Nizza, il Pompei, la Nissa e il Città di Acicatena. Adesso è il Belpasso (già promosso proprio in virtù della presenza dei neroverdi in finale di Coppa Sicilia) l'ultimo ostacolo da superare per poter conquistare il trofeo. Dirigerà l'incontro Leandro Polizzi della sezione di Palermo. 5 euro il costo del tagliando d'ingresso per assistere alla gara. Al seguito della squadra ci sarà un buon numero di sostenitori, una cinquantina quelli che partiranno in pullman.
Ecco di seguito l'elenco completo dei ventidue calciatori del Camaro convocati per il match di domani pomeriggio:
Portieri: Zurab Berikashvili, Giuseppe Fiorito, Umberto Terranova.
Difensori: Umberto Bruno, Giovanni Cammaroto, Alberto Cappello, Roberto Forti, Giuseppe Lauro, Maurizio Mangano, Daniele Porcino.
Centrocampisti: Letterio Cardia, Antonino De Maria, Enrico Durante, Simone Grasso, Francesco Morgante, Pierpaolo Ricciardo, Mauro Russo.
Attaccanti: Fabio Buda, Paolo Cannuni, Rodolfo Crimi, Vincenzo D’Angelo, Michele Lucà.
giovedì 21 maggio 2015
Il Pistunina ringrazia Nello Miano e valuta il possibile ripescaggio in Eccellenza
"Ringraziamo di vero cuore Nello Miano per
ciò che ha fatto per il Pistunina negli ultimi quattro anni. In futuro non
lontano, qualora ce ne fosse la possibilità, saremmo ben contenti di tornare a
lavorare assieme". Con queste parole il direttore sportivo Raimondo
Mortelliti rivolge, a nome dell'Usd Pistunina, il doveroso ringraziamento
all'allenatore roccalumerese a seguito della "separazione
consensuale" consumatasi nella giornata di ieri, dopo un quadriennio
condotto quasi sempre ai vertici del torneo di Promozione con l'unico cruccio
del mancato accesso ai play-off.
E il club rossonero del presidente Velardo intende
continuare a puntare in alto, a giudicare dalle parole del "diesse",
tanto più alle porte della stagione in cui il Pistunina celebrerà il proprio
50° anniversario dalla nascita, avvenuta nel 1966 per mano del presidentissimo Mimmo Velardo. "Una ricorrenza
che quasi ci obbliga a tenere un profilo alto - prosegue Mortelliti -. Certo, non nascondo che ci sarebbe piaciuto
poterlo condividere con Nello Miano in panchina, ma i nostri rapporti umani
restano tali da non poter escludere che un giorno ci si possa ritrovare assieme
sul piano calcistico. Adesso comunque
ci prenderemo una pausa di riflessione, dopodiché ci attiveremo per valutare la
fattibilità della presentazione di un'eventuale domanda di ripescaggio in
Eccellenza. Dal campionato cui parteciperemo dipenderà anche la scelta del
nuovo allenatore".
Raimondo Mortelliti, ds del Pistunina |
Mortelliti ha già individuato il profilo del
"mister" cui affidare la panchina per il 2015/16: "Nel caso di Eccellenza, è chiaro che
occorrerebbe individuare un tecnico adatto alla categoria mentre invece, nell'ipotesi del
quinto campionato di fila in Promozione, saremmo più propensi a una possibile soluzione
interna, quella di un allenatore-giocatore con il supporto del nostro
presidente Salvatore Velardo che come è noto possiede il patentino di tecnico".
mercoledì 20 maggio 2015
Separazione consensuale dopo 4 anni tra il Pistunina e mister Nello Miano
Non sarà più Nello
Miano a guidare il Pistunina nel prossimo torneo di Promozione. Dopo 4 stagioni trascorse
assieme si dividono infatti le strade del tecnico e della dirigenza messinese,
tra cui è avvenuta una "separazione consensuale". E' quanto scaturito
dall'incontro tenutosi nella giornata di oggi tra lo stesso allenatore, il
presidente Salvatore Velardo e il diretto sportivo Raimondo Mortelliti. Pertanto, il
club messinese dovrà mettersi sin da adesso alla ricerca di un nuovo mister cui
affidare la responsabilità tecnica della prima squadra, mentre invece il
principale pensiero di Miano - il quale assicura di non aver ricevuto alcuna
offerta da altre squadre sebbene qualche addetto ai lavori lo associ alla panchina della Jonica - è quello di preparare le proprie nozze in programma
per il prossimo 27 giugno.
domenica 17 maggio 2015
"Ragazza e Ragazzo dell'Anno", sabato prossimo 7^selezione a Tonnarella
L'organizzatore e conduttore Francesco Anania |
Fervono
i preparativi per la 7^ selezione del Concorso di bellezza "Ragazza e Ragazzo
Dell’Anno", in programma sabato prossimo,
23 maggio 2015, a partire dalle 21, al Ristorante Pizzeria "La
Lampara" di Tonnarella. Una serata che si preannuncia piena di sorprese,
emozioni e tanto divertimento.
Due
le categorie in gara: Teen Ager, dai 12 ai 16 anni e Star, dai 17 ai 30 anni,
con la dinamica e frizzante conduzione di Francesco Anania coadiuvato per
l’occasione da Carmen Villalba.
Durante
la serata ci sarà anche la presentazione del nuovo video della cantante
Gabriella Bisignano, dal titolo “Solo Tu”. In più il Ragazzo dell’Anno 2014
Simone Mastroieni conta di compiere un gesto colmo di dolcezza, umiltà e
solidarietà, dimostrando ancora una volta che la bellezza non è tutto, a
Ragazza e Ragazzo dell’Anno.
Già
in occasione della 5^ selezione del concorso, tenutasi lo scorso 6 febbraio
all’Exclusive di Saponara Marittima, Simone aveva lasciato a bocca aperta i
presenti raccontando il proprio incontro con Mauro, ragazzo affetto dalla
sindrome di down che lavora come barbiere e sogna di avere la sua fascia per
diventare "Sindaco”. Simone disse a Mauro:- “Vuoi la mia fascia? E io te
la porto!”. E così, durante la selezione di sabato prossimo, Simone provvederà
a premiare Mauro consegnandogli la propria fascia.
Tra
gli ospiti in scaletta figurano inoltre la scuola di ballo Happy Dance diretta da Rosy
Costanzo; le cantanti Graziella Pagano e Giada Maria Giordano; il cantautore
barcellonese Niko accompagnato dalla fisarmonica di Alex e il promettente
Giuseppe Milazzo. Durante la serata verrà presentata la nuova maglia del Team
Max Bici di Barcellona Pozzo di Gotto e la splendida Tiara 2015 realizzata dal
Maestro Orafo Elio Appierto di Saponara Marittina.
Iscriversi
a "Ragazza e Ragazzo dell'Anno" è abbastanza semplice: basta chiamare
il numero 3291236459 o visitare il sito internet www.ragazzaeragazzodellanno.it, dov'è
possibile compilare e trasmettere il modulo d’iscrizione al concorso.
Se ne va Turi Fazzio, pezzo di storia del calcio messinese
Turi Fazzio assieme a Peppe Furnari, uno dei suoi allievi nonché attuale allenatore della Messana |
Se ne va un pezzo di storia del calcio messinese: nella serata di ieri - sabato 15 maggio 2015 - , a seguito di alcuni problemi di salute è venuto a mancare, infatti, Turi Fazzio, storico talent-scout legato soprattutto all'Us Camaro fino agli inizi degli anni '90. Con lui sono cresciute calcisticamente e umanamente diverse generazioni di ragazzi.
I funerali di Turi Fazzio saranno celebrati domani, lunedì 18 maggio 2015, alle 15.30, presso la Chiesa di S.Luigi a Camaro Inferiore. Tra le decine di ricordi e testimonianze, tutte all'insegna del cordoglio, tratte dal gruppo facebook "Camaro forever", che annualmente organizza delle rimpatriate al campo "Marullo" dove Fazzio era sempre il più festeggiato, ne abbiamo pescata una a caso, quella di Santi Abbate: "Definirlo un allenatore è riduttivo: Turiddu è stato un educatore, maestro di vita, precursore delle scuole calcio nella nostra città, ma, anche, talent-scout, procuratore, autista, massaggiatore, preparatore atletico, psicologo.
Sfruttando queste sue capacità, con pochissime risorse a disposizione e con tanta umiltà, ha inventato, dal nulla, insieme ai Bonansinca, un vivaio tra i più forti e competitivi del sud Italia. Ha formato giocatori e uomini; molti di loro hanno militato in categorie superiori, ottenendo anche risultati lusinghieri. I giocatori del Camaro di Fazzio non sono stati mai come gli altri, erano temuti e rispettati, avevano carattere, personalità e un grande cuore; proprio come quel cuore generoso e nobile che ieri sera ha cessato di battere, ma che continuerà ancora a lungo ad alimentare in tutti noi i ricordi dei giorni più belli e spensierati. Signor Fazzio, riposi in pace".
I funerali di Turi Fazzio saranno celebrati domani, lunedì 18 maggio 2015, alle 15.30, presso la Chiesa di S.Luigi a Camaro Inferiore. Tra le decine di ricordi e testimonianze, tutte all'insegna del cordoglio, tratte dal gruppo facebook "Camaro forever", che annualmente organizza delle rimpatriate al campo "Marullo" dove Fazzio era sempre il più festeggiato, ne abbiamo pescata una a caso, quella di Santi Abbate: "Definirlo un allenatore è riduttivo: Turiddu è stato un educatore, maestro di vita, precursore delle scuole calcio nella nostra città, ma, anche, talent-scout, procuratore, autista, massaggiatore, preparatore atletico, psicologo.
Sfruttando queste sue capacità, con pochissime risorse a disposizione e con tanta umiltà, ha inventato, dal nulla, insieme ai Bonansinca, un vivaio tra i più forti e competitivi del sud Italia. Ha formato giocatori e uomini; molti di loro hanno militato in categorie superiori, ottenendo anche risultati lusinghieri. I giocatori del Camaro di Fazzio non sono stati mai come gli altri, erano temuti e rispettati, avevano carattere, personalità e un grande cuore; proprio come quel cuore generoso e nobile che ieri sera ha cessato di battere, ma che continuerà ancora a lungo ad alimentare in tutti noi i ricordi dei giorni più belli e spensierati. Signor Fazzio, riposi in pace".
sabato 16 maggio 2015
L'Acicatena non si presenta al Marullo, Camaro in finale di Coppa Sicilia senza giocare
Il Camaro approda in finale di Coppa Sicilia senza disputare la semifinale di ritorno. L'avversario dei neroverdi, l'Acicatena, non si è infatti presentato al "Marullo" e il direttore di gara, trascorsi i canonici 45 minuti di attesa, non ha potuto far altro che prenderne atto e ratificare la mancata disputa dell'incontro. Dopo il successo esterno per 3-1 centrato all'andata, il Camaro stacca dunque senza giocare il pass per l'ultimo e decisivo atto di Coppa, in programma al "Presti" di Gela (la data della gara non è ancora stata comunicata) contro la vincente del confronto tra Acquedolcese e Belpasso. Un rettangolo di gioco, quello gelese, che lo scorso anno vide il Pistunina conquistare il titolo regionale Juniores.
Vista l'assenza degli avversari, si è così rapidamente organizzata un'amichevole con la formazione Allievi. Camaro in campo con gli undici uomini che avrebbero affrontato l'Acicatena, con l'eccezione di Berikashvili, schierato tra i pali degli Allievi: in porta c'è dunque Terranova, con Cappello, Lauro, Cammaroto e Bruno in difesa, Ricciardo, Durante e Morgana a centrocampo, Cardia, Cannuni e Buda in avanti. 4-0 il risultato del primo tempo grazie alle reti di Buda (destro a fil di palo al 10'), Morgana (preciso tocco sotto porta su assist di Cannuni al 13'), Cardia (freddo a tu per tu con Berikashvili al 22') e Cannuni (bel colpo di testa su assist di Cardia alla mezzora). Nel corso della gara in campo anche Forti, De Maria, Grasso, D'Angelo, Lucà e Crimi. Nella ripresa subito in gol Durante al 4' con un destro che si insacca nell'angolino basso e, poco dopo, Buda, a bersaglio al 7' con un diagonale mancino. Il 7-0 è opera di D'Angelo, in gol su assist di Cappello. Gli Allievi accorciano al 19' grazie al rigore di Bottaro. Ancora D'Angelo fa centro al 26' spedendo di sinistro sotto la traversa e fissando il punteggio sul definitivo 8-1.
Il gruppo si ritroverà ora lunedì al centro sportivo "Camarello" per riprendere gli allenamenti con l'attenzione puntata sull'ultimo atto di questa brillante stagione, quella finale di Coppa Sicilia che potrebbe regalare alla società un nuovo prestigioso successo.
Vista l'assenza degli avversari, si è così rapidamente organizzata un'amichevole con la formazione Allievi. Camaro in campo con gli undici uomini che avrebbero affrontato l'Acicatena, con l'eccezione di Berikashvili, schierato tra i pali degli Allievi: in porta c'è dunque Terranova, con Cappello, Lauro, Cammaroto e Bruno in difesa, Ricciardo, Durante e Morgana a centrocampo, Cardia, Cannuni e Buda in avanti. 4-0 il risultato del primo tempo grazie alle reti di Buda (destro a fil di palo al 10'), Morgana (preciso tocco sotto porta su assist di Cannuni al 13'), Cardia (freddo a tu per tu con Berikashvili al 22') e Cannuni (bel colpo di testa su assist di Cardia alla mezzora). Nel corso della gara in campo anche Forti, De Maria, Grasso, D'Angelo, Lucà e Crimi. Nella ripresa subito in gol Durante al 4' con un destro che si insacca nell'angolino basso e, poco dopo, Buda, a bersaglio al 7' con un diagonale mancino. Il 7-0 è opera di D'Angelo, in gol su assist di Cappello. Gli Allievi accorciano al 19' grazie al rigore di Bottaro. Ancora D'Angelo fa centro al 26' spedendo di sinistro sotto la traversa e fissando il punteggio sul definitivo 8-1.
Il gruppo si ritroverà ora lunedì al centro sportivo "Camarello" per riprendere gli allenamenti con l'attenzione puntata sull'ultimo atto di questa brillante stagione, quella finale di Coppa Sicilia che potrebbe regalare alla società un nuovo prestigioso successo.
giovedì 14 maggio 2015
"Michelangelo Vizzini Fotoreporter", domani presentazione del libro alle Ciminiere di Catania
Oltre 500 scatti inediti dei grandi divi del cinema venuti in Sicilia, in particolare a Messina e Taormina durante le rassegne cinematografiche dagli anni '50 agli anni '80, sono contenuti nel volume "Michelangelo Vizzini fotoreporter", che sarà presentato nella mattinata di domani - 15 maggio 2015 - presso le Ciminiere di Catania - nella quinta giornata dell'I ART Sicily Est Festival. Il "fotografo delle dive" - così è stato spesso battezzato il noto reporter di origine agrigentine ma messinese d'adozione - riuscì a immortalare, anche in momenti intimi e privati, star del calibro di Sophia Loren, Elyzabeth Taylor, Ester Williams, Joan Crawford, Claudia Cardinale, Audrey Hepburn, Monica Vitti, Gregory Peck, Alberto Sordi, Gary Cooper, Jean Paul Belmondo, Alain Delon, Richard Burton e tantissimi altri.
Il libro, di circa 200 pagine, pubblicato da Costantino Di Nicolò Edizioni nel 2013 e adesso pronto per una ristampa, è stato curato dal giornalista Massimiliano Cavaleri con la collaborazione dei figli Nanda e Andrea Vizzini e il nipote Mirko, che custodiscono scrupolosamente l'immenso archivio del padre: circa 700mila negativi d'epoca, in parte acquisiti dall'Archivio Comunale di Messina. Non c'è attrice, attore o regista premiato nella Rassegna internazionale dell'Irrera a Mare (oggi Fiera di Messina) poi assorbita dal Taormina Film Festival (in cui una volta veniva consegnato il David di Donatello), che non ricordi Mimmo Vizzini con la sua semplicità e generosità d'animo e la sua professionalità nel cogliere l'attimo fuggente e fermarlo in pellicola grazie alla storica macchina Rolleiflex. Una figura che sarà ricordata domani nel sesto anniversario dalla scomparsa alla presenza del direttore artistico Anna Maria Mazzaglia Miceli: "Fin da bambina ricordo Vizzini, il più nobile testimone dei tempi d'oro del Festival, colui che in 70 anni di carriera ha saputo donarci un patrimonio fotografico di grande valore. E non è mai mancato alla Mostra del Cinema dello Stretto che ho organizzato per alcuni anni a Messina: la sua presenza dava autorevolezza alla rassegna". In mattinata nella SALE C1 l'incontro con Marta Limoli che presenterà l'anteprima di "Tangue. La lingua del tango" in concorso tra i lungometraggi; a seguire "Canazza connection" di Fabio Blanco; nel pomeriggio l'omaggio a Giuseppe Tornatore con il documentario "Nell'occhio di un genio", firmato dal regista messinese Fabio Schifilliti che racconta la passione del giovane maestro siciliano per la fotografia e poi per il cinema grazie alla collaborazione di Mimmo Pintacuda. Il mito di Colapesce sarà protagonista del fuori concorso "Feedback flusso luminoso" di Antonello Irrera. Tra i lunghi in gara anche "Lemuri. Il bacio di Lilith" di Gianni Virgadaula, che sarà presente insieme con il cast, e "L'erede" di Michael Zampino con l'attrice Guia Jelo. In anteprima il trailer di "Ballando il silenzio" di Salvatore Arimatea, che segna il ritorno sulle scende dell'attrice Marina Suma, sex symbol anni '80 e '90 e già vincitrice di David di Donatello e Nastro d'Argento, al fianco di Sandra Milo, Fioretta Mari e numerosi attori della scuola catanese come Mario Opinato, Turi Giuffrida, Francesca Ferro, Gaetano Lembo ed Elisa Franco.
In SALA E saranno proiettati i video del contest "Catania in un minuto" realizzati durante la settimana festivaliera da giovani filmmakers. A seguire il documentario fuori concorso "Le grotte dell'Etna" di Gaetano Adriano Pulvirenti su testi suoi e di Francesco Cavallaro; sezione Cortando "La fils de l'homme" di Francesco Maria Attardi; categoria Mediometraggi "Aitnia" di autori vari del Politecnico di Milano; "Donne, Sud e mafia" di Pina Mandolfo e Maria Grazia Lo Cicero. Fuori concorso: "Stalker" di Marco Lanzafame; "La bici sotto il vulcano" di Alessandro Marinaro; "La confessione" di Angelo Augusto Villari; "Gesti di luce" di Pina Mandolfo e Maria Grazia Lo Cicero.
In SALA E saranno proiettati i video del contest "Catania in un minuto" realizzati durante la settimana festivaliera da giovani filmmakers. A seguire il documentario fuori concorso "Le grotte dell'Etna" di Gaetano Adriano Pulvirenti su testi suoi e di Francesco Cavallaro; sezione Cortando "La fils de l'homme" di Francesco Maria Attardi; categoria Mediometraggi "Aitnia" di autori vari del Politecnico di Milano; "Donne, Sud e mafia" di Pina Mandolfo e Maria Grazia Lo Cicero. Fuori concorso: "Stalker" di Marco Lanzafame; "La bici sotto il vulcano" di Alessandro Marinaro; "La confessione" di Angelo Augusto Villari; "Gesti di luce" di Pina Mandolfo e Maria Grazia Lo Cicero.
domenica 10 maggio 2015
Coppa Sicilia, a Castiglione il Camaro vince 3 a 1 il primo atto con il Città di Acicatena
Sul neutro di Castiglione di Sicilia - il cui sintetico rievoca splendidi ricordi risalenti al duello sportivo con la formazione locale nel torneo di Eccellenza 2007/08 - il Camaro si aggiudica il primo atto della semifinale di Coppa Sicilia battendo "a domicilio" il Città di Acicatena. Finisce 1-3 a favore dei peloritani di Michele Lucà che hanno dimostrato di non risentire dello stop forzato di un mese dal termine del vittorioso torneo di Prima Categoria.
Camaro padrone del campo fin dalle prime battute e in vantaggio al 21' grazie a Buda: è vincente il colpo di testa del capitano su cross di Ricciardo. Il raddoppio, al 42', nasce da una deviazione del difensore Zuccarello su cross da destra di Grasso. Il terzo gol neroverde arriva al 40' del secondo tempo con Cammaroto bravo a deviare di testa in rete su assist di Morgante. In pieno recupero Acicatena in gol con Pavore. Ritorno in programma il prossimo fine settimana al "Marullo". Nell'altra semifinale vittoria interna per 2-1 del Belpasso sull'Acquedolcese.
La cronaca: Lucà si affida al consueto 4-3-3: in porta c'è Berikashvili, in difesa Cappello, Lauro, Cammaroto e Porcino, a centrocampo Cardia, Durante e Ricciardo, in avanti Morgante, Cannuni e Buda. Ospiti propositivi fin dall'avvio e al tiro già al 3' con Durante: alto il destro da fuori del centrocampista. L'Acicatena si affida alle ripartenze e al 7' prova a pungere con Scirè, che parte in posizione molto dubbia, si presenta davanti a Berikashvili ma calcia lato. Il Camaro torna a spingere e al 10' Cannuni riceve in area da Durante e va al tiro da posizione favorevole mandando però il pallone sull'esterno della rete. Anche stavolta l'Acicatena replica e al 14' è ancora Scirè a cercare la porta ma il suo colpo di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione, termina a lato. Al 21' si sblocca il punteggio e sono gli ospiti a raccogliere i frutti di una evidente supremazia territoriale: una buona trama di gioco porta Ricciardo al cross dalla destra, a centro area riceve Buda, che si "avvita" bene e di testa batte il portiere Grasso. Trovato il vantaggio, i neroverdi provano subito a raddoppiare e al 23' sfiorano il gol: cross di Cappello da destra, Cannuni riceve in area e, dopo uno splendido controllo a seguire, calcia da due passi spedendo però alto. Lo stesso Cannuni, al 27', si ritrova davanti al portiere avversario su lancio di Durante ma l'arbitro segnala il fuorigioco. Al 29' ci prova Morgante, imbeccato dal solito Durante, ma la sua conclusione dal limite è centrale e il portiere può intervenire. Al 33' Cappello è costretto a lasciare il campo per un problema fisico, al suo posto dentro Grasso. Poco dopo, al 34', Cannuni reclama il rigore per un contatto in area con Platania ma l'arbitro non interviene. L'Acicatena si riaffaccia in avanti al 36': cross di Licciardello e girata aerea di Scirè con palla sul fondo. Prima dell'intervallo arriva il raddoppio del Camaro: è il 42' quando Grasso riceve a destra da Buda e crossa al centro trovando la deviazione nella propria porta del difensore Zuccarello. Il primo tempo si chiude così con il punteggio sullo 0-2.
Camaro arrembante in avvio di ripresa e occasioni in serie per gli ospiti nei primi minuti. Già al 2', su cross da sinistra di Morgante, bel colpo di testa di Cannuni e palla ad un soffio dal palo. Al 3' il portiere dell'Acicatena è attento e devia in angolo un velenoso tiro-cross di Buda. Sugli sviluppi del corner, cross di Morgante e deviazione di testa di Cammaroto che non inquadra il bersaglio. Al 5' una combinazione tra Buda e Ricciardo libera al tiro da fuori Cardia: gran destro di prima intenzione e palla di poco oltre la traversa. Stessa sorte per il destro dal limite di Buda al 7'. L'Acicatena prova a farsi vedere in avanti al 9' ma Scirè riesce solo a sfiorare il pallone sull'invito da destra di un compagno. Cardia ci riprova dalla distanza al 17' e anche stavolta vede il pallone sorvolare la traversa. Nonostante il doppio vantaggio, il Camaro continua a spingere e ogni tanto si espone al contropiede degli avversari, pericolosi in due circostanze tra il 20' e il 23', sempre con Licciardello, che prima spedisce a lato di testa e poi viene fermato da un buon intervento di Berikashvili. Il Camaro torna a rendersi pericoloso al 24' con il gran destro da fuori di Buda che sfiora la traversa. Lo stesso capitano neroverde alla mezzora va al cross da sinistra cercando Grasso, che però riesce solo a sfiorare il pallone sotto porta. Poco dopo dentro Morgana per Ricciardo. Al 35' Durante ruba palla sulla trequarti, avanza e calcia dal limite: tiro centrale, para il portiere Grasso. Il Camaro continua ad attaccare anche nel finale e al 40' trova il terzo gol: corner da destra di Morgante, palla sul secondo palo e stacco vincente di Cammaroto. Subito dopo cambi completati con l'ingresso in campo di D'Angelo al posto di Cannuni. Non ancora sazi, i neroverdi vanno vicini alla quarta marcatura al 45', quando ancora Zuccarello, sempre su cross di Grasso, rischia di battere nuovamente il proprio portiere: stavolta però il pallone va a sbattere contro la traversa. Il Camaro attacca fino agli istanti finali dell'incontro e proprio negli ultimi spiccioli di gara, al 48', viene trafitto in contropiede da Pavone, freddo a siglare a tu per tu con Berikashvili il gol del definitivo 1-3. Il gol subito non macchia comunque la splendida prestazione di Buda e compagni, che torneranno ora in campo domenica 17 maggio al "Marullo" per il match di ritorno.
Il tabellinoCittà di Acicatena - Camaro 1-3
Marcatori: 21' pt Buda (C), 42' pt autogol Zuccarello (C), 40' st Cammaroto (C), 48' st Pavone (CdA).
Città di Acicatena: Sal. Grasso, Tutone, Ferlito, Milici, Zuccarello, Platania, Leonardi, Massimino (24' st Riccobene), Ricciardello (41' st Russo), Castro, Scirè (16' st Pavone). In panchina: Giuca. All.: Eugenio Seminara.
Camaro: Berikashvili, Cappello (33' pt Grasso), Porcino, Durante, Cammaroto, Lauro, Morgante, Cardia, Cannuni (40' st D'Angelo), Buda, Ricciardo (30' st Morgana). In panchina: Fiorito, Mangano, Bruno, Lucà. All.: Luigi Cappello - Michele Lucà.
Arbitro: Alberto Sorbello della sezione di Acireale.
Ammonizioni: 11' st Leonardi (CdA), 31' st Cammaroto (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2' pt, 3' st.
Camaro arrembante in avvio di ripresa e occasioni in serie per gli ospiti nei primi minuti. Già al 2', su cross da sinistra di Morgante, bel colpo di testa di Cannuni e palla ad un soffio dal palo. Al 3' il portiere dell'Acicatena è attento e devia in angolo un velenoso tiro-cross di Buda. Sugli sviluppi del corner, cross di Morgante e deviazione di testa di Cammaroto che non inquadra il bersaglio. Al 5' una combinazione tra Buda e Ricciardo libera al tiro da fuori Cardia: gran destro di prima intenzione e palla di poco oltre la traversa. Stessa sorte per il destro dal limite di Buda al 7'. L'Acicatena prova a farsi vedere in avanti al 9' ma Scirè riesce solo a sfiorare il pallone sull'invito da destra di un compagno. Cardia ci riprova dalla distanza al 17' e anche stavolta vede il pallone sorvolare la traversa. Nonostante il doppio vantaggio, il Camaro continua a spingere e ogni tanto si espone al contropiede degli avversari, pericolosi in due circostanze tra il 20' e il 23', sempre con Licciardello, che prima spedisce a lato di testa e poi viene fermato da un buon intervento di Berikashvili. Il Camaro torna a rendersi pericoloso al 24' con il gran destro da fuori di Buda che sfiora la traversa. Lo stesso capitano neroverde alla mezzora va al cross da sinistra cercando Grasso, che però riesce solo a sfiorare il pallone sotto porta. Poco dopo dentro Morgana per Ricciardo. Al 35' Durante ruba palla sulla trequarti, avanza e calcia dal limite: tiro centrale, para il portiere Grasso. Il Camaro continua ad attaccare anche nel finale e al 40' trova il terzo gol: corner da destra di Morgante, palla sul secondo palo e stacco vincente di Cammaroto. Subito dopo cambi completati con l'ingresso in campo di D'Angelo al posto di Cannuni. Non ancora sazi, i neroverdi vanno vicini alla quarta marcatura al 45', quando ancora Zuccarello, sempre su cross di Grasso, rischia di battere nuovamente il proprio portiere: stavolta però il pallone va a sbattere contro la traversa. Il Camaro attacca fino agli istanti finali dell'incontro e proprio negli ultimi spiccioli di gara, al 48', viene trafitto in contropiede da Pavone, freddo a siglare a tu per tu con Berikashvili il gol del definitivo 1-3. Il gol subito non macchia comunque la splendida prestazione di Buda e compagni, che torneranno ora in campo domenica 17 maggio al "Marullo" per il match di ritorno.
Il tabellinoCittà di Acicatena - Camaro 1-3
Marcatori: 21' pt Buda (C), 42' pt autogol Zuccarello (C), 40' st Cammaroto (C), 48' st Pavone (CdA).
Città di Acicatena: Sal. Grasso, Tutone, Ferlito, Milici, Zuccarello, Platania, Leonardi, Massimino (24' st Riccobene), Ricciardello (41' st Russo), Castro, Scirè (16' st Pavone). In panchina: Giuca. All.: Eugenio Seminara.
Camaro: Berikashvili, Cappello (33' pt Grasso), Porcino, Durante, Cammaroto, Lauro, Morgante, Cardia, Cannuni (40' st D'Angelo), Buda, Ricciardo (30' st Morgana). In panchina: Fiorito, Mangano, Bruno, Lucà. All.: Luigi Cappello - Michele Lucà.
Arbitro: Alberto Sorbello della sezione di Acireale.
Ammonizioni: 11' st Leonardi (CdA), 31' st Cammaroto (C).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2' pt, 3' st.
venerdì 8 maggio 2015
“La medicina generale tra professione e formazione”, oggi e domani convegno a Cristo Re
Hanno
preso il via oggi, venerdì 8 maggio,
nella Sala Multimediale dell’Istituto antoniano Cristo Re, i lavori
dell’undicesima edizione delle “Giornate
messinesi del medico di famiglia” e dell’VIII Congresso
provinciale della Simg,
Società Italiana di Medicina Generale. “La medicina generale tra professione e formazione”
il tema del convegno.
L’importante
assise medico-scientifica, che proseguirà domani dalle
9 alle 13.30, è organizzata dalla SIMG, Società Italiana di
Medicina Generale, con il patrocinio dell’Ordine dei medici
chirurghi e degli Odondoiatri di Messina. Presidenti
del convegno i Dottori Sebastiano Marino e Santi Inferrera.
L’appuntamento
si preannuncia di grande interesse scientifico e di notevole impatto
sociale. In un’epoca che vede sempre più ridotti gli investimenti
nella sanità, sottoposta a tagli sempre più drastici, i medici di
base devono ogni giorno affrontare il difficile compromesso tra la
cura più appropriata e la spesa relativa ai farmaci. La
Medicina generale, infatti, è da tempo al centro dell’attenzione
dei politici della salute. Attraverso di essa, si tenta di offrire al
paziente un servizio sanitario di qualità, ma a basso costo. Da qui
la necessità di mettere in atto l’appropriatezza della cura,
ovvero fornire ai medici di famiglia, quegli strumenti utili per
gestire al meglio percorsi terapeutici lunghi e costosi.
Al
centro dei lavori, le quattro aree terapeutiche che sempre più
spesso vengono messe sotto la lente d’ingrandimento da parte degli
amministratori della sanità, in quanto riguardano le patologie più
diffuse e che impegnano maggiormente il sistema sanitario anche dal
punto di vista economico.
Si
tratta del diabete, dell’ipertensione, di cardiopatie ischemiche e
di broncopatie croniche, malattie che presuppongono un trattamento
farmacologico lungo e costoso.
“L’appropriatezza
della cura” - afferma il dott. Sebastiano Marino, che insieme al
dott. Santi Inferrera presiede il congresso - passa attraverso la
prevenzione, soprattutto per quel che riguarda le malattie cardio
vascolari. Un corretto ed equilibrato stile di vita, insieme con un
miglior uso dei farmaci da parte del paziente, contribuirebbero senza
dubbio al raggiungimento di un maggiore equilibrio tra spesa
sanitaria ed efficacia della cura”.
lunedì 4 maggio 2015
Messana in Promozione, la rivincita di Furnari e dei giocatori
"Il
calcio concede la possibilità di dimostrare sul campo il proprio valore, smentendo
chi non crede in te. Noi abbiamo dimostrato con i fatti di valere".
Smaltita l'euforia per la storica conquista della Promozione (la prima ottenuta
sul campo nella sua carriera da allenatore), è tempo di riflessioni per
l'allenatore della Messana Peppe Furnari
il quale, a mentre fredda, si gode al pari dei propri giocatori la rivincita nei
riguardi di qualche scettico che, verso metà stagione, causa un avvio di
stagione in chiaroscuro, l'aveva messo in discussione . "Non si tratta di togliersi sassolini dalla
scarpa - tiene a sottolineare il mister ,- ma semplicemente di dare le opportune risposte sul campo a qualcuno
che, tra novembre e dicembre scorsi, pur non essendo abituale frequentatore dei
nostri allenamenti, ha avuto da ridire sull'impegno e le prestazioni della
squadra. Ma per fortuna c'è stato anche chi - e parlo dei dirigenti De Luca,
Ammirata, Sorrenti e Arrigo sempre presenti - ci ha sempre sostenuti
testimoniando il fatto che noi pagavamo assenze importanti. Tuttavia le critiche, anzi abbatterci, hanno avuto
l'effetto di cementare il nostro spogliatoio: così, una volta recuperate tutte
le pedine mancanti e innestati a dicembre nuovi elementi come Pagliaro e
Tavilla che ci hanno dato forza morale prima ancora che numerica, si è potuto
vedere tutto il valore della Messana".
Il compianto dirigente Giuseppe Turiano (detto il "mago") e mister Tiano,
due personaggi che hanno fatto la storia della Messana
(Foto di Roberto Santoro)
|
Il crescendo della formazione messinese
nel girone E di Prima Categoria è stato impressionante, con il successo nei
play-off a discapito di formazioni meglio piazzate in classifica come Atletico
Messina e Atletico Taormina, sino all'ultimo e decisivo spareggio di ieri con
il Biancavilla vinto ai rigori. "Non
si fanno per puro caso 13-14 risultati utili di fila vincendo 7 partite consecutive
- riprende Furnari - tant'è che nel
girone di ritorno siamo stati battuti soltanto dal Camaro. Ma è facile viaggiare
sulle ali dell'entusiasmo quando le cose vanno bene, in quanto la vera forza di
una squadra si vede soprattutto nei momenti difficili. Da noi, ci tengo a
sottolineare, non si è mai smesso di lavorare. Sono felice soprattutto per i
nostri fantastici giocatori che meritavano più di tutti la serie superiore. Per
rendere l'idea del nostro gruppo, mi piace citare anche chi come Alessio
Naccari, pur essendo infortunato, veniva ugualmente al campo per sostenere e
incoraggiare i compagni".
Peppe Furnari (Foto Roberto Santoro) |
domenica 3 maggio 2015
Calcio, la Messana batte ai rigori il Biancavilla e va in Promozione
L'allenatore della Messana Peppe Furnari (Foto Roberto Santoro) |
Sale a 3 il numero di formazioni
messinesi del capoluogo destinate a militare nel torneo di Promozione: a
Pistunina e Camaro (promosso da vincitore del girone E di Prima Categoria), si
aggiunge infatti la Messana che nel pomeriggio, sul neutro di Mascalucia, ha
vinto ai rigori per 5 a 4 (0-0 dopo regolamentari e supplementari) anche l'ultimo e
decisivo spareggio con il Biancavilla. Un successo che si aggiunge a quello dei play-off nel proprio girone. Nella circostanza hanno pesato, a favore dell'undici di
Peppe Furnari, un palo centrato dagli avversari dagli undici metri e una prodezza del giovane
portiere Ciccio Arrigo. Grande festa per la Messana nel dopopartita con i
giocatori a celebrare il salto di categoria al grido di "Ce ne andiamo in
Promozione".
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