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| Angelo Saija (Foto Roberto Santoro) |
Un Messina Sud voglioso di riscatto, ma con la coscienza
assolutamente a posto, si rimetterà al lavoro sin dal pomeriggio di oggi, nella
propria struttura sportiva di S.Margherita. Malgrado il 5 a 0 subìto in casa
del Città di Messina, nell'andata del primo turno della Coppa Italia di
Promozione, mister Angelo Saija è conscio che i suoi abbiano dato quanto era
nelle attuali possibilità di una squadra attardata nella preparazione. "Sabato scorso affrontavamo un Città di
Messina ottimo in tutti i reparti - riconosce Saija - ma noi siamo in ritardo. E in più ci mancavano parecchi elementi come
il portiere Di Pietro, i difensori Brancato, Espinosa e Daniele Bonura, gli
attaccanti La Speme e Bagnato. In queste condizioni avevo già detto ai ragazzi,
prima del match, che rischiavamo di prendere una goleada. Ciò malgrado, sia
pure a sprazzi, abbiamo dimostrato di saper giocare al calcio. Spero che nella
gara di ritorno, con alcuni rientri e una crescita di condizione con i prossimi
allenamenti, si possa vedere un altro Messina Sud. Fermo restando che non è la
Coppa Italia il pronto obiettivo stagionale".
Il retour match casalingo con il Città di Messina sarà
l'occasione per dare spazio all'intera rosa:
"Voglio far giocare tutti - aggiunge Saija - in modo da premiare i ragazzi
per i sacrifici che stanno facendo".
L'attenzione del mister, senza giri di parole, è apertamente
votata infatti al torneo di Promozione che il Messina Sud si appresta ad
affrontare da matricola: "A me
interessa fare il "miracolo" e salvare la categoria". Si sta
lavorando anche su qualche altro nuovo innesto: si punta a tesserare Alessio
Nunnari, vecchia conoscenza di Saija: "Ha
iniziato ad allenarsi con noi e mi sembra intenzionato a rimettersi in linea.
Spero torni ad esprimersi secondo le propri qualità In più è appena rientrato
anche il giovane attaccante Simone Foti".
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