domenica 5 luglio 2015

Messana, mercoledì 8 nuovo stage giovanile al "Marullo"

La U.S.D. Messana rende noto che nel pomeriggio di mercoledì prossimo, 8 luglio, si svolgerà al campo "Marullo" uno stage dedicato alle categorie “Allievi” (nati nel 1999/2000) e “Giovanissimi” (classe 2001/2002), in programma alle ore 17 al “Marullo” di Bisconte.
Una decisione presa sulla scia dei primi due analoghi eventi del 19 e 23 giugno scorsi, che hanno richiamato oltre 60 partecipanti. La società del neo presidente Giuseppe Ammirata, costantemente impegnata a programmare la prossima stagione sportiva, punta quindi a confermare la propria attenzione sulla crescita e valorizzazione dei giovani calciatori.

Ciccio Munafò: "Cerco la piazza ideale per il riscatto"

Il centrocampista Ciccio Munafò
(foto www.cittadimessina.com)
Ciccio Munafò e una diplomazia da veterano a 21 anni non ancora compiuti (li festeggerà il prossimo 25 agosto). Se qualche suo compagno (D'Arrigo) ha già salutato il Città di Messina, sulla scia del dimissionario dirigente Cardullo, lui invece non si sbilancia. Ma ciò non impedisce al bravo ed educatissimo centrocampista messinese di Galati S.Anna il più piccolo di tre fratelli calciatori (Danilo e Santino hanno militato nel Messina Sud e Santino nel Pistunina) in una famiglia esemplare retta da papà Pietro e mamma Nunzia - di esporre con assoluta chiarezza e determinazione - una dote quest'ultima che lo contraddistingue anche sul campo - i propri pensieri ed auspici in vista della prossima stagione calcistica. "Se voglio restare al Città di Messina? Non lo so, e non lo dico per sorvolare la domanda. A prescindere da quella che sarà la mia squadra nella prossima stagione, il mio obiettivo principale è infatti poter lavorare alle condizioni che voglio io, a differenza di altri anni in cui mi sono sempre accontentato. Stavolta, invece, dovranno essere gli altri ad accontentarmi. E non lo dico perché mi creda Maradona, ma penso di meritarmelo in quanto mi ritengo un ragazzo serio ed un professionista anche nella vita fuori del campo. A me interessa principalmente rifarmi dopo gli ultimi due fallimentari anni al Città di Messina".
Un messaggio lanciato forte e chiaro chi vorrà avvalersi delle sue prestazioni calcistiche. A tal proposito Ciccio Munafò ammette che le offerte non gli mancano: "Ci sono 3 squadre di Eccellenza a cercarmi, ma per ora non posso farne i nomi".
Nell'estate 2011 ebbe l'opportunità di affacciarsi alla Serie D, nelle file dell'Atletico Arezzo, in una piazza di grande blasone calcistico come quella toscana. Ben presto, però, Ciccio fece ritorno a casa con il Garden Sport che lo girò in prestito al Città di Messina da cui venne acquisito a titolo definitivo nell'estate del 2012. "Arezzo? Più che un pentimento, resta per me un rimpianto. Lì si faceva calcio, qui invece si fa pallone. Purtroppo però non ero nelle ideali condizioni soprattutto mentali oltre che fisiche, per cui ecco spiegato il mio rientro a Messina a distanza di poco tempo".
Tuttavia, da eterno lottatore, Munafò non smette di strizzare l'occhio al grande calcio e non intende riporre nel cassetto le proprie ambizioni. "Se Christian Riganò è riuscito ad arrivare in serie A a 30 anni, figurarsi se non posso averne io a 20 anni. Al tempo stesso, però, sono conscio che a Messina è più difficile approdare al grande calcio".

Sporting Club Messina in odore di ripescaggio: 19 i calciatori riconfermati da mister De Domenico

Lo Sporting Club Messina comincia a muovere i primi passi in vista della stagione 2015/16. Sulla pagina facebook del club l'allenatore Sandro De Domenico ha diramato la lista dei giocatori che continueranno o meno a militare nel club del presidente Scrima, reduce dai play-off in Seconda Categoria e in odore di ripescaggio in Prima. "Semaforo verde", quindi, per Salvatore, Panetta, Saporoso I e II, Vinci, Caristi, Costa, Vento (previo svincolo della Messana), Andrea ed Enrico Arena, Romano, Zanghì, Burrascano, Di Marco, Donato, Bagnato (stessa situazione di Vento), Davide Cortellino, Manciagli (identico caso di Bagnato e Vento) e Scandurra.
Di contro salutano lo Sporting Alessi, Sarni, Giuseppe Messina, Pastèna, Bonanno, Lipari, Cannistraci, Giovanni Cortellino, Mangraviti Pennavaria.

sabato 4 luglio 2015

Stasera al Salotto Fellini in passerella i modelli della stilista Tina Arena

La stilista messinese Tina Arena
Una sfilata di alcuni esclusivi modelli della stilista messinese Tina Arena. Sarà questo l'evento "fashion" inserito all'interno della serata a ritmo di samba e bossanova, in programma per stasera al Salotto Fellini di Messina, sito nella cornice di Piazza Duomo. Per la Arena si tratta della prima uscita ufficiale in passerella dopo aver appreso, nei giorni scorsi, dell'attribuzione del premio, nella categoria "moda", quale "Donna Siciliana" (sono 21 in tutto le rappresentanti regionali del gentil sesso insignite del riconoscimento). Lo stesso le verrà consegnato proprio domani, domenica 5 luglio 2015, a partire dalle 20, presso il Palazzo Recupero Cutore di Aci Bonaccorsi (Catania).

venerdì 3 luglio 2015

Città di Messina, si dimettono il dg Cardullo e il segretario Rao

Doppio fulmine a ciel sereno in casa Città di Messina, dove fino a poche settimane si ventilava l'ipotesi di un possibile ripescaggio in Eccellenza dopo l'ultima amara retrocessione in Promozione: in giornata si sono infatti registrate le doppie dimissioni - entrambe ufficializzate dall'ufficio stampa del club - del direttore generale Giovanni Cardullo e del segretario Franco Rao. E non escluso che, nelle prossime ore, si vadano a registrare altri addii eccellenti di altri soci del club.
Rao ci ha spiegato le motivazioni del proprio gesto: "Nel momento in cui Cardullo - ossia colui che mi aveva voluto la scorsa stagione - è uscito di scena, non potevo che fare altrettanto anch'io. Sono un po' dispiaciuto poiché stavamo facendo un ottimo lavoro soprattutto a livello di settore giovanile,  come dimostrano le finali regionali degli Allievi e della Juniores.  In più stavo anche preparando - per conto della dirigenza - la domanda di ripescaggio in Eccellenza. Ovviamente tutto questo è adesso venuto a saltare".
Dall'alto della sua esperienza di profondo conoscitore delle carte federali e delle "stanze dei bottoni", quante possibilità di ripescaggio avrebbe avuto la sua ormai ex società?
"Onestamente un po' poche, ma non per proprio demerito  visto che il Città di Messina avrebbe ottenuto un buon punteggio. Il discorso è che la Figc siciliana intende privilegiare i club reduci dai play-off in Promozione e non quelli retrocessi dall'Eccellenza. Ecco perché, a mio parere, Folgore Selinunte e Troina saranno in "pole position".
Le sono già arrivate delle offerte da altre società?
"Fino a una settimana fa mi erano pervenute tre chiamate, ma avevo rifiutato motivando di avere l''impegno con il Città di Messina. Ora che tutto è saltato, vedremo se e quali saranno i possibili sviluppi. Qualora non ricevessi proposte di mio gradimento, mi dedicherei al Garden Sport del mio amico Nello Basile il quale, anche quest'anno, farà esclusivamente settore giovanile con le categorie Allievi e Giovanissimi".

Il Pistunina vicinissimo al portiere Francesco Sanfilippo


Francesco Sanfilippo
Se per quasi tutti gli addetti ai lavori del calcio dilettantistico messinese è tempo di ferie, lo stesso non si può dire di Raimondo Mortelliti. Il direttore sportivo dell'Usd Pistunina sta lavorando intensamente sul calciomercato ed appare ormai vicinissimo a concludere il suo primo "colpo" estivo: ad inaugurare la campagna di rafforzamento rossonera potrebbe essere Francesco Sanfilippo, "portierino" classe '96 rivelatosi due stagioni addietro nel Riviera dello Stretto, oltre che nella rappresentativa regionale Juniores. Nell'ultima annata calcistica, invece, il "golden boy" messinese -nipote nonché omonimo del nonno famoso allenatore ed osservatore calcistico - ha militato in Eccellenza nel Milazzo, facendo esperienza accanto un estremo difensore di lungo come l'esperto Agostino Di Dio.

Ma quello di Sanfilippo non sarà certamente l'unico volto nuovo in casa Pistunina, con il presidente Salvatore Velardo che solitamente non intende mai sfigurare, a maggior ragione nella stagione calcistica in cui la propria società festeggerà del 50° anniversario dalla nascita, avvenuta nel 1966 per mano del padre e "presidentissimo" Mimmo Velardo. Perciò il massimo responsabile ha dato mandato, anche in questa stagione, al "diesse" Mortelliti di rintracciare quei calciatori che facciano al caso della squadra e del nuovo allenatore, in attesa di essere ancora ufficializzato. Per la successione a Nello Miano il direttore, com'è noto, punta le proprie "fiches" su Massimo Spadaro con il quale sinora non si è potuto incontrare soprattutto a causa dei propri impegni di lavoro.

  

mercoledì 1 luglio 2015

Calcio a 7 Allievi, lo Junior Club Curcuraci campione d'Italia a Montecatini

Lo Junior Club Curcuraci di calcio a 7
Un'altra formazione messinese primeggia a Montecatini Terme: oltre agli Allievi del Messina Sud nel calcio a 11, anche i pari-categoria dello Junior Club Curcuraci conquistano il titolo nazionale CSI (Centro Sportivo Italiano) nel calcio a 7. I peloritani, giunti in Toscana senza alcuna credenziale, hanno invece stupito tutti mettendo al tappeto i lombardi della “G . a N. Milano”, accreditati dai pronostici. La qualità tecnica, il gruppo ed una grande dose di umiltà hanno invece permesso ai ragazzi di Filippo Viscuso e dei tecnici Foti, Di Pietro e Rossano (capo-spedizione in Toscana) di ottenere un successo meritatissimo sul campo, grazie a prestazioni di grande temperamento e a grandi capacità tecnico-tattiche. Un crescendo di prestazioni che strada facendo hanno portato sul gradino più alto i giovani messinesi. Una messe di tutte vittorie, una dietro l’altra sempre più convincenti. La svolta è stata sicuramente la vittoria nel girone contro il quotato G. a N.Milano che ha portato l’entusiasmo alle stelle nel clan guidato da Rossano infondendo consapevolezza dei propri mezzi.
La classifica del quadrangolare ha visto quindi lo Junior Club Curcuraci in testa con nove punti mentre i lombardi hanno chiuso a ruota con sei punti. La finale contro la stessa formazione lombarda è stata difficile ma la bontà dei i peloritani ha avuto la meglio bissando con un perentorio 3-1 il successo ottenuto nelle qualificazioni salendo così sul gradino più alto. Un successo che gratifica il lavoro di tutto il gruppo che nella stagione ha ottenuto molteplici soddisfazioni e col quale si chiude l’attività. Da domani, infatti, inizia l'avventura con la FC Messina.