domenica 11 settembre 2016

Calcio Eccellenza, lo storico 10 settembre del Pistunina. Miano: "Onore anche a chi non c'è più"

Nello Miano (Foto Roberto Santoro)
"Se il Pistunina è arrivato a esordire in Eccellenza, lo si deve alla proprietà in primis - cui va il mio principale grazie nelle persone di Salvatore Velardo, Nino "Picchio" Nicosia, Gino Coluccio e del ds Raimondo Mortelliti che mi ha scelto. Ma non vanno dimenticati neppure  tutti i giocatori delle mie precedenti 5 stagioni  (ad esempio Utano e Bagnato) che, con i loro sacrifici e le loro qualità prima umane e poi tecniche, hanno permesso di tagliare questo traguardo". Dopo lo storico esordio nel massimo torneo regionale – con tanto di successo al primo tentativo grazie a una prodezza di Rocca di Capri Leone – il primo pensiero di mister Nello Miano è caratterizzato da un "flashback" in cui gli appaiono non solo i componenti del presente, ma anche le decine di giocatori passati nei suoi quasi ininterrotti 6 anni di conduzione tecnica e che adesso con ci sono più. O perché (è il caso di Ciccio Utano) hanno per ora smesso di giocare, in quanto emigrati al Nord per lavoro, oppure sono andati a indossare altre maglie.
Non poteva andare meglio il debutto del Pistunina in Eccellenza, un campionato nel quale Miano torna con molta voglia di riscatto personale dopo qualche decennio di assenza. Lo storico 10 settembre 2016 va, dunque, in archivio con un successo sul Rocca ottenuto grazie a un eurogol di Mastroieni, dopo che i leoni erano rimasti in 10 uomini (espulso De Salvo) e poi addirittura in nove. Senza dimenticare le numerose assenze cui si è aggiunta alla vigilia quella di Caldore.
Il giovane difensore Paolo Boncordo(Foto Roberto Santoro)
"Un successo frutto della disponibilità, determinazione, applicazione e cuore di un gruppo eccezionale che ha lottato con ogni sforzo. Il coronamento è stato la grande prodezza di Tanino", sottolinea il tecnico costretto a seguire il match del  "Celeste" fuori dalla panchina in quanto squalificato. Una prodezza senza la quale la partita, a lungo bloccata e dominata dal tatticismo dei due allenatori, si sarebbe probabilmente conclusa "a reti bianche. Ma sul finire Miano ha saputo dare "scacco matto" a Palmeri. "Alla fine ho deciso di giocarmi il tutto per tutto alla ricerca del bottino pieno - riprende Miano -. La posta in palio era troppo importante, tanto più che affrontavamo un Rocca che con ogni probabilità sarà nostro diretto concorrente nella lotta per la permanenza .E' contro simili avversari che dovremo ottenere i punti che ci servono per mantenere la categoria, non certo con formazioni del calibro di Acireale, Milazzo, Rosolini e Palazzolo. Occorrerà mantenere sempre alta la determinazione esibita dai ragazzi contro il Rocca. Tutti i ragazzi chiamati in causa si sono sacrificati, a cominciare dagli esterni Buda e Brancati pronti anche a ripiegare in caso di necessità".
L'ex Pistunina Lino Bagnato


(Foto Roberto Santoro)
Un'affermazione, quella col Rocca, per la quale i rossoneri si apprestano però a pagare un pedaggio pesante in vista della trasferta di col S.Pio X a Pedara: sicure le assenze degli squalificati Peppe De Salvo (per lui almeno 2 giornate sembrano certe, vista l'espulsione diretta), Buda e Leo (ultimo turno da scontare), mentre da qui a domenica prossima andranno monitorate quotidianamente le condizioni della caviglia di Caldore. Sotto osservazione soprattutto il reparto difensivo, ma c'è anche il rovescio della medaglia: le predette defezioni saranno l'occasione per rinnovare la fiducia a vari giovani, tra cui il '97 Paolo Boncordo autentica nota lieta di sabato scorso che, in coppia con De Salvo, ha fatto un figurone. Attenta anche la prestazione dell'esordiente portiere Papale che, nelle poche occasioni in cui il Rocca l'ha chiamato in causa, si è sempre fatto trovare pronto dando inoltre sicurezza all'intera retroguardia. "Marco è una certezza – conclude mister Miano – lo conosco da anni e so che, se rimane sempre concentrato e gioca senza fronzoli, sa rappresentare un autentico valore aggiunto per la propria squadra". 
Da domani pomeriggio il Pistunina riprenderà a lavorare: in agenda c'è uno specifica seduta di lavoro sulla forza da svolgere in palestra, per il quale Miano lascerà "carta bianca" al preparatore atletico, Prof. Paolo Cicciò. Martedì invece allenamento al campo "Messina Sud".

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