A destra Tonino Minutoli (foto tratta dalla pagina facebook della Virtus Verona |
E' messinese il nuovo segretario generale della Virtus Verona: la scelta della terza formazione calcistica della città scaligera, dopo Hellas e Chievo, militante in Serie C, è caduta su Antonino, per tutti "Tonino", Minutoli, classe 1988 e con trascorsi analoghi nelle file di Milazzo, Messina e
Catania, oltre a quelli da giocatore (in particolare nel Villafranca). "Minutoli - si legge sulla pagina facebook della Virtus Verona - rappresenta un altro tassello importante dello
scacchiere rossoblu in vista della nuova stagione sportiva".
"Chi vuol fare seriamente il mio mestiere non può aspettare che il lavoro ti venga a cercare - sono le prime parole di Tonino da segretario generale della Virtus - ma deve farsi trovare pronto anche ad emigrare. La Virtus Verona mi ha offerto questa grande opportunità tra i Prof., e non me la sono lasciata sfuggire. Qui c'è un ambiente sereno ma estremamente serio e professionale: per capire cos'è la Virtus basti pensare che abbiamo già saldato gli stipendi di giugno e siamo a buon punto con l'iscrizione al prossimo campionato di Serie C".
Non c'è stata possibilità di rimanere in Sicilia?
"Il presidente Sciotto ha provato fino all'ultimo a farmi rimanere, e in più avevo ricevuto anche la proposta di un Academy cittadina di grande spessore, e con un importante progetto, che mi avrebbe affidato un ruolo importante e a cui va il mio ringraziamento. Dalla FC Messina non mi è arrivata invece alcuna chiamata. Vista la situazione, ho deciso di accettare l'importante proposta della Virtus che mi offre le basi per un progetto serio su scala pluriennale".
"Chi vuol fare seriamente il mio mestiere non può aspettare che il lavoro ti venga a cercare - sono le prime parole di Tonino da segretario generale della Virtus - ma deve farsi trovare pronto anche ad emigrare. La Virtus Verona mi ha offerto questa grande opportunità tra i Prof., e non me la sono lasciata sfuggire. Qui c'è un ambiente sereno ma estremamente serio e professionale: per capire cos'è la Virtus basti pensare che abbiamo già saldato gli stipendi di giugno e siamo a buon punto con l'iscrizione al prossimo campionato di Serie C".
Non c'è stata possibilità di rimanere in Sicilia?
"Il presidente Sciotto ha provato fino all'ultimo a farmi rimanere, e in più avevo ricevuto anche la proposta di un Academy cittadina di grande spessore, e con un importante progetto, che mi avrebbe affidato un ruolo importante e a cui va il mio ringraziamento. Dalla FC Messina non mi è arrivata invece alcuna chiamata. Vista la situazione, ho deciso di accettare l'importante proposta della Virtus che mi offre le basi per un progetto serio su scala pluriennale".
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