Mauro Melazzini assieme allo staff del NEMO SUD di Messina |
Sarà
la cittadina di Patti ad ospitare, domenica
prossima, 25 settembre 2016, la 2^edizione de “La Camminata per la Vita”, iniziativa promossa a favore del Centro clinico NEMO SUD di Messina dall’Associazione
“Muovimente Onlus” (nelle persone di Alessandro Mari, Fabio Longo,
Patrizia Bellitti, Antonella Casella e Natalia Cimino) con il patrocinio dello
locale amministrazione comunale. L’evento
- che lo scorso anno ha coinvolto più di tremila persone portando al Centro
donazioni un ammontare di circa 7.000
euro,- avrà inizio alle 17.00 in Piazza
M. Sciacca e si concluderà sul Lungomare di Patti, con la musica dell’artista
Alessandro Bondì. Nelle ultime settimane non solo la cittadinanza
pattese ma anche diversi comuni limitrofi si sono messi in moto per invitare a
partecipare quante più persone possibile.
Il Presidente
nazionale di NEMO SUD, Mario Melazzini, ha espresso vivo compiacimento: “Quando gli eventi di raccolta fondi nascono
da cuore e fiducia, il successo è assicurato. Così è stato lo scorso anno e
così sono certo sarà anche per questa seconda edizione. Grazie a nome mio e di
tutto il centro Clinico NEMO SUD agli organizzatori e ai promotori della
Camminata per la Vita. Iniziative come questa sono per noi importantissime e ci
spingono a fare sempre di più e meglio per i nostri pazienti rinforzando in noi
la speranza, strumento di vita quotidiana per i malati e le loro famiglie”.
Antonio Saffioti al NEMO SUD di Messina |
L’evento
pattese avrà una sorta di anteprima giovedì 22 settembre, alle 17.30, proprio
all’interno del Centro NEMO SUD, sito all'interno dell'AOU Policlinico di Messina, sarà un paziente a testimoniare personalmente
la propria fiducia nei confronti dello staff con una raccolta fondi che ha
molto commosso medici ed operatori tutti. Antonio Saffioti, affetto da Distrofia
Muscolare di Duchenne, insieme all’amico Marco Cavaliere ha scritto il libro intitolato “Chi ci capisce è bravo”, un libro
che racconta della sua lotta contro la malattia. Dalla diagnosi
(fatta quando Antonio aveva due anni), contro ogni pronostico, lui e la sua
famiglia sono riusciti a disegnare davanti a loro un cammino avvincente, fatto
di sfide da affrontare a testa alta e successi da conseguire con orgoglio. Il
tutto grazie a due fattori determinanti: accettare la malattia e arginarne le
conseguenze, senza paura del futuro. Trovandosi al centro NEMO proprio in
questi giorni per un breve ricovero, Antonio ha deciso di presentare il proprio
libro ai pazienti in corsia, ai loro familiari e a chiunque avesse il piacere
di ascoltare. Durante l’evento, sarà possibile acquistare una
copia del libro: il ricavato sarà quindi devoluto al Centro.
Nessun commento:
Posta un commento