“Ringrazio di cuore Raimondo Mortelliti per avermi fortemente voluto al Pistunina. Ha fatto un passo importante venendomi incontro sotto diversi punti di vista. E perciò sono soddisfatto di approdare nel club rossonero, che da alcuni anni sta dimostrandosi di buon livello nel panorama calcistico regionale”. Sono all’insegna della profonda gratitudine verso il direttore sportivo, ma soprattutto grande amico ed ex compagno di squadra, Raimondo Mortelliti le prime parole di Daniele Giacopello da calciatore del Pistunina.
E’ andato a buon fine, quindi, un tenace e instancabile “corteggiamento” che durava ormai dalla scorsa estate: “Da ormai tre mesi Raimondo mi seguiva, non dico ogni giorno, ma quasi. Alla fine abbiamo raggiunto l’accordo, fermo restando che la mia attività, da cui sono impegnato soprattutto nei fine settimana, riveste priorità assoluta. Per cui, ed è questa l’incognita, in qualche week-end capiterà che io non potrò scendere in campo”.
Sta di fatto che Giacopello sta per riassaporare la Promozione, un campionato più consono (lui che militato molti anni in Eccellenza) al proprio curriculum di difensore centrale di carisma e spessore agonistico: “Il calcio ce l’ho nel sangue sin da piccolo, per cui provo una sensazione piacevole nel tornare a certi livelli. Certo, la categoria non è più quella di una volta, nel senso che il suo livello si è sensibilmente abbassato”.
Il direttore sportivo Raimondo Mortelliti |
Da martedì pomeriggio, ad ogni modo, Daniele si metterà a disposizione del tecnico Nello Miano, ma lui stesso ammette di dover lavorare parecchio per mettersi alla pari con i nuovi compagni dal punto di vista fisico-atletico, prima ancora che tattico: “Sono fermo da circa un anno – aggiunge - e negli ultimi mesi ho accumulato pure qualche chilo di troppo. Perciò mi occorrerà circa un mese per rimettermi in linea sotto l’aspetto del peso”. Ma al Pistunina c’è grande bisogno del suo apporto per sistemare un reparto arretrato mancante di un centrale difensivo di ruolo, e per di più della sua grande qualità. Oltretutto in rossonero ritroverà diversi ex compagni di mille battaglie calcistiche ai tempi del Camàro in Eccellenza: oltre a Mortelliti, i vari Fabio Campo, ma anche Mario Foresta e Nino De Maria “assieme ai quali io sono cresciuto come calciatore - tiene a sottolineare Giacopello -. Ma, oltre a loro, anche altri gli ragazzi sono di valore per cui posso dire che questo Pistunina è davvero una buona squadra”.
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