La Messana ha travolto a domicilio il S.Biagio (0-5), sorpassando al terzo posto del girone C di Promozione il Città di Messina, nella doppia sfida incrociata contro le squadre del paese di Terme Vigliatore.
La sfida sul campo tirrenico è senza storia: al 6’ Spadaro riceve a destra da Nizzari e crossa per Cannuni che, di testa, non inquadra lo specchio; al 14’, sulla sinistra, Gentilesca si libera del difensore e appoggia al limite per Rossano, che spara dal limite ma Crisafulli si distende e respinge: si avventa Cannuni, fermato, però, dalla segnalazione dell’assistente. Due minuti dopo, invece, si vedono i locali: Mantarro ruba palla sulla trequarti e lancia Marcini
che, in area, controlla e con un sinistro al volo calcia di poco alto.
Pericolo scampato e, nell’azione successiva, lancio lungo di Cardia per Spadaro,
che si infila tra i due centrali e anticipa l’uscita del portiere con
un pregevole pallonetto che vale lo 0-1. La risposta verdeoro è
immediata e al 20’ Sindoni suggerisce per Mantarro, che supera Santamaria,
ma il suo destro dal limite scheggia la parte alta della traversa.
Ancora gol sbagliato e gol subito: la Messana, infatti, è cinica e, al
23’, arriva il raddoppio con Nizzari che sfrutta al meglio il passaggio in profondità di Cannuni e, con un destro ravvicinato, batte Crisafulli. È lo 0-2 che dura fino al 37’, quando si concretizza anche il tris: Morgante, dalla bandierina, batte corto per Cardia e cross millimetrico per Cannuni
che, di testa, non lascia scampo all’estremo difensore. Ampio vantaggio
per i giallorossi che chiudono in attacco la prima frazione e, al 46’,
sfiorano il poker con Brancati che, a centro area, si coordina bene e con una girata al volo, su cross di Gentilesca, mando di poco alto.
Nella ripresa la Messana può gestire il triplo vantaggio e, dopo un velenoso destro a giro di Mantarro (47’) a fil di palo, al 50’ Cardia intercetta un rinvio difettoso della difesa, avanza e conclude da oltre 20 metri con un sinistro potente e preciso che supera Crisafulli per lo 0-4. Nonostante il passivo il San Biagio non si arrende e, anzi, cerca almeno di accorciare le distanze: al 53’ Ancione, da destra, serve in mezzo Marcini che, dal dischetto, calcia alto, mentre un minuto dopo Mantarro entra in area da sinistra e viene messo giù da Morgante. Per La Rosa di Barcellona è rigore, ma ancora Marcini manda alto sulla traversa. Si resta sullo 0-4 ma gara sempre vivace: al 56’ punizione di Brancati e colpo di testa vincente di Cannuni, ma il gol è annullato per una dubbia posizione irregolare dell’attaccante, mentre al 60’ ci prova Mantarro con un sinistro alzato in angolo da Imbesi e, sul successivo corner, colpo di testa di Corso che si infrange sulla traversa. Ed è ancora il montante, anche al 65’, a negare il gol della bandiera ai locali, pericolosi con un destro da 20 metri di Alessio. Poco dopo, tra i giallorossi, esordio stagionale per il giovane difensore centrale, classe 1999, Carmelo Privitera, che prende il posto di Morgante con Broccio che scala sulla destra. La squadra di mister Lucà non sembra accontentarsi e, dopo un dubbio tocco con il braccio di Corso sul colpo di testa di Cannuni (l’arbitro non interviene), al 78’ completa la cinquina: il neo entrato Bonaffini lancia Buda, che scambia con Cannuni e calcia, Crisafulli chiude lo specchio, ma sulla respinta si avventa Cardia che conclude a porta vuota; tiro deviato dalla schiena di Cannuni che firma così la sua personale doppietta e la 18^ rete in campionato. Gara praticamente chiusa con netto anticipo, ma nel finale il San Biagio cerca, con generosità, almeno di ridurre il passivo: all’83’ cross di Corso e colpo di testa ravvicinato di Marcini, che trova ancora la parte alta della traversa; all’85’ azione solitaria di Mantarro che, da centrocampo, arriva al limite e conclude di destro, tiro centrale e bloccato con sicurezza da Imbesi. Quindi, al 90’, l’ultima occasione del match è ancora per i giallorossi: Crisafulli rinvia male e la sfera arriva a Bonaffini, che serve Cannuni, ma il suo destro da pochi metri trova il corpo di Corso.
Nella ripresa la Messana può gestire il triplo vantaggio e, dopo un velenoso destro a giro di Mantarro (47’) a fil di palo, al 50’ Cardia intercetta un rinvio difettoso della difesa, avanza e conclude da oltre 20 metri con un sinistro potente e preciso che supera Crisafulli per lo 0-4. Nonostante il passivo il San Biagio non si arrende e, anzi, cerca almeno di accorciare le distanze: al 53’ Ancione, da destra, serve in mezzo Marcini che, dal dischetto, calcia alto, mentre un minuto dopo Mantarro entra in area da sinistra e viene messo giù da Morgante. Per La Rosa di Barcellona è rigore, ma ancora Marcini manda alto sulla traversa. Si resta sullo 0-4 ma gara sempre vivace: al 56’ punizione di Brancati e colpo di testa vincente di Cannuni, ma il gol è annullato per una dubbia posizione irregolare dell’attaccante, mentre al 60’ ci prova Mantarro con un sinistro alzato in angolo da Imbesi e, sul successivo corner, colpo di testa di Corso che si infrange sulla traversa. Ed è ancora il montante, anche al 65’, a negare il gol della bandiera ai locali, pericolosi con un destro da 20 metri di Alessio. Poco dopo, tra i giallorossi, esordio stagionale per il giovane difensore centrale, classe 1999, Carmelo Privitera, che prende il posto di Morgante con Broccio che scala sulla destra. La squadra di mister Lucà non sembra accontentarsi e, dopo un dubbio tocco con il braccio di Corso sul colpo di testa di Cannuni (l’arbitro non interviene), al 78’ completa la cinquina: il neo entrato Bonaffini lancia Buda, che scambia con Cannuni e calcia, Crisafulli chiude lo specchio, ma sulla respinta si avventa Cardia che conclude a porta vuota; tiro deviato dalla schiena di Cannuni che firma così la sua personale doppietta e la 18^ rete in campionato. Gara praticamente chiusa con netto anticipo, ma nel finale il San Biagio cerca, con generosità, almeno di ridurre il passivo: all’83’ cross di Corso e colpo di testa ravvicinato di Marcini, che trova ancora la parte alta della traversa; all’85’ azione solitaria di Mantarro che, da centrocampo, arriva al limite e conclude di destro, tiro centrale e bloccato con sicurezza da Imbesi. Quindi, al 90’, l’ultima occasione del match è ancora per i giallorossi: Crisafulli rinvia male e la sfera arriva a Bonaffini, che serve Cannuni, ma il suo destro da pochi metri trova il corpo di Corso.
Campionato che, adesso, osserverà due settimane di pausa per il Trofeo
delle Regioni e per la Pasqua: si riprenderà, quindi, sabato 22 aprile,
quando i giallorossi saranno impegnati nel derby contro il Città di Messina.
SAN BIAGIO-MESSANA 0-5
San Biagio:
Crisafulli, Andaloro, Agrì, Corso, Sofia, Benenati, Mantarro, Sindoni
(46’ Alessio), Sottile (46’ Milazzo), Ancione (63’ Tripi), Marcini. A
disp.: Alessio, Russo, Barbagallo. All.: Caragliano
Messana: Imbesi, Broccio, Gentilesca, Rossano, Morgante (65’ Privitera), Santamaria, Brancati, Cardia, Cannuni, Spadaro (60’ Buda), Nizzari (74’ Bonaffini). A disp.: Arrigo, Saija, Alibrandi, Leo. All.: Lucà
Reti: 16’ Spadaro, 23’ Nizzari, 37’ e 78’ Cannuni, 50’ Cardia
Arbitro: La Rosa di Barcellona P.G.
Assistenti: Spanò e Calarese di Messina
Ammoniti: Morgante (M)
Recupero: 1’ e 2’
Messana: Imbesi, Broccio, Gentilesca, Rossano, Morgante (65’ Privitera), Santamaria, Brancati, Cardia, Cannuni, Spadaro (60’ Buda), Nizzari (74’ Bonaffini). A disp.: Arrigo, Saija, Alibrandi, Leo. All.: Lucà
Reti: 16’ Spadaro, 23’ Nizzari, 37’ e 78’ Cannuni, 50’ Cardia
Arbitro: La Rosa di Barcellona P.G.
Assistenti: Spanò e Calarese di Messina
Ammoniti: Morgante (M)
Recupero: 1’ e 2’
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