Riccardo Ancione contrastato da Ciccio Munafò nell'ultimo derby col Camaro (Foto Antonino Vinci - Usd Pistunina) |
La ripartenza del Pistunina (quattro punti negli ultimi 180 minuti) coincide con la rinascita di Riccardo Ancione. Due partite ed altrettante decisive marcature personali per il bomber messinese classe '85, che ha rotto il ghiaccio dopo un girone d'andata al di sotto delle proprie potenzialità per motivi di natura fisica. "Diciamo che non sono mai stato al 100% - ammette Ancione - per problemi prima al ginocchio e dopo alla caviglia che mi ha dato parecchio fastidio. Poi, si sa, quando un attaccante non trova il gol perde un po' di autostima e fiducia nei propri mezzi e sembra che tutto ti giri storto. Perciò anche mentalmente non ero in condizione e sereno. Adesso, da un paio di settimane, mi sento meglio sia fisicamente che a livello mentale. Mi sono sbloccato in una partita particolare con l'Atletico Catania, ma è normale che io sia più contento per il gol di domenica nel derby con il Camaro".
Una stracittadina con 2-2 finale, quella del "Garden Sport", che l'ha visto protagonista assieme al cugino e avversario Daniele, con una rete realizzata a testa. Una bella pagina familiare scritta da entrambi: a Messina il cognome Ancione è garanzia di qualità calcistica, educazione e signorilità. "Fa piacere essere protagonisti - prosegue Riccardo - . Per Daniele è il primo anno in Eccellenza e si vede che ha qualità in più e fa sicuramente la differenza. Per quanto mi riguarda lascio giudicare agli altri, anche se in questi anni ho fatto quasi sempre il mio dovere. E poi c'è mio fratello Simone che nonostante le qualità ha scelto una via diversa (da qualche anno si è trasferito nel catanese e in questa stagione milita in Promozione, nel Motta S.Anastasia, ndr) visto che già è nel mondo del lavoro da qualche anno".
Poiché Riccardo Ancione può vantare in curriculum ricco di campionati di Eccellenza, l'occasione è ghiotta per chiedergli un parere sull'andamento fin qui dal girone B edizione 2017/18. "Il livello di quest'anno lo vedo al di sotto di quelli precedenti. Mi sta sorprendendo il Città di Messina: immaginavo avrebbero fatto un buon campionato ma non che si trovassero a questo punto a +6 dalla seconda. Al contrario il Biancavilla nonostante i nomi per la categoria sta faticando un po', ma sia loro che il S.Agata sono ancora in lotta per la vittoria del campionato".
E questo Pistunina? "Posso dire che siamo un bel gruppo. Se arrivano i risultati è anche per questo, il mister Raciti è una persona preparata che ci fa divertire e lavorare. Al momento siamo 4 punti sopra la zona play out, ma ancora la strada è ancora lunga. Questo un po' dispiace, perché avremmo potuto avere e meritare sicuramente 5-6 punti in più e trovarci in una situazione di classifica più tranquilla".
E a livello personale? "Non ho un obiettivo prefissato - conclude Ancione -. Spero solo di fare bene da qui fino a fine stagione".
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