lunedì 22 ottobre 2018

Peppe Amante, lo squalo scatenato del Sinagra Calcio


Peppe Amante (Immagine tratta da profilo facebook Sinagra Calcio)
Quattro partite del torneo di Promozione e altrettanti gol (uno a gara) da lui realizzati. Niente male come avvio di stagione per Peppe Amante al Sinagra: un sodalizio, quello tra l'attaccante messinese classe ''87 e il club calcistico nebroideo, nato ai primi di agosto. "Mi aspettavo di partire bene - spiega il giocatore - perché sono venuto qui con entusiasmo trovando un ambiente che mi permette di fare bene"

Lo "squalo" si è calato perfettamente nell'ambiente di Sinagra, a tal punto di stabilirsi in loco quasi a tempo pieno, assieme all'altro collega peloritano Gianluca Scivolone, con il quale è stato protagonista dell'ultimo exploit di Casteldaccia. "A Sinagra mi sento come se fossi a casa - sottolinea Amante - e mi sento ormai un sinagrese, dal momento che il presidente Gaudio mi da' la possibilità di vivere tutti i giorni in paese. Non mi fanno mancare nulla, per cui non potevo fare scelta migliore".

Circa gli obiettivi stagionale del club, da atleta navigato Amante preferisce volare basso: "Gli obiettivi del Sinagra sono tre: una salvezza tranquilla, valorizzazione dei giovani che io definisco "gioielli" e infine fare divertire i tifosi che sono eccezionali".

A proposito del terzo obiettivo, il bomber ha parole di elogio per alcuni compagni di squadra. In primis per i concittadino Scivolone, da lui fortemente caldeggiato in estate alla dirigenza del Sinagra. E i fatti finora gli danno ragione. "Gianluca è stato soprannominato "martello": si è inserito alla grande ed è poi un ragazzo che può e deve fare bene . Volevo complimentarmi anche con altri ragazzi come Saccà e il "mago" Natalotto, per me entrambi meritevoli di ben altre categorie. Se stanno crescendo il merito è anche del nostro mister Sardo Infirri",

Infine, Amante è molto meno diplomatico quando gli si chiede dei propri traguardi personali, con poche ma significative parole che ne confermano ulteriormente le doti di "squalo" affamato ma sempre per il bene della squadra: "Il mio obiettivo è arrivare il prima possibile alla salvezza e a raggiungere la doppia cifra realizzativa. Ma la cosa più importante di tutte è farmi benvolere dalla gente di Sinagra, cosa che finora mi sta riuscendo benissimo".

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